GRIGNANESE: Scanferlato, Rossi, Batisti (58' Grispo), Nannini, Di Biase (90' Abatangelo), Biancalani, Viola, Scardamaglia (86' Margheri), Carpino, Bondi, Di Rocco (50' Rosati, 78' Baracchi). A disp.: Casini. All.: Ubaldo Casini.
IL QUERCETO CANTAGALLO: Nerini, Pini, Cecconi, Beneduci, Calamai, Maccelli, Stefanacci (75' Magnolfi), Negri, Menicacci, Ciardi (59' Romagnoli). A disp.: Mazzeo, Papi. All.: Stefano Belli.

ARBITRO: Boganini di Prato.

RETI: 1' Carpino, 81' Scardamaglia, 85' Bondi, 90' Baracchi.



A Santa Maria a Colonica si incontrano per la seconda giornata di campionato la Grignanese, reduce dalla vittoria alla prima giornata a Vaiano, ed il Querceto Cantagallo, che lamenta diverse assenze, in particolare nel reparto difensivo. Vince con merito la Grignanese che riesce ad adattarsi meglio al campo piccolo e stretto e alla direzione di gara molto permissiva: infatti di azioni manovrate ne abbiamo viste poche e il gioco è stato molto maschio, con contatti ed impossibilità di azioni di ampio respiro o sulle fasce. Una gara molto fisica che ha abolito la tecnica. I padroni di casa, al fischio d'inizio, impiegano 20 secondi per andare a rete con Carpino, che coglie l'angolino sinistro dopo una palla regalata da un pasticcio difensivo ospite. Poi per 80 minuti la gara si è mantenuta in equilibrio, con gli ospiti vicini al pareggio in un paio di occasioni, e in particolar modo al 56', quando per due volte i tentativi in area di Negri e Ciardi sono stati respinti sulla linea di porta dai difensori locali. All'81', in contropiede, sempre su un pasticcio difensivo ospite, i locali raddoppiano con Scardamaglia, pronto ad approfittare di un liscio di Cecconi. I valbisentini, reduci anche da una stancante partita di coppa, mollano e subiscono, negli ultimi 5 minuti due rigori realizzati da Bondi e Baracchi. Punteggio pesante e forse non meritato per il Querceto, che ha avuto il torto di cercare di giocare la gara con dribbling o azioni manovrate quando invece bisognava darci dentro duro e non subire la prestanza fisica degli avversari. Il direttore di gara ha arbitrato alla inglese: infatti aveva avvertita già alla chiama che avrebbe fischiato poco e lasciato correre. E' stato di parola e ha lasciato correre di tutto. Con questo campo e questa direzione di gara era difficile giocare ed era palese che la partita sarebbe stata decisa da episodi. La Grignanese comunque continua la proria ottima stagione in testa alla classifica mostrando grinta e determinazione: almeno in casa sarà una squadra molto difficile da battere; per il Querceto una battuta d'arresto che stride con le ultime due valide prestazioni in campionato e coppa.

Piero Masieri GRIGNANESE: Scanferlato, Rossi, Batisti (58' Grispo), Nannini, Di Biase (90' Abatangelo), Biancalani, Viola, Scardamaglia (86' Margheri), Carpino, Bondi, Di Rocco (50' Rosati, 78' Baracchi). A disp.: Casini. All.: Ubaldo Casini.<br >IL QUERCETO CANTAGALLO: Nerini, Pini, Cecconi, Beneduci, Calamai, Maccelli, Stefanacci (75' Magnolfi), Negri, Menicacci, Ciardi (59' Romagnoli). A disp.: Mazzeo, Papi. All.: Stefano Belli.<br > ARBITRO: Boganini di Prato.<br > RETI: 1' Carpino, 81' Scardamaglia, 85' Bondi, 90' Baracchi. A Santa Maria a Colonica si incontrano per la seconda giornata di campionato la Grignanese, reduce dalla vittoria alla prima giornata a Vaiano, ed il Querceto Cantagallo, che lamenta diverse assenze, in particolare nel reparto difensivo. Vince con merito la Grignanese che riesce ad adattarsi meglio al campo piccolo e stretto e alla direzione di gara molto permissiva: infatti di azioni manovrate ne abbiamo viste poche e il gioco &egrave; stato molto maschio, con contatti ed impossibilit&agrave; di azioni di ampio respiro o sulle fasce. Una gara molto fisica che ha abolito la tecnica. I padroni di casa, al fischio d'inizio, impiegano 20 secondi per andare a rete con Carpino, che coglie l'angolino sinistro dopo una palla regalata da un pasticcio difensivo ospite. Poi per 80 minuti la gara si &egrave; mantenuta in equilibrio, con gli ospiti vicini al pareggio in un paio di occasioni, e in particolar modo al 56', quando per due volte i tentativi in area di Negri e Ciardi sono stati respinti sulla linea di porta dai difensori locali. All'81', in contropiede, sempre su un pasticcio difensivo ospite, i locali raddoppiano con Scardamaglia, pronto ad approfittare di un liscio di Cecconi. I valbisentini, reduci anche da una stancante partita di coppa, mollano e subiscono, negli ultimi 5 minuti due rigori realizzati da Bondi e Baracchi. Punteggio pesante e forse non meritato per il Querceto, che ha avuto il torto di cercare di giocare la gara con dribbling o azioni manovrate quando invece bisognava darci dentro duro e non subire la prestanza fisica degli avversari. Il direttore di gara ha arbitrato alla inglese: infatti aveva avvertita gi&agrave; alla chiama che avrebbe fischiato poco e lasciato correre. E' stato di parola e ha lasciato correre di tutto. Con questo campo e questa direzione di gara era difficile giocare ed era palese che la partita sarebbe stata decisa da episodi. La Grignanese comunque continua la proria ottima stagione in testa alla classifica mostrando grinta e determinazione: almeno in casa sar&agrave; una squadra molto difficile da battere; per il Querceto una battuta d'arresto che stride con le ultime due valide prestazioni in campionato e coppa. Piero Masieri