MONTECCHIO: Del Gallo, D'Itria, Vasilika, Meacci, Adiletta, Sorrentino, Allegria, Severino, El Bassraoui, Faragli, Donati. A disp.: Biagianti, Scaramucci, Hairullah., Billi, Marchesini, Fruscoloni, Bidi. All.: Antonio Marchesini.
SANGIUSTINESE: Sammartano Ant., Bizzarri, Nocentini Ale., Ezzarouali, Marchese, Zamboni, Ugolini, Landi, Sammartano Ame., Hoxha, Moretti. A disp.: Noferi, Nibi, Farsetti, Nocentini And. All.: Andrea Sammartano.

ARBITRO: Bigazzi di Arezzo.

RETI: 13' Faragli, 65' Nocentini A., 70' Landi.



Eolus imperat a Montecchio, ma il vento in versione bora di Trieste che soffia violento e gelido come mi insegnava la prof. di Geografia alle medie, non rovina il gioco e fa volare anche le.. polemiche per alcune schermaglie vistesi nel corso della gara. Ma avere a che fare con brave persone come Marchesini, il Marchesini che conosciamo noi e Sammartano, il Sammartano che conosciamo noi, ci rende sereni e ci fa pensare ad un Montecchio immeritatamente all'Inferno e ad una Sangiustinese meritatamente nel Paradiso dantesco della classifica, tanto per usare metafore. La cronaca vede il Montecchio fare un primo tempo eccelso, col vento in poppa e la squadra di Marchesini trova il vantaggio con Faragli, per usare una similitudine ancora dantesca ... come quando si diparte il gioco della zara ... La solita jella (poscia vedremo come la ribattezzerà il simpatico Marchesini): Severino si infortuna, entra Hairullah e sono veramente momenti di gloria per lui. La Sangiustinese soffre lotta, lotta e soffre: la filosofia sammartanese è di queste qui, ma il primo tempo si conclude con il Montecchio in vantaggio. Segue quindi la ripresa e, dopo una serie di capovolgimenti Andrea Nocentini nel mezzo del cammin di.. una mischia riceve una palla lunga di Landi e pareggia. Il Montecchio non ci sta e reagisce ancora ma deve soccombere ad opera di Giulio Landi, il quale su punizione con una stoccata che vede saltare diversi giocatori, senza che nessun tocchi, inganna il portiere Del Gallo e concede la vittoria alla squadra di Sammartano il quale a fine gara dice: Quanta fatica.. abbiamo subito troppi falli ma voglio comunque sottolineare che la direzione di gara è stata ottima: lo dico perché non era facile . Gli auguriamo un prossimo turno, col Lucignano, con minor tensione. Replica un altro Galantuomo, Antonio Marchesini, che si lascia sfuggire un termine colorito per definire l'avarizia della dea bendata: Abbiamo avuto la sfiga di chi è ultimo in classifica o meglio: la sfiga dei poveri, più giusto sarebbe stato un pareggio. Ma il il migliore in campo è stato comunque l'arbitro. Galantuomini a confronto sull'operato di un altro galantuomo: l'arbitro, una volta tanto concordanza di opinioni sull'arbitraggio nella discordia dettata dall'essere l'un contro l'altro armati soltanto calcisticamente parlando, si intende.
CALCIATORIPIU': Giulio Landi (Sangiustinese); Emanuel Meacci e Pier Francesco Donati (Montecchio).

MONTECCHIO: Del Gallo, D'Itria, Vasilika, Meacci, Adiletta, Sorrentino, Allegria, Severino, El Bassraoui, Faragli, Donati. A disp.: Biagianti, Scaramucci, Hairullah., Billi, Marchesini, Fruscoloni, Bidi. All.: Antonio Marchesini.<br >SANGIUSTINESE: Sammartano Ant., Bizzarri, Nocentini Ale., Ezzarouali, Marchese, Zamboni, Ugolini, Landi, Sammartano Ame., Hoxha, Moretti. A disp.: Noferi, Nibi, Farsetti, Nocentini And. All.: Andrea Sammartano.<br > ARBITRO: Bigazzi di Arezzo.<br > RETI: 13' Faragli, 65' Nocentini A., 70' Landi. Eolus imperat a Montecchio, ma il vento in versione bora di Trieste che soffia violento e gelido come mi insegnava la prof. di Geografia alle medie, non rovina il gioco e fa volare anche le.. polemiche per alcune schermaglie vistesi nel corso della gara. Ma avere a che fare con brave persone come Marchesini, il Marchesini che conosciamo noi e Sammartano, il Sammartano che conosciamo noi, ci rende sereni e ci fa pensare ad un Montecchio immeritatamente all'Inferno e ad una Sangiustinese meritatamente nel Paradiso dantesco della classifica, tanto per usare metafore. La cronaca vede il Montecchio fare un primo tempo eccelso, col vento in poppa e la squadra di Marchesini trova il vantaggio con Faragli, per usare una similitudine ancora dantesca ... come quando si diparte il gioco della zara ... La solita jella (poscia vedremo come la ribattezzer&agrave; il simpatico Marchesini): Severino si infortuna, entra Hairullah e sono veramente momenti di gloria per lui. La Sangiustinese soffre lotta, lotta e soffre: la filosofia sammartanese &egrave; di queste qui, ma il primo tempo si conclude con il Montecchio in vantaggio. Segue quindi la ripresa e, dopo una serie di capovolgimenti Andrea Nocentini nel mezzo del cammin di.. una mischia riceve una palla lunga di Landi e pareggia. Il Montecchio non ci sta e reagisce ancora ma deve soccombere ad opera di Giulio Landi, il quale su punizione con una stoccata che vede saltare diversi giocatori, senza che nessun tocchi, inganna il portiere Del Gallo e concede la vittoria alla squadra di Sammartano il quale a fine gara dice: <b> Quanta fatica.. abbiamo subito troppi falli ma voglio comunque sottolineare che la direzione di gara &egrave; stata ottima: lo dico perch&eacute; non era facile .</b> Gli auguriamo un prossimo turno, col Lucignano, con minor tensione. Replica un altro Galantuomo, Antonio Marchesini, che si lascia sfuggire un termine colorito per definire l'avarizia della dea bendata: <b> Abbiamo avuto la sfiga di chi &egrave; ultimo in classifica o meglio: la sfiga dei poveri, pi&ugrave; giusto sarebbe stato un pareggio. Ma il il migliore in campo &egrave; stato comunque l'arbitro. </b>Galantuomini a confronto sull'operato di un altro galantuomo: l'arbitro, una volta tanto concordanza di opinioni sull'arbitraggio nella discordia dettata dall'essere l'un contro l'altro armati soltanto calcisticamente parlando, si intende. <br ><b>CALCIATORIPIU': Giulio Landi </b>(Sangiustinese); <b>Emanuel Meacci e Pier Francesco Donati </b>(Montecchio).