• Juniores Provinciali GIR.B
  • Terranuovese
  • 0 - 2
  • Sangiustinese


TERRANUOVESE (4-3-1-2): Pillitteri, Chini (59' Brinjia), Becattini (46' Trefoloni), Falsini, Malatesta, Camiciotti, Amazzi M., Esposito (46' Scaramucci), Chisci, Amanzi F. (80' Denis), Righi. All.: Francesco Pieralli (in sostituzione di Paolo Amidei squalificato).
SANGIUSTINESE (4-3-2-1): Sammartano An., Ezzarouali, Zamboni, Marchese (87' Castellaneta), Paolini (60' Nocentini), Hoxha, Cocuccio, Nibi (64' Gambino), Moretti, Sammartano Am. (68' Landi), Farsetti (77' Noferi). A disp.: Sacchetti. All.: Andrea Sammartano.

ARBITRO: Santaguida sez. Valdarno.

RETI: 45' Farsetti, 51' Moretti.



La Sangiustinese di Sammartano, già laureatasi con merito campione del torneo, ottiene con lo stesso merito anche gli ultimi tre punti disponibili sulla piazza, espugnando il Comunale di Terranuova Bracciolini. Partita che inizia con la Terranuovese in attacco con Chisci, che va a eseguire un calcio d'angolo che attraversa tutta l'area locale, indisturbato calcia al volo Camiciotti che spara sull'esterno della rete. Risponde la Sangiustinese con una punizione da distanza siderale di Cocuccio: botta centrale che viene neutralizzata da Pillitteri in due tempi. La Terranuovese, orfana di mister Amidei squalificato, viene costantemente sospinta dall'incitamento del secondo Pieralli e va per ben due volte a sfiorare il goal, sempre con Righi che calcia al volo da pochi passi un cross teso di Chisci; ancora Chisci lo imbecca su una punizione ma la mira è di nuovo imprecisa. Gli ospiti provano a scuotere la porta di Pillitteri con un bel duetto Amedeo Sammartano-Moretti: il destro fiacco di quest'ultimo e Pillitteri fa sua la palla. Passano pochi istanti e la Sangiustinese si vede giustamente annullare il goal per netto fuorigioco di Moretti, su invito di Cocuccio. Si rovescia di nuovo la medaglia, con la Terranuovese che spaventa la capolista ancora su palla inattiva, sulla palla va Falsini, piatto morbido che costringe Antonio Sammartano a rifugiarsi in corner. Scocca il primo minuto di recupero e prima del riposo la Sangiustinese trova il vantaggio: l'azione corale coinvolge tutto il centrocampo bianco-verde, sfera che finisce sui piedi di Amedeo Sammartano che pennella una palla d'oro per Farsetti il quale, dopo un controllo non facile, beffa Pillitteri in uscita, piazzando la palla nell'angolino per l'1-0. Inizia la ripresa ed i primi cinque minuti sono senza spunti, ma in un unico minuto accade di tutto: Camiciotti si guadagna una punizione da metà campo che va lui stesso a battere, la sfera viene indirizzata per il neo entrato Trefoloni che riesce a liberarsi di Marchese, cross in mezzo, palla che viene toccata dalla mano di Hoxha; l'arbitro vicino all'azione giudica la volontarietà del fallo ed opta per il calcio di rigore in favore della Terranuovese. Dal dischetto si presenta Marco Amanzi che si vede respingere da Antonio Sammartano il suo tiro; contropiede ospite che non lascia respiro ai locali, subito Sammartano Amedeo lancia Moretti che scorge con la coda dell'occhio Pillitteri fuori dai pali, pallonetto ingegnoso che si infila dritto in porta per il 2 a 0 conclusivo.
LA PAGELLA DELLA TERRANUOVESE:
Pillitteri: 5.5
. Impegnato poche volte per migliorare il voto in pagella subisce due reti evitabilissime.
Chini: 5.5. Partita senza strafare viene sostituito dopo pochi minuti della
ripresa.
Becattini: 5.5. Gioca solo un tempo mai incisivo.
