AREZZO: Lodovichi, Mattesini, Cetoloni, Lombardi, Fazzuoli, Carboni, Ceccherini, Vanni, Della Luna, Pascucci, Parigi. A disp.: Luzzi, Franchi, Bucaletti, Rossi, Tani, Tenti, Stefanescu. All.: Marco Peraio e Leonardo Apolloni.
FIGLINE: Pignatiello, Berti, Somigli, Buccianti, Carnicci, Scaramucci, Mannozzi, Becattini, Desiderio, Valcareggi, Marioti. A disp.: Giorgi, Ermini, Bongini, Fantoni, Coscione, Garofalo, Melani. All.: Marco Bacciarini.

ARBITRO: Beoni sez. Arezzo.



Un derby molto sentito quello che si è disputato al campo Yari Mannelli di Arezzo e che ha regalato poche emozioni, se paragonato a quello disputato alcune settimane orsono dalle prime squadre militanti in Prima Divisione della Lega Pro. Entrambe le compagini ci tengono però a far bene: l'Arezzo per continuare la serie positiva casalinga ed il Figline per ritrovare un risultato positivo che manca da qualche domenica. La partita che ne viene fuori è caratterizzata da poche occasioni da rete, con le squadre che pensano prima a non prenderle, piuttosto che a rendersi pericolose in avanti. La gara, comunque, non ha visto la realizzazione di nessuna reti, soprattutto per la sfortuna dei rispettivi attaccanti al momento della conclusione ed anche perché le prestazioni dei due portieri Lodovichi e Pignatiello sono state sopra le righe: decisivi i loro interventi che hanno annullato varie azioni da goal che le due squadre si sono create nel corso del match. Nella prima frazione di gioco da segnalare alcune conclusioni dei padroni di casa verso la porta difesa da Pignatiello: in particolare c'è da registrare una pregevole azione di Parigi che da fuori area stoppa di destro e tira di sinistro, ma è sfortunato e la palla colpisce la traversa. Nella seconda parte della gara i padroni di casa cominciano a giocare palla a terra; il Figline non sta a guardare e effettua alcune ripartenze con Desiderio che in un paio di occasioni si presenta nell'area aretina, ma la retroguardia amaranto è ben attenta. L'ultima emozione è per l'Arezzo con Parigi il colpo di testa finisce sul palo con il portiere fuori causa. L'incontro si chiude al triplice fischio del direttore di gara sullo zero a zero e così le due squadre che si portano a casa un punto che, comunque, fa classifica.

Fox AREZZO: Lodovichi, Mattesini, Cetoloni, Lombardi, Fazzuoli, Carboni, Ceccherini, Vanni, Della Luna, Pascucci, Parigi. A disp.: Luzzi, Franchi, Bucaletti, Rossi, Tani, Tenti, Stefanescu. All.: Marco Peraio e Leonardo Apolloni.<br >FIGLINE: Pignatiello, Berti, Somigli, Buccianti, Carnicci, Scaramucci, Mannozzi, Becattini, Desiderio, Valcareggi, Marioti. A disp.: Giorgi, Ermini, Bongini, Fantoni, Coscione, Garofalo, Melani. All.: Marco Bacciarini.<br > ARBITRO: Beoni sez. Arezzo. Un derby molto sentito quello che si &egrave; disputato al campo Yari Mannelli di Arezzo e che ha regalato poche emozioni, se paragonato a quello disputato alcune settimane orsono dalle prime squadre militanti in Prima Divisione della Lega Pro. Entrambe le compagini ci tengono per&ograve; a far bene: l'Arezzo per continuare la serie positiva casalinga ed il Figline per ritrovare un risultato positivo che manca da qualche domenica. La partita che ne viene fuori &egrave; caratterizzata da poche occasioni da rete, con le squadre che pensano prima a non prenderle, piuttosto che a rendersi pericolose in avanti. La gara, comunque, non ha visto la realizzazione di nessuna reti, soprattutto per la sfortuna dei rispettivi attaccanti al momento della conclusione ed anche perch&eacute; le prestazioni dei due portieri Lodovichi e Pignatiello sono state sopra le righe: decisivi i loro interventi che hanno annullato varie azioni da goal che le due squadre si sono create nel corso del match. Nella prima frazione di gioco da segnalare alcune conclusioni dei padroni di casa verso la porta difesa da Pignatiello: in particolare c'&egrave; da registrare una pregevole azione di Parigi che da fuori area stoppa di destro e tira di sinistro, ma &egrave; sfortunato e la palla colpisce la traversa. Nella seconda parte della gara i padroni di casa cominciano a giocare palla a terra; il Figline non sta a guardare e effettua alcune ripartenze con Desiderio che in un paio di occasioni si presenta nell'area aretina, ma la retroguardia amaranto &egrave; ben attenta. L'ultima emozione &egrave; per l'Arezzo con Parigi il colpo di testa finisce sul palo con il portiere fuori causa. L'incontro si chiude al triplice fischio del direttore di gara sullo zero a zero e cos&igrave; le due squadre che si portano a casa un punto che, comunque, fa classifica. Fox