SPORTING CHIESANUOVA: Evi, Giorgi, Frascatore, Langianni, Mirra, Nannucci, Tammaro, Coppini, Brovelli, Verrengia, Nizzi. A disp.: Carifi, Ciabatti, Giorgini, Befumo, Cristofaro, Toccaceli, Ballerini. All.: Gianfranco Falciani.
MEZZANA: Moscardi, Allegri, Caprara, Tatoli, Brini, Asara, Zitelli, Lamorte, Chiatto, Biagioni, Cusano. A disp.: Adil, Baroncelli, Guerriero, Nenciarini, Pazzini, Peticchio. All.: Patrizio Pazzini.

ARBITRO: Cinelli di Prato.

RETI: 45' Cusano, 48' Tammaro, 70' Brovelli, 86' Mirra.



Il match della domenica questa volta si gioca allo Scirea di Prato e ad aggiudicarselo per 3 a 1 è lo Sporting Chiesanuova che prende a pieno titolo vittoria e tre punti, grazie soprattutto ad un merito fondamentale; aver giocato a calcio per ottanta minuti, non affidandosi mai ad inconcludenti lanci lunghi per approfittare della fisicità dei sui uomini, tattica questa che invece è stata preferita dal Mezzana. L'inizio della gara non è certo semplice per entrambe le compagini che sono costrette e fare i conti con un fastidioso vento che soffia in direzione trasversale compromettendo e non poco la manovra. Il primo tiro in porta arriva comunque dalla sponda biancazzurra con Nannucci che da buona posizione sulla sinistra prova il diagonale, che però si perde sul fondo; passano appena tre minuti e la formazione di Mister Falciani pare davvero aver preso le misure contro la forte tramontana e con Tammaro si riporta in avanti; buon recupero del numero sette laniero che prima si libera in velocità della pressione di Asara e poi dal fondo crossa teso in area piccola. Il diagonale è delizioso ma un po' corto e ad arrivare sulla sfera prima di tutti è Tatoli che spazza via. Al 18', sempre i padroni di casa, che sprecano malamente un calcio di punizione dal limite dell'area con Nannucci che lascia partire un sinistro di grande potenza ma di scarsa calibratura che esce al lato. A metà della prima frazione, il Mezzana batte il primo colpo e lo fa con una bella girata di Asara che in torsione colpisce bene ma non centra lo specchio della porta; passano appena tre minuti e lo Sporting semina ancora il panico in area avversaria, questa volta con un lancio lungo di Mirra che dalla difesa scavalca Brini e arriva tra i piedi di Brovelli che entra in area e tenta il pallonetto che però Moscardi in uscita intercetta con il petto. Al 30' il direttore di gara assegna agli ospiti un calcio di punizione di seconda in area per un presunto intervento in gamba tesa di Verrengia; l'occasione per i ragazzi di Mister Pazzini è più che ghiotta ma la battuta finisce sulla barriera e il rimpallo è recuperato rapidamente da Brovelli che con il suo rilancio innesca un ribaltamento di fronte davvero emozionante. E' proprio in questo contropiede infatti che lo Sporting Chiesanuova confeziona l'azione da goal più saliente di tutto il primo tempo; i biancazzurri infatti riescono ad entrare in area quasi a pieno organico, Nannucci prova da sinistra ad infilare la porta difesa da Moscardi ma il suo colpo di testa colpisce il palo. Sulla ribattuta prova ad arrivare Brovelli che da posizione centrale tenta di anticipare Caprara che però in sovrapposizione è bravo a togliere dai piedi del centravanti laniero il pallone dell'uno a zero. Il primo tempo si chiude con l'ennesimo bel recupero di Tammaro a centrocampo che serve Brovelli, ancora bravo a scegliere i tempi giusti per lanciare sulla destra Nizzi che si invola verso la porta ma che appena entrato nei sedici metri viene fermato dal fischio dell'arbitro Cinelli che rileva posizione di off side. La seconda frazione si apre con un Mezzana aggressivo che si riversa nei sedici metri dei padroni di casa, intenzionato più che mai a trovare incisività sotto porta; e il goal del vantaggio non tarda così ad arrivare, bravo Cusano ad eludere la marcatura e ad inserirsi tra le linee della retroguardia biancazzurra; il numero undici si ritrova così solo davanti ad Evi che scoperto prova ad uscire senza fortuna. Nonostante qualche riserva sull'effettiva regolarità della posizione del l'attaccante ospite, i ragazzi di Falciani sono bravi a non perdersi in chiacchiere e a trovare il pari con una