SANTA MARIA: Mugnaini, Toni, Coppolaro, Manalo, Muca, Fausto, Nocera, Onorato, Rosselli, Syzov, Andreini, Simoncini, Saladino, Dai. All.: Matteo Cianchi.
FIORENTINA: Nannoni, Cuomo, Malusci, Galletti, Innocenti, Vuturo, Tellini, Lovo, Vitillo, Maiorana, Fontani, Mirzac, Martini. All.: Maurizio Magni.
Rete: 14' Autorete.
Note: Tiri in porta: 0-10. Tiri fuori: 2-11. Angoli: 2-7. Parziali: 0-1, 0-0, 0-0.



Al Biagioli arriva la Fiorentina di mister Magni, pertanto le motivazioni non mancano sicuramente ai padroni di casa. Sulla carta i viola sono sicuramente favoriti, ma alla fine del match il risultato finale è di 0-1, segno che i ragazzi di mister Cianchi hanno saputo tenere bene il campo contro una Fiorentina bella da vedere ma poco incisiva sotto porta, e se non fosse stato per uno sfortunato autogol, i gialloblu avrebbero potuto festeggiare un pareggio insperato alla vigilia. Veniamo alla cronaca dell'incontro. Nella prima parte del primo parziale la Fiorentina parte piano, facilitando il compito alla difesa locale. La prima conclusione la vediamo al 9' con Martini, che tira fuori dallo specchio della porta con il destro. Al 10' grande cross di Martini per l'accorrente Vitillo, che per un soffio non arriva sulla palla. Al 12' viene fischiata una punizione dal limite per gli ospiti, sul pallone si presenta Innocenti che fa partire un bel destro a giro ma Mugnaini è attento e para. Al 14' il risultato si sblocca: Nocera compie un retropassaggio per Mugnaini che, infastidito da un attaccante viola in forte pressione, sbaglia il controllo del pallone che, per sua sfortuna, va a finire in rete. Viene quindi violato il fortino gialloblu , 0-1 Fiorentina. Al 16' gli ospiti ci provano ancora con Vitillo, ma il suo tiro è troppo centrale per impensierire Mugnaini. Il primo parziale finisce qui, 0-1. Nel secondo parziale il canovaccio è sempre lo stesso, la Fiorentina fa girare palla e il Santa Maria difende. La prima conclusione è dei viola : azione personale di Fontani che si libera al tiro ma l'estremo difensore locale è attento. Al 26' Vitillo va vicinissimo alla rete dello 0-2. Al 33' è ancora la formazione fiorentina a rendersi pericolosa in fase offensiva, questa volta con Fontani, che di testa manda fuori il pallone da buonissima posizione. I secondi venti minuti di gioco si chiudono senza reti e con poche emozioni. Nel terzo parziale le due squadre vengono ampiamente rimaneggiate dai rispettivi allenatori. Il leitmotiv rimane sempre lo stesso dei due tempi precedenti, ma i locali sembrano essere rientrati con un piglio diverso, un po' più spensierati e spregiudicati, anche se le occasioni da rete continuano ad arrivare con il contagocce. La prima conclusione del Santa Maria arriva al 42' su un calcio di punizione battuto da Syzov, ma il suo tiro finisce lontano dalla porta difesa da Nannoni. Al 44' si rende pericolosa la Fiorentina con un bel destro da lontano di Lovo, che però si spegne sul fondo. Al 53' si rende pericolosissimo Vitillo con un bel colpo di testa, che per fortuna dei locali finisce di poco fuori. Al 54' nuova palla gol sulla testa di Vitillo, ma anche questa volta il numero nove ospite fallisce l'appuntamento con il goal; giornata piuttosto sfortunata per lui. Al 59' sono ancora i viola ad andare vicini alla rete dello 0-2; questa volta a calciare in porta è Vuturo, che da buona posizione colpisce male la palla con il suo sinistro spedendola sul fondo. Con quest'ultima occasione, di fatto si chiude anche la partita, al termine della quale la Fiorentina trionfa meritatamente ma di misura contro un tenace Santa Maria, che dal primo all'ultimo minuto ha tentato di rimanere in partita sperando in un goal che avrebbe dato tutt'altro sapore a questa domenica.
Calciatoripiù: Nel Santa Maria va premiato Syzov per la sua dinamicità in mezzo al campo, è inoltre l'unico a provare qualche soluzione in fase offensiva. Nella Fiorentina va invece premiato Lovo, molto rapido nella zona di centrocampo, sa sempre cosa fare e di conseguenza perde poche volte il controllo della sfera.