Falsini: 6. Per i difensori giornata sfortunata, si rende pericoloso su punizione, costringendo l'avversario ad una grande risposta.
Malatesta: 6.5. Si fa novanta minuti tutti di un fiato lavora come un matto tenendo testa a Moretti.
Camiciotti: 6.5. Parte forte al primo minuto sfiorando la rete poi il suo
rendimento rimane costante.
Amanzi M.: 6. Sempre in attacco per il forcnig dei suoi spreca il rigore che avrebbe potuto riaprire la partita.
Esposito: 5,5. Richiamato più volte all'ordine lascia il campo dopo 45' minuti di gioco.
Chisci: 7. Gara nella norma, mette i compagni in condizione di segnare poi nella ripresa accusa un po' di fatica.
Amanzi F.: 5.5. Gara anonima, non incide mai più di tanto nello scacchiere bianco-rosso.
Righi: 6. Sufficienza ottenuta per l'impegno profuso, sfiora due goal che avrebbero potuto cambiare volto alla partita.
Trefoloni: 5,5. Esegue il suo compito ma mai pericoloso.
Brinjia: 5,5. Qualche chiusura importante poi niente più.
Denis: S.V. Solo un scampolo di gioco per lui difficile da valutare.
Scaramucci: 6. Tiene bene il centrocampo.
Allenatore: Francesco Pieralli 6,5. Raccoglie l'ingrato ruolo di secondo con Amidei squalificato, tenta di organizzare uno schema di gioco; non ha lasciato i suoi per un secondo, tenendo alto il morale.
LA PAGELLA DELLA SANGIUSTINESE CAMPIONE
Antonio Sammartano: 8. Mai chiamato seriamente ad intervenire, ma sul calcio di rigore lo neutralizza con un balzo da vero felino . Questo uno spaccato della sua grande stagione.
Ashraf Ezzarouali: 8. Ottimo nei recuperi.
Matteo Zamboni: 8. Si merita la fascia da capitano che ha indossato anche per tutta questa la partita.
Diego Marchese: 8. Ha fatto a volte arrabbiare mister Sammartano per la sua testardaggine, ma quando viene chiamato in causa risponde alla grande.
Lorenzo Ugolini: 8. Attento e reattivo su tutti i palloni che gli sono capitati.
Andy Hoxha: 8. Prezioso nel suo ruolo per i compagni, ottimo in fase di recupero, buona individualità.
Alessio Cocuccio: 8. Fa un buon lavoro rimanendo sempre dietro le quinte di questo spettacolo.
Michael Nibi: 8. Discreto lavoro sulla fascia, decisivo nei contrasti.
Ettore Moretti: 8. Segna, come tante volte ha fatto in questa stagione trionfale per lui e per tutta la squadra, la rete che chiude il match: mai sostituito in questo confronto come in altri, rimane una minaccia costante per gli avversari.
Amedeo Sammartano: 8. Uomo di calcio completo: autentico assist-man che confeziona palle gol ai compagni, che si tramutano in vittoria sempre presente.
Nico Farsetti: 8. Impreciso a volte ma quando trova lo specchio non fallisce.
Matteo Noferi: 8. Entra nel finale senza mai incidere nelle azioni.
Mirco Sacchetti: 8. Ha dato sempre il suo contributo.
Francesco Gambino: 8. Si vede poco ma sa fare sempre il suo.
Giulio Landi: 8. Inizia alcune volte da titolare, a volte come in questa entra in corso d'opera per dare sostanza al suo centrocampo.
Andrea Nocentini: 8. Non sempre impeccabile nella manovra dei bianco-veri facciamo fatica a trovare sue tracce in questa gara, altre volte impeccabile.
Giulio Castellaneta: 8. Risicato il suo impiego, con poco minutaggio per rendersi visibile in questa gara. Decisivo in altre.
Allenatore: Andrea Sammartano: 10 e lode! Uomo di grande saggezza, forgia un ottimo collettivo che piano piano è cresciuto, andando sul gradino più alto del podio.
