I.C.INCISA: Ciucchi, Aglietti, Bega Rainer, Maresca, Marra, Brocci, Vastola, Grifoni, Secci, Ormeni, Butti (77' Peri). All.: Garozzo.
NOVOLI: Fattori, Leone, Di Rocco, Trouche, Dodero, Melaccio, Rocco, Vignozzi, Chiarusi, Zahouani (60' Mirabella), Enache. All.: Francesco Sacconi.

ARBITRO: Breschi di Prato.

RETI: 10' Enache su rigore, 55' Chiarusi, 70' Maresca, 75' Peri, 91' Marra.
NOTE: espulso Ormeni.



IL COMMENTO
Si ferma dopo due vittorie consecutive in campionato la marcia della Nuova Polisportiva Novoli, che cade sul campo dell'Incisa al termine di una gara rocambolesca. Avanti di due gol e di un uomo, gli uomini di Sacconi si sono fatti rimontare fino a subire l'inaspettata beffa finale, che premia il gran cuore dei padroni di casa. Cominciano subito bene gli ospiti, che dopo dieci minuti passano in vantaggio: Rocco, lanciato in area, viene steso dal portiere avversario (ammonito nella circostanza) e il direttore di gara non può esimersi dal decretare il rigore. Dal dischetto Enache mantiene la freddezza e supera Ciucchi. Come se non bastasse, dopo il gol subìto i padroni di casa rimangono in dieci per l'espulsione diretta rimediata al quarto d'ora da Ormeni, reo di aver indirizzato qualche parola pesante di troppo nei confronti dell'arbitro. A questo punto il Novoli ha in mano la gara e prova ad approfittarne per segnare ancora, ma né Rocco, scivolato al momento del tiro, né Vignozzi, conclusione fuori, riescono a centrare il bersaglio grosso. L'Incisa appare comprensibilmente frastornata dalla brutta piega che ha preso la sua partita e nella prima frazione di gioco non arriva praticamente mai a concludere in porta. Anche la ripresa sembra cominciare col piede giusto per gli ospiti, che ancora dopo dieci minuti dall'inizio della frazione (come già avvenuto nel primo tempo), vanno in gol: Enache controlla un lancio dalle retrovie e calcia, Ciucchi respinge una prima volta ma poi non può nulla sul successivo tap-in di Chiarugi. Col doppio vantaggio e l'uomo in più il Novoli potrebbe addirittura dilagare, ma per ben due volte fallisce l'occasione di archiviare definitivamente la partita: prima Enache è troppo egoista e gestisce malissimo un contropiede in situazione di tre contro uno, mentre poco più tardi Rocco si presenta solo davanti al portiere ma spreca malamente calciando a lato. Nel calcio, si sa, quando si sbaglia troppo sotto porta spesso si viene puniti e così avviene per il Novoli. La gara si riapre al 70', quando Maresca disegna una perfetta punizione che si insacca nel sette. Negli ospiti subentra quindi un po' di paura e l'Incisa ne approfitta per pervenire al pareggio appena cinque minuti più tardi: è Peri che indovina la deviazione vincente da corner e rimette la partita sui binari dell'equilibrio. La gara ora è estremamente incerta e se il Novoli costruisce ancora un paio di palle buone per segnare, l'Incisa prova a sfruttare il momento per cercare il tutto per tutto. Si arriva così ai minuti di recupero e quando sembra che la partita possa avviarsi al termine sul 2-2, ecco al 91' l'episodio che ribalta incredibilmente le sorti dell'incontro: il portiere ospite Fattori sceglie male il tempo dell'uscita alta e ne approfitta Marra, che da pochi passi sigla il definitivo 3-2.
LA GARA VISTA DA FRANCESCO SACCONI
A fine partita abbiamo raggiunto telefonicamente il tecnico della Nuova Polisportiva Novoli Francesco Sacconi, comprensibilmente amareggiato per come si sono svolti gli eventi: Dispiace perdere dopo essere stati in vantaggio 2-0 e con un uomo in più - dice Sacconi - abbiamo peccato di esperienza nei momenti cruciali della partita e di concretezza quando abbiamo mancato numerose palle-gol che ci avrebbero portato sul 3-0. La partita era nelle nostre mani e purtroppo non abbiamo saputo gestirla. C'è comunque da dare atto all'Incisa che ci ha creduto fino in fondo e che possiede delle individualità di altissimo livello ed una rosa molto profonda. Il nostro obbiettivo principale resta quello della salvezza - conclude il tecnico - e non si deve essere disfattisti dopo una sconfitta così come non bisogna esaltarsi troppo quando arriveranno delle vittorie .

