PIETA' 2004: Kola, Terrana (53' Bini), Bonechi, Lo Bello (60' Mazzanti), Bartolini, Antonelli, Zaccardo, Materi, Calandra, Imperio, Magnani (53' Noto). A disp. Franchi, Rocci, Panai. All. Magnani
SIGNA 1914: Scianna, Faggioli, Grasso, Lippi, Pugi, Agresti, Romeo (65' Finelli), Sitrialli, Diciolla, Puccetti, D'Aiuto (51' Di Gregorio). A disp. Pagano, Manetti. All. Morelli.

ARBITRO: Pacini di Prato.

RETI: 4' Materi, 18', 38' rig., 54' Imperio, 50' rig. Sitrialli, 65' Calandra.



Due stati d'animo pesanti si sono incrociati al Faggi : quello del Signa, che domenica scorsa ne aveva incassate tre contro la Zenith, con il dente avvelenato per quel gol assegnato agli amaranto nonostante un giocatore a terra, e quello della Pietà, il cui passivo, alla prima uscita stagionale, aveva segnato -9. La voglia di riscatto tuttavia, ce l'hanno avuta solo quest'ultimi, che si sono imposti con un netto 5-1 su una squadra, il Signa, disastrosa in difesa e incolore in attacco. I ragazzi di Magnani partono subito bene, tanto che dopo soli 4 minuti Materi insacca di testa su corner, a seguito di un perentorio stacco nel deserto dell'area giallo-nera. Per il raddoppio basta attendere poco meno di un quarto d'ora: al 18' Imperio ruba palla a un ingenuo Pugi, irriconoscibile, e trafigge nuovamente il povero Scianna. Sotto di due dopo appena venti minuti, il Signa prova a affidarsi alla classe di Sitrialli e alla vivacità di D'Auto per reagire, ma non serve. Le uniche insidie create dalla compagine di Morelli arrivano da due calci da fermo: il primo al 33', con una punizione di Grasso, ottimo tiratore, alta di poco. Il secondo, appena 4 giri d'orologio dopo, su un tiro di contro-balzo di Sitrialli, servito dal corner di D'Aiuto e culminato con lo stesso epilogo della punizione precedente. Per il resto c'è solo La Pietà, che domina senza particolari sussulti e che al 38', come se non bastasse, trova un rigore grazie all'arbitro, il quale decide di inventarsi un penalty per un fantomatico fallo su Imperio. E' lo stesso bomber casalingo che dal dischetto fa tris. Nella ripresa il Signa sembra voler provare, finalmente, a riaprire l'incontro. I giallo-neri prima creano un paio d'occasioni con la coppia d'attacco Pucceti- D'Aiuto, quindi trovano il rigore al 50' per fallo di Terrana su Sitrialli (stavolta il penalty era sacrosanto). Dagli undici metri il numero 8 giallo-nero accorcia le distanze per i suoi. Il Signa ci crede, tanto che, al 53', il buon Lippi ci prova dalla distanza. Poi, tutta d'un colpo, la doccia fredda: il poker di Imperio, e la tripletta personale, su un bell'assist di Bartolini (54'), quindi la rete di Calandra il quale, smarcato dal solito Imperio, ribadisce nel sacco il definitivo 5-1 appena 4 minuti dopo, per la gioia di mister Magnani. A solo un quarto d'ora dal termine gli ospiti non ci provano neanche più: finisce 5-1. Riscattata La Pietà. Ancora nel buio, invece, la formazione di Signa. Calciatorepiù. Autore di una tripletta e propiziatore del quinto gol, la pala dell'uomo partita va sicuramente a Imperio. Notevoli anche le prestazioni di Calandra e Materi. Tra gli ospiti da segnalare le buone prove di Lippi e Sitrialli.

Gianmarco Mei PIETA' 2004: Kola, Terrana (53' Bini), Bonechi, Lo Bello (60' Mazzanti), Bartolini, Antonelli, Zaccardo, Materi, Calandra, Imperio, Magnani (53' Noto). A disp. Franchi, Rocci, Panai. All. Magnani<br >SIGNA 1914: Scianna, Faggioli, Grasso, Lippi, Pugi, Agresti, Romeo (65' Finelli), Sitrialli, Diciolla, Puccetti, D'Aiuto (51' Di Gregorio). A disp. Pagano, Manetti. All. Morelli.<br > ARBITRO: Pacini di Prato.<br > RETI: 4' Materi, 18', 38' rig., 54' Imperio, 50' rig. Sitrialli, 65' Calandra. Due stati d'animo pesanti si sono incrociati al Faggi : quello del Signa, che domenica scorsa ne aveva incassate tre contro la Zenith, con il dente avvelenato per quel gol assegnato agli amaranto nonostante un giocatore a terra, e quello della Piet&agrave;, il cui passivo, alla prima uscita stagionale, aveva segnato -9. La voglia di riscatto tuttavia, ce l'hanno avuta solo quest'ultimi, che si sono imposti con un netto 5-1 su una squadra, il Signa, disastrosa in difesa e incolore in attacco. I ragazzi di Magnani partono subito bene, tanto che dopo soli 4 minuti Materi insacca di testa su corner, a seguito di un perentorio stacco nel deserto dell'area giallo-nera. Per il raddoppio basta attendere poco meno di un quarto d'ora: al 18' Imperio ruba palla a un ingenuo Pugi, irriconoscibile, e trafigge nuovamente il povero Scianna. Sotto di due dopo appena venti minuti, il Signa prova a affidarsi alla classe di Sitrialli e alla vivacit&agrave; di D'Auto per reagire, ma non serve. Le uniche insidie create dalla compagine di Morelli arrivano da due calci da fermo: il primo al 33', con una punizione di Grasso, ottimo tiratore, alta di poco. Il secondo, appena 4 giri d'orologio dopo, su un tiro di contro-balzo di Sitrialli, servito dal corner di D'Aiuto e culminato con lo stesso epilogo della punizione precedente. Per il resto c'&egrave; solo La Piet&agrave;, che domina senza particolari sussulti e che al 38', come se non bastasse, trova un rigore grazie all'arbitro, il quale decide di inventarsi un penalty per un fantomatico fallo su Imperio. E' lo stesso bomber casalingo che dal dischetto fa tris. Nella ripresa il Signa sembra voler provare, finalmente, a riaprire l'incontro. I giallo-neri prima creano un paio d'occasioni con la coppia d'attacco Pucceti- D'Aiuto, quindi trovano il rigore al 50' per fallo di Terrana su Sitrialli (stavolta il penalty era sacrosanto). Dagli undici metri il numero 8 giallo-nero accorcia le distanze per i suoi. Il Signa ci crede, tanto che, al 53', il buon Lippi ci prova dalla distanza. Poi, tutta d'un colpo, la doccia fredda: il poker di Imperio, e la tripletta personale, su un bell'assist di Bartolini (54'), quindi la rete di Calandra il quale, smarcato dal solito Imperio, ribadisce nel sacco il definitivo 5-1 appena 4 minuti dopo, per la gioia di mister Magnani. A solo un quarto d'ora dal termine gli ospiti non ci provano neanche pi&ugrave;: finisce 5-1. Riscattata La Piet&agrave;. Ancora nel buio, invece, la formazione di Signa. <b>Calciatorepi&ugrave;</b>. Autore di una tripletta e propiziatore del quinto gol, la pala dell'uomo partita va sicuramente a Imperio. Notevoli anche le prestazioni di Calandra e Materi. Tra gli ospiti da segnalare le buone prove di Lippi e Sitrialli. Gianmarco Mei