SANT'ALBINO: Mangiavacchi, Negollari, Movileanu, Menconi, Mureddu, Severini, Bondi, Carbone, Martinelli, Del Ciondolo, Ercolani. A disp.: Deligia, Brachi, Tiezzi, Fe', Bozzini, Sottile.
VESCOVADO: Fabbo, Kokora, El Omari, Cresti, Bischeri, Benocci, Berni, Loriga, Gasmi, Sampieri, Iannotta. A disp.: Pierantozzi, Martelli, Russo, Palazzi, Venuto, Nocentini.

ARBITRO: Braccagni di Siena.

RETI: Menconi 2.



Nonostante la bomba d'acqua che si è abbattuta nella zona tra sabato e domenica, la partita tra Sant'Albino e Vescovado si è giocata ugualmente, campo pesante ma comunque praticabile. Padroni di casa che sono alla caccia della prima vittoria del 2016, partono subito bene cercando di tenere, per quanto possibile il pallino del gioco. Retroguardia sempre attentissima e puntuale nelle chiusure, non rischia quasi mai niente per tutti i 90 minuti. Dopo i primi quindici minuti di battaglia vera e propria, sono i termali a farsi pericolosi, bellissima apertura di Menconi sull'out sinistro per Ercolani che si beve due avversari mette il pallone in area per Martinelli che nel girarsi si allunga troppo la palla e il portiere ospite para in uscita bassa. Si lotta su ogni pallone, e la svolta arriva al minuto 24 del primo tempo, Movileanu offre un passaggio invitante a Menconi che con un bolide da 25 metri fulmina il portiere ospite, gialloverdi in vantaggio 1-0. La reazione ospite non si fa attendere, cercano di mettere in difficoltà la retroguardia di casa con lanci lunghi dalle retrovie, ma trovano sempre i quattro difensori gialloverdi pronti alla chiusura. Minuto 43 azione fotocopia a quella della prima rete, palla sporca che arriva a Menconi che allo stesso modo del goal precedente, scaglia un tiro da fuori che, complice una leggera deviazione, trafigge ancora il portiere. Sant'Albino 2, Vescovado 0. Si va al riposo sotto una fortissima pioggia che rende il campo ancora più pesante nel secondo tempo. Ripresa che inizia come il primo tempo, è guerra vera, nessuno tira mai indietro la gamba, il Vescovado non riesce a sfondare, ma anzi è ancora il Sant'Albino a farsi pericoloso, Carbone supera due avversari in dribbling, serve Del Ciondolo che viene stoppato sul più bello. Minuto 62, punizione dal lato corto dell'area di rigore ospite per i gialloverdi, batte Tiezzi, palla a Martinelli che controlla male ma riesce a servire Del Ciondolo, ma viene murato nuovamente. Il resto della partita è controllata agevolmente dai padroni di casa, negli ultimi cinque minuti il Vescovado prova a riaprirla ma non riesce mai ad impensierire il portiere Mangiavacchi. Dopo più di due mesi i gialloverdi tornano alla vittoria, come all'andata, la partita contro il Vescovado ha portato un risultato positivo, all'andata dette il via ad un filotto di 6 partite senza sconfitta, i termali si augurano di poter continuare su quella falsa riga. Sabato c'è una partita a dir poco complicata, in casa dell'Olimpic Sarteano, formazione tosta da affrontare, sopratutto tra le mura amiche. Ma l'imperativo sarà lottare su ogni pallone come in questa circostanza.

SANT'ALBINO: Mangiavacchi, Negollari, Movileanu, Menconi, Mureddu, Severini, Bondi, Carbone, Martinelli, Del Ciondolo, Ercolani. A disp.: Deligia, Brachi, Tiezzi, Fe', Bozzini, Sottile.<br >VESCOVADO: Fabbo, Kokora, El Omari, Cresti, Bischeri, Benocci, Berni, Loriga, Gasmi, Sampieri, Iannotta. A disp.: Pierantozzi, Martelli, Russo, Palazzi, Venuto, Nocentini.<br > ARBITRO: Braccagni di Siena.<br > RETI: Menconi 2. Nonostante la bomba d'acqua che si &egrave; abbattuta nella zona tra sabato e domenica, la partita tra Sant'Albino e Vescovado si &egrave; giocata ugualmente, campo pesante ma comunque praticabile. Padroni di casa che sono alla caccia della prima vittoria del 2016, partono subito bene cercando di tenere, per quanto possibile il pallino del gioco. Retroguardia sempre attentissima e puntuale nelle chiusure, non rischia quasi mai niente per tutti i 90 minuti. Dopo i primi quindici minuti di battaglia vera e propria, sono i termali a farsi pericolosi, bellissima apertura di Menconi sull'out sinistro per Ercolani che si beve due avversari mette il pallone in area per Martinelli che nel girarsi si allunga troppo la palla e il portiere ospite para in uscita bassa. Si lotta su ogni pallone, e la svolta arriva al minuto 24 del primo tempo, Movileanu offre un passaggio invitante a Menconi che con un bolide da 25 metri fulmina il portiere ospite, gialloverdi in vantaggio 1-0. La reazione ospite non si fa attendere, cercano di mettere in difficolt&agrave; la retroguardia di casa con lanci lunghi dalle retrovie, ma trovano sempre i quattro difensori gialloverdi pronti alla chiusura. Minuto 43 azione fotocopia a quella della prima rete, palla sporca che arriva a Menconi che allo stesso modo del goal precedente, scaglia un tiro da fuori che, complice una leggera deviazione, trafigge ancora il portiere. Sant'Albino 2, Vescovado 0. Si va al riposo sotto una fortissima pioggia che rende il campo ancora pi&ugrave; pesante nel secondo tempo. Ripresa che inizia come il primo tempo, &egrave; guerra vera, nessuno tira mai indietro la gamba, il Vescovado non riesce a sfondare, ma anzi &egrave; ancora il Sant'Albino a farsi pericoloso, Carbone supera due avversari in dribbling, serve Del Ciondolo che viene stoppato sul pi&ugrave; bello. Minuto 62, punizione dal lato corto dell'area di rigore ospite per i gialloverdi, batte Tiezzi, palla a Martinelli che controlla male ma riesce a servire Del Ciondolo, ma viene murato nuovamente. Il resto della partita &egrave; controllata agevolmente dai padroni di casa, negli ultimi cinque minuti il Vescovado prova a riaprirla ma non riesce mai ad impensierire il portiere Mangiavacchi. Dopo pi&ugrave; di due mesi i gialloverdi tornano alla vittoria, come all'andata, la partita contro il Vescovado ha portato un risultato positivo, all'andata dette il via ad un filotto di 6 partite senza sconfitta, i termali si augurano di poter continuare su quella falsa riga. Sabato c'&egrave; una partita a dir poco complicata, in casa dell'Olimpic Sarteano, formazione tosta da affrontare, sopratutto tra le mura amiche. Ma l'imperativo sar&agrave; lottare su ogni pallone come in questa circostanza.