• Allievi Provinciali
  • Indomita Quarata
  • 4 - 3
  • Interboys


INDOMITA QUARATA: Fabriciani Gioele, Parnetti, Cassai, Bicchi, Grotti, Orestini, Daveri, Jacomoni, Cioni, Fabbriciani Edoardo, Bertoletti. A disp.: Sestini, Tenti, Mazzarano, Marcantoni, Galli, Sarrini, Habte. All.: Paduano
INTERBOYS: Battelli, Ondelli, Menchetti, Berg, Testi, Ciubota, Batistini, Albanese, Roncucci, Bandini, Bartolozzi. A disp.: Cini, Delle Serre. All.: Cresti.

ARBITRO: Tenzi di Arezzo.

RETI: Daveri, Marcantoni 2, Bertoletti, Bandini, Bartolozzi 2.



Partita bella, giocata fino alla fine con emozioni e tanti goal. Interboys che nonostante la classifica vende cara la pelle con bel gioco e azioni manovrate in veloci contropiede, in contrapposizione ad un Quarata non reattivo e sprecone. Primo tempo che scivola fino al 12' quando un'azione insistita trova in area il possente centrocampista Daveri che insacca da sottoporta l'1-0. Si va avanti fino al 25' quando, su azione di calcio d'angolo, c'è il tiro dalla distanza del bravo Roncucci che trova un furbo Bartolozzi appostato sul palo pronto a toccare a rete in solitaria, anche se in posizione sospetta di fuorigioco. L'episodio semina nervosismo tra le fila dell'Indomita che perde il filo del gioco ed in cinque minuti prende anche il gol del momentaneo svantaggio, sempre a firma del bravo Bartolozzi. Per il primo tempo non succede altro. Nel secondo tempo cambio di assetto per l'Indomita che porta in campo il veloce Marcantoni in attacco e l'uomo d'ordine per il centrocampo Tenti. Subito i locali sono convinti e in partita, azione penetrante in area, palla per Marcantoni, che viene tirato giù, rigore, dal dischetto lo stesso bomberino tira con sufficienza, il portiere respinge ma svelto si fionda sulla palla e insacca il 2-2. Altri dieci minuti e ancora il guizzante Marcantoni deposita in rete meritatamente, per il suo impegno e per la squadra tutta, che con il centrocampo ben organizzato e una difesa attenta, nella seconda parte della partita merita il vantaggio. Ma l'Interboys non si dà per vinta e con un bel contropiede riesce a pareggiare con Bandini: 3-3. Siamo a cinque minuti dalla fine: tutto finito? No, l'Indomita non si dà per vinta e dà onore al nome di mai domi continuando a giocare fino ad arrivare al tiro vincente ma una deviazione di mano toglie la gioia del goal, rigore con espulsione diretta per il responsabile, Ondelli, e Delle Serre per proteste. Sul dischetto ecco il nuovo acquisto Bertoletti, tiro e rete, 4-3, esultanza eccessiva, praticamente uno strip-tease totale, per l'arbitro eccessivo, forse a ragione, rosso diretto: gioia per il goal all'esordio ma amarezza per la doccia anzitempo. Partita gradevole, un Interboys che si è dimostrata squadra ostica e difficile da domare, tanti ragazzini in campo contro ragazzoni anche due anni più grandi. Buono l'arbitraggio.
CALCIATORIPIU': bravi tutti, qualcosa in più per i marcatori, Bandini, Bartolazzi per gli ospiti; per l'Indomita su tutti Marcantoni, Daveri e il solito principino Fabbriciani Edoardo.

Basic62 INDOMITA QUARATA: Fabriciani Gioele, Parnetti, Cassai, Bicchi, Grotti, Orestini, Daveri, Jacomoni, Cioni, Fabbriciani Edoardo, Bertoletti. A disp.: Sestini, Tenti, Mazzarano, Marcantoni, Galli, Sarrini, Habte. All.: Paduano<br >INTERBOYS: Battelli, Ondelli, Menchetti, Berg, Testi, Ciubota, Batistini, Albanese, Roncucci, Bandini, Bartolozzi. A disp.: Cini, Delle Serre. All.: Cresti.<br > ARBITRO: Tenzi di Arezzo.<br > RETI: Daveri, Marcantoni 2, Bertoletti, Bandini, Bartolozzi 2. Partita bella, giocata fino alla fine con emozioni e tanti goal. Interboys che nonostante la classifica vende cara la pelle con bel gioco e azioni manovrate in veloci contropiede, in contrapposizione ad un Quarata non reattivo e sprecone. Primo tempo che scivola fino al 12' quando un'azione insistita trova in area il possente centrocampista Daveri che insacca da sottoporta l'1-0. Si va avanti fino al 25' quando, su azione di calcio d'angolo, c'&egrave; il tiro dalla distanza del bravo Roncucci che trova un furbo Bartolozzi appostato sul palo pronto a toccare a rete in solitaria, anche se in posizione sospetta di fuorigioco. L'episodio semina nervosismo tra le fila dell'Indomita che perde il filo del gioco ed in cinque minuti prende anche il gol del momentaneo svantaggio, sempre a firma del bravo Bartolozzi. Per il primo tempo non succede altro. Nel secondo tempo cambio di assetto per l'Indomita che porta in campo il veloce Marcantoni in attacco e l'uomo d'ordine per il centrocampo Tenti. Subito i locali sono convinti e in partita, azione penetrante in area, palla per Marcantoni, che viene tirato gi&ugrave;, rigore, dal dischetto lo stesso bomberino tira con sufficienza, il portiere respinge ma svelto si fionda sulla palla e insacca il 2-2. Altri dieci minuti e ancora il guizzante Marcantoni deposita in rete meritatamente, per il suo impegno e per la squadra tutta, che con il centrocampo ben organizzato e una difesa attenta, nella seconda parte della partita merita il vantaggio. Ma l'Interboys non si d&agrave; per vinta e con un bel contropiede riesce a pareggiare con Bandini: 3-3. Siamo a cinque minuti dalla fine: tutto finito? No, l'Indomita non si d&agrave; per vinta e d&agrave; onore al nome di mai domi continuando a giocare fino ad arrivare al tiro vincente ma una deviazione di mano toglie la gioia del goal, rigore con espulsione diretta per il responsabile, Ondelli, e Delle Serre per proteste. Sul dischetto ecco il nuovo acquisto Bertoletti, tiro e rete, 4-3, esultanza eccessiva, praticamente uno strip-tease totale, per l'arbitro eccessivo, forse a ragione, rosso diretto: gioia per il goal all'esordio ma amarezza per la doccia anzitempo. Partita gradevole, un Interboys che si &egrave; dimostrata squadra ostica e difficile da domare, tanti ragazzini in campo contro ragazzoni anche due anni pi&ugrave; grandi. Buono l'arbitraggio.<br ><b>CALCIATORIPIU': </b>bravi tutti, qualcosa in pi&ugrave; per i marcatori, <b>Bandini</b>, <b>Bartolazzi </b>per gli ospiti; per l'Indomita su tutti <b>Marcantoni</b>, <b>Daveri </b>e il solito principino <b>Fabbriciani Edoardo</b>. Basic62




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