GALCIANESE: Betti, Rinaldo, Del Principe, Zejinati, Righi, Mehdihoxha, Tuci, Pistorozzi, Ennaoui, Lolini, Kabello. A disp : Santini. All.: Paolo Spagnesi.
ZENITH SUP.AMBR.: Bianconi, Di Maio, Fiaschi, Tuci, Lulli, CIci, Hogea, De Stradis, Benvenuti, Baldacci, Gallo. A disp : Hodor. All.: Stefano Scantamburlo.

ARBITRO: Iumiento di Prato.

RETI: 22' e 55' Baldacci, 61' Pistorozzi, 67' Mehdihoxha.



Inizia al cloroformio la partita tra la Galcianese e la Zenith. Nessuna delle due compagini riesce a emergere e a spingere in profondità. Al 10' è la Zenith che su calcio d'angolo impegna Betti che smanaccia senza trattenere, ma la difesa libera. Fuori una punizione di Baldacci al 19'. Al 22' un lampo squarcia il grigiore sul quale sembra ristagnare la gara. Benvenuti riceve, scatta in profondità e appoggia a Baldacci, abile a crearsi lo spazio liberandosi del controllore e ad infilare il portiere in uscita. Otto minuti più tardi punizione a favore della Zenith:la battuta insidiosa di Gallo attraversa tutta l'area, ma nè Hodor nè Baldacci ci arrivano. Quasi allo scadere della prima frazione di gioco Betti ha bisogno di due tempi per bloccare un'altra insidiosa punizione del solito Gallo. La Zenith prova a spingere di più e la squadra di casa si limita ad azioni di rimessa con rapide ripartenze che peraltro non impensieriscono la retroguardia ospite. A inizio di ripresa la Zenith potrebbe raddoppiare con Fiaschi che scatta bene suun lancio in profondità, ma sul portierein uscita non riesce a crearsi lo spazio e Betti è bravo a sottrargli il pallone tra i piedi. Reagisce la squadra di casa andando due volte al tiro dalla bandierina al 42' e al 43'. Sul fronte opposto Hodor si crea lo spazio sulla sinistra ma da dimenticare la conclusione. Al 53' ci prova Cici su punizione ma para senza problemi l'attento Betti. Al 55' il raddoppio della Zenith. Hodor riceve al limite dell'area avversario e scarica sull'accorrente Baldacci, abile a evitare il portiere in uscita disperata e a depositare nella porta sguarnita. E' un buon momento per la Zenith. Al 60' azione insistita di De Stradis che si libera di un paio di avversari girandosi su se stesso e avviandosi verso la porta, ma appena in area viene falciato da dietro. A detta di tutti, compresi gli avversari, è rigore sacrosanto, ma l'arbitro non è dello stesso parere e fa proseguire. Sarebbe stato forse l'episodio che avrebbe chiuso la partita. Quello che invece succede nei minuti successivi fa parte della sfera dell'inimmaginabile. Al 64' Fiaschi riconquista palla al limite della propria area e riparte, ma è falciato nettamente da dietro senza che l'arbitro intervenga. La palla sul proseguimento dell'azione giunge a Pistorozzi che da quasi la linea centrale del campo fa partire un bolide che si insacca a fil di traversa, con la complicità di Bianconi che nell'occasione si trova imperdonabilmente lontano dai pali. La squadra di casa a questo punto crede nella rimonta e sposta il baricentro della propria azione, ma la Zenith riesce a tenere la situazione sotto controllo. Ma al 67' è ancora la zenith, oggi in vena di regali a farsi male da sola. Su un cross innocuo è indeciso il portiere Bianconi e manda fuori tempo i compagni di reparto. Dopo un caotico batti e ribatti è bravo Mehdihoxha a colpire a rete nonostante il disperato tentativo di Di Maio di levarla dalla linea di porta. Prima della fine da segnalare una punizione per parte. Fuori quella calciata da righi. E' bravo invece ancora una volta Betti a salvarsi in angolo sulla battuta insidiosa di Gallo. A commento finale si può dire che la Zzenith, pur non dominando la partita, ha avuto più occasioni e che sicuramente è stata la squadra più danneggiata alla fine dagli errori arbitrali. Deve comunque recitare il mea culpa per aver letteralmente buttato al vento con errori clamorosi l 'opportunità di fare bottino pieno.