L'INTERVISTA AL MISTER-CAMPIONE
Dopo i dovuti festeggiamenti, abbiamo intervistato Andrea Sammartano tecnico della Sangiustinese, ricordando, casomai ce ne fosse il bisogno, che questo campionato in pratica si è concluso con una giornata di anticipo, con una Nuova Foiano che ha osservato il turno di riposo e, pur risultando la Castelnuovese vittoriosa a Piandiscò in questa ultima giornata, non ce n'è stato davvero per nessuno: insomma la Sangiustinese è veramente una grande squadra, campione con la C maiuscola; campione due volte: sul campo e fuori, squadra che ha giocato sempre senza fare calcoli e così il tecnico si è espresso in proposito:
Si, questa per noi è una soddisfazione doppia, perché siamo partiti da una situazione non semplice con, è il caso di dirlo, un handicap a confronto di Nuova Foiano e Castelnuovese neo retrocesse dalla categoria superiore, con un organico e una tradizione positivissima, autentiche pozioni magiche per affrontare un campionato come questo .
Vittoria nel torneo grazie a lei e ai suoi ragazzi, ma dietro c'è sicuramente una società che lavora a pieno ritmo, visto che ha preso il meglio che si poteva volere dai settori giovanili, anche per un futuro di innesto in prima squadra?
Noi abbiamo operato con grande umiltà e soddisfazione, anche impiegando con estremo profitto elementi del luogo e penso che in definitiva sia questa una buona strada da percorrere; non voglio insegnare niente a nessuno, ma penso che con i tempi che corrono sia una indicazione da seguire, dopo di che siamo stati molto compatti quando gli avversari ci hanno permesso di arrivare in testa e poi non abbiamo più concesso chance .
Ha mai avuto paura, nell'arco della stagione, che il vostro titolo potesse finire nelle mani delle inseguitrici?
La verità è che siamo partiti senza essere nemmeno consapevoli delle nostre forze, però con la testa a posto e il pensiero giusto e siamo quindi riusciti ad affrontare la prima parte del campionato sì con qualche dèfaillance, però sempre consapevoli delle nostre possibilità, dopo la vittoria contro la Bucinese che era prima in classifica quando l'abbiamo battuta in casa, abbiamo avuto la consapevolezza piena di potercela fare e dopo altre tre o quattro giornate ci hanno permesso di andare in testa; dopodichè non abbiamo più concesso niente a nessuno.
Mister, ancora una domanda: spicca su tutti Moretti con i suoi 15 centri stagionali, che ha dato una grossa mano per la conquista del titolo.
Sicuramente non abbiamo vinto questo campionato per le individualità, anche se Moretti ha fatto il suo cammino alla grande: voglio sottolineare che ha vinto tutto il collettivo, non soltanto gli elementi che sono andati felicemente a segno.
La domanda di rito che si fa ad ogni fine stagione riguarda il futuro del mister; si vede ancora la prossima stagione sulla panchina della Sangiustinese o mira ad altre piazze?
Ho fatto l'allenatore delle prime squadre per tanto tempo e adesso ho un po' cambiato mentalità, rispetto all'esasperazione che c'è purtroppo nelle prime squadre, per cui ritornare fra i dilettanti sarebbe un aspetto da ponderare veramente con grande calma ma non è da escludersi a priori (n.d.r.).
Il tecnico della squadra campione ha voluto ringraziare in maniera particolare il suo vice Claudio Buticchi ed il preparatore dei portieri Gian Luca Redditi, oltre, naturalmente all'accompagnatore Olimpi Roberto. Con componenti aggregati come questi, signori si vincono i campionati!

