• Primavera
  • Milan
  • 1 - 2
  • Fiorentina


MILAN: Soncin, Barazzetta, Negri, Torrasi, Merletti, Ruggeri, Sala, Brescianini, Tsadjout, Maldini, Capanni. A disp.: Zanellato, Basani, Bellanova, Martimbianco, Brambilla, Frigerio, Mionic, Haidara, Olzer, Tonin, Vigolo, Colombo. All.: Giunti.
FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Ponsi, Gillekens, Antzoulas, Medja Beloko, Koffi, Lakti, Vlahovic, Maganjic, Meli. A disp.: Chiorra, E. Pierozzi, Simonti, N. Pierozzi, Fiorini, Longo, Toure Diawara, Hanuljak, Nannelli, Simic, Kukovec. All.: Bigica.

ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido, coad. da Micalizzi di Palermo e Poma di Trapani.

RETI: 18' Vlahovic, 32' Sala, 85' Kukovec.



Un solido presente, un futuro intrigante. Sospeso fra oggi e domani, il giudizio sulla formazione di Bigica resta ampiamente positivo, e fa allargare anzi il sorriso il cammino di Lakti e compagni: il blitz in casa del Milan mantiene altissimi i giri al motore e proietta tanto interesse su alcuni elementi della giovane formazione viola. È subito gara vera fra due squadre in salute; parte forte il Milan, trascinato da Maldini e Tsadjout, che impegnano Ghidotti. Risponde Meli, poi Beloko: schermaglie. Fa invece sul serio la squadra gigliata al 18': dopo una parata provvidenziale di Ghidotti su Tsadjout, Vlahovic arpiona in rete un corner proveniente dalla destra e firma lo zero a uno. Colpito in un buon momento, il Milan accusa il colpo e rischia grosso dopo 2', quando Soncin sventa un tiro a botta sicura di Antzoulas, sempre sugli sviluppi di un angolo. La Fiorentina insiste ed è uno scatenato Vlahovic, in due circostanze attorno alla mezz'ora, a minacciare seriamente la porta difesa dal reattivo Soncin. La gara è però apertissima e la dimostrazione arriva al 32', minuto in cui il Milan agguanta il pari grazie al tap-in di Sala, che vanifica un'altra strepitosa parata di Ghidotti su Tsadjout, ottimamente servito da Maldini dalla corsia esterna di competenza. È ulteriore benzina sul fuoco di una gara che si accende ancora di più: dopo 3' Soncin compie un miracolo sul tiro di Vlahovic dalla distanza, nel finale di tempo preme di più invece il Milan, ispirato sempre da Maldini e insidioso con Tsadjout, ma Ghidotti e compagni non si fanno sorprendere e si va al riposo sul parziale di uno a uno. Si riprendono le ostilità e la Fiorentina continua ad essere brillante, con un Vlahovic che mette sempre paura al reparto difensivo rossonero mentre Meli - al 54' - sfiora la traversa con un colpo di testa ravvicinato. La fase di gioco successiva, fino al 65', è invece favorevole ai locali, ma al 69' la Fiorentina torna a farsi vedere in attacco e va vicinissima al gol: Koffi approfitta di un errore della difesa avversaria ma, davanti a Soncin, sbaglia a sua volta tardando la finalizzazione e vedendosi poi recuperare. Inizia a serpeggiare un po' di stanchezza e, dopo 3', è il Milan ad andare a un passo dalla segnatura ma Ghidotti è provvidenziale su Mionic. La sensazione è che il risultato possa cambiare prima del triplice fischio, e così è: scocca l'85' infatti quando Kukovec risolve il match con una giocata da fuoriclasse, esibendo un tiro di rara potenza e precisione dalla media distanza che non lascia scampo al portiere avversario. Nei minuti che restano il Milan tenta il tutto per tutto, ma la Fiorentina è in pieno controllo della situazione e, dopo aver sfiorato anche il terzo gol, accoglie con il sorriso il fischio finale che pone fine a una gara combattuta ma risolta vittoriosamente con merito dalla compagine viola.

