V.COMEANA: Gonfia, Immesi, Moretti, Brogi, Polverosi, Cecchi, Nassini, Casagni, Blandino, Caciolli, Zaccaria Rafik. A disp: Bocchicchio, Loardi, Bertini, Mini, Malanga, Bertelli, Maiani. All.: Ciabatti.
PIETA' 2004: Brachi, Antonelli, Bonechi, Mazzanti,. Lo Bello, Terrana, Noto, Imperio, Panai, Zaccardo, Palandra. A disp: Kola, Rocci, Bartolini, Materi. All; Pierozzi.

ARBITRO: Mazzoni di Prato

RETI: 43' Zaccaria, 57' Immesi, 75' Loardi.



La Virtus Comena ospita in casa gli Allievi della Pietà. Il match tarda ad entrare nel vivo, entrambe le squadre faticano ad impostare il proprio gioco che in questo avvio di gara risulta disorganizzato in particolare nei raccordi a centrocampo. Il primo colpo di scena arriva al 17' quando Zaccaria, dopo aver scartato il numero 1 della Pietà riesce clamorosamente a mangiarsi un gol a porta vuota. Sul finire del primo tempo i padroni di casa iniziano ad avanzare con maggior costanza e lasciano presagire la svolta che si concretizzerà poi nel secondo tempo. Svolta che è tangibile già al 3' della ripresa: Zaccaria ci prova da solo, dribbla la difesa della Pietà ma perde poi sul finire lo scontro diretto con Brachi, seconda occasione mancata per il numero 11 di casa. Passano appena una manciata d secondi che con un'azione fac-simile a quella sopra lo stesso Zaccaria concretizza la precedente illusione e con un tiro in due tempi questa volta riesce a far gonfiare la rete. 1-0. Il gol sembra aver dato fiducia alla Virtus: Casagni e Blandino si decidono ad accendere i motori e al 10' con una lodevole azione condotta egregiamente da entrambi sfiorano il raddoppio. La Pietà che è riuscita a imporre il proprio gioco nel primo tempo, nella ripresa è al contrario in balia dei padroni di casa, i ragazzi di mister Pierozzi soffrono l'offensiva avversaria che è sempre più pressante tanto che al 57' Immesi la insacca su un tiro dalla bandierina. 2-0. La gara della Pietà è in salita, gli ospiti hanno diminuito il ritmo, la difesa lascia troppi varchi, il centrocampo non riesce a smistare il gioco e la squadra non trova spunti per salire. Il tutto va a vantaggio della Virtus che conduce con facilità per proprio merito e per demerito dell'avversario. Ciò non toglie la crescita che i padroni di casa hanno avuto nella ripresa: la squadra trainata in particolare dal settore offensivo, dove spicca Zaccaria, da annoverare tra i migliori in campo nonostante le occasioni clamorosamente sbagliate. La pecca che possiamo trovare all'uomo in più della Virtus è un eccessivo protagonismo che lo induce a mandare all'aria alcune buone iniziative dei compagni. La partita si chiude con circa cinque minuti di anticipo, precisamente nel momento in cui Loardi decide di entrare nella rosa dei cannonieri della giornata e segna la rete che porta a più tre il vantaggio della Virtus.

G.Rafa V.COMEANA: Gonfia, Immesi, Moretti, Brogi, Polverosi, Cecchi, Nassini, Casagni, Blandino, Caciolli, Zaccaria Rafik. A disp: Bocchicchio, Loardi, Bertini, Mini, Malanga, Bertelli, Maiani. All.: Ciabatti.<br >PIETA' 2004: Brachi, Antonelli, Bonechi, Mazzanti,. Lo Bello, Terrana, Noto, Imperio, Panai, Zaccardo, Palandra. A disp: Kola, Rocci, Bartolini, Materi. All; Pierozzi.<br > ARBITRO: Mazzoni di Prato<br > RETI: 43' Zaccaria, 57' Immesi, 75' Loardi. La Virtus Comena ospita in casa gli Allievi della Piet&agrave;. Il match tarda ad entrare nel vivo, entrambe le squadre faticano ad impostare il proprio gioco che in questo avvio di gara risulta disorganizzato in particolare nei raccordi a centrocampo. Il primo colpo di scena arriva al 17' quando Zaccaria, dopo aver scartato il numero 1 della Piet&agrave; riesce clamorosamente a mangiarsi un gol a porta vuota. Sul finire del primo tempo i padroni di casa iniziano ad avanzare con maggior costanza e lasciano presagire la svolta che si concretizzer&agrave; poi nel secondo tempo. Svolta che &egrave; tangibile gi&agrave; al 3' della ripresa: Zaccaria ci prova da solo, dribbla la difesa della Piet&agrave; ma perde poi sul finire lo scontro diretto con Brachi, seconda occasione mancata per il numero 11 di casa. Passano appena una manciata d secondi che con un'azione fac-simile a quella sopra lo stesso Zaccaria concretizza la precedente illusione e con un tiro in due tempi questa volta riesce a far gonfiare la rete. 1-0. Il gol sembra aver dato fiducia alla Virtus: Casagni e Blandino si decidono ad accendere i motori e al 10' con una lodevole azione condotta egregiamente da entrambi sfiorano il raddoppio. La Piet&agrave; che &egrave; riuscita a imporre il proprio gioco nel primo tempo, nella ripresa &egrave; al contrario in balia dei padroni di casa, i ragazzi di mister Pierozzi soffrono l'offensiva avversaria che &egrave; sempre pi&ugrave; pressante tanto che al 57' Immesi la insacca su un tiro dalla bandierina. 2-0. La gara della Piet&agrave; &egrave; in salita, gli ospiti hanno diminuito il ritmo, la difesa lascia troppi varchi, il centrocampo non riesce a smistare il gioco e la squadra non trova spunti per salire. Il tutto va a vantaggio della Virtus che conduce con facilit&agrave; per proprio merito e per demerito dell'avversario. Ci&ograve; non toglie la crescita che i padroni di casa hanno avuto nella ripresa: la squadra trainata in particolare dal settore offensivo, dove spicca Zaccaria, da annoverare tra i migliori in campo nonostante le occasioni clamorosamente sbagliate. La pecca che possiamo trovare all'uomo in pi&ugrave; della Virtus &egrave; un eccessivo protagonismo che lo induce a mandare all'aria alcune buone iniziative dei compagni. La partita si chiude con circa cinque minuti di anticipo, precisamente nel momento in cui Loardi decide di entrare nella rosa dei cannonieri della giornata e segna la rete che porta a pi&ugrave; tre il vantaggio della Virtus. G.Rafa