Emanuele Bacci TERRANUOVESE (4-3-1-2): Pillitteri, Chini (59' Brinjia), Becattini (46' Trefoloni), Falsini, Malatesta, Camiciotti, Amazzi M., Esposito (46' Scaramucci), Chisci, Amanzi F. (80' Denis), Righi. All.: Francesco Pieralli (in sostituzione di Paolo Amidei squalificato).<br >SANGIUSTINESE (4-3-2-1): Sammartano An., Ezzarouali, Zamboni, Marchese (87' Castellaneta), Paolini (60' Nocentini), Hoxha, Cocuccio, Nibi (64' Gambino), Moretti, Sammartano Am. (68' Landi), Farsetti (77' Noferi). A disp.: Sacchetti. All.: Andrea Sammartano. <br > ARBITRO: Santaguida sez. Valdarno.<br > RETI: 45' Farsetti, 51' Moretti. La Sangiustinese di Sammartano, gi&agrave; laureatasi con merito campione del torneo, ottiene con lo stesso merito anche gli ultimi tre punti disponibili sulla piazza, espugnando il Comunale di Terranuova Bracciolini. Partita che inizia con la Terranuovese in attacco con Chisci, che va a eseguire un calcio d'angolo che attraversa tutta l'area locale, indisturbato calcia al volo Camiciotti che spara sull'esterno della rete. Risponde la Sangiustinese con una punizione da distanza siderale di Cocuccio: botta centrale che viene neutralizzata da Pillitteri in due tempi. La Terranuovese, orfana di mister Amidei squalificato, viene costantemente sospinta dall'incitamento del secondo Pieralli e va per ben due volte a sfiorare il goal, sempre con Righi che calcia al volo da pochi passi un cross teso di Chisci; ancora Chisci lo imbecca su una punizione ma la mira &egrave; di nuovo imprecisa. Gli ospiti provano a scuotere la porta di Pillitteri con un bel duetto Amedeo Sammartano-Moretti: il destro fiacco di quest'ultimo e Pillitteri fa sua la palla. Passano pochi istanti e la Sangiustinese si vede giustamente annullare il goal per netto fuorigioco di Moretti, su invito di Cocuccio. Si rovescia di nuovo la medaglia, con la Terranuovese che spaventa la capolista ancora su palla inattiva, sulla palla va Falsini, piatto morbido che costringe Antonio Sammartano a rifugiarsi in corner. Scocca il primo minuto di recupero e prima del riposo la Sangiustinese trova il vantaggio: l'azione corale coinvolge tutto il centrocampo bianco-verde, sfera che finisce sui piedi di Amedeo Sammartano che pennella una palla d'oro per Farsetti il quale, dopo un controllo non facile, beffa Pillitteri in uscita, piazzando la palla nell'angolino per l'1-0. Inizia la ripresa ed i primi cinque minuti sono senza spunti, ma in un unico minuto accade di tutto: Camiciotti si guadagna una punizione da met&agrave; campo che va lui stesso a battere, la sfera viene indirizzata per il neo entrato Trefoloni che riesce a liberarsi di Marchese, cross in mezzo, palla che viene toccata dalla mano di Hoxha; l'arbitro vicino all'azione giudica la volontariet&agrave; del fallo ed opta per il calcio di rigore in favore della Terranuovese. Dal dischetto si presenta Marco Amanzi che si vede respingere da Antonio Sammartano il suo tiro; contropiede ospite che non lascia respiro ai locali, subito Sammartano Amedeo lancia Moretti che scorge con la coda dell'occhio Pillitteri fuori dai pali, pallonetto ingegnoso che si infila dritto in porta per il 2 a 0 conclusivo.<br ><b>LA PAGELLA DELLA TERRANUOVESE:<br >Pillitteri: 5.5</b>. Impegnato poche volte per migliorare il voto in pagella subisce due reti evitabilissime.<br ><b>Chini: 5.5</b>. Partita senza strafare viene sostituito dopo pochi minuti della <br >ripresa.<br ><b>Becattini: 5.5</b>. Gioca solo un tempo mai incisivo.<br ><b>Falsini: 6</b>. Per i difensori giornata sfortunata, si rende pericoloso su punizione, costringendo l'avversario ad una grande risposta.<br ><b>Malatesta: 6.5.</b> Si fa novanta minuti tutti di un fiato lavora come un matto tenendo testa a Moretti.