Marco Fontanelli SANTA MARIA: Mugnaini, Toni, Coppolaro, Manalo, Muca, Fausto, Nocera, Onorato, Rosselli, Syzov, Andreini, Simoncini, Saladino, Dai. All.: Matteo Cianchi. <br >FIORENTINA: Nannoni, Cuomo, Malusci, Galletti, Innocenti, Vuturo, Tellini, Lovo, Vitillo, Maiorana, Fontani, Mirzac, Martini. All.: Maurizio Magni.<br >Rete: 14' Autorete. <br >Note: Tiri in porta: 0-10. Tiri fuori: 2-11. Angoli: 2-7. Parziali: 0-1, 0-0, 0-0. Al Biagioli arriva la Fiorentina di mister Magni, pertanto le motivazioni non mancano sicuramente ai padroni di casa. Sulla carta i viola sono sicuramente favoriti, ma alla fine del match il risultato finale &egrave; di 0-1, segno che i ragazzi di mister Cianchi hanno saputo tenere bene il campo contro una Fiorentina bella da vedere ma poco incisiva sotto porta, e se non fosse stato per uno sfortunato autogol, i gialloblu avrebbero potuto festeggiare un pareggio insperato alla vigilia. Veniamo alla cronaca dell'incontro. Nella prima parte del primo parziale la Fiorentina parte piano, facilitando il compito alla difesa locale. La prima conclusione la vediamo al 9' con Martini, che tira fuori dallo specchio della porta con il destro. Al 10' grande cross di Martini per l'accorrente Vitillo, che per un soffio non arriva sulla palla. Al 12' viene fischiata una punizione dal limite per gli ospiti, sul pallone si presenta Innocenti che fa partire un bel destro a giro ma Mugnaini &egrave; attento e para. Al 14' il risultato si sblocca: Nocera compie un retropassaggio per Mugnaini che, infastidito da un attaccante viola in forte pressione, sbaglia il controllo del pallone che, per sua sfortuna, va a finire in rete. Viene quindi violato il fortino gialloblu , 0-1 Fiorentina. Al 16' gli ospiti ci provano ancora con Vitillo, ma il suo tiro &egrave; troppo centrale per impensierire Mugnaini. Il primo parziale finisce qui, 0-1. Nel secondo parziale il canovaccio &egrave; sempre lo stesso, la Fiorentina fa girare palla e il Santa Maria difende. La prima conclusione &egrave; dei viola : azione personale di Fontani che si libera al tiro ma l'estremo difensore locale &egrave; attento. Al 26' Vitillo va vicinissimo alla rete dello 0-2. Al 33' &egrave; ancora la formazione fiorentina a rendersi pericolosa in fase offensiva, questa volta con Fontani, che di testa manda fuori il pallone da buonissima posizione. I secondi venti minuti di gioco si chiudono senza reti e con poche emozioni. Nel terzo parziale le due squadre vengono ampiamente rimaneggiate dai rispettivi allenatori. Il leitmotiv rimane sempre lo stesso dei due tempi precedenti, ma i locali sembrano essere rientrati con un piglio diverso, un po' pi&ugrave; spensierati e spregiudicati, anche se le occasioni da rete continuano ad arrivare con il contagocce. La prima conclusione del Santa Maria arriva al 42' su un calcio di punizione battuto da Syzov, ma il suo tiro finisce lontano dalla porta difesa da Nannoni. Al 44' si rende pericolosa la Fiorentina con un bel destro da lontano di Lovo, che per&ograve; si spegne sul fondo. Al 53' si rende pericolosissimo Vitillo con un bel colpo di testa, che per fortuna dei locali finisce di poco fuori. Al 54' nuova palla gol sulla testa di Vitillo, ma anche questa volta il numero nove ospite fallisce l'appuntamento con il goal; giornata piuttosto sfortunata per lui. Al 59' sono ancora i viola ad andare vicini alla rete dello 0-2; questa volta a calciare in porta &egrave; Vuturo, che da buona posizione colpisce male la palla con il suo sinistro spedendola sul fondo. Con quest'ultima occasione, di fatto si chiude anche la partita, al termine della quale la Fiorentina trionfa meritatamente ma di misura contro un tenace Santa Maria, che dal primo all'ultimo minuto ha tentato di rimanere in partita sperando in un goal che avrebbe dato tutt'altro sapore a questa domenica. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Santa Maria va premiato <b>Syzov </b>per la sua dinamicit&agrave; in mezzo al campo, &egrave; inoltre l'unico a provare qualche soluzione in fase offensiva. Nella Fiorentina va invece premiato Lovo, molto rapido nella zona di centrocampo, sa sempre cosa fare e di conseguenza perde poche volte il controllo della sfera. Marco Fontanelli