- Giovanissimi B GIR.B
- Zenith Audax
-
12 - 0
- Paperino San Giorgio
ZENITH AUDAX: Mardale, Falconi, Lattanzi, Giovannelli, Ingoglia, Redditi, Gonnelli, Console, Moccia, Vollero, Pacini. A disp.: Drovandi, Fortunato, Ferroni, Tartoni, Bellini, Salatino. All.: Luca Luporini.
PSG 2014: Palacios, Gregorio, Sguanci, Saracino, Vetrano, Bursuc, Chnigrate, Giusti, Pasquali, Ed Daoudy, Sgroi. A disp.: Fabozzi, Moccia, Coverini, Marchese, Cropano, Yang. All.: Fabio Turano.
ARBITRO:
RETI: 2' e 26' Pacini, 9' Lattanzi, 16' e 30' Vollero, 23' Moccia, 36', 45' e 64' Ferroni, 41' e 57' Salatino, 62' Tartoni.
La Zenith Audax dei grandi numeri incontra al Chiavacci il Psg 2014, vittima predestinata di una compagine dalle grandi doti e qualità in ogni reparto. Così il pronostico sulla carta viene pienamente rispettato sul campo e l'incontro, privo di apprensione per i ragazzi di mister Luporini, offre spunti diversi da quelli del risultato finale mai in dubbio. Ad esempio sul nome di chi segnerà il gol numero 100 per gli amaranto, erano 99 prima dell'inizio, dubbio risolto dopo appena due minuti da Pacini e dal provare schemi nuovi e ruoli diversi dal solito, che danno un senso a partite del genere. Inutile dilungarsi sulle azioni che hanno determinato i gol e le numerose occasioni, sarebbe uno sterile e noioso elenco, ma per onore di cronaca annotiamo che la Zenith Audax va a segno sei volte per tempo, nel primo due volte con Pacini, come per Vollero, e con Lattanzi, direttamente da calcio d'angolo, e Moccia. Nella seconda frazione va in rete con Ferroni per ben tre volte su altrettanti assist di Salatino, due volte con lo stesso Salatino e ancora con Tartoni. La superiorità della squadra di casa è sempre stata evidente e il Psg 2014 poche volte ha frequentato la metà campo avversaria e pochissime l'area amaranto, senza impensierire una difesa che vanta al passivo solo due gol subiti nelle gare fin qui disputate. Naturalmente il livello attuale della Zenith Audax andrà mantenuto col lavoro e l'impegno costante, e questa sarà sicuramente la sfida più importante da vincere per questa formazione per il prossimo futuro!
G.F.
ZENITH AUDAX: Mardale, Falconi, Lattanzi, Giovannelli, Ingoglia, Redditi, Gonnelli, Console, Moccia, Vollero, Pacini. A disp.: Drovandi, Fortunato, Ferroni, Tartoni, Bellini, Salatino. All.: Luca Luporini.<br >PSG 2014: Palacios, Gregorio, Sguanci, Saracino, Vetrano, Bursuc, Chnigrate, Giusti, Pasquali, Ed Daoudy, Sgroi. A disp.: Fabozzi, Moccia, Coverini, Marchese, Cropano, Yang. All.: Fabio Turano.<br >
ARBITRO: <br >
RETI: 2' e 26' Pacini, 9' Lattanzi, 16' e 30' Vollero, 23' Moccia, 36', 45' e 64' Ferroni, 41' e 57' Salatino, 62' Tartoni.
La Zenith Audax dei grandi numeri incontra al Chiavacci il Psg 2014, vittima predestinata di una compagine dalle grandi doti e qualità in ogni reparto. Così il pronostico sulla carta viene pienamente rispettato sul campo e l'incontro, privo di apprensione per i ragazzi di mister Luporini, offre spunti diversi da quelli del risultato finale mai in dubbio. Ad esempio sul nome di chi segnerà il gol numero 100 per gli amaranto, erano 99 prima dell'inizio, dubbio risolto dopo appena due minuti da Pacini e dal provare schemi nuovi e ruoli diversi dal solito, che danno un senso a partite del genere. Inutile dilungarsi sulle azioni che hanno determinato i gol e le numerose occasioni, sarebbe uno sterile e noioso elenco, ma per onore di cronaca annotiamo che la Zenith Audax va a segno sei volte per tempo, nel primo due volte con Pacini, come per Vollero, e con Lattanzi, direttamente da calcio d'angolo, e Moccia. Nella seconda frazione va in rete con Ferroni per ben tre volte su altrettanti assist di Salatino, due volte con lo stesso Salatino e ancora con Tartoni. La superiorità della squadra di casa è sempre stata evidente e il Psg 2014 poche volte ha frequentato la metà campo avversaria e pochissime l'area amaranto, senza impensierire una difesa che vanta al passivo solo due gol subiti nelle gare fin qui disputate. Naturalmente il livello attuale della Zenith Audax andrà mantenuto col lavoro e l'impegno costante, e questa sarà sicuramente la sfida più importante da vincere per questa formazione per il prossimo futuro!
G.F.