VIRTUS FIRENZE: Signori, Baldini, Magli, Dinu, Cruciani, Cairo, Bautista, Aiazzi, Zanzi, D'Ambrosio, Pieri. A disp.: Castro, Lecco, Nenci, Lombardi, Pieraccioli. All.: Pompili.

VICCHIO: Tamburro, Grossi, Regoli, Malai, Pezzano, Lorini, Puce, Borselli, Bonini, Hoxhaj, Cantini. A disp.: Messina. All.: Perisotti.


RETI: 1' Dinu, 2' e 48' Danzi, 8' e '53' D'Ambrosio, 10' Bautista, 33' e 40' Cantini.



La Virtus gioca alla grande e non trova particolari resistenze da parte del Vicchio apparso quest'oggi davvero in difficoltà. I ragazzi di Mister Pompili chiudono la pratica già nel primo tempo con un 4-2 in 30' di gioco che non lascia spazio a dubbi interpretativi sull'andamento del match. I locali hanno dominato dall'inizio alla fine sbloccando il risultato immediatamente dopo il fischio dell'arbitro con Dinu. Gli ospiti accusano il goal subito a freddo e faticano ad entrare in partita mentre i locali giocano sul velluto costruendo un'azione pericolosa dopo l'altra e raddoppiando al 2' con Danzi. Vicchio fuori fase e all'8' il solito D'Ambrosio realizza il 3-0. Nessuna reazione da parte dei ragazzi di Mister Perisotti e due minuti dopo arriva il quarto goal di Bautista. 4-0 dopo dieci minuti, se non si tratta di un record poco ci manca. I locali rallentano il ritmo, il risultato è ampiamente in cassaforte e allora gli ospiti mano a mano che passano i minuti provano ad uscire dal guscio trovando il goal alla mezz'ora con Cantini. Ancora il numero undici accorcia ulteriormente le distanze in chiusura di frazione con un bel diagonale. Nella ripresa i locali tornano in campo con la stessa determinazione dei primi minuti e gli effetti si vedono subito; segna ancora Danzi, doppietta per lui, segna ancora anche D'Ambrosio. Negli ultimi 20' di gioco la partita scivola via con il possesso palla dei padroni di casa e gli ospiti che non riescono più a rendersi pericolosi.
Calciatoripiù: tra i locali sugli scudi la prestazione di D'Ambrosio, di Cairo e di Magli. Gli ospiti ci provano con Cantini l'unico a crederci davvero.

VIRTUS FIRENZE: Signori, Baldini, Magli, Dinu, Cruciani, Cairo, Bautista, Aiazzi, Zanzi, D'Ambrosio, Pieri. A disp.: Castro, Lecco, Nenci, Lombardi, Pieraccioli. All.: Pompili. <br >VICCHIO: Tamburro, Grossi, Regoli, Malai, Pezzano, Lorini, Puce, Borselli, Bonini, Hoxhaj, Cantini. A disp.: Messina. All.: Perisotti. <br > RETI: 1' Dinu, 2' e 48' Danzi, 8' e '53' D'Ambrosio, 10' Bautista, 33' e 40' Cantini. La Virtus gioca alla grande e non trova particolari resistenze da parte del Vicchio apparso quest'oggi davvero in difficolt&agrave;. I ragazzi di Mister Pompili chiudono la pratica gi&agrave; nel primo tempo con un 4-2 in 30' di gioco che non lascia spazio a dubbi interpretativi sull'andamento del match. I locali hanno dominato dall'inizio alla fine sbloccando il risultato immediatamente dopo il fischio dell'arbitro con Dinu. Gli ospiti accusano il goal subito a freddo e faticano ad entrare in partita mentre i locali giocano sul velluto costruendo un'azione pericolosa dopo l'altra e raddoppiando al 2' con Danzi. Vicchio fuori fase e all'8' il solito D'Ambrosio realizza il 3-0. Nessuna reazione da parte dei ragazzi di Mister Perisotti e due minuti dopo arriva il quarto goal di Bautista. 4-0 dopo dieci minuti, se non si tratta di un record poco ci manca. I locali rallentano il ritmo, il risultato &egrave; ampiamente in cassaforte e allora gli ospiti mano a mano che passano i minuti provano ad uscire dal guscio trovando il goal alla mezz'ora con Cantini. Ancora il numero undici accorcia ulteriormente le distanze in chiusura di frazione con un bel diagonale. Nella ripresa i locali tornano in campo con la stessa determinazione dei primi minuti e gli effetti si vedono subito; segna ancora Danzi, doppietta per lui, segna ancora anche D'Ambrosio. Negli ultimi 20' di gioco la partita scivola via con il possesso palla dei padroni di casa e gli ospiti che non riescono pi&ugrave; a rendersi pericolosi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i locali sugli scudi la prestazione di <b>D'Ambrosio</b>, di <b>Cairo </b>e di <b>Magli</b>. Gli ospiti ci provano con <b>Cantini </b>l'unico a crederci davvero.