ALBERETA S.S.: Casci, Algeri, Petrioli, Marcucci, Faggioli, Bellosi, Longinotti, Mattolini, Ciardi, Alessi, Vannini. A disp.: Pastorelli, Corsi, Aniar. All.: Stefano Arrighetti.
DICOMANO: Lanzini, Del Lungo, Torrini, Ferri, Michelacci, Calabrese, Della Felice, De Donatis, Bulletti, Cimarelli, Innocenti. A disp.: Managò, Nuzzo, Cala, Berardicurti. All.: Antonio Caretta.

ARBITRO: Moawad di Firenze

RETI: Vannini, Petrioli, Mattolini, Della Felice, Innocenti.



Ne son successe di cotte e di crude tra Albereta San Salvi e Dicomano. Alla Nave a Rovezzano, il risultato finale premia i biancoverdi di mister Arrighetti, che alla fine si sono imposti con merito dopo una prima frazione al limite della perfezione, capace di far germogliare un vantaggio mica male. Parte forte la squadra di casa, che cerca di far valere subito il fattore campo, mostrando grande compattezza a centrocampo e grande aggressività sui portatori di palla biancocelesti. Il Dicomano soffre in avvio e cerca di limitare i danni sulle numerose folate dei locali. Nulla può Lanzini però quando la seconda ripartenza glaciale dei padroni di casa provoca lo zero a uno di Vannini, il quale brucia tutti in progressione liquidando anche l'estremo difensore dicomanese. Per l'occasione, giusto precisare che lo stesso Vannini si era divorato poco prima, il solo contropiede sviluppatosi fino ad allora dalla squadra di Arrighetti. Il match prosegue sulla grande battaglia di centrocampo, ma la buona tenuta dei biancoverdi fa aumentare il distacco con il calcio di punizione indirizzato verso l'area di rigore e con la soluzione nel flipper di Mattolini, che scrive così il due a zero. Il Dicomano somiglia ad un pugile all'angolo, che non trova alcuna reazione nei primi quaranta minuti. Nella ripresa, l'Albereta ricomincia da dove aveva lasciato, cioè con la gioia dei festeggiamenti. A sorridere stavolta è Petrioli, che entra benissimo sul secondo palo in scivolata per raccattare il pallone da terra e scaraventarlo in rete. Il tre a zero e le grida di mister Caretta smuovono un certo senso d'orgoglio e di fiducia nel Dicomano, che prova a farsi sotto con il rigore a quindici minuti dall'inizio del secondo tempo di Innocenti. L'Albereta, nella circostanza, si innervosisce e perde il controllo della partita. Della Felice mette i brividi a mister Arrighetti deviando in rete il cross di Cimarelli sul secondo palo. Quando gli ospiti sembravano avere tutte le carte in regola per smuovere l'assalto finale alla ricerca del pari, l'espulsione di Cala nel parapiglia post tre a due annulla le speranze biancocelesti. Il giocatore del Dicomano ottiene il cartellino rosso in una situazione piuttosto confusa, dove i giocatori in campo si contendevano animatamente la palla per riportarla al centro dopo il gol di Della Felice.

Calciatoripiù: Ciardi, Petrioli (Albereta S. Salvi), Ferri, Calabrese (Dicomano).

ALBERETA S.S.: Casci, Algeri, Petrioli, Marcucci, Faggioli, Bellosi, Longinotti, Mattolini, Ciardi, Alessi, Vannini. A disp.: Pastorelli, Corsi, Aniar. All.: Stefano Arrighetti.<br >DICOMANO: Lanzini, Del Lungo, Torrini, Ferri, Michelacci, Calabrese, Della Felice, De Donatis, Bulletti, Cimarelli, Innocenti. A disp.: Manag&ograve;, Nuzzo, Cala, Berardicurti. All.: Antonio Caretta.<br > ARBITRO: Moawad di Firenze<br > RETI: Vannini, Petrioli, Mattolini, Della Felice, Innocenti. Ne son successe di cotte e di crude tra Albereta San Salvi e Dicomano. Alla Nave a Rovezzano, il risultato finale premia i biancoverdi di mister Arrighetti, che alla fine si sono imposti con merito dopo una prima frazione al limite della perfezione, capace di far germogliare un vantaggio mica male. Parte forte la squadra di casa, che cerca di far valere subito il fattore campo, mostrando grande compattezza a centrocampo e grande aggressivit&agrave; sui portatori di palla biancocelesti. Il Dicomano soffre in avvio e cerca di limitare i danni sulle numerose folate dei locali. Nulla pu&ograve; Lanzini per&ograve; quando la seconda ripartenza glaciale dei padroni di casa provoca lo zero a uno di Vannini, il quale brucia tutti in progressione liquidando anche l'estremo difensore dicomanese. Per l'occasione, giusto precisare che lo stesso Vannini si era divorato poco prima, il solo contropiede sviluppatosi fino ad allora dalla squadra di Arrighetti. Il match prosegue sulla grande battaglia di centrocampo, ma la buona tenuta dei biancoverdi fa aumentare il distacco con il calcio di punizione indirizzato verso l'area di rigore e con la soluzione nel flipper di Mattolini, che scrive cos&igrave; il due a zero. Il Dicomano somiglia ad un pugile all'angolo, che non trova alcuna reazione nei primi quaranta minuti. Nella ripresa, l'Albereta ricomincia da dove aveva lasciato, cio&egrave; con la gioia dei festeggiamenti. A sorridere stavolta &egrave; Petrioli, che entra benissimo sul secondo palo in scivolata per raccattare il pallone da terra e scaraventarlo in rete. Il tre a zero e le grida di mister Caretta smuovono un certo senso d'orgoglio e di fiducia nel Dicomano, che prova a farsi sotto con il rigore a quindici minuti dall'inizio del secondo tempo di Innocenti. L'Albereta, nella circostanza, si innervosisce e perde il controllo della partita. Della Felice mette i brividi a mister Arrighetti deviando in rete il cross di Cimarelli sul secondo palo. Quando gli ospiti sembravano avere tutte le carte in regola per smuovere l'assalto finale alla ricerca del pari, l'espulsione di Cala nel parapiglia post tre a due annulla le speranze biancocelesti. Il giocatore del Dicomano ottiene il cartellino rosso in una situazione piuttosto confusa, dove i giocatori in campo si contendevano animatamente la palla per riportarla al centro dopo il gol di Della Felice. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>:<b> Ciardi, Petrioli</b> (Albereta S. Salvi),<b> Ferri, Calabrese</b> (Dicomano).