SAN MARTINO: Miceli (81' Brachi), Logli, Biancalani, Bronzini, Cipriani (69' Esposito), Tozzi, Fadini (70' Antonelli), Collina (81' Ferraro), Montaleni (58' Degli Angeli), Iannettone, Cerbai. A disp. Merlotti, Grasso. All. Pennacchia.
SP.CHIESANUOVA: Giulietti, Querci, Betti (Mari), Guido, Nannucci, Morosini, Ballotti, Guglielmini, La Vita (Drago), Gori, Bonadduce. A disp. Balderi, Carella, Facini, Melani, All. Nannucci Mirko.

ARBITRO: Baldassarri di Prato.

RETI: 14' Collina, 35'e 49' Montaleni, 86' Ferraro.



Comincia alla grande il campionato del S. Martino, che cala subito un sonoro poker agli ospiti dello Sporting Chiesanuova. Bastano solo pochi minuti per accorgersi che la giornata è di quelle davvero positive per la compagine di casa, che al 14' trova subito il primo vantaggio: Cerbai semina il panico sulla corsia di destra e poi scodella al centro un pallone delizioso per l'accorrente Collina, che batte di prima intenzione e, complice la deviazione decisiva di un difensore avversario, perfora per la prima volta l'incolpevole Giulietti. Mister Pennacchia vede ripagato l'azzardo di un modulo a trazione decisamente anteriore: le occasioni per gli azzurri fioccano. Collina sembra una furia e Cerbai è nel pieno di uno dei suoi pomeriggi ispirati: il risultato sono altre due grandi azioni che tra il 21' ed il 23' portano di nuovo il longilineo numero 8 a sfiorare il gol, ma il Chiesanuova riesce momentaneamente a respingere gli assalti. Al 28' altra grande azione nel monologo del S. Martino, con Iannettone che si infila in una prateria centrale,ma sbaglia l'aggancio a tu per tu con Giulietti. Il risultato non vuol saperne di sbloccarsi ancora e la compagine di mister Nannucci prova timidamente ad affacciarsi in avanti con qualche calcio piazzato per cercare il pareggio. La difesa locale però regge senza affanno ed infonde sicurezza la resto dei compagni. Al 32' episodio dubbio in area ospite: Montaleni lanciato a rete si allunga troppo il pallone, ma riesce con la puntina del piede ad allontanarlo dalla pronta uscita di Giulietti, che finisce col franargli sulle caviglie. Sembra a tutti un rigore abbastanza solare, ma il direttore di gara non è dello stesso avviso e rimarca verbalmente la troppa fragilità dell'attaccante di casa. Infastidito da questa decisione e da alcuni compagni che spesso lo ignorano, il biondo puntero decide allora di fare tutto da solo pochi minuti dopo, quando intercetta un pallone sulla tre quarti, supera di slancio il suo diretto marcatore e si invola solitario verso la porta di Giulietti, trafiggendolo con un preciso diagonale dopo 40 metri di scatto palla al piede. Prima dell'intervallo c'è ancora tempo per vedere un paio di belle combinazioni sull'asse Montaleni-Collina e due interessanti conclusioni di Cerbai, che però non fanno male di un soffio al Chiesanuova. Anzi, è proprio la compagine ospite a rendersi davvero pericolosa quando al 44' Cipriani commette l'unico errore della sua partita perfetta, facendosi scavalcare da un lancio lungo che viene intercettato da Morosini, il quale scarica un tiro rabbioso verso la porta di Miceli e colpisce il palo interno. Si va dunque al riposo col risultato di 2-0 in favore del S.Martino, che tira un piccolo respiro di sollievo. Dopo l'intervallo lo spavento del finale di primo tempo ronza ancora negli orecchi dei Pennacchia-boys, che spingono decisamente sull'acceleratore per chiudere il match. Al 49' Collina si beve tutta la parte destra della retroguardia ospite, arrivando a concludere ostinatamente per ben due volte sul corpo del provvidenziale Giulietti: per sfortuna dei ragazzi di Nannucci il pallone finisce dalle parti del famelico Montaleni, che non se lo fa ripetere due volte e come un falco si getta sulla sfera indirizzandola nella porta sguarnita per il 3-0. Pochi minuti dopo è Cerbai a cercare gloria personale, ma la sua punizione tagliata si stampa sul palo, mentre su un successivo colpo di testa di Fadini è a dir poco miracoloso Giulietti, che schizza come un gatto ad arpionare il pallone. La girandola dei cambi regala minuti di campo anche alle due panchine, e dopo un grande salvataggio sulla linea di Logli, che impedisce al Chiesanuova di segnare il gol della bandiera, proprio le due punte azzurre neo entrate, Degli Angeli e Ferraro, iniziano il loro duetto. Prima è Degli Angeli a rendersi protagonista di una grande azione interrotta solo dall'altrettanto splendido intervento di Giulietti; poi Ferraro, scattato in posizione regolare sulla linea del fuorigioco, va a trovare la gioia del primo gol ufficiale dopo tanti mesi di stop forzato a causa di un bruttissimo infortunio. Finisce quindi 4-0 per il S. Martino che supera senza affanni un Chiesanuova parso fin troppo arrendevole ed in giornata decisamente negativa al Faggi di Coiano. Le avversarie sono avvisate: per il campionato c'è da fare i conti con la compagine di Pennacchia.

