• Terza Categoria GIR.A
  • Sancat
  • 3 - 3
  • Mensolese


SANCAT COVERCIANO: Neri, Matassi, Ridolfi, Bongianni, Violato, Fusi, Boni, Megale, Cecchi, Bozzi, Marchetti. A disp.: Righini, Sinisgalli, Mecacci, Hadavi, Badini, Bartoli, Macaluso. All.: Tonnesi.

MENSOLESE: Massai, Barletti, Vaiano, Moglio, Caioli J, Caioli E. , Stefanelli, Esposito, Fagnoni, Masi, Calderaro. A disp.: Butini, Castelli, Antonelli, Agostani, Berrettini, Sereni. All.: Ariani


ARBITRO: Chichierchia di Firenze


RETI: 45', 67' e 74' Masi, 48' Fusi rig., 69' Bozzi, 95' Hadavi



Un derby atteso 3 anni a Coverciano. Un derby spettacolare che non ha sancito né vincitori ne vinti. Un pareggio con ben 6 reti che ha divertito il pubblico presente, accorso numeroso per l'occasione. Gli ospiti si riaffacciano sul loro vecchio impianto di gioco del Romagnoli con la consapevolezza di non essere più la squadra materasso delle scorse stagioni ma bensì un gruppo rodato che con qualche innesco di categoria ha dimostrato di poter far punti con chiunque in questo campionato. La Sancat Coverciano è invece pronta al riscatto dopo una settimana difficile e dalla sua ha la compattezza del gruppo e un organico di qualità in tutti i reparti. Inizio di marca bianco-blu Sancat che va subito vicino al bersaglio grosso in più occasioni con Bozzi e Violato ma la mira non sorride agli avanti locali. La Mensolese invece prova a pungere in contropiede con un trio offensivo di prim'ordine con Fagnoni, lo spauracchio Masi (l'anno scorso siglò una tripletta alla Sancat quando militava nel Firenze Sud Albereta ed è reduce da un poker contro la Floria 2000)e il numero 7 Caioli E., brevilineo, abile nell'uno contro uno. Una zampata di Masi mette i brividi a Neri ma la gara la conducono i ragazzi di mister Tonnesi che spingono bene sulle fasce col rientrante Boni e il solito Matassi. Ma proprio allo scadere del primo tempo gli ospiti passano: calcio di punizione dalla destra di Caioli E., Masi sorprende tutti e trafigge il numero 1 locale con un colpo di testa che finisce sotto l'incrocio sul secondo palo. Un gol da vero opportunista il suo che palesa però ancora una volta la difficoltà dei giocatori Sancat nel gestire le situazioni da palla inattiva. Si va al riposo con la Mensolese che si ritrova un po' a sorpresa in vantaggio e con una Sancat che tiene il controllo della palla senza però essere veramente pericolosa per Massai. La ripresa comincia e già dopo 3 minuti la Sancat fa pari: atterramento di Megale(di rigori così ne vengono fischiati pochi..)e rigore, della cui realizzazione si incarica Fusi e il numero 6 sigla la sua prima rete con la sua nuova maglia. I pericoli maggiori sono sempre dalle parti di Massai ma le occasione che si presentano sono tutte scadenti in precisione. E a metà ripresa la Mensolese passa di nuovo in vantaggio: atterramento di Marchetti ai danni di Masi, calcio di rigore sacro santo. Ed è lo stesso numero 10 ospite a siglare la rete del 2a1. Tutto da rifare per la Sancat che si ricompene e trova il pari 5 minuti dopo con Bozzi che raccoglie una palla vacante in area di rigore e trafigge l'incolpevole Massai per la seconda volta. Stavolta sembra che la gara si metta bene per gli 11 locali, in netta ascesa ma non si era fatto i conti con Masi che al minuto 34 della ripresa sigla il nuovo vantaggio dei suoi con un grandissimo gol da attaccante di razza: riceve palla sul vertice destro dell'area di rigore, si gira e gli basta un attimo per prendere la mira e fulminare Neri con un gran destro all'angolino. Scatenata e giustificata esultanza di tutta la compagine ospite che vede materializzarsi il secondo clamoroso successo in campionato. Ma non è di questo avviso la Sancat che con ben 5 punte in campo acciuffa il pari proprio all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero: ed è Hadavi, entrato da poco, a trovare la zampata vincente sotto porta e regalare così ai suoi un risultato sicuramente meritato sul campo ma che appariva sempre più improbabile col passare dei minuti. Prima del gol da segnalare l'espulsione contemporanea di Neri e Caioli E. caduti nel tranello del nervosismo che mano a mano si faceva sempre più pressante. L'arbitro si è dimostrato valido nel gestire le difficoltà della partita dovute al crescente agonismo tra i 22 in campo ma al contempo è risultato scadente per diverse decisioni in cui è sembrato troppo superficiale e disattento.

Calciatori Più: per la Sancat nota di merito a Fusi, che ha calamitato a sé diversi palloni smistandoli con buona precisione, mentre nella Mensolese come non citare ancora una volta Masi che dall'alto dei suoi 37 anni risulta uno dei migliori nel ruolo, con un bagaglio di esperienza, abilità e continuità davvero strabiliante.

