• Prima Categoria GIR.B
  • San Giusto
  • 0 - 1
  • Tavola Calcio


SAN GIUSTO: Di Giorgio, Maffii, Menichetti, Settesoldi, Bicchierai, Lastraioli, Risaliti, Toro, Shtjefni, Flussi, Giovanchelli. A disp.: Puggelli, Nanni, Cupidi, Mantellassi, Giusti. All.: Celadon.
TAVOLA: Gasparri, Belli, Ferrari, Auricchio, Brunetti, Massaro, Matteini, Michelozzi, Balli, Carletti, Biscardi. A disp.: Drovandi, Palandri, Paolieri, Landi, Molinara, Gori, Calamai. All.: Diodato

ARBITRO: Marco Pascali di Pistoia.

RETE: 75' Calamai.



Prosegue l'ottimo momento del Tavola, che dopo il rodaggio in coppa ha avviato una straordinaria marcia che lo vede a punteggio pieno dopo tre partite. Le dimissioni del direttore generale Carlo Cambi, colonna della società per oltre un quindicennio, non sembrano aver destabilizzato l'ambiente e di questo passo a maggio la squadra potrebbe fare all' ex - dirigente il regalo d'addio più bello in assoluto. Gli uomini di Diodato superano a domicilio un San Giusto rivelatosi coriaceo a mai domo, lottando sino alla fine. Per riuscire a scardinare il fortino ospite, l'allenatore ha avuto bisogno di attingere dalla panchina, con il gol che è arrivato quando il pareggio sembrava ormai nell'aria. L'unico a provarci in maniera concreta nel primo tempo è Shtjefni, la cui conclusione viene deviata non senza qualche affanno da Gasparri. Per il resto, i contendenti si fronteggiano puntando più a non scoprirsi che ad avanzare a viso aperto, nel timore fondato di non denudare il fianco alle ripartenze rivali. Ecco quindi che il primo tempo va in archivio senza ulteriori emozioni, delegando alla ripresa il compito di vivacizzare la sfida. Il club ospite esce dagli spogliatoi più convinto e con un Carletti tirato a lucido prova ad inventare soluzioni varie per consentire ai suoi di andare in rete. Al 60' il nuovo entrato Calamai potrebbe sbloccare la gara, però la sua conclusione è debole e Di Giorgio riesce a metterci una pezza. Al 75' però arriva la volta buona: il solito Carletti scatta sulla fascia e pennella un traversone per Calamai, che stavolta incorna di testa e non sbaglia, siglando la rete del vantaggio. A questo punto manca un quarto d'ora al termine ma il gol improvviso e sostanzialmente inaspettato taglia gambe e morale ai ragazzi di mister Celadon, i quali pur tentando non riescono ad agguantare al pareggio e si vedono costretti a rimandare di novanta minuti l'occasione per vincere di nuovo.
Calciatoripiù: Carletti
semplicemente incontenibile nella ripresa, Shtjefni il più vivo dei suoi nei primi quarantacinque minuti.

SAN GIUSTO: Di Giorgio, Maffii, Menichetti, Settesoldi, Bicchierai, Lastraioli, Risaliti, Toro, Shtjefni, Flussi, Giovanchelli. A disp.: Puggelli, Nanni, Cupidi, Mantellassi, Giusti. All.: Celadon.<br >TAVOLA: Gasparri, Belli, Ferrari, Auricchio, Brunetti, Massaro, Matteini, Michelozzi, Balli, Carletti, Biscardi. A disp.: Drovandi, Palandri, Paolieri, Landi, Molinara, Gori, Calamai. All.: Diodato<br > ARBITRO: Marco Pascali di Pistoia.<br > RETE: 75' Calamai. Prosegue l'ottimo momento del Tavola, che dopo il rodaggio in coppa ha avviato una straordinaria marcia che lo vede a punteggio pieno dopo tre partite. Le dimissioni del direttore generale Carlo Cambi, colonna della societ&agrave; per oltre un quindicennio, non sembrano aver destabilizzato l'ambiente e di questo passo a maggio la squadra potrebbe fare all' ex - dirigente il regalo d'addio pi&ugrave; bello in assoluto. Gli uomini di Diodato superano a domicilio un San Giusto rivelatosi coriaceo a mai domo, lottando sino alla fine. Per riuscire a scardinare il fortino ospite, l'allenatore ha avuto bisogno di attingere dalla panchina, con il gol che &egrave; arrivato quando il pareggio sembrava ormai nell'aria. L'unico a provarci in maniera concreta nel primo tempo &egrave; Shtjefni, la cui conclusione viene deviata non senza qualche affanno da Gasparri. Per il resto, i contendenti si fronteggiano puntando pi&ugrave; a non scoprirsi che ad avanzare a viso aperto, nel timore fondato di non denudare il fianco alle ripartenze rivali. Ecco quindi che il primo tempo va in archivio senza ulteriori emozioni, delegando alla ripresa il compito di vivacizzare la sfida. Il club ospite esce dagli spogliatoi pi&ugrave; convinto e con un Carletti tirato a lucido prova ad inventare soluzioni varie per consentire ai suoi di andare in rete. Al 60' il nuovo entrato Calamai potrebbe sbloccare la gara, per&ograve; la sua conclusione &egrave; debole e Di Giorgio riesce a metterci una pezza. Al 75' per&ograve; arriva la volta buona: il solito Carletti scatta sulla fascia e pennella un traversone per Calamai, che stavolta incorna di testa e non sbaglia, siglando la rete del vantaggio. A questo punto manca un quarto d'ora al termine ma il gol improvviso e sostanzialmente inaspettato taglia gambe e morale ai ragazzi di mister Celadon, i quali pur tentando non riescono ad agguantare al pareggio e si vedono costretti a rimandare di novanta minuti l'occasione per vincere di nuovo. <b> Calciatoripi&ugrave;: Carletti </b>semplicemente incontenibile nella ripresa, <b>Shtjefni </b>il pi&ugrave; vivo dei suoi nei primi quarantacinque minuti.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI