OLMO PONTE: Femia, Sbragi, Gallese, Kaplani, Hoxha, Beoni, Rossi, Zemke, Serafini, Landi, Biliotti. A disp.: Chini, Lipparini, Buratti, Fantoni, Zei, Veizaj, Carbone. All.: Alberto Bazzarini.
U.T.CHIMERA: Severi, Bucciero, Sgrevi, Romano, Occhini, Nocciolini, Passarella, Milan, Renzi, Ramadanaj, Berardi. A disp.: Aretini, Barelli, Ezzerouali, Navarrini, Menchetti, Mearini, Artini, Ravagnini. All.: Sergio Lavagnini.

ARBITRO: Pepe di Arezzo.

RETI: 20' Renzi, 26' Nocciolini, 76' Serafini.



Si affrontano al campo L. Giunti di Arezzo,l'Olmo Ponte e l'U.T.Chimera per un derby attesissimo da entrambe le compagini, giocato a parole per tutta la settimana, anche sui banchi di scuola. La partita inizia subito con molto equilibrio e nei primi venti minuti nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento sull'altra. Al minuto 20 l'equilibrio si spezza in favore della formazione di Lavagnini: il centravanti Renzi con un preciso pallonetto riesce a finalizzare un bell'assist di Ramadanaj, portando in vantaggio la propria squadra. L'U.T.Chimera prende coraggio e poco dopo è lo stesso Ramadanaj ad impegnare Femia, bravo a farsi trovare pronto per la parata. Sembra essere il preludio per il raddoppio che infatti puntualmente arriva pochi istanti dopo, per l'esattezza al 26': calcio d'angolo battuto da Ramadanaj, Femia non sceglie bene il tempo dell'uscita e una volta scavalcato dalla palla è bravo e lesto Nocciolini a colpire la palla di testa e centrare il bersaglio. L'Olmo Ponte soffre l'inatteso uno-due e ci mette un po' per riprendersi, riuscendo a rendersi pericoloso con Biliotti, che servito da Rossi entra in area ma al momento della battuta si vede respingere il tiro da un difensore.
Il secondo tempo vede l'Olmo Ponte con le idee un po' più chiare; infatti ora è la formazione di Bazzarini a fare la partita, mentre il Chimera si accontenta di gestire il risultato senza neanche troppi affanni. Non si registrano grandi emozioni; le uniche vedono protagonista, prima la formazione di casa - che sugli sviluppi di un calcio d'angolo centra la parte superiore della traversa, con la sfera che sbatte sul montante per ben due volte prima di spengersi sul fondo -, e poi gli ospiti, che con un bel sinistro da fuori area di Berardi sfiorano il terzo goal. Al 70' sono sei i minuti di recupero decretati dall'arbitro, e durante l'ultimo giro d'orologio si registra la rete dell'Olmo Ponte, che dimezza lo svantaggio grazie al solito Serafini, che con un colpo di nuca riesce a sfruttare una lunga punizione calciata da Sbragi dalla tre quarti. Termina qui l'incontro. Partita bruttina, senza particolari sussulti e con poche emozioni.

Calciatoripiù: Kaplani (Olmo Ponte): prova di grande sostanza la sua, in un ruolo per lui nuovo. Ramadanaj (U.T.Chimera): riesce a mettere lo zampino in entrambe le marcature della propria squadra

OLMO PONTE: Femia, Sbragi, Gallese, Kaplani, Hoxha, Beoni, Rossi, Zemke, Serafini, Landi, Biliotti. A disp.: Chini, Lipparini, Buratti, Fantoni, Zei, Veizaj, Carbone. All.: Alberto Bazzarini.<br >U.T.CHIMERA: Severi, Bucciero, Sgrevi, Romano, Occhini, Nocciolini, Passarella, Milan, Renzi, Ramadanaj, Berardi. A disp.: Aretini, Barelli, Ezzerouali, Navarrini, Menchetti, Mearini, Artini, Ravagnini. All.: Sergio Lavagnini.<br > ARBITRO: Pepe di Arezzo.<br > RETI: 20' Renzi, 26' Nocciolini, 76' Serafini. Si affrontano al campo L. Giunti di Arezzo,l'Olmo Ponte e l'U.T.Chimera per un derby attesissimo da entrambe le compagini, giocato a parole per tutta la settimana, anche sui banchi di scuola. La partita inizia subito con molto equilibrio e nei primi venti minuti nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento sull'altra. Al minuto 20 l'equilibrio si spezza in favore della formazione di Lavagnini: il centravanti Renzi con un preciso pallonetto riesce a finalizzare un bell'assist di Ramadanaj, portando in vantaggio la propria squadra. L'U.T.Chimera prende coraggio e poco dopo &egrave; lo stesso Ramadanaj ad impegnare Femia, bravo a farsi trovare pronto per la parata. Sembra essere il preludio per il raddoppio che infatti puntualmente arriva pochi istanti dopo, per l'esattezza al 26': calcio d'angolo battuto da Ramadanaj, Femia non sceglie bene il tempo dell'uscita e una volta scavalcato dalla palla &egrave; bravo e lesto Nocciolini a colpire la palla di testa e centrare il bersaglio. L'Olmo Ponte soffre l'inatteso uno-due e ci mette un po' per riprendersi, riuscendo a rendersi pericoloso con Biliotti, che servito da Rossi entra in area ma al momento della battuta si vede respingere il tiro da un difensore.<br >Il secondo tempo vede l'Olmo Ponte con le idee un po' pi&ugrave; chiare; infatti ora &egrave; la formazione di Bazzarini a fare la partita, mentre il Chimera si accontenta di gestire il risultato senza neanche troppi affanni. Non si registrano grandi emozioni; le uniche vedono protagonista, prima la formazione di casa - che sugli sviluppi di un calcio d'angolo centra la parte superiore della traversa, con la sfera che sbatte sul montante per ben due volte prima di spengersi sul fondo -, e poi gli ospiti, che con un bel sinistro da fuori area di Berardi sfiorano il terzo goal. Al 70' sono sei i minuti di recupero decretati dall'arbitro, e durante l'ultimo giro d'orologio si registra la rete dell'Olmo Ponte, che dimezza lo svantaggio grazie al solito Serafini, che con un colpo di nuca riesce a sfruttare una lunga punizione calciata da Sbragi dalla tre quarti. Termina qui l'incontro. Partita bruttina, senza particolari sussulti e con poche emozioni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Kaplani (Olmo Ponte)</b>: prova di grande sostanza la sua, in un ruolo per lui nuovo. <b>Ramadanaj (U.T.Chimera)</b>: riesce a mettere lo zampino in entrambe le marcature della propria squadra