V.COMEANA; Tamai, Capaldini, Nunziati, Restifo, Casagni, Buricchi, Aldi, Tasselli, Masini, Mazzoni, Vezzosi. A disp: Nenciarini, Menci, Peruzzi, Spinelli, Starinieri, Antonelli, Balestra. All: Bigalli
VIACCIA C.: Marandola, Tedesco, Manelli, Di Paola, Becherini, Lelli, Picchianti, Goli, Bellandi, Marchetti, Vannucci. A disp: Lippi, Antonelli M, Castelli, Geraci, Traversa, Doumbia. All: Aiazzi

RETI: 5' Vezzosi, 31' Masini, 46' e 63' Aldi, 58' Balestra, 80' Antonelli, 86' Goli, 90' Picchianti.
Ammoniti: Casagni; Lelli.



Inizia con mezz'ora di ritardo il match che vede gli Juniores del Virtus Comeana affrontare in casa il Viaccia. Una partita incredibile sotto molti aspetti: una Virtus che domina incontrastata già da inizio partita (al 5' infatti Vezzosi dà il via alla goleada) e la stessa Virtus che a 20' dalla fine perde il merito della vittoria e non può far altro che ringraziare la clessidra che ha decretato la fine del match. Dopo il vantaggio immediato della Virtus, la partita si stabilizza, il Viaccia mostra fin da subito una scarsa padronanza del campo, le uniche buone idee arrivano da Goli che però da solo riesce a far poco. Al 30' Masini si approfitta di una palla sfuggita dalla presa poco sicura del numero 1 ospite e tenta il raddoppio, ma clamorosamente manca la rete. In generale prima dell'exploit la Virtus non conduce una bella prestazione: troppe le occasioni sbagliate, pochi e imprecisi i passaggi, del tutto inutilizzate le fasce, la squadra si allunga a cercare i buoni piedi di Vezzosi che, però, lui utilizza solo quando viene chiamato in causa, tendendo piuttosto al risparmio. Per contro il Viaccia non fa niente per rendere quanto meno interessante l'impresa azzurra. Passata la prima mezz'ora i padroni di casa danno spettacolo: il raddoppio arriva con Masini, in agguato pronto a sfruttare la minima distrazione o insicurezza del primo giocatore del Viaccia. L'errore arriva e Masini segna il 2-0. Al rientro dagli spogliatoi la tripletta: Aldi sorprende tutti sulla fascia destra e incontrastato va a presentarsi a Marandola, vincendo di prepotenza il duello con quest'ultimo. 3-0. Il 3-0 è quasi una sicurezza per mister Bigalli, che dà spazio anche alla panchina. Decisione immediatamente premiata: al 58' Balestra chiamato a sostituire Vezzosi, fa sentire la propria voce. 4-0. Al 63' è di nuovo Aldi ad andare a segno. 5-0 Un tronfio. Se la partita si fosse conclusa qui. Il finale di questo articolo sarebbe stato: Un trionfo. I padroni di casa schiacciano un Viaccia che ha mostrato poco carattere e poca concentrazione. . Ma così non è stato e ci sono altri 30' di gioco. Il neo entrato Antonelli all'80' senza nessuna opposizione del Virtus va a rete. 5-1. I padroni di casa avanti di quattro lunghezze si illudono che si tratti semplicemente del gol della bandiera ma all'86' Goli spiazza la difesa e accorcia le distanze. 5-2 e nel giro di pochi minuti sfiora il raddoppio. La Virtus è assente, giustificandosi con il largo margine di vantaggio ha perso ogni motivazione, tanto che allo scadere il Viaggia per mano di un'ottima punizione di Picchianti porta il risultato sul 5-3. La clessidra si ferma e il Virtus vince la partita. La sensazione è che mister Bigalli non abbia azzeccato le scelte tecniche nell'ultima mezz'ora in cui paradossalmente con un risultato da difendere il settore di casa che giocava meglio era quello offensivo, dove Antonelli R. e Balestra si davano un gran da fare, mentre nelle retrovie i compagni difensori se ne eran già andati mentalmente negli spogliatoi. Certo tre gol non riabilitano la brutta performance del Viaccia, ma non permettono neppure ai padroni di casa di essere promossi a pieni voti perché il carattere in campo va messo per 90'.

