ISOLOTTO: Paghi, Tintori (75' Romei), Menta, Perella, Pintaldi, Bandinelli, Russano (48' Algerini), Dalena, Fattori, Nanni, Biagi (60' Biagini). A disp.: Saturni, Grillo. All.: Mario De Fazio.
FLORENCE S.C.: Dall'Era, Moreschini, Skendaj, Frassinetti, Pozzato, Ibraliu, Rescigni, Concordia, Semeraro, Skanderaj, Riccardi (55' Magori). A disp.: Porciatti. All.: Luca Dini.

ARBITRO: Agozzino di Prato.

RETE: 35' Dalena.



La vigilia dell'incontro odierno, disputata sul campo Elio Boschi di Firenze, era carica di motivi per entrambe le formazioni in campo. Da un lato la voglia degli ospiti di riscattare i risultati negativi degli ultimi turni e la speranza di restare agganciati alle posizioni di vertice ove era rimasta a lungo a inizio campionato, dall'altro quella dei locali di prendersi la rivincita dopo la sconfitta patita all'andata e la rincorsa a quelle stesse posizioni di vertice suffragata dalle belle prestazioni offerte nelle tante partite giocate. Per tutti il sentimento legato a quello che possiamo definire il derby dell'Argingrosso. Ebbene la partita si è caratterizzata per la paura di perdere più che per il bel gioco (visto solo a tratti) con squadre contratte e decisamente poco incisive. La prima frazione di gioco vedeva una netta prevalenza dei biancorossi (per l'occasione in tenuta blu) locali che tenevano le redini del gioco e tentavano la via della rete con tiro da lontano al 6' con Dalena (fuori di poco) e al 14' con Russano (ricevuta palla in area da Dalena, tira a lato). Ma soprattuto al 22' con Nanni quando il numero 10 si portava al tiro da fuori area trovando il portiere ospite ad una pronta respinta in angolo. Al 35' arrivava il goal di Dalena che, dopo una ottima combinazione sulla sinistra Biagi-Russano, riceveva al limite un invitante pallone che trasformava in un missile che si andava a insaccare nell'angolino alla sinistra del portiere Dall'Era. Chiuso il primo tempo con il minimo vantaggio, i ragazzi di mister De Fazio, nella seconda parte dell'incontro, si chiudevano arretrando, forse fin troppo, il proprio baricentro facendo prendere coraggio agli ospiti che arrivavano per la prima volta al tiro al 43' con Riccardi, a conclusione di un ben orchestrato contropiede da Concordia e Semeraro, ma con il pallone parato dall'ottimo Paghi. In questa fase di gioco gli ospiti comandavano le operazioni riversandosi in massa nella metà campo avversaria con una pressione costante anche se sterile. Bandinelli e compagni non ci stavano e al 64' impostavano una bellissima azione sulla sinistra con Biagini che, portatosi sul fondo, crossava in area per l'accorrente Algerini che,a tu per tu con il portiere, metteva di testa sopra la traversa. Passavano tre minuti e Perella, su punizione, mandava il pallone a stamparsi sulla traversa con il portiere ospite ormai battuto. Ancora una traversa, a negare il raddoppio alla compagine dell'Isolotto, la colpiva Fattori al culmine di una convulsa azione in area, quando l'attaccante si liberava dalla marcatura avversaria e scagliava il pallone per una facile marcatura negatagli solo dal legno. A tempo ormai scaduto, quando l'arbitro aveva già portato il fischietto alla bocca, arrivava l'azione che poteva portare alla beffa. Era Frassinetti a lanciare in contropiede Semeraro che si involava sulla destra presentandosi solo davanti a Paghi cercando di superarlo con un pallonetto che il portiere sventava in angolo con un prodigioso colpo di reni. Su questa azione si chiudeva l'incontro con un risultato giusto anche se sofferto.
Calciatoripiù. Migliori in campo: per l'Isolotto Paghi e Dalena; per La Florence Skanderaj e Frassinetti. Buono l'arbitraggio.

