FIRENZUOLA: Sabatini, Suzzi, Poli, Marchi (43' Galeotti), Calvanelli, Geroni, Strarapoli (57' Puccetti), Haka, Giusti, Sozzi, Calzolari. A disp.: Livi, Poli, Di Silvestro. All.: Vivoli.

ANTELLA ‘99: Marino, Giorgi (65' Duroni), Pampaloni, Viti (30' Piccini, 78' Mangani), Elisacci, Caponnetto, Mancini, Rondinelli, Castellani, Scalella, Maranghi. A disp.: Marchiani, Biondi, Ciagli, Cortigiani All. Maccari


ARBITRO: Leonardo Venzo di Firenze



A Firenzuola c'è il pubblico delle grandi occasioni, per l'incontro che vede i padroni di casa ospitare la capolista. Per onorare il severo impegno mister Vivoli schiera la migliore formazione possibile dovendo conciliare gli impegni della prima squadra e far fronte ad assenze forzate da provvedimenti disciplinari. La società attinge alle forze giovanili esclusivamente del proprio bacino territoriale e per mettere insieme una rosa di venti unità deve ricorrere agli anni '92 e '93. Le posizioni in classifica delle due contendenti forniscono la traccia di lettura dell'incontro.

L'Antella onora il proprio ruolo di capolista giocando una gara esclusivamente offensiva, fornendo ai propri sostenitori una prova più che sufficiente. Alla formazione di mister Maccari si può addebitare solo una giornata di scarsa vena realizzativa e di mancanza di lucidità in fase di finalizzazione del gioco. L'undici di mister Vivoli con una prova tutto cuore e di gran sacrificio riesce a strappare un meritato e sofferto punto contro la capolista e sul finale di gara ha anche la palla goal per lo sgambetto. Maiuscola è stata la prova fornita dal pacchetto difensivo che ha imbrigliato gli ospiti che vantano la migliore linea offensiva del girone. Il pareggio a reti inviolate può fornire una falsa immagine della partita giocata su buoni ritmi, per niente noiosa e che ha tenuto in apprensione ed in trepidazione i sostenitori sugli spalti. Al fischio d'inizio, gli ospiti puntualizzano l'obiettivo del loro viaggio nel Mugello, ovvero il successo, confezionando subito una ghiotta palla goal che Scalella, a tu per tu con Sabatini, non finalizza in rete, concludendo fuori a fil di palo. La partenza razzo dei fiorentini mette apprensione ai locali che cercano di far quadrato davanti alla loro porta e Geroni al decimo salva sulla linea, spedendo la sfera in angolo, su una conclusione di Scalella che con un pallonetto aveva superato Sabatini in uscita. La pressione ospite è costante, al quindicesimo Castellani salta il diretto avversario e si propone in area. Il diagonale dell'attaccante accarezza il montante e termina sul fondo. I padroni di casa si difendono con grande cuore e ordine. I ragazzi di mister Vivoli, mai in affanno, quando possono provano ad alleggerire la pressione con veloci verticalizzazioni. Al trentesimo, su un lancio in profondità, Calzolari s'invola sulla fascia sinistra e dal fondo mette al centro un invitante e pericoloso pallone che attraversa tutta l'area senza che nessun compagno intervenga. Dopo l'intervallo, le squadre si dispongono in campo con la stessa impostazione tattica del primo tempo; gli ospiti occupano la metà campo avversaria ed i padroni di casa, schierati a protezione della propria porta, pronti a colpire in contropiede. Col passare dei minuti l'azione offensiva della capolista si fa ossessiva e si materializzano concrete occasioni da goal. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Elisacci ha sulla testa una ghiotta opportunità ma la sua conclusione esce di poco. La più limpida occasione è sui piedi di Piccini che dal limite dell'area di porta, lasciato completamente solo, non finalizza un invitante cross dal fondo concludendo debolmente a lato. Passano i minuti ed il risultato non si sblocca. Gli ospiti, alla ricerca affannosa del vantaggio, perdono in lucidità offensiva, affrettando i tempi con precipitose conclusioni anziché privilegiare la manovra. La capolista attaccando a testa bassa, genera un grande intasamento nella metà campo avversaria che favorisce l'ordinata disposizione difensiva dei padroni di casa, cresciuti sul piano della determinazione agonistica per portare a casa un risultato positivo. Il Firenzuola imbriglia gli avversari in mischie inconcludenti e colpisce in contropiede sfruttando le praterie concesse dagli sbilanciati avversari. Allo scadere si materializza l'occasionissima per i locali per passare in vantaggio. Puccetti raccoglie un lancio in

profondità e si presenta solo a tu per tu con Marino che in uscita ribatte la conclusione dell'attaccante salvando il risultato. Ottima la direzione di gara del signor Venzo.

