SCANDICCI: Lombardi 5, Gozzi 5, Vitiello 6+, Betti 6,5, Belli 6, Formigli 6, Tonelli 7, Renieri 6 (60' Cirri 5), Vanni 7+ (93' Fabbri ng), Gigli 7+ (74' Gueye 6+), Castellani 7,5. A disp.: Poli, Bianchi, Maurello, Serboli. All.: Alessio Lupi.
LANCIOTTO CAMPI BIS.: Giusti 6, Zipoli 5,5, Di Rocco 6,5, Auricchio 6, Cantini 6,5, Crescioli 5 (46' Guastaferro 5,5), Feola 6+ (53' Fei 6), Settesoldi 6 (64' Frasconi 6), Silvestri 6,5, Mgarn 6+, Nibbi 6. A disp.: Morsiani, Ballerini, Tomberli, Perfetto. All.: Roberto Cavaliere.

ARBITRO: Degli Espositi di Bologna, coad. da Napolano di Empoli e Pezzuto di Pisa.

RETI: 3' e 40' Castellani, 15' Cantini, 22' Tonelli, 32' Feola, 49' Di Rocco, 50' Gigli, 71' aut. Cirri, 90' Vanni.
NOTE: Espulso al 47' Gozzi per doppia ammonizione.



Sotto una bufera di neve mista a pioggia, a Vingone va in scena un importantissimo derby: in palio tre punti fondamentali per la corsa play-off. La partita promette grande spettacolo e le due squadre non tradiranno le attese. Pronti-via e i locali trovano la rete che sblocca il risultato: al 3' Gigli allarga sulla destra per Renieri, il numero otto scarica dietro per Gozzi che mette al centro, Castellani taglia sul primo palo e sfiora quanto basta, la sfera schizza sul terreno bagnato e s'insacca nell'angolino più lontano. Il Lanciotto non si scompone e prova a riorganizzarsi. Al 10' Silvestri su punizione mette al centro, Cantini in area di testa non colpisce bene, Lombardi blocca. Passano 5 minuti, e sempre sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti calciata da Silvestri, i rossoblu trovano la rete del pari. La difesa locale prova a fare il fuorigioco che evidentemente non riesce alla perfezione, così Settesoldi si ritrova completamente solo davanti a Lombardi, il centrocampista è bravo e altruista, serve Campini che a porta vuota appoggia in rete. Partita ricca di emozioni, i locali alla prima occasione ritornano immediatamente in vantaggio. Al 22' Castellani riceve sulla trequarti e con un tocco preciso libera Tonelli in area, il centrocampista in scivolata anticipa Giusti in uscita, sfera sotto la traversa e 2-1. Passano dieci minuti appena, il Lanciotto non molla: punizione di Silvestri, Lombardi calcola decisamente male il tempo per l'uscita, Campini lo scavalca con un colpo di testa, la sfera s'impantana sulla linea di porta, il più lesto di tutti è Feola che realizza il più classico dei goal dell'ex. Nel finale di tempo i locali trovano ancora energie per rendersi pericolosi e al 40' tornano nuovamente in vantaggio: Vanni entra in area da destra e con un tiro a incrociare supera Giusti, ma la sfera si ferma sulla linea, Castellani è bravo a seguire l'azione, anticipa la difesa ospite e in spaccata sigla il 3-2. Nella ripresa la musica non cambia: pioggia, freddo e neve ma sempre tante emozioni. Lo Scandicci rimane subito in dieci: Gozzi già ammonito interviene in maniera rude su Mgarn, le condizioni del campo amplificano l'entità dell'intervento e inesorabile arriva il secondo giallo. Il Lanciotto, in superiorità numerica, ci crede ancora di più. Al 47' clamorosa svista del direttore di gara, che assegna un corner decisamente dubbio alla formazione ospite: dalla bandierina Feola mette al centro, la difesa locale dorme e Di Rocco di testa non lascia scampo a Lombardi. Di nuovo pareggio. Il risultato di parità andrebbe anche bene alla truppa di mister Lupi, in inferiorità numerica, ma questa partita riserva colpi di scena fino all'ultimo respiro. Al 50' Vanni serve in verticale Gigli, l'attaccante brucia il suo diretto avversario e supera Giusti in uscita, ma si defila troppo, il fantasista è comunque bravissimo perché al momento della conclusione perde l'equilibrio ma non la freddezza, si ri-coordina e con uno stupendo pallonetto scavalca portiere e difensori, trovando l'incrocio più lontano. Al 71', lo Scandicci si complica da solo la vita: cross da destra di Nibbi, Lombardi e Cirri non si capiscono, il difensore tocca la sfera con la testa, il n.1 non è reattivo e la palla beffardamente schizza in rete, regalando, per la quarta volta il pareggio al Lanciotto, 4-4. Il pareggio sembra scritto, il Lanciotto prova il sorpasso ma i locali si chiudono bene senza rischiare molto. Oramai sembra finita, ma al 90' i padroni di casa guadagnano una punizione sull'out di destra, una sorta di corner corto. Betti, uno dei migliori in campo per lo Scandicci, pennella al centro, Vanni, uomo dai gol pesanti, anticipa tutti sul primo palo e con un grandissimo colpo di testa regala il goal del definitivo 5-4. Lo Scandicci esce vittorioso al termine di una partita pazzesca , per il risultato e sopratutto per il clima: i ragazzi di mister Lupi tornano alla vittoria e guadagnano tre punti molto pesanti.