Angelo D.S. GALCIANESE: Betti, Rinaldo, Del Principe, Zejinati, Righi, Mehdihoxha, Tuci, Pistorozzi, Ennaoui, Lolini, Kabello. A disp : Santini. All.: Paolo Spagnesi.<br >ZENITH SUP.AMBR.: Bianconi, Di Maio, Fiaschi, Tuci, Lulli, CIci, Hogea, De Stradis, Benvenuti, Baldacci, Gallo. A disp : Hodor. All.: Stefano Scantamburlo.<br > ARBITRO: Iumiento di Prato. <br > RETI: 22' e 55' Baldacci, 61' Pistorozzi, 67' Mehdihoxha. Inizia al cloroformio la partita tra la Galcianese e la Zenith. Nessuna delle due compagini riesce a emergere e a spingere in profondit&agrave;. Al 10' &egrave; la Zenith che su calcio d'angolo impegna Betti che smanaccia senza trattenere, ma la difesa libera. Fuori una punizione di Baldacci al 19'. Al 22' un lampo squarcia il grigiore sul quale sembra ristagnare la gara. Benvenuti riceve, scatta in profondit&agrave; e appoggia a Baldacci, abile a crearsi lo spazio liberandosi del controllore e ad infilare il portiere in uscita. Otto minuti pi&ugrave; tardi punizione a favore della Zenith:la battuta insidiosa di Gallo attraversa tutta l'area, ma n&egrave; Hodor n&egrave; Baldacci ci arrivano. Quasi allo scadere della prima frazione di gioco Betti ha bisogno di due tempi per bloccare un'altra insidiosa punizione del solito Gallo. La Zenith prova a spingere di pi&ugrave; e la squadra di casa si limita ad azioni di rimessa con rapide ripartenze che peraltro non impensieriscono la retroguardia ospite. A inizio di ripresa la Zenith potrebbe raddoppiare con Fiaschi che scatta bene suun lancio in profondit&agrave;, ma sul portierein uscita non riesce a crearsi lo spazio e Betti &egrave; bravo a sottrargli il pallone tra i piedi. Reagisce la squadra di casa andando due volte al tiro dalla bandierina al 42' e al 43'. Sul fronte opposto Hodor si crea lo spazio sulla sinistra ma da dimenticare la conclusione. Al 53' ci prova Cici su punizione ma para senza problemi l'attento Betti. Al 55' il raddoppio della Zenith. Hodor riceve al limite dell'area avversario e scarica sull'accorrente Baldacci, abile a evitare il portiere in uscita disperata e a depositare nella porta sguarnita. E' un buon momento per la Zenith. Al 60' azione insistita di De Stradis che si libera di un paio di avversari girandosi su se stesso e avviandosi verso la porta, ma appena in area viene falciato da dietro. A detta di tutti, compresi gli avversari, &egrave; rigore sacrosanto, ma l'arbitro non &egrave; dello stesso parere e fa proseguire. Sarebbe stato forse l'episodio che avrebbe chiuso la partita. Quello che invece succede nei minuti successivi fa parte della sfera dell'inimmaginabile. Al 64' Fiaschi riconquista palla al limite della propria area e riparte, ma &egrave; falciato nettamente da dietro senza che l'arbitro intervenga. La palla sul proseguimento dell'azione giunge a Pistorozzi che da quasi la linea centrale del campo fa partire un bolide che si insacca a fil di traversa, con la complicit&agrave; di Bianconi che nell'occasione si trova imperdonabilmente lontano dai pali. La squadra di casa a questo punto crede nella rimonta e sposta il baricentro della propria azione, ma la Zenith riesce a tenere la situazione sotto controllo. Ma al 67' &egrave; ancora la zenith, oggi in vena di regali a farsi male da sola. Su un cross innocuo &egrave; indeciso il portiere Bianconi e manda fuori tempo i compagni di reparto. Dopo un caotico batti e ribatti &egrave; bravo Mehdihoxha a colpire a rete nonostante il disperato tentativo di Di Maio di levarla dalla linea di porta. Prima della fine da segnalare una punizione per parte. Fuori quella calciata da righi. E' bravo invece ancora una volta Betti a salvarsi in angolo sulla battuta insidiosa di Gallo. A commento finale si pu&ograve; dire che la Zzenith, pur non dominando la partita, ha avuto pi&ugrave; occasioni e che sicuramente &egrave; stata la squadra pi&ugrave; danneggiata alla fine dagli errori arbitrali. Deve comunque recitare il mea culpa per aver letteralmente buttato al vento con errori clamorosi l 'opportunit&agrave; di fare bottino pieno. Angelo D.S.