Da.Pi. ISOLOTTO: Paghi, Tintori (75' Romei), Menta, Perella, Pintaldi, Bandinelli, Russano (48' Algerini), Dalena, Fattori, Nanni, Biagi (60' Biagini). A disp.: Saturni, Grillo. All.: Mario De Fazio.<br >FLORENCE S.C.: Dall'Era, Moreschini, Skendaj, Frassinetti, Pozzato, Ibraliu, Rescigni, Concordia, Semeraro, Skanderaj, Riccardi (55' Magori). A disp.: Porciatti. All.: Luca Dini.<br > ARBITRO: Agozzino di Prato.<br > RETE: 35' Dalena. La vigilia dell'incontro odierno, disputata sul campo Elio Boschi di Firenze, era carica di motivi per entrambe le formazioni in campo. Da un lato la voglia degli ospiti di riscattare i risultati negativi degli ultimi turni e la speranza di restare agganciati alle posizioni di vertice ove era rimasta a lungo a inizio campionato, dall'altro quella dei locali di prendersi la rivincita dopo la sconfitta patita all'andata e la rincorsa a quelle stesse posizioni di vertice suffragata dalle belle prestazioni offerte nelle tante partite giocate. Per tutti il sentimento legato a quello che possiamo definire il derby dell'Argingrosso. Ebbene la partita si &egrave; caratterizzata per la paura di perdere pi&ugrave; che per il bel gioco (visto solo a tratti) con squadre contratte e decisamente poco incisive. La prima frazione di gioco vedeva una netta prevalenza dei biancorossi (per l'occasione in tenuta blu) locali che tenevano le redini del gioco e tentavano la via della rete con tiro da lontano al 6' con Dalena (fuori di poco) e al 14' con Russano (ricevuta palla in area da Dalena, tira a lato). Ma soprattuto al 22' con Nanni quando il numero 10 si portava al tiro da fuori area trovando il portiere ospite ad una pronta respinta in angolo. Al 35' arrivava il goal di Dalena che, dopo una ottima combinazione sulla sinistra Biagi-Russano, riceveva al limite un invitante pallone che trasformava in un missile che si andava a insaccare nell'angolino alla sinistra del portiere Dall'Era. Chiuso il primo tempo con il minimo vantaggio, i ragazzi di mister De Fazio, nella seconda parte dell'incontro, si chiudevano arretrando, forse fin troppo, il proprio baricentro facendo prendere coraggio agli ospiti che arrivavano per la prima volta al tiro al 43' con Riccardi, a conclusione di un ben orchestrato contropiede da Concordia e Semeraro, ma con il pallone parato dall'ottimo Paghi. In questa fase di gioco gli ospiti comandavano le operazioni riversandosi in massa nella met&agrave; campo avversaria con una pressione costante anche se sterile. Bandinelli e compagni non ci stavano e al 64' impostavano una bellissima azione sulla sinistra con Biagini che, portatosi sul fondo, crossava in area per l'accorrente Algerini che,a tu per tu con il portiere, metteva di testa sopra la traversa. Passavano tre minuti e Perella, su punizione, mandava il pallone a stamparsi sulla traversa con il portiere ospite ormai battuto. Ancora una traversa, a negare il raddoppio alla compagine dell'Isolotto, la colpiva Fattori al culmine di una convulsa azione in area, quando l'attaccante si liberava dalla marcatura avversaria e scagliava il pallone per una facile marcatura negatagli solo dal legno. A tempo ormai scaduto, quando l'arbitro aveva gi&agrave; portato il fischietto alla bocca, arrivava l'azione che poteva portare alla beffa. Era Frassinetti a lanciare in contropiede Semeraro che si involava sulla destra presentandosi solo davanti a Paghi cercando di superarlo con un pallonetto che il portiere sventava in angolo con un prodigioso colpo di reni. Su questa azione si chiudeva l'incontro con un risultato giusto anche se sofferto. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>. Migliori in campo: per l'Isolotto Paghi e Dalena; per La Florence Skanderaj e Frassinetti. Buono l'arbitraggio. Da.Pi.