VIRTUS FIRENZE: Alderighi, Topini, Secrieru, Battilana, Galastri, Miucci Matteo, Gherardi, Conti, Andruzzi, Miucci Michele, Borrelli. A disp.: Aru, Giorgi, Tanzi, Cappellini, Cahrruallanqui, Belvedere. All.: Matassi Vasco

AFFRICO: Zielonka, Antonelli, Chiesi, Maroni, Bandinelli, Berlincioni, Messina, Bonciani, Fanini, Gini, Enea. A disp.: Scozzafava, Sdaigui, Serna, Poggi, Napolitano. All.: Fortinguerra Gaetano.



Bella partita quella di oggi al Gualandi tra Virtus Firenze ed Affrico, giocata con grinta ed un pizzico di cattiveria agonistica, complice un campo molto allentato che poco lasciava al fraseggio e alle giocate di fino. Squadre speculari, con la Virtus che soffre la maggior fisicità degli ospiti, più decisi nei contrasti e nelle ripartenze, e qualche scintilla nel duello tra il prestante Bonciani, che cerca di farsi spazio di forza, e Topini. La fonte del gioco dei locali è Borrelli, padrone assoluto della fascia sinistra, pronto ad innescare Andruzzi e Gherardi, ma le conclusioni di questi ultimi sono ben contenute dal portiere ospite. Fiammata dei biancoblu a metà del primo tempo: bravo Messina a liberare al tiro Gini, che arriva da dietro, altrettanto bravo Alderighi in volo a deviare in angolo. E' comunque la Virtus a fare la partita ma Zielonka non corre particolari pericoli. Nella ripresa sono gli ospiti, inizialmente, a tenere il pallino, ma pochi sono i pericoli patiti dall'estremo biancorosso. In questa fase giganteggia Battilana, preciso in ogni chiusura e ben coadiuvato da un Conti in gran spolvero sulla fascia destra. Si assiste a qualche rudezza di troppo, ma il campo non aiuta a contenere l'agonismo. E' comunque bravo il direttore di gara a tenere in pugno la partita, distribuendo con saggezza i cartellini ai contendenti particolarmente nervosi. I cambi via via proposti dai due tecnici cambiano poco gli equilibri in campo, anche se è la Virtus a farsi più pericolosa: con Miucci Matteo, che ci prova da fuori, e con Andruzzi, che con la sua velocità mette in affanno la retroguardia ospite. Nei minuti finali la Virtus con Andruzzi trova anche il goal, ma è bravo il direttore di gara a cogliere il fuorigioco del centroavanti biancorosso. Poi poco di significativo fino alla fine, con i contendenti che regalano un bel terzo tempo dimenticando le ruggini della gara. Giocatori Più: Nella Virtus Borrelli, bravissimo sulla fascia, Battilana, capitano insuperabile, Alderighi, sempre più sicuro, e Conti, diligente in copertura; per l'Affrico Bonciani, nonostante i molti falli e Messina, bravo ad aprire spazi ai compagni.

Federica Cucchi VIRTUS FIRENZE: Alderighi, Topini, Secrieru, Battilana, Galastri, Miucci Matteo, Gherardi, Conti, Andruzzi, Miucci Michele, Borrelli. A disp.: Aru, Giorgi, Tanzi, Cappellini, Cahrruallanqui, Belvedere. All.: Matassi Vasco <br >AFFRICO: Zielonka, Antonelli, Chiesi, Maroni, Bandinelli, Berlincioni, Messina, Bonciani, Fanini, Gini, Enea. A disp.: Scozzafava, Sdaigui, Serna, Poggi, Napolitano. All.: Fortinguerra Gaetano. Bella partita quella di oggi al Gualandi tra Virtus Firenze ed Affrico, giocata con grinta ed un pizzico di cattiveria agonistica, complice un campo molto allentato che poco lasciava al fraseggio e alle giocate di fino. Squadre speculari, con la Virtus che soffre la maggior fisicit&agrave; degli ospiti, pi&ugrave; decisi nei contrasti e nelle ripartenze, e qualche scintilla nel duello tra il prestante Bonciani, che cerca di farsi spazio di forza, e Topini. La fonte del gioco dei locali &egrave; Borrelli, padrone assoluto della fascia sinistra, pronto ad innescare Andruzzi e Gherardi, ma le conclusioni di questi ultimi sono ben contenute dal portiere ospite. Fiammata dei biancoblu a met&agrave; del primo tempo: bravo Messina a liberare al tiro Gini, che arriva da dietro, altrettanto bravo Alderighi in volo a deviare in angolo. E' comunque la Virtus a fare la partita ma Zielonka non corre particolari pericoli. Nella ripresa sono gli ospiti, inizialmente, a tenere il pallino, ma pochi sono i pericoli patiti dall'estremo biancorosso. In questa fase giganteggia Battilana, preciso in ogni chiusura e ben coadiuvato da un Conti in gran spolvero sulla fascia destra. Si assiste a qualche rudezza di troppo, ma il campo non aiuta a contenere l'agonismo. E' comunque bravo il direttore di gara a tenere in pugno la partita, distribuendo con saggezza i cartellini ai contendenti particolarmente nervosi. I cambi via via proposti dai due tecnici cambiano poco gli equilibri in campo, anche se &egrave; la Virtus a farsi pi&ugrave; pericolosa: con Miucci Matteo, che ci prova da fuori, e con Andruzzi, che con la sua velocit&agrave; mette in affanno la retroguardia ospite. Nei minuti finali la Virtus con Andruzzi trova anche il goal, ma &egrave; bravo il direttore di gara a cogliere il fuorigioco del centroavanti biancorosso. Poi poco di significativo fino alla fine, con i contendenti che regalano un bel terzo tempo dimenticando le ruggini della gara. <b>Giocatori Pi&ugrave;:</b> Nella Virtus <b>Borrelli,</b> bravissimo sulla fascia, <b>Battilana</b>, capitano insuperabile, <b>Alderighi</b>, sempre pi&ugrave; sicuro, e <b>Conti,</b> diligente in copertura; per l'Affrico <b>Bonciani</b>, nonostante i molti falli e <b>Messina</b>, bravo ad aprire spazi ai compagni. Federica Cucchi