GRIGNANESE: Lastrucci, Garifo, Baldi, Allori, Nucci, Dall'Olio, Calamai, Calcagno, Wagner, Troja, Diddi. A disp. Ballysha, Casini, Conti, Rosati, Nenciarini. All. Marco Innocenti
S.LORENZO C.G.: Quercioli, Rogolino, Michelini, Lascialfari, Lenzetti, Mari, Maramai, Cherubini, Pacini. A disp. Jin, Morelli, Sanni Marco, Romualdi, Sanni Mattia. All. Lombardi Davide

ARBITRO: Olmi di Prato.

RETI: 32' Wagner, 41' e 59' Pacini
NOTE: Ammoniti Mari, Lascialfari



Tanto nervosismo, poche emozioni, un equilibrio quasi perfetto e un arbitraggio non impeccabile: un cattivo cocktail quello assaporato al San Pietro nel soleggiato pomeriggio grignanese. Le due squadre si sono confrontate prevalentemente sul piano fisico e sui nervi, il che corrisponde a grande intensità ma poche emozioni. Fanno eccezione le due magie, a firma di Diego Pacini, che hanno fatto pendere l'ago della bilancia in favore degli ospiti (nonostante lo svantaggio iniziale). Ma andiamo per ordine. L'inizio è sicuramente a favore dei padroni di casa, i quali fanno pesare i 21 punti di differenza in classifica nei confronti degli avversari. Al 12' la conclusione di Wagner, servito da Baldi, è respinta dal portiere il quale è bravissimo nell'arginare anche la seguente ribattuta di Diddi. Dieci minuti dopo Troja manda alto di poco un bel calcio di punizione. E' il momento migliore dei padroni di casa che a poco più della mezz'ora passano in vantaggio. Troja fa sponda al limite dell'area per Wagner che calcia un tiro non fortissimo ma angolato quanto basta per battere Quercioli. Dopo il balletto dell'esultanza da parte del numero 9 grignanese (invocato dal pubblico), i padroni di casa ci provano ancora: prima Troja vede pararsi una sua conclusione in due tempi (33'), poi Calamai cerca di sorprendere l'ottimo Quercioli con un tiro dalla distanza, invano (36'). Sul finale di tempo si fanno vedere per la prima volta gli ospiti con un tiro di Pacini finito fuori di poco. A giudicare dal gioco espresso fino a quel momento, sembrava un fuoco di paglia, invece è il preludio del pareggio che arriva appena sessanta secondi dopo. Pacini, appena fuori area, si trova sul destro un pallone che manda direttamente all'angolino basso di Lastrucci. E' l'1-1 di fine tempo. Nella ripresa cala il ritmo, aumentano nervosismo e noia. La prima azione è dei padroni di casa, con Troja che salta il portiere ma, a porta vuota, trova solo l'esterno della rete. La replica degli ospiti è con Sanni che manda alto da quasi 30 metri. Anche questo è il tiro che fa da preludio al secondo gol campigiano, ancora una volta a firma di Pacini (59'). Anche stavolta è una prodezza: il numero 11 ospite salta (ubriaca) due difensori in area e batte Lastrucci con un gran destro. Il suo gol corrisponde con l'ultimo spunto di cronaca del match. Di lì alla fine solo tanto nervosismo (due ammoniti: Lascialfari e Lenzetti). L'unica chanche di pareggio è un calcio di punizione di Diddi al 64' finito fuori.

Gianmarco Mei GRIGNANESE: Lastrucci, Garifo, Baldi, Allori, Nucci, Dall'Olio, Calamai, Calcagno, Wagner, Troja, Diddi. A disp. Ballysha, Casini, Conti, Rosati, Nenciarini. All. Marco Innocenti<br >S.LORENZO C.G.: Quercioli, Rogolino, Michelini, Lascialfari, Lenzetti, Mari, Maramai, Cherubini, Pacini. A disp. Jin, Morelli, Sanni Marco, Romualdi, Sanni Mattia. All. Lombardi Davide<br > ARBITRO: Olmi di Prato.<br > RETI: 32' Wagner, 41' e 59' Pacini<br >NOTE: Ammoniti Mari, Lascialfari Tanto nervosismo, poche emozioni, un equilibrio quasi perfetto e un arbitraggio non impeccabile: un cattivo cocktail quello assaporato al San Pietro nel soleggiato pomeriggio grignanese. Le due squadre si sono confrontate prevalentemente sul piano fisico e sui nervi, il che corrisponde a grande intensit&agrave; ma poche emozioni. Fanno eccezione le due magie, a firma di Diego Pacini, che hanno fatto pendere l'ago della bilancia in favore degli ospiti (nonostante lo svantaggio iniziale). Ma andiamo per ordine. L'inizio &egrave; sicuramente a favore dei padroni di casa, i quali fanno pesare i 21 punti di differenza in classifica nei confronti degli avversari. Al 12' la conclusione di Wagner, servito da Baldi, &egrave; respinta dal portiere il quale &egrave; bravissimo nell'arginare anche la seguente ribattuta di Diddi. Dieci minuti dopo Troja manda alto di poco un bel calcio di punizione. E' il momento migliore dei padroni di casa che a poco pi&ugrave; della mezz'ora passano in vantaggio. Troja fa sponda al limite dell'area per Wagner che calcia un tiro non fortissimo ma angolato quanto basta per battere Quercioli. Dopo il balletto dell'esultanza da parte del numero 9 grignanese (invocato dal pubblico), i padroni di casa ci provano ancora: prima Troja vede pararsi una sua conclusione in due tempi (33'), poi Calamai cerca di sorprendere l'ottimo Quercioli con un tiro dalla distanza, invano (36'). Sul finale di tempo si fanno vedere per la prima volta gli ospiti con un tiro di Pacini finito fuori di poco. A giudicare dal gioco espresso fino a quel momento, sembrava un fuoco di paglia, invece &egrave; il preludio del pareggio che arriva appena sessanta secondi dopo. Pacini, appena fuori area, si trova sul destro un pallone che manda direttamente all'angolino basso di Lastrucci. E' l'1-1 di fine tempo. Nella ripresa cala il ritmo, aumentano nervosismo e noia. La prima azione &egrave; dei padroni di casa, con Troja che salta il portiere ma, a porta vuota, trova solo l'esterno della rete. La replica degli ospiti &egrave; con Sanni che manda alto da quasi 30 metri. Anche questo &egrave; il tiro che fa da preludio al secondo gol campigiano, ancora una volta a firma di Pacini (59'). Anche stavolta &egrave; una prodezza: il numero 11 ospite salta (ubriaca) due difensori in area e batte Lastrucci con un gran destro. Il suo gol corrisponde con l'ultimo spunto di cronaca del match. Di l&igrave; alla fine solo tanto nervosismo (due ammoniti: Lascialfari e Lenzetti). L'unica chanche di pareggio &egrave; un calcio di punizione di Diddi al 64' finito fuori. Gianmarco Mei