Claudio Ventrice SCANDICCI: Lombardi 5, Gozzi 5, Vitiello 6+, Betti 6,5, Belli 6, Formigli 6, Tonelli 7, Renieri 6 (60' Cirri 5), Vanni 7+ (93' Fabbri ng), Gigli 7+ (74' Gueye 6+), Castellani 7,5. A disp.: Poli, Bianchi, Maurello, Serboli. All.: Alessio Lupi.<br >LANCIOTTO CAMPI BIS.: Giusti 6, Zipoli 5,5, Di Rocco 6,5, Auricchio 6, Cantini 6,5, Crescioli 5 (46' Guastaferro 5,5), Feola 6+ (53' Fei 6), Settesoldi 6 (64' Frasconi 6), Silvestri 6,5, Mgarn 6+, Nibbi 6. A disp.: Morsiani, Ballerini, Tomberli, Perfetto. All.: Roberto Cavaliere.<br > ARBITRO: Degli Espositi di Bologna, coad. da Napolano di Empoli e Pezzuto di Pisa.<br > RETI: 3' e 40' Castellani, 15' Cantini, 22' Tonelli, 32' Feola, 49' Di Rocco, 50' Gigli, 71' aut. Cirri, 90' Vanni.<br >NOTE: Espulso al 47' Gozzi per doppia ammonizione. Sotto una bufera di neve mista a pioggia, a Vingone va in scena un importantissimo derby: in palio tre punti fondamentali per la corsa play-off. La partita promette grande spettacolo e le due squadre non tradiranno le attese. Pronti-via e i locali trovano la rete che sblocca il risultato: al 3' Gigli allarga sulla destra per Renieri, il numero otto scarica dietro per Gozzi che mette al centro, Castellani taglia sul primo palo e sfiora quanto basta, la sfera schizza sul terreno bagnato e s'insacca nell'angolino pi&ugrave; lontano. Il Lanciotto non si scompone e prova a riorganizzarsi. Al 10' Silvestri su punizione mette al centro, Cantini in area di testa non colpisce bene, Lombardi blocca. Passano 5 minuti, e sempre sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti calciata da Silvestri, i rossoblu trovano la rete del pari. La difesa locale prova a fare il fuorigioco che evidentemente non riesce alla perfezione, cos&igrave; Settesoldi si ritrova completamente solo davanti a Lombardi, il centrocampista &egrave; bravo e altruista, serve Campini che a porta vuota appoggia in rete. Partita ricca di emozioni, i locali alla prima occasione ritornano immediatamente in vantaggio. Al 22' Castellani riceve sulla trequarti e con un tocco preciso libera Tonelli in area, il centrocampista in scivolata anticipa Giusti in uscita, sfera sotto la traversa e 2-1. Passano dieci minuti appena, il Lanciotto non molla: punizione di Silvestri, Lombardi calcola decisamente male il tempo per l'uscita, Campini lo scavalca con un colpo di testa, la sfera s'impantana sulla linea di porta, il pi&ugrave; lesto di tutti &egrave; Feola che realizza il pi&ugrave; classico dei goal dell'ex. Nel finale di tempo i locali trovano ancora energie per rendersi pericolosi e al 40' tornano nuovamente in vantaggio: Vanni entra in area da destra e con un tiro a incrociare supera Giusti, ma la sfera si ferma sulla linea, Castellani &egrave; bravo a seguire l'azione, anticipa la difesa ospite e in spaccata sigla il 3-2. Nella ripresa la musica non cambia: pioggia, freddo e neve ma sempre tante emozioni. Lo Scandicci rimane subito in dieci: Gozzi gi&agrave; ammonito interviene in maniera rude su Mgarn, le condizioni del campo amplificano l'entit&agrave; dell'intervento e inesorabile arriva il secondo giallo. Il Lanciotto, in superiorit&agrave; numerica, ci crede ancora di pi&ugrave;. Al 47' clamorosa svista del direttore di gara, che assegna un corner decisamente dubbio alla formazione ospite: dalla bandierina Feola mette al centro, la difesa locale dorme e Di Rocco di testa non lascia scampo a Lombardi. Di nuovo pareggio. Il risultato di parit&agrave; andrebbe anche bene alla truppa di mister Lupi, in inferiorit&agrave; numerica, ma questa partita riserva colpi di scena fino all'ultimo respiro. Al 50' Vanni serve in verticale Gigli, l'attaccante brucia il suo diretto avversario e supera Giusti in uscita, ma si defila troppo, il fantasista &egrave; comunque bravissimo perch&eacute; al momento della conclusione perde l'equilibrio ma non la freddezza, si ri-coordina e con uno stupendo pallonetto scavalca portiere e difensori, trovando l'incrocio pi&ugrave; lontano. Al 71', lo Scandicci si complica da solo la vita: cross da destra di Nibbi, Lombardi e Cirri non si capiscono, il difensore tocca la sfera con la testa, il n.1 non &egrave; reattivo e la palla beffardamente schizza in rete, regalando, per la quarta volta il pareggio al Lanciotto, 4-4. Il pareggio sembra scritto, il Lanciotto prova il sorpasso ma i locali si chiudono bene senza rischiare molto. Oramai sembra finita, ma al 90' i padroni di casa guadagnano una punizione sull'out di destra, una sorta di corner corto. Betti, uno dei migliori in campo per lo Scandicci, pennella al centro, Vanni, uomo dai gol pesanti, anticipa tutti sul primo palo e con un grandissimo colpo di testa regala il goal del definitivo 5-4. Lo Scandicci esce vittorioso al termine di una partita pazzesca , per il risultato e sopratutto per il clima: i ragazzi di mister Lupi tornano alla vittoria e guadagnano tre punti molto pesanti. Claudio Ventrice