SPORTING CHIESANUOVA: Evi, Giorgi, Cibatti, lLangianni, Mirra, Nannucci, Tammaro, Frascatore, Nizzi, Verrengia, Cristofaro. A disp.: Cicatiello, Befumo, Giorgini, Cocci, Capra, Toccaceli, Ballerini. All.: Falciani Gianfraco
ZENITH SUPERGA AMBROSIANA: Di Maio, Tuci, Fiaschi, Misiti, Lulli, Cici, Benvenuti, De Stradis, Gioka, Baldacci, Girasole. A disp.: Bianconi, Hogea, Pisaniello, Hodor. All.: Scantanburlo Stefano

RETI: 19', 24', 37',39' Cristofaro, 40' Nizzi, 41' Tammaro, 55', 70' Cocci, 67' Nizzi, 73' Befumo.



Allo Scirea va in onda l'ennesimo monologo dello Sporting Chiesanuova che questa volta bacchetta sonoramente la Zenith Superga di Mister Scantamburlo, squadra partita ad inizio stagione con ben altre prerogative; partono bene i locali fin dalle prime battute, attaccando sempre a pieno organico l'area di rigore degli ospiti che paiono non contenere il pressing soffocante degli uomini di Falciani. Al 17' Di Maio controlla malamente il pallone schizzato nell'aria piccola a prima vista innocuo che lo costringe alla parata in due tempi, sul cui rimpallo si avventa Nizzi che però non può andare al tiro a causa di un marchiano intervento sui piedi dello stesso numero uno ospite uscito a valanga per evitare il peggio e rimediare all'errore commesso. Il centravanti è sbilanciato fatalmente ma il direttore di gara non assegna il calcio di rigore per oscuri motivi; poco male per il Chiesanuova che passa in vantaggio al 19'minuto con Cristofaro che dall'estrema fascia sinistra trova il mezzo cross vincente, capace prima di scavalcare tutta la difesa, poi di insaccarsi in rete proprio sotto l'incrocio dei pali. La Zenith accusa il colpo ma ad alzare il baricentro sono sempre i padroni di casa che al 24' raddoppiano sempre con Cristofaro, bravo ad inserirsi tra le linee dopo il diagonale dalla sinistra di Nannucci che prima scavalca il portiere ma che poi colpisce impietoso il primo palo. Lo Sporting non si ferma proprio più e neutralizza ogni ripartenza avversaria con decisione; al 29' il direttore di gara ancora disattento su un intervento a gamba tesa su Tammarro che in area di rigore stava per andare a servire lo smarcato Nizzi, liberatosi sul secondo palo. Al 33' il solito Cristofaro questa volta di testa, impegna Di Maio in un doppio intervento da distanza ravvicinata; ma il numero undici biancoazzurro sembra proprio non averne abbastanza e al 37' sigla la tripletta personale; discesa rapida di un ispirato Nannucci che dalla sinistra lascia partire un diagonale potente e teso che però è respinto dall'estremo difensore della Zenith. L'azione non finisce certo qui e appena la sfera è rimessa nel mezzo Cristofaro ne approfitta per mettere dentro il tre a zero. Passano appena due minuti e questa volta a trovare il goal della domenica è sempre Cristofaro che in uno stato di grazia assolutamente travolgente pesca dal cilindro una magia che si stampa in rete dall'arretrata tre quarti campo, siglando così il quattro a zero e soprattutto un poker d'assi eccezionale. Anche il nome di Nizzi tra i marcatori della giornata,bravo infatti il centravanti e dei locali a infilare chirurgicamente la porta difesa da Di Maio con un destro rasoterra e soprattutto portandosi a spasso per qualche metro, tre uomini della difesa di Mister Scantamburlo. A chiudere le danze di questo primo tempo scoppiettante ci pensa Tammaro che dal limite dei sedici metri fa partire un destro imprendibile che carambola due millimetri sotto la traversa e gonfia la rete. La seconda frazione di apre con l'incontenibili padroni di casa in attacco, quasi invitati al goal dallo schieramento difensivo altissimo degli avversari, preda facile della coppia d'attacco dello Sporting , che al 15'minuto va ancora a segno con Cocci entrato in campo da appena 45 secondi. Al 27' è Nizzi invece a trovare la porta con una bella girata che spiazza in pieno tutta la retroguardia ospite. Passano tre minuti e oltre alla doppietta di Nizzi c'è anche quella di Cocci che mette dentro grazie all'assist di Ballerini dal fondo,seguito a ruota da Befumo che fa dieci con un bel diagonale da destra che prende l'incrocio dei pali e rende ancor più amaro il bottino negativo della Zenith Superga in completa giornata di debacle. Gara impeccabile quella dei ragazzi di Mister Falciani, bravi a rendersi padroni di ogni spazio e soprattutto a neutralizzare tutte le migliori pedine della formazione avversaria. Gara di facile inquadratura per tutti ma non per il direttore di gara che nega tre rigori ai padroni di casa e pare sprovvisto di fischietto in più occasioni. CALCIATORIPIU: nella perfezione biancazzurro brilla s tutti il numero undici, autore di quattro reti di fattura davvero pregevole.

