SIGNA 1914: Scianna, Finelli, D'Aiuto, Faggioli, Agresti, Di Gregorio, Pugi, Di Ciolla, Sitrialli, Grasso. A disp.: Romeo, Puccetti, Pagano, Manetti. All.: Alessandro Morelli.
VAIANESE: Forti, Bucciantini, Cirri, Amerighi, Messina, Betti, Mazzetti, Farsetti, Scatizzi, Pellegrini, Bottaru. A disp.: Lascialfari, Raimo. All.: Marco Sensi.

ARBITRO: Santi di Prato.

RETI: 52' Raimo, 58' rig. Agresti.



Match equilibrato e pareggio tutto sommato giusto quello scaturito alla fine di questa sfida che contrapponeva, sul terreno del Bisenzio, il Signa di Alessandro Morelli alla più accreditata Vaianese guidata da Marco Sensi. La formazione valbisentina ha indubbiamente disputato un ottimo campionato ma sul campo di Signa non si sono visti i 18 punti che separano in classifica le due squadre. La gara è stata agonisticamente ben interpretata da entrambi i collettivi ma è stata anche piuttosto soporifera. Poco spettacolo e pochissime emozioni hanno punteggiato gli ottanta minuti di gioco. La Vaianese dimostra una migliore organizzazione di gioco, specie in fase d'impostazione, ma un Signa roccioso e ben disposto in campo dal giovane tecnico di Lastra a Signa Alessandro Morelli ne limita notevolmente le velleità offensive. I valbisentini devono attendere infatti un quarto d'ora prima di poter riuscire a mettere qualche brivido addosso al sempre attentissimo Scianna, che comunque si oppone assai bene alla pronta girata dalla media distanza di Mazzetti, alzando oltre la traversa con un ottimo riflesso. La replica signese giunge alla mezz'ora ed in questa occasione tremano sia i polsi dell'estremo viola Mirko Forti, sia (e soprattutto forse) la traversa della porta ospite, scossa dalla bella conclusione dal limite di Di Ciolla. Poco o nulla sembra cambiare nella ripresa. Le due squadre continuano ad affrontarsi sul filo dell'equilibrio; una linea sempre sottile che rischia di spezzarsi definitivamente al 51'. Grasso scodella verso il centro dell'area ospite una punizione dalla destra, un tocco in mezzo favorisce l'inserimento di Lippi che però gira malamente oltre la traversa da favorevolissima posizione. Ed ecco scattare inesorabilmente la regola del gol sbagliato, gol subìto : sul rapido capovolgimento di fronte la palla arriva sui piedi del neo entrato Raimo, che entra in area e conclude, insaccando nonostante il tentativo di opposizione di Scianna. Il vantaggio spezza sì il filo dell'equilibrio ma non mette certo al sicuro la squadra ospite. I signesi, che storicamente sappiamo essere ottimi intrecciatori di paglia, riannodano presto il filo spezzato, trovando la rete del pareggio. Grasso trova un buon varco sulla sinistra, entra in area e viene irregolarmente contrastato da un difensore. Per l'arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Di Ciolla si avvia verso il dischetto ma, richiamato a rispettare le disposizioni ricevute negli spogliatoi, lascia il compito al tiratore incaricato Agresti, che non sbaglia piazzando la palla con precisione alle spalle di Forti. Forse indispettito e innervosito per l'episodio precedente, al 63' Di Ciolla, richiamato in panchina da Morelli, prima si toglie la maglietta, incorrendo nel cartellino giallo, poi la scaglia con rabbia ai piedi del proprio allenatore: sicuramente un gesto non bello da vedere, ma del quale poi il ragazzo si pente, scusandosi negli spogliatoi a fine gara. Al 76' la formazione ospite avrebbe la grossa opportunità di vincere. C'è una buona azione con Pellegrini che favorito da un rimpallo entra in area e conclude a botta sicura, ma Scianna si oppone ancora con bravura respingendo il pallone, dopodiché un compagno lo aiuta nel disimpegno, salvando quasi sulla linea. E' questo l'ultimo sussulto di una gara equilibrata e comunque combattuta. Giusta dunque la divisione della posta in palio e risultato che accontenta un po' tutti. Buone le prestazioni di Scianna, Agresti, Lippi, Grasso e Finelli per il Signa e di Mazzetti, Pellegrini e Raimo per la Vaianese. Ha ben diretto l'arbitro pratese Santi.