<br ><b>Camiciotti: 6.5</b>. Parte forte al primo minuto sfiorando la rete poi il suo <br >rendimento rimane costante.<br ><b>Amanzi M.: 6</b>. Sempre in attacco per il forcnig dei suoi spreca il rigore che avrebbe potuto riaprire la partita.<br ><b>Esposito: 5,5</b>. Richiamato pi&ugrave; volte all'ordine lascia il campo dopo 45' minuti di gioco.<br ><b>Chisci: 7</b>. Gara nella norma, mette i compagni in condizione di segnare poi nella ripresa accusa un po' di fatica.<br ><b>Amanzi F.: 5.5</b>. Gara anonima, non incide mai pi&ugrave; di tanto nello scacchiere bianco-rosso.<br ><b>Righi: 6</b>. Sufficienza ottenuta per l'impegno profuso, sfiora due goal che avrebbero potuto cambiare volto alla partita.<br ><b>Trefoloni: 5,5</b>. Esegue il suo compito ma mai pericoloso.<br ><b>Brinjia: 5,5</b>. Qualche chiusura importante poi niente pi&ugrave;.<br ><b>Denis: S.V.</b> Solo un scampolo di gioco per lui difficile da valutare.<br ><b>Scaramucci: 6</b>. Tiene bene il centrocampo.<br ><b>Allenatore: Francesco Pieralli 6,5.</b> Raccoglie l'ingrato ruolo di secondo con Amidei squalificato, tenta di organizzare uno schema di gioco; non ha lasciato i suoi per un secondo, tenendo alto il morale.<br ><b>LA PAGELLA DELLA SANGIUSTINESE CAMPIONE</b><br ><b>Antonio Sammartano: 8</b>. Mai chiamato seriamente ad intervenire, ma sul calcio di rigore lo neutralizza con un balzo da vero felino . Questo uno spaccato della sua grande stagione.<br ><b>Ashraf Ezzarouali: 8</b>. Ottimo nei recuperi.<br ><b>Matteo Zamboni: 8</b>. Si merita la fascia da capitano che ha indossato anche per tutta questa la partita.<br ><b>Diego Marchese: 8</b>. Ha fatto a volte arrabbiare mister Sammartano per la sua testardaggine, ma quando viene chiamato in causa risponde alla grande.<br ><b>Lorenzo Ugolini: 8</b>. Attento e reattivo su tutti i palloni che gli sono capitati.<br ><b>Andy Hoxha: 8</b>. Prezioso nel suo ruolo per i compagni, ottimo in fase di recupero, buona individualit&agrave;.<br ><b>Alessio Cocuccio: 8</b>. Fa un buon lavoro rimanendo sempre dietro le quinte di questo spettacolo.<br ><b>Michael Nibi: 8</b>. Discreto lavoro sulla fascia, decisivo nei contrasti.<br ><b>Ettore Moretti: 8</b>. Segna, come tante volte ha fatto in questa stagione trionfale per lui e per tutta la squadra, la rete che chiude il match: mai sostituito in questo confronto come in altri, rimane una minaccia costante per gli avversari.<br ><b>Amedeo Sammartano: 8</b>. Uomo di calcio completo: autentico assist-man che confeziona palle gol ai compagni, che si tramutano in vittoria sempre presente.<br ><b>Nico Farsetti: 8</b>. Impreciso a volte ma quando trova lo specchio non fallisce.<br ><b>Matteo Noferi: 8</b>. Entra nel finale senza mai incidere nelle azioni. <br ><b>Mirco Sacchetti: 8</b>. Ha dato sempre il suo contributo.<br ><b>Francesco Gambino: 8</b>. Si vede poco ma sa fare sempre il suo. <br ><b>Giulio Landi: 8</b>. Inizia alcune volte da titolare, a volte come in questa entra in corso d'opera per dare sostanza al suo centrocampo. <br ><b>Andrea Nocentini: 8</b>. Non sempre impeccabile nella manovra dei bianco-veri facciamo fatica a trovare sue tracce in questa gara, altre volte impeccabile.<br ><b>Giulio Castellaneta: 8</b>. Risicato il suo impiego, con poco minutaggio per rendersi visibile in questa gara. Decisivo in altre.<br ><b>Allenatore: Andrea Sammartano: 10 e lode</b>! Uomo di grande saggezza, forgia un ottimo collettivo che piano piano &egrave; cresciuto, andando sul gradino pi&ugrave; alto del podio.