MILAN: Soncin, Barazzetta, Negri, Torrasi, Merletti, Ruggeri, Sala, Brescianini, Tsadjout, Maldini, Capanni. A disp.: Zanellato, Basani, Bellanova, Martimbianco, Brambilla, Frigerio, Mionic, Haidara, Olzer, Tonin, Vigolo, Colombo. All.: Giunti.<br >FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Ponsi, Gillekens, Antzoulas, Medja Beloko, Koffi, Lakti, Vlahovic, Maganjic, Meli. A disp.: Chiorra, E. Pierozzi, Simonti, N. Pierozzi, Fiorini, Longo, Toure Diawara, Hanuljak, Nannelli, Simic, Kukovec. All.: Bigica.<br > ARBITRO: Marchetti di Ostia Lido, coad. da Micalizzi di Palermo e Poma di Trapani.<br > RETI: 18' Vlahovic, 32' Sala, 85' Kukovec. Un solido presente, un futuro intrigante. Sospeso fra oggi e domani, il giudizio sulla formazione di Bigica resta ampiamente positivo, e fa allargare anzi il sorriso il cammino di Lakti e compagni: il blitz in casa del Milan mantiene altissimi i giri al motore e proietta tanto interesse su alcuni elementi della giovane formazione viola. &Egrave; subito gara vera fra due squadre in salute; parte forte il Milan, trascinato da Maldini e Tsadjout, che impegnano Ghidotti. Risponde Meli, poi Beloko: schermaglie. Fa invece sul serio la squadra gigliata al 18': dopo una parata provvidenziale di Ghidotti su Tsadjout, Vlahovic arpiona in rete un corner proveniente dalla destra e firma lo zero a uno. Colpito in un buon momento, il Milan accusa il colpo e rischia grosso dopo 2', quando Soncin sventa un tiro a botta sicura di Antzoulas, sempre sugli sviluppi di un angolo. La Fiorentina insiste ed &egrave; uno scatenato Vlahovic, in due circostanze attorno alla mezz'ora, a minacciare seriamente la porta difesa dal reattivo Soncin. La gara &egrave; per&ograve; apertissima e la dimostrazione arriva al 32', minuto in cui il Milan agguanta il pari grazie al tap-in di Sala, che vanifica un'altra strepitosa parata di Ghidotti su Tsadjout, ottimamente servito da Maldini dalla corsia esterna di competenza. &Egrave; ulteriore benzina sul fuoco di una gara che si accende ancora di pi&ugrave;: dopo 3' Soncin compie un miracolo sul tiro di Vlahovic dalla distanza, nel finale di tempo preme di pi&ugrave; invece il Milan, ispirato sempre da Maldini e insidioso con Tsadjout, ma Ghidotti e compagni non si fanno sorprendere e si va al riposo sul parziale di uno a uno. Si riprendono le ostilit&agrave; e la Fiorentina continua ad essere brillante, con un Vlahovic che mette sempre paura al reparto difensivo rossonero mentre Meli - al 54' - sfiora la traversa con un colpo di testa ravvicinato. La fase di gioco successiva, fino al 65', &egrave; invece favorevole ai locali, ma al 69' la Fiorentina torna a farsi vedere in attacco e va vicinissima al gol: Koffi approfitta di un errore della difesa avversaria ma, davanti a Soncin, sbaglia a sua volta tardando la finalizzazione e vedendosi poi recuperare. Inizia a serpeggiare un po' di stanchezza e, dopo 3', &egrave; il Milan ad andare a un passo dalla segnatura ma Ghidotti &egrave; provvidenziale su Mionic. La sensazione &egrave; che il risultato possa cambiare prima del triplice fischio, e cos&igrave; &egrave;: scocca l'85' infatti quando Kukovec risolve il match con una giocata da fuoriclasse, esibendo un tiro di rara potenza e precisione dalla media distanza che non lascia scampo al portiere avversario. Nei minuti che restano il Milan tenta il tutto per tutto, ma la Fiorentina &egrave; in pieno controllo della situazione e, dopo aver sfiorato anche il terzo gol, accoglie con il sorriso il fischio finale che pone fine a una gara combattuta ma risolta vittoriosamente con merito dalla compagine viola.




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