velocità davvero spiazzante; a pareggiare i conti è infatti Tammaro che dalla destra fredda Moscardi e Caprara , forse ancora impegnati nei festeggiamenti. Adesso i padroni di casa sembrano davvero essersi scrollati di dosso ogni blocco e al 12' sfiorano con Brovelli il goal del vantaggio; fa infatti la barba al palo il suo diagonale che però poi si perde sul fondo. Al 18' il direttore di gara assegna ai biancazzurri un calcio di rigore dopo il fallo da ultimo uomo di Tatoli che nei sedici metri atterra Nizzi; sul dischetto va lo stesso numero undici che vede però vede il suo destro deviato dall'ottimo intervento di Moscardi che trova l'intuizione buttandosi a sinistra. Il Chiesanuova sulla respinta è bravo ad insistere con Tammaro che recupera il pallone e con Coppini che mette dentro, ma che vede il suo goal annullato dal direttore di gara per fuorigioco. Il Mezzana però non prende l'onda dell'entusiasmo del pericolo scampato e i padroni di casa giganteggiano ancora soprattutto sulla tre quarti; al 30' sugli sviluppi di un calcio di punizione è infatti Brovelli ad imporsi nella mischia e a depositare in rete per il due a uno biancazzurro. Il Mezzana prova a raddrizzare il risultato ma l'inferiorità numerica di certo non aiuta, anzi fa perdere le staffe; poco dopo lo sfortunato palo colpito dopo un calcio di punizione dalla destra, la squadra gialloblu rimane in nove uomini dopo l'espulsione di Guerrero in preda probabilmente ad un calo di nervi. Chi non accenna a calare è invece lo Sporting che al termine di un recupero lunghissimo sigla con Mirra la rete del tre a uno finale; bravo e furbo il capitano del Chiesanuova ad approfittare della disattenzione degli avversari che mentre sistemano la barriera vedono la sfera gonfiare per la terza volta la rete. Monumentale per ottanta minuti questo Chiesanuova che adesso si porta a più nove dall'Impruneta, diretta inseguitrice e a più dieci dal Mezzana che però ha già riposato.

Effeffe SPORTING CHIESANUOVA: Evi, Giorgi, Frascatore, Langianni, Mirra, Nannucci, Tammaro, Coppini, Brovelli, Verrengia, Nizzi. A disp.: Carifi, Ciabatti, Giorgini, Befumo, Cristofaro, Toccaceli, Ballerini. All.: Gianfranco Falciani.<br >MEZZANA: Moscardi, Allegri, Caprara, Tatoli, Brini, Asara, Zitelli, Lamorte, Chiatto, Biagioni, Cusano. A disp.: Adil, Baroncelli, Guerriero, Nenciarini, Pazzini, Peticchio. All.: Patrizio Pazzini.<br > ARBITRO: Cinelli di Prato.<br > RETI: 45' Cusano, 48' Tammaro, 70' Brovelli, 86' Mirra. Il match della domenica questa volta si gioca allo Scirea di Prato e ad aggiudicarselo per 3 a 1 &egrave; lo Sporting Chiesanuova che prende a pieno titolo vittoria e tre punti, grazie soprattutto ad un merito fondamentale; aver giocato a calcio per ottanta minuti, non affidandosi mai ad inconcludenti lanci lunghi per approfittare della fisicit&agrave; dei sui uomini, tattica questa che invece &egrave; stata preferita dal Mezzana. L'inizio della gara non &egrave; certo semplice per entrambe le compagini che sono costrette e fare i conti con un fastidioso vento che soffia in direzione trasversale compromettendo e non poco la manovra. Il primo tiro in porta arriva comunque dalla sponda biancazzurra con Nannucci che da buona posizione sulla sinistra prova il diagonale, che per&ograve; si perde sul fondo; passano appena tre minuti e la formazione di Mister Falciani pare davvero aver preso le misure contro la forte tramontana e con Tammaro si riporta in avanti; buon recupero del numero sette laniero che prima si libera in velocit&agrave; della pressione di Asara e poi dal fondo crossa teso in area piccola. Il diagonale &egrave; delizioso ma un po' corto e ad arrivare sulla sfera prima di tutti &egrave; Tatoli che spazza via. Al 18', sempre i padroni di casa, che sprecano malamente un calcio di punizione dal limite dell'area con Nannucci che lascia partire un sinistro di grande potenza ma di scarsa calibratura che esce al lato. A met&agrave; della prima frazione, il Mezzana batte il primo colpo e lo fa con una bella girata di Asara che in torsione colpisce bene ma non centra lo specchio della porta; passano appena tre minuti e lo Sporting semina ancora il panico in