<br ><b>L'INTERVISTA AL MISTER-CAMPIONE</b><br >Dopo i dovuti festeggiamenti, abbiamo intervistato Andrea Sammartano tecnico della Sangiustinese, ricordando, casomai ce ne fosse il bisogno, che questo campionato in pratica si &egrave; concluso con una giornata di anticipo, con una Nuova Foiano che ha osservato il turno di riposo e, pur risultando la Castelnuovese vittoriosa a Piandisc&ograve; in questa ultima giornata, non ce n'&egrave; stato davvero per nessuno: insomma la Sangiustinese &egrave; veramente una grande squadra, campione con la C maiuscola; campione due volte: sul campo e fuori, squadra che ha giocato sempre senza fare calcoli e cos&igrave; il tecnico si &egrave; espresso in proposito:<br ><b> Si, questa per noi &egrave; una soddisfazione doppia, perch&eacute; siamo partiti da una situazione non semplice con, &egrave; il caso di dirlo, un handicap a confronto di Nuova Foiano e Castelnuovese neo retrocesse dalla categoria superiore, con un organico e una tradizione positivissima, autentiche pozioni magiche per affrontare un campionato come questo . </b><br >Vittoria nel torneo grazie a lei e ai suoi ragazzi, ma dietro c'&egrave; sicuramente una societ&agrave; che lavora a pieno ritmo, visto che ha preso il meglio che si poteva volere dai settori giovanili, anche per un futuro di innesto in prima squadra?<br ><b> Noi abbiamo operato con grande umilt&agrave; e soddisfazione, anche impiegando con estremo profitto elementi del luogo e penso che in definitiva sia questa una buona strada da percorrere; non voglio insegnare niente a nessuno, ma penso che con i tempi che corrono sia una indicazione da seguire, dopo di che siamo stati molto compatti quando gli avversari ci hanno permesso di arrivare in testa e poi non abbiamo pi&ugrave; concesso chance .</b><br >Ha mai avuto paura, nell'arco della stagione, che il vostro titolo potesse finire nelle mani delle inseguitrici?<br ><b> La verit&agrave; &egrave; che siamo partiti senza essere nemmeno consapevoli delle nostre forze, per&ograve; con la testa a posto e il pensiero giusto e siamo quindi riusciti ad affrontare la prima parte del campionato s&igrave; con qualche d&egrave;faillance, per&ograve; sempre consapevoli delle nostre possibilit&agrave;, dopo la vittoria contro la Bucinese che era prima in classifica quando l'abbiamo battuta in casa, abbiamo avuto la consapevolezza piena di potercela fare e dopo altre tre o quattro giornate ci hanno permesso di andare in testa; dopodich&egrave; non abbiamo pi&ugrave; concesso niente a nessuno.</b><br >Mister, ancora una domanda: spicca su tutti Moretti con i suoi 15 centri stagionali, che ha dato una grossa mano per la conquista del titolo.<br ><b>Sicuramente non abbiamo vinto questo campionato per le individualit&agrave;, anche se Moretti ha fatto il suo cammino alla grande: voglio sottolineare che ha vinto tutto il collettivo, non soltanto gli elementi che sono andati felicemente a segno. </b><br >La domanda di rito che si fa ad ogni fine stagione riguarda il futuro del mister; si vede ancora la prossima stagione sulla panchina della Sangiustinese o mira ad altre piazze? <br ><b>Ho fatto l'allenatore delle prime squadre per tanto tempo e adesso ho un po' cambiato mentalit&agrave;, rispetto all'esasperazione che c'&egrave; purtroppo nelle prime squadre, per cui ritornare fra i dilettanti sarebbe un aspetto da ponderare veramente con grande calma ma non &egrave; da escludersi a priori (n.d.r.).</b><br >Il tecnico della squadra campione ha voluto ringraziare in maniera particolare il suo<b> vice Claudio Buticchi</b> ed <b>il preparatore dei portieri Gian Luca Redditi</b>, oltre, naturalmente all'<b>accompagnatore Olimpi Roberto</b>. Con componenti aggregati come questi, signori si vincono i campionati! Emanuele Bacci




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