Effeffe SPORTING CHIESANUOVA: Evi, Giorgi, Cibatti, lLangianni, Mirra, Nannucci, Tammaro, Frascatore, Nizzi, Verrengia, Cristofaro. A disp.: Cicatiello, Befumo, Giorgini, Cocci, Capra, Toccaceli, Ballerini. All.: Falciani Gianfraco<br >ZENITH SUPERGA AMBROSIANA: Di Maio, Tuci, Fiaschi, Misiti, Lulli, Cici, Benvenuti, De Stradis, Gioka, Baldacci, Girasole. A disp.: Bianconi, Hogea, Pisaniello, Hodor. All.: Scantanburlo Stefano<br > RETI: 19', 24', 37',39' Cristofaro, 40' Nizzi, 41' Tammaro, 55', 70' Cocci, 67' Nizzi, 73' Befumo. Allo Scirea va in onda l'ennesimo monologo dello Sporting Chiesanuova che questa volta bacchetta sonoramente la Zenith Superga di Mister Scantamburlo, squadra partita ad inizio stagione con ben altre prerogative; partono bene i locali fin dalle prime battute, attaccando sempre a pieno organico l'area di rigore degli ospiti che paiono non contenere il pressing soffocante degli uomini di Falciani. Al 17' Di Maio controlla malamente il pallone schizzato nell'aria piccola a prima vista innocuo che lo costringe alla parata in due tempi, sul cui rimpallo si avventa Nizzi che per&ograve; non pu&ograve; andare al tiro a causa di un marchiano intervento sui piedi dello stesso numero uno ospite uscito a valanga per evitare il peggio e rimediare all'errore commesso. Il centravanti &egrave; sbilanciato fatalmente ma il direttore di gara non assegna il calcio di rigore per oscuri motivi; poco male per il Chiesanuova che passa in vantaggio al 19'minuto con Cristofaro che dall'estrema fascia sinistra trova il mezzo cross vincente, capace prima di scavalcare tutta la difesa, poi di insaccarsi in rete proprio sotto l'incrocio dei pali. La Zenith accusa il colpo ma ad alzare il baricentro sono sempre i padroni di casa che al 24' raddoppiano sempre con Cristofaro, bravo ad inserirsi tra le linee dopo il diagonale dalla sinistra di Nannucci che prima scavalca il portiere ma che poi colpisce impietoso il primo palo. Lo Sporting non si ferma proprio pi&ugrave; e neutralizza ogni ripartenza avversaria con decisione; al 29' il direttore di gara ancora disattento su un intervento a gamba tesa su Tammarro che in area di rigore stava per andare a servire lo smarcato Nizzi, liberatosi sul secondo palo. Al 33' il solito Cristofaro questa volta di testa, impegna Di Maio in un doppio intervento da distanza ravvicinata; ma il numero undici biancoazzurro sembra proprio non averne abbastanza e al 37' sigla la tripletta personale; discesa rapida di un ispirato Nannucci che dalla sinistra lascia partire un diagonale potente e teso che per&ograve; &egrave; respinto dall'estremo difensore della Zenith. L'azione non finisce certo qui e appena la sfera &egrave; rimessa nel mezzo Cristofaro ne approfitta per mettere dentro il tre a zero. Passano appena due minuti e questa volta a trovare il goal della domenica &egrave; sempre Cristofaro che in uno stato di grazia assolutamente travolgente pesca dal cilindro una magia che si stampa in rete dall'arretrata tre quarti campo, siglando cos&igrave; il quattro a zero e soprattutto un poker d'assi eccezionale. Anche il nome di Nizzi tra i marcatori della giornata,bravo infatti il centravanti e dei locali a infilare chirurgicamente la porta difesa da Di Maio con un destro rasoterra e soprattutto portandosi a spasso per qualche metro, tre uomini della difesa di Mister Scantamburlo. A chiudere le danze di questo primo tempo scoppiettante ci pensa Tammaro che dal limite dei sedici metri fa partire un destro imprendibile che carambola due millimetri sotto la traversa e gonfia la rete. La seconda frazione di apre con l'incontenibili padroni di casa in attacco, quasi invitati al goal dallo schieramento difensivo altissimo degli avversari, preda facile della coppia d'attacco dello Sporting , che al 15'minuto va ancora a segno con Cocci entrato in campo da appena 45 secondi. Al 27' &egrave; Nizzi invece a trovare la porta con una bella girata che spiazza in pieno tutta la retroguardia ospite. Passano tre minuti e oltre alla doppietta di Nizzi c'&egrave; anche quella di Cocci che mette dentro grazie all'assist di Ballerini dal fondo,seguito a ruota da Befumo che fa dieci con un bel diagonale da destra che prende l'incrocio dei pali e rende ancor pi&ugrave; amaro il bottino negativo della Zenith Superga in completa giornata di debacle. Gara impeccabile quella dei ragazzi di Mister Falciani, bravi a rendersi padroni di ogni spazio e soprattutto a neutralizzare tutte le migliori pedine della formazione avversaria. Gara di facile inquadratura per tutti ma non per il direttore di gara che nega tre rigori ai padroni di casa e pare sprovvisto di fischietto in pi&ugrave; occasioni. CALCIATORIPIU: nella perfezione biancazzurro brilla s tutti il numero undici, autore di quattro reti di fattura davvero pregevole. Effeffe