G.D. FIRENZUOLA: Sabatini, Suzzi, Poli, Marchi (43' Galeotti), Calvanelli, Geroni, Strarapoli (57' Puccetti), Haka, Giusti, Sozzi, Calzolari. A disp.: Livi, Poli, Di Silvestro. All.: Vivoli. <br >ANTELLA ‘99: Marino, Giorgi (65' Duroni), Pampaloni, Viti (30' Piccini, 78' Mangani), Elisacci, Caponnetto, Mancini, Rondinelli, Castellani, Scalella, Maranghi. A disp.: Marchiani, Biondi, Ciagli, Cortigiani All. Maccari <br > ARBITRO: Leonardo Venzo di Firenze A Firenzuola c'&egrave; il pubblico delle grandi occasioni, per l'incontro che vede i padroni di casa ospitare la capolista. Per onorare il severo impegno mister Vivoli schiera la migliore formazione possibile dovendo conciliare gli impegni della prima squadra e far fronte ad assenze forzate da provvedimenti disciplinari. La societ&agrave; attinge alle forze giovanili esclusivamente del proprio bacino territoriale e per mettere insieme una rosa di venti unit&agrave; deve ricorrere agli anni '92 e '93. Le posizioni in classifica delle due contendenti forniscono la traccia di lettura dell'incontro. <br >L'Antella onora il proprio ruolo di capolista giocando una gara esclusivamente offensiva, fornendo ai propri sostenitori una prova pi&ugrave; che sufficiente. Alla formazione di mister Maccari si pu&ograve; addebitare solo una giornata di scarsa vena realizzativa e di mancanza di lucidit&agrave; in fase di finalizzazione del gioco. L'undici di mister Vivoli con una prova tutto cuore e di gran sacrificio riesce a strappare un meritato e sofferto punto contro la capolista e sul finale di gara ha anche la palla goal per lo sgambetto. Maiuscola &egrave; stata la prova fornita dal pacchetto difensivo che ha imbrigliato gli ospiti che vantano la migliore linea offensiva del girone. Il pareggio a reti inviolate pu&ograve; fornire una falsa immagine della partita giocata su buoni ritmi, per niente noiosa e che ha tenuto in apprensione ed in trepidazione i sostenitori sugli spalti. Al fischio d'inizio, gli ospiti puntualizzano l'obiettivo del loro viaggio nel Mugello, ovvero il successo, confezionando subito una ghiotta palla goal che Scalella, a tu per tu con Sabatini, non finalizza in rete, concludendo fuori a fil di palo. La partenza razzo dei fiorentini mette apprensione ai locali che cercano di far quadrato davanti alla loro porta e Geroni al decimo salva sulla linea, spedendo la sfera in angolo, su una conclusione di Scalella che con un pallonetto aveva superato Sabatini in uscita. La pressione ospite &egrave; costante, al quindicesimo Castellani salta il diretto avversario e si propone in area. Il diagonale dell'attaccante accarezza il montante e termina sul fondo. I padroni di casa si difendono con grande cuore e ordine. I ragazzi di mister Vivoli, mai in affanno, quando possono provano ad alleggerire la pressione con veloci verticalizzazioni. Al trentesimo, su un lancio in profondit&agrave;, Calzolari s'invola sulla fascia sinistra e dal fondo mette al centro un invitante e pericoloso pallone che attraversa tutta l'area senza che nessun compagno intervenga. Dopo l'intervallo, le squadre si dispongono in campo con la stessa impostazione tattica del primo tempo; gli ospiti occupano la met&agrave; campo avversaria ed i padroni di casa, schierati a protezione della propria porta, pronti a colpire in contropiede. Col passare dei minuti l'azione offensiva della capolista si fa ossessiva e si materializzano concrete occasioni da goal. Sugli sviluppi di un calcio di punizione, Elisacci ha sulla testa una ghiotta opportunit&agrave; ma la sua conclusione esce di poco. La pi&ugrave; limpida occasione &egrave; sui piedi di Piccini che dal limite dell'area di porta, lasciato completamente solo, non finalizza un invitante cross dal fondo concludendo debolmente a lato. Passano i minuti ed il risultato non si sblocca. Gli ospiti, alla ricerca affannosa del vantaggio, perdono in lucidit&agrave; offensiva, affrettando i tempi con precipitose conclusioni anzich&eacute; privilegiare la manovra. La capolista attaccando a testa bassa, genera un grande intasamento nella met&agrave; campo avversaria che favorisce l'ordinata disposizione difensiva dei padroni di casa, cresciuti sul piano della determinazione agonistica per portare a casa un risultato positivo. Il Firenzuola imbriglia gli avversari in mischie inconcludenti e colpisce in contropiede sfruttando le praterie concesse dagli sbilanciati avversari. Allo scadere si materializza l'occasionissima per i locali per passare in vantaggio. Puccetti raccoglie un lancio in <br >profondit&agrave; e si presenta solo a tu per tu con Marino che in uscita ribatte la conclusione dell'attaccante salvando il risultato. Ottima la direzione di gara del signor Venzo. G.D.