area avversaria, questa volta con un lancio lungo di Mirra che dalla difesa scavalca Brini e arriva tra i piedi di Brovelli che entra in area e tenta il pallonetto che per&ograve; Moscardi in uscita intercetta con il petto. Al 30' il direttore di gara assegna agli ospiti un calcio di punizione di seconda in area per un presunto intervento in gamba tesa di Verrengia; l'occasione per i ragazzi di Mister Pazzini &egrave; pi&ugrave; che ghiotta ma la battuta finisce sulla barriera e il rimpallo &egrave; recuperato rapidamente da Brovelli che con il suo rilancio innesca un ribaltamento di fronte davvero emozionante. E' proprio in questo contropiede infatti che lo Sporting Chiesanuova confeziona l'azione da goal pi&ugrave; saliente di tutto il primo tempo; i biancazzurri infatti riescono ad entrare in area quasi a pieno organico, Nannucci prova da sinistra ad infilare la porta difesa da Moscardi ma il suo colpo di testa colpisce il palo. Sulla ribattuta prova ad arrivare Brovelli che da posizione centrale tenta di anticipare Caprara che per&ograve; in sovrapposizione &egrave; bravo a togliere dai piedi del centravanti laniero il pallone dell'uno a zero. Il primo tempo si chiude con l'ennesimo bel recupero di Tammaro a centrocampo che serve Brovelli, ancora bravo a scegliere i tempi giusti per lanciare sulla destra Nizzi che si invola verso la porta ma che appena entrato nei sedici metri viene fermato dal fischio dell'arbitro Cinelli che rileva posizione di off side. La seconda frazione si apre con un Mezzana aggressivo che si riversa nei sedici metri dei padroni di casa, intenzionato pi&ugrave; che mai a trovare incisivit&agrave; sotto porta; e il goal del vantaggio non tarda cos&igrave; ad arrivare, bravo Cusano ad eludere la marcatura e ad inserirsi tra le linee della retroguardia biancazzurra; il numero undici si ritrova cos&igrave; solo davanti ad Evi che scoperto prova ad uscire senza fortuna. Nonostante qualche riserva sull'effettiva regolarit&agrave; della posizione del l'attaccante ospite, i ragazzi di Falciani sono bravi a non perdersi in chiacchiere e a trovare il pari con una velocit&agrave; davvero spiazzante; a pareggiare i conti &egrave; infatti Tammaro che dalla destra fredda Moscardi e Caprara , forse ancora impegnati nei festeggiamenti. Adesso i padroni di casa sembrano davvero essersi scrollati di dosso ogni blocco e al 12' sfiorano con Brovelli il goal del vantaggio; fa infatti la barba al palo il suo diagonale che per&ograve; poi si perde sul fondo. Al 18' il direttore di gara assegna ai biancazzurri un calcio di rigore dopo il fallo da ultimo uomo di Tatoli che nei sedici metri atterra Nizzi; sul dischetto va lo stesso numero undici che vede per&ograve; vede il suo destro deviato dall'ottimo intervento di Moscardi che trova l'intuizione buttandosi a sinistra. Il Chiesanuova sulla respinta &egrave; bravo ad insistere con Tammaro che recupera il pallone e con Coppini che mette dentro, ma che vede il suo goal annullato dal direttore di gara per fuorigioco. Il Mezzana per&ograve; non prende l'onda dell'entusiasmo del pericolo scampato e i padroni di casa giganteggiano ancora soprattutto sulla tre quarti; al 30' sugli sviluppi di un calcio di punizione &egrave; infatti Brovelli ad imporsi nella mischia e a depositare in rete per il due a uno biancazzurro. Il Mezzana prova a raddrizzare il risultato ma l'inferiorit&agrave; numerica di certo non aiuta, anzi fa perdere le staffe; poco dopo lo sfortunato palo colpito dopo un calcio di punizione dalla destra, la squadra gialloblu rimane in nove uomini dopo l'espulsione di Guerrero in preda probabilmente ad un calo di nervi. Chi non accenna a calare &egrave; invece lo Sporting che al termine di un recupero lunghissimo sigla con Mirra la rete del tre a uno finale; bravo e furbo il capitano del Chiesanuova ad approfittare della disattenzione degli avversari che mentre sistemano la barriera vedono la sfera gonfiare per la terza volta la rete. Monumentale per ottanta minuti questo Chiesanuova che adesso si porta a pi&ugrave; nove dall'Impruneta, diretta inseguitrice e a pi&ugrave; dieci dal Mezzana che per&ograve; ha gi&agrave; riposato. Effeffe