• Juniores Nazionali GIR.F
  • Arezzo
  • 2 - 1
  • Scandicci


AREZZO: Gianfrilli, Pacioni (70' Greco), Morello, Maraghini (65' Del Toro), Mannini, Nuzzi, Petti, Salvati, Soldani, Contu, Libertini (80' Miceli). A disp.: Fazzuoli, Greco, Miceli, Del Toro, Ceccherini, Carboni, Venturi. All.: Fabio Tocci.
SCANDICCI: Lombardi, Cirri, Dragomanni, Betti (55' Corsinovi), Belli, D'Amico, Tonelli, Serboli, Gueye, Gigli (75' Maurello), Castellani. A disp.: Lampignano, Bianchi, Corsinovi, Maurello, Fabbri, Renieri, Vitiello. All.: Alessio Lupi.

ARBITRO: Luigi Russo sez. Valdarno, coad. da Vannini e Di Milta di Pistoia.

RETI: 52' Castellani, 55' e 60' Contu.
NOTE: ammonito Dragomanni al 65', Mannini al 70', Bianchi al 75', D'Amico al 90'. Espulso Gueye all'85'.



Si gioca su un campo notevolmente allentato dalla pioggia l'interessante sfida di alta classifica tra Arezzo e Scandicci. Le due squadre sono ben messe in campo dai rispettivi mister e, fin dalle prime battute, dimostrando di meritare di giocarsi l'accesso alle finali nazionali. Gli amaranto, tra i quali fanno il loro esordio il portiere Gianfrilli e l'esterno ex Viareggio Mannini, fanno la partita ed hanno le prima occasioni per il vantaggio, in particolare con i tiri di Soldani e Libertini che finiscono fuori. Il gioco si svolge a centrocampo, dove si mette in evidenza Serboli: il giocatore ospite è sempre nel vivo del gioco ed è sempre in grado di inventare giocate interessanti per mandare al tiro i compagni di squadra. La gara è vivace per tutto il primo tempo, ma il risultato non si sblocca e le squadre vanno negli spogliatoi per l'intervallo zero a zero. Dopo sette minuti dall'inizio della ripresa ci pensa l'attaccante ospite Castellani a sbloccare il risultato: approfittando di una bella azione di Gueye che da fondo campo riesce a serve il pallone al centro, il numero 11 azzurro insacca l'uno a zero dei suoi. L'entusiasmo degli ospiti dura soltanto tre minuti: al termine di un'azione confusa in area di rigore, Contu trova il guizzo per mandare il pallone alle spalle di Lombardi. Sulle ali dell'entusiasmo, l'Arezzo spinge sull'acceleratore ed usufruire di una serie di punizione: siamo al 60' e il giocatore incaricato del tiro, l'attaccante Contu, fa partire una conclusione che trova lo spiraglio giusto per insaccarsi alle spalle di Lombardi. Nel finale lo Scandicci recrimina per due episodi: prima una rete realizzata di testa, ma la signorina Di Milta aveva alzato la bandierina rilevando un fuorigioco e anche per un calcio di rigore non concesso (anche in questo caso, il contatto avviene quando l'assistente di Russo ha già rilevato un offside). I locali conducono così la vittoria in porto fino al triplice fischio e si mettono in tasca tre punti fondamentali per continuare il testa a testa con la Lucchese. Esce dal campo sconfitto, ma a testa alta, lo Scandicci, che sicuramente potrà dare del filo da torcere a tutte le rivali nella volata finale di questo interessante campionato.

AREZZO: Gianfrilli, Pacioni (70' Greco), Morello, Maraghini (65' Del Toro), Mannini, Nuzzi, Petti, Salvati, Soldani, Contu, Libertini (80' Miceli). A disp.: Fazzuoli, Greco, Miceli, Del Toro, Ceccherini, Carboni, Venturi. All.: Fabio Tocci.<br >SCANDICCI: Lombardi, Cirri, Dragomanni, Betti (55' Corsinovi), Belli, D'Amico, Tonelli, Serboli, Gueye, Gigli (75' Maurello), Castellani. A disp.: Lampignano, Bianchi, Corsinovi, Maurello, Fabbri, Renieri, Vitiello. All.: Alessio Lupi.<br > ARBITRO: Luigi Russo sez. Valdarno, coad. da Vannini e Di Milta di Pistoia.<br > RETI: 52' Castellani, 55' e 60' Contu. <br >NOTE: ammonito Dragomanni al 65', Mannini al 70', Bianchi al 75', D'Amico al 90'. Espulso Gueye all'85'. Si gioca su un campo notevolmente allentato dalla pioggia l'interessante sfida di alta classifica tra Arezzo e Scandicci. Le due squadre sono ben messe in campo dai rispettivi mister e, fin dalle prime battute, dimostrando di meritare di giocarsi l'accesso alle finali nazionali. Gli amaranto, tra i quali fanno il loro esordio il portiere Gianfrilli e l'esterno ex Viareggio Mannini, fanno la partita ed hanno le prima occasioni per il vantaggio, in particolare con i tiri di Soldani e Libertini che finiscono fuori. Il gioco si svolge a centrocampo, dove si mette in evidenza Serboli: il giocatore ospite &egrave; sempre nel vivo del gioco ed &egrave; sempre in grado di inventare giocate interessanti per mandare al tiro i compagni di squadra. La gara &egrave; vivace per tutto il primo tempo, ma il risultato non si sblocca e le squadre vanno negli spogliatoi per l'intervallo zero a zero. Dopo sette minuti dall'inizio della ripresa ci pensa l'attaccante ospite Castellani a sbloccare il risultato: approfittando di una bella azione di Gueye che da fondo campo riesce a serve il pallone al centro, il numero 11 azzurro insacca l'uno a zero dei suoi. L'entusiasmo degli ospiti dura soltanto tre minuti: al termine di un'azione confusa in area di rigore, Contu trova il guizzo per mandare il pallone alle spalle di Lombardi. Sulle ali dell'entusiasmo, l'Arezzo spinge sull'acceleratore ed usufruire di una serie di punizione: siamo al 60' e il giocatore incaricato del tiro, l'attaccante Contu, fa partire una conclusione che trova lo spiraglio giusto per insaccarsi alle spalle di Lombardi. Nel finale lo Scandicci recrimina per due episodi: prima una rete realizzata di testa, ma la signorina Di Milta aveva alzato la bandierina rilevando un fuorigioco e anche per un calcio di rigore non concesso (anche in questo caso, il contatto avviene quando l'assistente di Russo ha gi&agrave; rilevato un offside). I locali conducono cos&igrave; la vittoria in porto fino al triplice fischio e si mettono in tasca tre punti fondamentali per continuare il testa a testa con la Lucchese. Esce dal campo sconfitto, ma a testa alta, lo Scandicci, che sicuramente potr&agrave; dare del filo da torcere a tutte le rivali nella volata finale di questo interessante campionato.




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