AMICI MIEI: Bindi, Brunetti, Baldi, Cecchi, Pusceddu, Marini, Basso, Carlesi, Giuntoli, Storani, Toci. A disp.: Agati, Felci, Monfardini, Antonini, Ferri, Santini, Arcolia. All.: Marco Ferro.
TAVOLA: Drovandi, Belli, Ferrari, Brunetti, Massaro, Auricchio, Calamai, Molinari, Balli, Carletti, Matteini. A disp.: Gasparri, Paolieri, Palandri, Lanoli, Santi, Fogacci. All.: Andrea Diodato.

ARBITRO: Davide Giunta di Firenze.

RETI: 15' Calamai, 55' Brunetti.



Si apre con un successo esterno il cammino in campionato del Tavola. La formazione del tecnico Andrea Diodato supera 2-0 gli Amici Miei in trasferta e lancia la propria candidatura in chiave play - off, tentando di issarsi fra le protagoniste più plausibili per la lotta di vertice. Lo 0-2 finale matura al termine di un incontro nel suo complesso quasi a senso unico. Un timido sole prova a far capolino sul terreno di gioco, sebbene il forte vento sembri consigliare ai contendenti un maggior ricorso al fraseggio breve palla a terra, piuttosto che al lancio lungo. La formazione ospite invece preferisce giocare il pallone con lanci lunghi a tagliare il campo e traversoni dalle fasce, e la tattica sembra subito pagare: al quarto d'ora infatti Carletti scatta sulla fascia e pennella un cross per Calamai, che deposita in rete alle spalle di Bindi e porta in vantaggio i suoi. I rivali sembrano accusare il colpo, provando tuttavia a riorganizzarsi per rientrare in partita e ripristinare la situazione di equilibrio. Gli uomini di Diodato per contro continuano a rendersi pericolosi sulle palle alte e sui calci da fermo, ma non accade niente di significativo e il primo tempo va in archivio sul parziale di 0-1. La ripresa dà l'impressioni sin dai primi minuti di svolgersi secondo il canovaccio già andato in scena nel primo tempo, con il club ospite nei panni del matador e quello casalingo nella parte del toro che cerca di scansare i colpi. La retroguardia pistoiese tuttavia non può nulla al 55', quando Brunetti salta più in alto di tutti su un calcio d'angolo e trafigge l'estremo difensore avversario raddoppiando. Tutto finito? Sembrerebbe di sì, non fosse che al 72' il numero quattro rossoverde, già ammonito, in un impeto di foga agonistica commette un fallo che l'arbitro Giunta di Firenze non esita a sanzionare con un ulteriore cartellino giallo, invitando il giocatore a prendere anzitempo la via degli spogliatoi. A questo punto il sodalizio dell'allenatore Marco Ferro riprova con più forza a rientrare in partita, però il tempo stringe e la partita finisce senza che il punteggio cambi ulteriormente. Tre punti preziosi quindi per il Tavola, che parrebbe mettersi momentaneamente alle spalle le prestazioni altalenanti offerte precedentemente in Coppa Toscana e candidarsi ad un ruolo di assoluta protagonista nel torneo in corso. Le potenzialità sulla carta ci sono tutte, all'allenatore e ai giocatori il compito di trasferire i valori sul campo.
Calciatorepiù: Carletti, con accelerazioni e traversoni precisi, ha rappresentato una spina nel fianco costante per la difesa di casa, offrendo a Calamai l'assist per il vantaggio.
Oggi abbiamo giocato bene, sono soddisfatto della prestazione - ha commentato il dirigente del Tavola Alessandro Orsi - Il campionato però è lungo e dobbiamo continuare a lavorare duramente .

AMICI MIEI: Bindi, Brunetti, Baldi, Cecchi, Pusceddu, Marini, Basso, Carlesi, Giuntoli, Storani, Toci. A disp.: Agati, Felci, Monfardini, Antonini, Ferri, Santini, Arcolia. All.: Marco Ferro.<br >TAVOLA: Drovandi, Belli, Ferrari, Brunetti, Massaro, Auricchio, Calamai, Molinari, Balli, Carletti, Matteini. A disp.: Gasparri, Paolieri, Palandri, Lanoli, Santi, Fogacci. All.: Andrea Diodato.<br > ARBITRO: Davide Giunta di Firenze.<br > RETI: 15' Calamai, 55' Brunetti. Si apre con un successo esterno il cammino in campionato del Tavola. La formazione del tecnico Andrea Diodato supera 2-0 gli Amici Miei in trasferta e lancia la propria candidatura in chiave play - off, tentando di issarsi fra le protagoniste pi&ugrave; plausibili per la lotta di vertice. Lo 0-2 finale matura al termine di un incontro nel suo complesso quasi a senso unico. Un timido sole prova a far capolino sul terreno di gioco, sebbene il forte vento sembri consigliare ai contendenti un maggior ricorso al fraseggio breve palla a terra, piuttosto che al lancio lungo. La formazione ospite invece preferisce giocare il pallone con lanci lunghi a tagliare il campo e traversoni dalle fasce, e la tattica sembra subito pagare: al quarto d'ora infatti Carletti scatta sulla fascia e pennella un cross per Calamai, che deposita in rete alle spalle di Bindi e porta in vantaggio i suoi. I rivali sembrano accusare il colpo, provando tuttavia a riorganizzarsi per rientrare in partita e ripristinare la situazione di equilibrio. Gli uomini di Diodato per contro continuano a rendersi pericolosi sulle palle alte e sui calci da fermo, ma non accade niente di significativo e il primo tempo va in archivio sul parziale di 0-1. La ripresa d&agrave; l'impressioni sin dai primi minuti di svolgersi secondo il canovaccio gi&agrave; andato in scena nel primo tempo, con il club ospite nei panni del matador e quello casalingo nella parte del toro che cerca di scansare i colpi. La retroguardia pistoiese tuttavia non pu&ograve; nulla al 55', quando Brunetti salta pi&ugrave; in alto di tutti su un calcio d'angolo e trafigge l'estremo difensore avversario raddoppiando. Tutto finito? Sembrerebbe di s&igrave;, non fosse che al 72' il numero quattro rossoverde, gi&agrave; ammonito, in un impeto di foga agonistica commette un fallo che l'arbitro Giunta di Firenze non esita a sanzionare con un ulteriore cartellino giallo, invitando il giocatore a prendere anzitempo la via degli spogliatoi. A questo punto il sodalizio dell'allenatore Marco Ferro riprova con pi&ugrave; forza a rientrare in partita, per&ograve; il tempo stringe e la partita finisce senza che il punteggio cambi ulteriormente. Tre punti preziosi quindi per il Tavola, che parrebbe mettersi momentaneamente alle spalle le prestazioni altalenanti offerte precedentemente in Coppa Toscana e candidarsi ad un ruolo di assoluta protagonista nel torneo in corso. Le potenzialit&agrave; sulla carta ci sono tutte, all'allenatore e ai giocatori il compito di trasferire i valori sul campo.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Carletti,</b> con accelerazioni e traversoni precisi, ha rappresentato una spina nel fianco costante per la difesa di casa, offrendo a Calamai l'assist per il vantaggio.<br ><b> Oggi abbiamo giocato bene, sono soddisfatto della prestazione </b> - ha commentato il dirigente del Tavola Alessandro Orsi - <b> Il campionato per&ograve; &egrave; lungo e dobbiamo continuare a lavorare duramente </b>.