Meca SANCAT COVERCIANO: Neri, Matassi, Ridolfi, Bongianni, Violato, Fusi, Boni, Megale, Cecchi, Bozzi, Marchetti. A disp.: Righini, Sinisgalli, Mecacci, Hadavi, Badini, Bartoli, Macaluso. All.: Tonnesi. <br >MENSOLESE: Massai, Barletti, Vaiano, Moglio, Caioli J, Caioli E. , Stefanelli, Esposito, Fagnoni, Masi, Calderaro. A disp.: Butini, Castelli, Antonelli, Agostani, Berrettini, Sereni. All.: Ariani <br > ARBITRO: Chichierchia di Firenze <br > RETI: 45', 67' e 74' Masi, 48' Fusi rig., 69' Bozzi, 95' Hadavi Un derby atteso 3 anni a Coverciano. Un derby spettacolare che non ha sancito n&eacute; vincitori ne vinti. Un pareggio con ben 6 reti che ha divertito il pubblico presente, accorso numeroso per l'occasione. Gli ospiti si riaffacciano sul loro vecchio impianto di gioco del Romagnoli con la consapevolezza di non essere pi&ugrave; la squadra materasso delle scorse stagioni ma bens&igrave; un gruppo rodato che con qualche innesco di categoria ha dimostrato di poter far punti con chiunque in questo campionato. La Sancat Coverciano &egrave; invece pronta al riscatto dopo una settimana difficile e dalla sua ha la compattezza del gruppo e un organico di qualit&agrave; in tutti i reparti. Inizio di marca bianco-blu Sancat che va subito vicino al bersaglio grosso in pi&ugrave; occasioni con Bozzi e Violato ma la mira non sorride agli avanti locali. La Mensolese invece prova a pungere in contropiede con un trio offensivo di prim'ordine con Fagnoni, lo spauracchio Masi (l'anno scorso sigl&ograve; una tripletta alla Sancat quando militava nel Firenze Sud Albereta ed &egrave; reduce da un poker contro la Floria 2000)e il numero 7 Caioli E., brevilineo, abile nell'uno contro uno. Una zampata di Masi mette i brividi a Neri ma la gara la conducono i ragazzi di mister Tonnesi che spingono bene sulle fasce col rientrante Boni e il solito Matassi. Ma proprio allo scadere del primo tempo gli ospiti passano: calcio di punizione dalla destra di Caioli E., Masi sorprende tutti e trafigge il numero 1 locale con un colpo di testa che finisce sotto l'incrocio sul secondo palo. Un gol da vero opportunista il suo che palesa per&ograve; ancora una volta la difficolt&agrave; dei giocatori Sancat nel gestire le situazioni da palla inattiva. Si va al riposo con la Mensolese che si ritrova un po' a sorpresa in vantaggio e con una Sancat che tiene il controllo della palla senza per&ograve; essere veramente pericolosa per Massai. La ripresa comincia e gi&agrave; dopo 3 minuti la Sancat fa pari: atterramento di Megale(di rigori cos&igrave; ne vengono fischiati pochi..)e rigore, della cui realizzazione si incarica Fusi e il numero 6 sigla la sua prima rete con la sua nuova maglia. I pericoli maggiori sono sempre dalle parti di Massai ma le occasione che si presentano sono tutte scadenti in precisione. E a met&agrave; ripresa la Mensolese passa di nuovo in vantaggio: atterramento di Marchetti ai danni di Masi, calcio di rigore sacro santo. Ed &egrave; lo stesso numero 10 ospite a siglare la rete del 2a1. Tutto da rifare per la Sancat che si ricompene e trova il pari 5 minuti dopo con Bozzi che raccoglie una palla vacante in area di rigore e trafigge l'incolpevole Massai per la seconda volta. Stavolta sembra che la gara si metta bene per gli 11 locali, in netta ascesa ma non si era fatto i conti con Masi che al minuto 34 della ripresa sigla il nuovo vantaggio dei suoi con un grandissimo gol da attaccante di razza: riceve palla sul vertice destro dell'area di rigore, si gira e gli basta un attimo per prendere la mira e fulminare Neri con un gran destro all'angolino. Scatenata e giustificata esultanza di tutta la compagine ospite che vede materializzarsi il secondo clamoroso successo in campionato. Ma non &egrave; di questo avviso la Sancat che con ben 5 punte in campo acciuffa il pari proprio all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero: ed &egrave; Hadavi, entrato da poco, a trovare la zampata vincente sotto porta e regalare cos&igrave; ai suoi un risultato sicuramente meritato sul campo ma che appariva sempre pi&ugrave; improbabile col passare dei minuti. Prima del gol da segnalare l'espulsione contemporanea di Neri e Caioli E. caduti nel tranello del nervosismo che mano a mano si faceva sempre pi&ugrave; pressante. L'arbitro si &egrave; dimostrato valido nel gestire le difficolt&agrave; della partita dovute al crescente agonismo tra i 22 in campo ma al contempo &egrave; risultato scadente per diverse decisioni in cui &egrave; sembrato troppo superficiale e disattento. <br ><b>Calciatori Pi&ugrave;:</b> per la Sancat nota di merito a <b>Fusi</b>, che ha calamitato a s&eacute; diversi palloni smistandoli con buona precisione, mentre nella Mensolese come non citare ancora una volta <b>Masi</b> che dall'alto dei suoi 37 anni risulta uno dei migliori nel ruolo, con un bagaglio di esperienza, abilit&agrave; e continuit&agrave; davvero strabiliante. Meca




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