Nico Morali SIGNA 1914: Scianna, Finelli, D'Aiuto, Faggioli, Agresti, Di Gregorio, Pugi, Di Ciolla, Sitrialli, Grasso. A disp.: Romeo, Puccetti, Pagano, Manetti. All.: Alessandro Morelli. <br >VAIANESE: Forti, Bucciantini, Cirri, Amerighi, Messina, Betti, Mazzetti, Farsetti, Scatizzi, Pellegrini, Bottaru. A disp.: Lascialfari, Raimo. All.: Marco Sensi. <br > ARBITRO: Santi di Prato.<br > RETI: 52' Raimo, 58' rig. Agresti. Match equilibrato e pareggio tutto sommato giusto quello scaturito alla fine di questa sfida che contrapponeva, sul terreno del Bisenzio, il Signa di Alessandro Morelli alla pi&ugrave; accreditata Vaianese guidata da Marco Sensi. La formazione valbisentina ha indubbiamente disputato un ottimo campionato ma sul campo di Signa non si sono visti i 18 punti che separano in classifica le due squadre. La gara &egrave; stata agonisticamente ben interpretata da entrambi i collettivi ma &egrave; stata anche piuttosto soporifera. Poco spettacolo e pochissime emozioni hanno punteggiato gli ottanta minuti di gioco. La Vaianese dimostra una migliore organizzazione di gioco, specie in fase d'impostazione, ma un Signa roccioso e ben disposto in campo dal giovane tecnico di Lastra a Signa Alessandro Morelli ne limita notevolmente le velleit&agrave; offensive. I valbisentini devono attendere infatti un quarto d'ora prima di poter riuscire a mettere qualche brivido addosso al sempre attentissimo Scianna, che comunque si oppone assai bene alla pronta girata dalla media distanza di Mazzetti, alzando oltre la traversa con un ottimo riflesso. La replica signese giunge alla mezz'ora ed in questa occasione tremano sia i polsi dell'estremo viola Mirko Forti, sia (e soprattutto forse) la traversa della porta ospite, scossa dalla bella conclusione dal limite di Di Ciolla. Poco o nulla sembra cambiare nella ripresa. Le due squadre continuano ad affrontarsi sul filo dell'equilibrio; una linea sempre sottile che rischia di spezzarsi definitivamente al 51'. Grasso scodella verso il centro dell'area ospite una punizione dalla destra, un tocco in mezzo favorisce l'inserimento di Lippi che per&ograve; gira malamente oltre la traversa da favorevolissima posizione. Ed ecco scattare inesorabilmente la regola del gol sbagliato, gol sub&igrave;to : sul rapido capovolgimento di fronte la palla arriva sui piedi del neo entrato Raimo, che entra in area e conclude, insaccando nonostante il tentativo di opposizione di Scianna. Il vantaggio spezza s&igrave; il filo dell'equilibrio ma non mette certo al sicuro la squadra ospite. I signesi, che storicamente sappiamo essere ottimi intrecciatori di paglia, riannodano presto il filo spezzato, trovando la rete del pareggio. Grasso trova un buon varco sulla sinistra, entra in area e viene irregolarmente contrastato da un difensore. Per l'arbitro non ci sono dubbi, &egrave; calcio di rigore. Di Ciolla si avvia verso il dischetto ma, richiamato a rispettare le disposizioni ricevute negli spogliatoi, lascia il compito al tiratore incaricato Agresti, che non sbaglia piazzando la palla con precisione alle spalle di Forti. Forse indispettito e innervosito per l'episodio precedente, al 63' Di Ciolla, richiamato in panchina da Morelli, prima si toglie la maglietta, incorrendo nel cartellino giallo, poi la scaglia con rabbia ai piedi del proprio allenatore: sicuramente un gesto non bello da vedere, ma del quale poi il ragazzo si pente, scusandosi negli spogliatoi a fine gara. Al 76' la formazione ospite avrebbe la grossa opportunit&agrave; di vincere. C'&egrave; una buona azione con Pellegrini che favorito da un rimpallo entra in area e conclude a botta sicura, ma Scianna si oppone ancora con bravura respingendo il pallone, dopodich&eacute; un compagno lo aiuta nel disimpegno, salvando quasi sulla linea. E' questo l'ultimo sussulto di una gara equilibrata e comunque combattuta. Giusta dunque la divisione della posta in palio e risultato che accontenta un po' tutti. Buone le prestazioni di <b>Scianna, Agresti, Lippi, Grasso</b> e <b>Finelli</b> per il Signa e di <b>Mazzetti, Pellegrini</b> e <b>Raimo</b> per la Vaianese. Ha ben diretto l'arbitro pratese Santi. Nico Morali