ATLETICO PINI: Damiani, Gani, Pellegrini, Hyla, Flavio Pini, Telloli, Pozzolini, Laurent, Salliou, Chessa, Zada. A disp.: Corozzi, Trullio. All.: Flavio Pini.
ATLETICO FORCOLI: Bonsignori, Giannini, Favilli, Marconcini, Catarsi, M. Rossi, Dolfi, Consoloni, F. Rossi, Bandini, Curcio. A disp.: Pardossi, Tognarelli, Morelli, Marra, Marrucci, Giusti, Accorroni. All.: Fabrizio Bonsignori.

ARBITRO: Orsini di Pontedera

RETI: 10' Salliou, 46' pt. F. Rossi, 56' Dolfi rig., 82' Marrucci.
NOTE: espulso Pozzolini (56').



Manca poco che accada l'impensabile: la capolista, imbattuta e a punteggio pieno, rischia di capitolare sul campo della storica matricola, alla miglior prestazione dall'inizio della stagione. Alla fine il copione segue le attese, la squadra di Bonsignori allunga sulla Bellani e tiene le distanze dalle inseguitrici, ma il risultato a sorpresa è stato più probabile, per lunghi tratti della gara, di quanto il finale lasci pensare. Forse l'Atletico Forcoli prende sottogamba l'impegno, forse i padroni di casa sentono particolarmente l'incontro e danno tutto, fatto sta che al 10' è il Pini a passare in vantaggio con Salliou, che sugli sviluppi di un angolo ribattuto effettua un dribbling al limite dell'area e in diagonale mette in rete. I padroni di casa rischiano poco per tutta la durata del primo tempo, difendendo con ordine la preziosa rete messa a segno, fino al tempo di recupero: un'azione sulla destra, più vicina al biliardo che al calcio, libera alla conclusione Francesco Rossi, giunto a rimorchio e pronto a insaccare con l'interno per l'1-1. La gara si decide nella prima parte della ripresa: al 56' Bandini viene steso in area e induce l'arbitro Orsini a decretare il rigore, trasformato da Dolfi tra le proteste di Pozzolini che viene espulso. Ridotta in dieci, la squadra di Flavio Pini non demerita, ma si arrende definitivamente a 8' dal termine, quando l'azione personale di Marrucci si conclude in rete con una deviazione all'ultimo sufficiente quanto basta per ingannare l'incolpevole Damiani.

ATLETICO PINI: Damiani, Gani, Pellegrini, Hyla, Flavio Pini, Telloli, Pozzolini, Laurent, Salliou, Chessa, Zada. A disp.: Corozzi, Trullio. All.: Flavio Pini.<br >ATLETICO FORCOLI: Bonsignori, Giannini, Favilli, Marconcini, Catarsi, M. Rossi, Dolfi, Consoloni, F. Rossi, Bandini, Curcio. A disp.: Pardossi, Tognarelli, Morelli, Marra, Marrucci, Giusti, Accorroni. All.: Fabrizio Bonsignori.<br > ARBITRO: Orsini di Pontedera<br > RETI: 10' Salliou, 46' pt. F. Rossi, 56' Dolfi rig., 82' Marrucci.<br >NOTE: espulso Pozzolini (56'). Manca poco che accada l'impensabile: la capolista, imbattuta e a punteggio pieno, rischia di capitolare sul campo della storica matricola, alla miglior prestazione dall'inizio della stagione. Alla fine il copione segue le attese, la squadra di Bonsignori allunga sulla Bellani e tiene le distanze dalle inseguitrici, ma il risultato a sorpresa &egrave; stato pi&ugrave; probabile, per lunghi tratti della gara, di quanto il finale lasci pensare. Forse l'Atletico Forcoli prende sottogamba l'impegno, forse i padroni di casa sentono particolarmente l'incontro e danno tutto, fatto sta che al 10' &egrave; il Pini a passare in vantaggio con Salliou, che sugli sviluppi di un angolo ribattuto effettua un dribbling al limite dell'area e in diagonale mette in rete. I padroni di casa rischiano poco per tutta la durata del primo tempo, difendendo con ordine la preziosa rete messa a segno, fino al tempo di recupero: un'azione sulla destra, pi&ugrave; vicina al biliardo che al calcio, libera alla conclusione Francesco Rossi, giunto a rimorchio e pronto a insaccare con l'interno per l'1-1. La gara si decide nella prima parte della ripresa: al 56' Bandini viene steso in area e induce l'arbitro Orsini a decretare il rigore, trasformato da Dolfi tra le proteste di Pozzolini che viene espulso. Ridotta in dieci, la squadra di Flavio Pini non demerita, ma si arrende definitivamente a 8' dal termine, quando l'azione personale di Marrucci si conclude in rete con una deviazione all'ultimo sufficiente quanto basta per ingannare l'incolpevole Damiani.