I.C.INCISA: Ciucchi, Aglietti, Bega Rainer, Maresca, Marra, Brocci, Vastola, Grifoni, Secci, Ormeni, Butti (77' Peri). All.: Garozzo.<br >NOVOLI: Fattori, Leone, Di Rocco, Trouche, Dodero, Melaccio, Rocco, Vignozzi, Chiarusi, Zahouani (60' Mirabella), Enache. All.: Francesco Sacconi.<br > ARBITRO: Breschi di Prato. <br > RETI: 10' Enache su rigore, 55' Chiarusi, 70' Maresca, 75' Peri, 91' Marra. <br >NOTE: espulso Ormeni. <b>IL COMMENTO</b><br >Si ferma dopo due vittorie consecutive in campionato la marcia della Nuova Polisportiva Novoli, che cade sul campo dell'Incisa al termine di una gara rocambolesca. Avanti di due gol e di un uomo, gli uomini di Sacconi si sono fatti rimontare fino a subire l'inaspettata beffa finale, che premia il gran cuore dei padroni di casa. Cominciano subito bene gli ospiti, che dopo dieci minuti passano in vantaggio: Rocco, lanciato in area, viene steso dal portiere avversario (ammonito nella circostanza) e il direttore di gara non pu&ograve; esimersi dal decretare il rigore. Dal dischetto Enache mantiene la freddezza e supera Ciucchi. Come se non bastasse, dopo il gol sub&igrave;to i padroni di casa rimangono in dieci per l'espulsione diretta rimediata al quarto d'ora da Ormeni, reo di aver indirizzato qualche parola pesante di troppo nei confronti dell'arbitro. A questo punto il Novoli ha in mano la gara e prova ad approfittarne per segnare ancora, ma n&eacute; Rocco, scivolato al momento del tiro, n&eacute; Vignozzi, conclusione fuori, riescono a centrare il bersaglio grosso. L'Incisa appare comprensibilmente frastornata dalla brutta piega che ha preso la sua partita e nella prima frazione di gioco non arriva praticamente mai a concludere in porta. Anche la ripresa sembra cominciare col piede giusto per gli ospiti, che ancora dopo dieci minuti dall'inizio della frazione (come gi&agrave; avvenuto nel primo tempo), vanno in gol: Enache controlla un lancio dalle retrovie e calcia, Ciucchi respinge una prima volta ma poi non pu&ograve; nulla sul successivo tap-in di Chiarugi. Col doppio vantaggio e l'uomo in pi&ugrave; il Novoli potrebbe addirittura dilagare, ma per ben due volte fallisce l'occasione di archiviare definitivamente la partita: prima Enache &egrave; troppo egoista e gestisce malissimo un contropiede in situazione di tre contro uno, mentre poco pi&ugrave; tardi Rocco si presenta solo davanti al portiere ma spreca malamente calciando a lato. Nel calcio, si sa, quando si sbaglia troppo sotto porta spesso si viene puniti e cos&igrave; avviene per il Novoli. La gara si riapre al 70', quando Maresca disegna una perfetta punizione che si insacca nel sette. Negli ospiti subentra quindi un po' di paura e l'Incisa ne approfitta per pervenire al pareggio appena cinque minuti pi&ugrave; tardi: &egrave; Peri che indovina la deviazione vincente da corner e rimette la partita sui binari dell'equilibrio. La gara ora &egrave; estremamente incerta e se il Novoli costruisce ancora un paio di palle buone per segnare, l'Incisa prova a sfruttare il momento per cercare il tutto per tutto. Si arriva cos&igrave; ai minuti di recupero e quando sembra che la partita possa avviarsi al termine sul 2-2, ecco al 91' l'episodio che ribalta incredibilmente le sorti dell'incontro: il portiere ospite Fattori sceglie male il tempo dell'uscita alta e ne approfitta Marra, che da pochi passi sigla il definitivo 3-2. <br ><b>LA GARA VISTA DA FRANCESCO SACCONI</b><br >A fine partita abbiamo raggiunto telefonicamente il tecnico della Nuova Polisportiva Novoli Francesco Sacconi, comprensibilmente amareggiato per come si sono svolti gli eventi: Dispiace perdere dopo essere stati in vantaggio 2-0 e con un uomo in pi&ugrave; - <b>dice Sacconi</b> - abbiamo peccato di esperienza nei momenti cruciali della partita e di concretezza quando abbiamo mancato numerose palle-gol che ci avrebbero portato sul 3-0. La partita era nelle nostre mani e purtroppo non abbiamo saputo gestirla. C'&egrave; comunque da dare atto all'Incisa che ci ha creduto fino in fondo e che possiede delle individualit&agrave; di altissimo livello ed una rosa molto profonda. Il nostro obbiettivo principale resta quello della salvezza - <b>conclude il tecnico</b> - e non si deve essere disfattisti dopo una sconfitta cos&igrave; come non bisogna esaltarsi troppo quando arriveranno delle vittorie .