VIACCIA: Chiavacci, Campana, Massaro, Ferri, Di Simone, Martin, Montagnolo, Tortoli, Doumbia M.A., Iannone, Vigni. A disp.: Cicatiello, Pari, Marcantoni, Tosti, Lopes, Marini, Doumbia M.M. All.: Alessio Giugni.
GALCIANESE: Santacroce, Bessi, Di Noto, Paoletti, Zanolla, Marcantuono, Formato, Papi, Li Vecchi, Fabbri, Rinaldini. A disp.: Barni Simone, Barni Sa., Bianchi, Bellini, Vannelli, Donnarumma, Magnolfi. All.: Marco Benesperi.

ARBITRO: Andrea Lenge di Firenze

RETI: 8' e 88' Fabbri, 65' Rinaldini, 80' Tortoli.



Vittoria esterna di estrema importanza per la Galcianese, che supera a domicilio lo scoglio Viaccia e conferma il momento d'oro che sta vivendo. L'uno a tre finale suona come una dimostrazione di forza, sebbene i padroni di casa abbiano comunque disputato una buona gara. La formazione di Marco Benesperi parte in quarta e già all' ottavo giunge al vantaggio: Marcantuono conquista palla a centrocampo, vede il movimento di Fabbri e lo serve; quest'ultimo riceve, controlla e conclude ad incrociare, beffando Chiavacci sul palo lontano e portando avanti i suoi. Il match procede senza storia sino all'intervallo, fermandosi dunque sul parziale di uno a zero, e la ripresa sembra promettere maggiore spettacolo. Gli ospiti aumentano la pressione e al 65' Rinaldini raddoppia scattando sul filo del fuorigioco. Lo schiaffo del numero undici ha il pregio di risvegliare gli uomini di mister Giugni che, una volta incassato il colpo, si rialzano ed iniziano a giocare con la testa più sgombra. Il nuovo corso dà i suoi frutti all'ottantesimo, quando Tortoli raccoglie un suggerimento di Doumbia e incorna la sfera, spedendola alle spalle di Santacroce. Le distanze dunque si accorciano, ma a due minuti dal triplice fischio Fabbri si inventa un coast to coast di maradoniana memoria e incrementa di nuovo il divario. Il match, giunto ormai agli sgoccioli, fa segnare un picco di nervosismo poco prima del triplice fischio, quando l'arbitro Lenge di Firenze decide di espellere Doumbia M.A. per un fallo di reazione su Li Vecchi. Con questo successo dunque, la Galcianese mantiene la testa della classifica in coabitazione con il Viaccia, forte di una differenza reti che recita cinque reti realizzate e due subite. Il Viaccia resta a metà del guado con un punto. Anche se il campionato è appena ai primi colpi, la sensazione è che entrambe le compagini possano puntare ai rispettivi obiettivi prefissati senza troppi affanni.
Calciatoripiù. Facile indicare bomber Rinaldini (che con la rete odierna arriva a quota 104 in carriera) e Fabbri, decisamente incontenibili oggi. Nel Viaccia si segnala Doumbia M.A., positivo anche per l'assist, ma negativo per l'ingenuità che gli è valsa l'espulsione.
LA DICHIARAZIONE
Abbiamo vinto contro una squadra forte ed organizzata, che potrà dare filo da torcere a molti nel corso del campionato. - commenta l'attaccante della Galcianese Matteo Rinaldini - Sono contento per mia prestazione e per quella della squadra, ma dobbiamo mantenere i piedi ben saldi a terra. Ad ogni modo, la strada che stiamo percorrendo è quella giusta, dobbiamo andare avanti così .

VIACCIA: Chiavacci, Campana, Massaro, Ferri, Di Simone, Martin, Montagnolo, Tortoli, Doumbia M.A., Iannone, Vigni. A disp.: Cicatiello, Pari, Marcantoni, Tosti, Lopes, Marini, Doumbia M.M. All.: Alessio Giugni.<br >GALCIANESE: Santacroce, Bessi, Di Noto, Paoletti, Zanolla, Marcantuono, Formato, Papi, Li Vecchi, Fabbri, Rinaldini. A disp.: Barni Simone, Barni Sa., Bianchi, Bellini, Vannelli, Donnarumma, Magnolfi. All.: Marco Benesperi.<br > ARBITRO: Andrea Lenge di Firenze<br > RETI: 8' e 88' Fabbri, 65' Rinaldini, 80' Tortoli. Vittoria esterna di estrema importanza per la Galcianese, che supera a domicilio lo scoglio Viaccia e conferma il momento d'oro che sta vivendo. L'uno a tre finale suona come una dimostrazione di forza, sebbene i padroni di casa abbiano comunque disputato una buona gara. La formazione di Marco Benesperi parte in quarta e gi&agrave; all' ottavo giunge al vantaggio: Marcantuono conquista palla a centrocampo, vede il movimento di Fabbri e lo serve; quest'ultimo riceve, controlla e conclude ad incrociare, beffando Chiavacci sul palo lontano e portando avanti i suoi. Il match procede senza storia sino all'intervallo, fermandosi dunque sul parziale di uno a zero, e la ripresa sembra promettere maggiore spettacolo. Gli ospiti aumentano la pressione e al 65' Rinaldini raddoppia scattando sul filo del fuorigioco. Lo schiaffo del numero undici ha il pregio di risvegliare gli uomini di mister Giugni che, una volta incassato il colpo, si rialzano ed iniziano a giocare con la testa pi&ugrave; sgombra. Il nuovo corso d&agrave; i suoi frutti all'ottantesimo, quando Tortoli raccoglie un suggerimento di Doumbia e incorna la sfera, spedendola alle spalle di Santacroce. Le distanze dunque si accorciano, ma a due minuti dal triplice fischio Fabbri si inventa un coast to coast di maradoniana memoria e incrementa di nuovo il divario. Il match, giunto ormai agli sgoccioli, fa segnare un picco di nervosismo poco prima del triplice fischio, quando l'arbitro Lenge di Firenze decide di espellere Doumbia M.A. per un fallo di reazione su Li Vecchi. Con questo successo dunque, la Galcianese mantiene la testa della classifica in coabitazione con il Viaccia, forte di una differenza reti che recita cinque reti realizzate e due subite. Il Viaccia resta a met&agrave; del guado con un punto. Anche se il campionato &egrave; appena ai primi colpi, la sensazione &egrave; che entrambe le compagini possano puntare ai rispettivi obiettivi prefissati senza troppi affanni. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Facile indicare bomber <b>Rinaldini </b>(che con la rete odierna arriva a quota 104 in carriera) e <b>Fabbri</b>, decisamente incontenibili oggi. Nel Viaccia si segnala <b>Doumbia M.A.</b>, positivo anche per l'assist, ma negativo per l'ingenuit&agrave; che gli &egrave; valsa l'espulsione. <br ><b>LA DICHIARAZIONE <br > Abbiamo vinto contro una squadra forte ed organizzata, che potr&agrave; dare filo da torcere a molti nel corso del campionato.</b> - commenta l'attaccante della Galcianese Matteo Rinaldini - <b>Sono contento per mia prestazione e per quella della squadra, ma dobbiamo mantenere i piedi ben saldi a terra. Ad ogni modo, la strada che stiamo percorrendo &egrave; quella giusta, dobbiamo andare avanti cos&igrave;</b> .