G.Rafa V.COMEANA; Tamai, Capaldini, Nunziati, Restifo, Casagni, Buricchi, Aldi, Tasselli, Masini, Mazzoni, Vezzosi. A disp: Nenciarini, Menci, Peruzzi, Spinelli, Starinieri, Antonelli, Balestra. All: Bigalli <br >VIACCIA C.: Marandola, Tedesco, Manelli, Di Paola, Becherini, Lelli, Picchianti, Goli, Bellandi, Marchetti, Vannucci. A disp: Lippi, Antonelli M, Castelli, Geraci, Traversa, Doumbia. All: Aiazzi<br > RETI: 5' Vezzosi, 31' Masini, 46' e 63' Aldi, 58' Balestra, 80' Antonelli, 86' Goli, 90' Picchianti.<br >Ammoniti: Casagni; Lelli. Inizia con mezz'ora di ritardo il match che vede gli Juniores del Virtus Comeana affrontare in casa il Viaccia. Una partita incredibile sotto molti aspetti: una Virtus che domina incontrastata gi&agrave; da inizio partita (al 5' infatti Vezzosi d&agrave; il via alla goleada) e la stessa Virtus che a 20' dalla fine perde il merito della vittoria e non pu&ograve; far altro che ringraziare la clessidra che ha decretato la fine del match. Dopo il vantaggio immediato della Virtus, la partita si stabilizza, il Viaccia mostra fin da subito una scarsa padronanza del campo, le uniche buone idee arrivano da Goli che per&ograve; da solo riesce a far poco. Al 30' Masini si approfitta di una palla sfuggita dalla presa poco sicura del numero 1 ospite e tenta il raddoppio, ma clamorosamente manca la rete. In generale prima dell'exploit la Virtus non conduce una bella prestazione: troppe le occasioni sbagliate, pochi e imprecisi i passaggi, del tutto inutilizzate le fasce, la squadra si allunga a cercare i buoni piedi di Vezzosi che, per&ograve;, lui utilizza solo quando viene chiamato in causa, tendendo piuttosto al risparmio. Per contro il Viaccia non fa niente per rendere quanto meno interessante l'impresa azzurra. Passata la prima mezz'ora i padroni di casa danno spettacolo: il raddoppio arriva con Masini, in agguato pronto a sfruttare la minima distrazione o insicurezza del primo giocatore del Viaccia. L'errore arriva e Masini segna il 2-0. Al rientro dagli spogliatoi la tripletta: Aldi sorprende tutti sulla fascia destra e incontrastato va a presentarsi a Marandola, vincendo di prepotenza il duello con quest'ultimo. 3-0. Il 3-0 &egrave; quasi una sicurezza per mister Bigalli, che d&agrave; spazio anche alla panchina. Decisione immediatamente premiata: al 58' Balestra chiamato a sostituire Vezzosi, fa sentire la propria voce. 4-0. Al 63' &egrave; di nuovo Aldi ad andare a segno. 5-0 Un tronfio. Se la partita si fosse conclusa qui. Il finale di questo articolo sarebbe stato: Un trionfo. I padroni di casa schiacciano un Viaccia che ha mostrato poco carattere e poca concentrazione. . Ma cos&igrave; non &egrave; stato e ci sono altri 30' di gioco. Il neo entrato Antonelli all'80' senza nessuna opposizione del Virtus va a rete. 5-1. I padroni di casa avanti di quattro lunghezze si illudono che si tratti semplicemente del gol della bandiera ma all'86' Goli spiazza la difesa e accorcia le distanze. 5-2 e nel giro di pochi minuti sfiora il raddoppio. La Virtus &egrave; assente, giustificandosi con il largo margine di vantaggio ha perso ogni motivazione, tanto che allo scadere il Viaggia per mano di un'ottima punizione di Picchianti porta il risultato sul 5-3. La clessidra si ferma e il Virtus vince la partita. La sensazione &egrave; che mister Bigalli non abbia azzeccato le scelte tecniche nell'ultima mezz'ora in cui paradossalmente con un risultato da difendere il settore di casa che giocava meglio era quello offensivo, dove Antonelli R. e Balestra si davano un gran da fare, mentre nelle retrovie i compagni difensori se ne eran gi&agrave; andati mentalmente negli spogliatoi. Certo tre gol non riabilitano la brutta performance del Viaccia, ma non permettono neppure ai padroni di casa di essere promossi a pieni voti perch&eacute; il carattere in campo va messo per 90'. G.Rafa