Le.Mont. SAN MARTINO: Miceli (81' Brachi), Logli, Biancalani, Bronzini, Cipriani (69' Esposito), Tozzi, Fadini (70' Antonelli), Collina (81' Ferraro), Montaleni (58' Degli Angeli), Iannettone, Cerbai. A disp. Merlotti, Grasso. All. Pennacchia.<br >SP.CHIESANUOVA: Giulietti, Querci, Betti (Mari), Guido, Nannucci, Morosini, Ballotti, Guglielmini, La Vita (Drago), Gori, Bonadduce. A disp. Balderi, Carella, Facini, Melani, All. Nannucci Mirko.<br > ARBITRO: Baldassarri di Prato.<br > RETI: 14' Collina, 35'e 49' Montaleni, 86' Ferraro. Comincia alla grande il campionato del S. Martino, che cala subito un sonoro poker agli ospiti dello Sporting Chiesanuova. Bastano solo pochi minuti per accorgersi che la giornata &egrave; di quelle davvero positive per la compagine di casa, che al 14' trova subito il primo vantaggio: Cerbai semina il panico sulla corsia di destra e poi scodella al centro un pallone delizioso per l'accorrente Collina, che batte di prima intenzione e, complice la deviazione decisiva di un difensore avversario, perfora per la prima volta l'incolpevole Giulietti. Mister Pennacchia vede ripagato l'azzardo di un modulo a trazione decisamente anteriore: le occasioni per gli azzurri fioccano. Collina sembra una furia e Cerbai &egrave; nel pieno di uno dei suoi pomeriggi ispirati: il risultato sono altre due grandi azioni che tra il 21' ed il 23' portano di nuovo il longilineo numero 8 a sfiorare il gol, ma il Chiesanuova riesce momentaneamente a respingere gli assalti. Al 28' altra grande azione nel monologo del S. Martino, con Iannettone che si infila in una prateria centrale,ma sbaglia l'aggancio a tu per tu con Giulietti. Il risultato non vuol saperne di sbloccarsi ancora e la compagine di mister Nannucci prova timidamente ad affacciarsi in avanti con qualche calcio piazzato per cercare il pareggio. La difesa locale per&ograve; regge senza affanno ed infonde sicurezza la resto dei compagni. Al 32' episodio dubbio in area ospite: Montaleni lanciato a rete si allunga troppo il pallone, ma riesce con la puntina del piede ad allontanarlo dalla pronta uscita di Giulietti, che finisce col franargli sulle caviglie. Sembra a tutti un rigore abbastanza solare, ma il direttore di gara non &egrave; dello stesso avviso e rimarca verbalmente la troppa fragilit&agrave; dell'attaccante di casa. Infastidito da questa decisione e da alcuni compagni che spesso lo ignorano, il biondo puntero decide allora di fare tutto da solo pochi minuti dopo, quando intercetta un pallone sulla tre quarti, supera di slancio il suo diretto marcatore e si invola solitario verso la porta di Giulietti, trafiggendolo con un preciso diagonale dopo 40 metri di scatto palla al piede. Prima dell'intervallo c'&egrave; ancora tempo per vedere un paio di belle combinazioni sull'asse Montaleni-Collina e due interessanti conclusioni di Cerbai, che per&ograve; non fanno male di un soffio al Chiesanuova. Anzi, &egrave; proprio la compagine ospite a rendersi davvero pericolosa quando al 44' Cipriani commette l'unico errore della sua partita perfetta, facendosi scavalcare da un lancio lungo che viene intercettato da Morosini, il quale scarica un tiro rabbioso verso la porta di Miceli e colpisce il palo interno. Si va dunque al riposo col risultato di 2-0 in favore del S.Martino, che tira un piccolo respiro di sollievo. Dopo l'intervallo lo spavento del finale di primo tempo ronza ancora negli orecchi dei Pennacchia-boys, che spingono decisamente sull'acceleratore per chiudere il match. Al 49' Collina si beve tutta la parte destra della retroguardia ospite, arrivando a concludere ostinatamente per ben due volte sul corpo del provvidenziale Giulietti: per sfortuna dei ragazzi di Nannucci il pallone finisce dalle parti del famelico Montaleni, che non se lo fa ripetere due volte e come un falco si getta sulla sfera indirizzandola nella porta sguarnita per il 3-0. Pochi minuti dopo &egrave; Cerbai a cercare gloria personale, ma la sua punizione tagliata si stampa sul palo, mentre su un successivo colpo di testa di Fadini &egrave; a dir poco miracoloso Giulietti, che schizza come un gatto ad arpionare il pallone. La girandola dei cambi regala minuti di campo anche alle due panchine, e dopo un grande salvataggio sulla linea di Logli, che impedisce al Chiesanuova di segnare il gol della bandiera, proprio le due punte azzurre neo entrate, Degli Angeli e Ferraro, iniziano il loro duetto. Prima &egrave; Degli Angeli a rendersi protagonista di una grande azione interrotta solo dall'altrettanto splendido intervento di Giulietti; poi Ferraro, scattato in posizione regolare sulla linea del fuorigioco, va a trovare la gioia del primo gol ufficiale dopo tanti mesi di stop forzato a causa di un bruttissimo infortunio. Finisce quindi 4-0 per il S. Martino che supera senza affanni un Chiesanuova parso fin troppo arrendevole ed in giornata decisamente negativa al Faggi di Coiano. Le avversarie sono avvisate: per il campionato c'&egrave; da fare i conti con la compagine di Pennacchia. Le.Mont.