LARCIANESE: Giovannelli, Pazzaglia, Panelli, Baldasseroni, Mascani, De Masi, Paolini, Natali, Radesca, Melani, Pierucci. A disp.: Biscardi, Lavorini, Sgherri, Niccolai, Bartolini, Calvani, Lilla. All.: Emiliano Tarabusi
FOLGOR MARLIA: Viviani, Massei, Pardini, Giampaoli, Farnesi, Antonetti, Ridolfi, Matteucci, Del Giudice, Kulli, Tacchi . A disp.: Dieme Papa, Turini, Batastini, Lazzari. All.: Alessio Bechelli.

ARBITRO: Andrea Celentano di Empoli.

RETI: 35' De Masi, 65' Kulli.



Partita fra due formazioni con obiettivi e motivazioni diverse: la Larcianese impegnata ad acciuffare il quinto posto, utile per disputare il Torneo Regionale di categoria, Folgor Marlia ormai retrocessa che mira soltanto ad onorare il finale di campionato. Dovrebbe essere una partita di facile lettura con un finale scontato, invece succede che gli ospiti strappano un pareggio che non serve per la classifica e che al contrario per la Larcianese complica, e molto, il cammino verso la quinta posizione. Pareggio sostanzialmente giusto che regala poche emozioni e molti rimpianti ai padroni di casa. La prima azione degna di nota è al 20' con Paolini. che non riesce a battere a rete da buona posizione; sul proseguimento dell'azione, Natali calcia fuori di poco. Al 26' per un intervento in area su Melani, il signor Celentano decreta il rigore a favore dei viola. Sul dischetto si presenta Baldasseroni che spreca il possibile vantaggio, calciando sul palo. La Larcianese comunque passa al minuto 35: sugli sviluppi di una punizione De Masi è il più lesto di tutti ribadendo il pallone in rete da pochi passi. Il primo tempo premia i padroni di casa che ottengono il massimo con il minimo sforzo. La ripresa è subito viva con Paolini che in fuga cerca di chiudere i giochi, ma l'attaccante non inquadra la porta sprecando l'occasione per il raddoppio. Al 55' una punizione di Baldasseroni finisce fuori di poco. Al 65' la formazione viola perde malamente palla a centrocampo, Kulli ne approfitta e dalla trequarti lascia partire un lungo pallonetto che supera Giovannelli, prodigo in un uscita forse un po' troppo frettolosa, infilando la porta sguarnita. Ci si aspetta una reazione veemente dei viola, ma oggi la formazione pistoiese sembra addormentata. I lanci lunghi a cui si affida, non producono nessuna preoccupazione alla difesa lucchese che ribatte gli sterili assalti larcianesi. All'80' il solito Paolini con un gran tiro al volo sfiora il palo; l'occasione più ghiotta capita però sui piedi di Kulli che con un bel tiro a scendere sfiora di poco la traversa. La partita finisce sul risultato di uno a uno con grande rammarico dei padroni di casa che falliscono l'ennesima prova di maturità. Nessuna attenuante per la squadra viola che gioca una brutta e svogliata partita dimostrando che i soli valori tecnici, sicuramente superiori rispetto a quelli del Folgor Marlia, non contano nulla se mancano grinta, impegno e carattere. La Folgor Marlia, giocando la sua onesta partita, ritornando a casa con un inutile ma meritatissimo pareggio.

L.B. LARCIANESE: Giovannelli, Pazzaglia, Panelli, Baldasseroni, Mascani, De Masi, Paolini, Natali, Radesca, Melani, Pierucci. A disp.: Biscardi, Lavorini, Sgherri, Niccolai, Bartolini, Calvani, Lilla. All.: Emiliano Tarabusi <br >FOLGOR MARLIA: Viviani, Massei, Pardini, Giampaoli, Farnesi, Antonetti, Ridolfi, Matteucci, Del Giudice, Kulli, Tacchi . A disp.: Dieme Papa, Turini, Batastini, Lazzari. All.: Alessio Bechelli. <br > ARBITRO: Andrea Celentano di Empoli.<br > RETI: 35' De Masi, 65' Kulli. Partita fra due formazioni con obiettivi e motivazioni diverse: la Larcianese impegnata ad acciuffare il quinto posto, utile per disputare il Torneo Regionale di categoria, Folgor Marlia ormai retrocessa che mira soltanto ad onorare il finale di campionato. Dovrebbe essere una partita di facile lettura con un finale scontato, invece succede che gli ospiti strappano un pareggio che non serve per la classifica e che al contrario per la Larcianese complica, e molto, il cammino verso la quinta posizione. Pareggio sostanzialmente giusto che regala poche emozioni e molti rimpianti ai padroni di casa. La prima azione degna di nota &egrave; al 20' con Paolini. che non riesce a battere a rete da buona posizione; sul proseguimento dell'azione, Natali calcia fuori di poco. Al 26' per un intervento in area su Melani, il signor Celentano decreta il rigore a favore dei viola. Sul dischetto si presenta Baldasseroni che spreca il possibile vantaggio, calciando sul palo. La Larcianese comunque passa al minuto 35: sugli sviluppi di una punizione De Masi &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti ribadendo il pallone in rete da pochi passi. Il primo tempo premia i padroni di casa che ottengono il massimo con il minimo sforzo. La ripresa &egrave; subito viva con Paolini che in fuga cerca di chiudere i giochi, ma l'attaccante non inquadra la porta sprecando l'occasione per il raddoppio. Al 55' una punizione di Baldasseroni finisce fuori di poco. Al 65' la formazione viola perde malamente palla a centrocampo, Kulli ne approfitta e dalla trequarti lascia partire un lungo pallonetto che supera Giovannelli, prodigo in un uscita forse un po' troppo frettolosa, infilando la porta sguarnita. Ci si aspetta una reazione veemente dei viola, ma oggi la formazione pistoiese sembra addormentata. I lanci lunghi a cui si affida, non producono nessuna preoccupazione alla difesa lucchese che ribatte gli sterili assalti larcianesi. All'80' il solito Paolini con un gran tiro al volo sfiora il palo; l'occasione pi&ugrave; ghiotta capita per&ograve; sui piedi di Kulli che con un bel tiro a scendere sfiora di poco la traversa. La partita finisce sul risultato di uno a uno con grande rammarico dei padroni di casa che falliscono l'ennesima prova di maturit&agrave;. Nessuna attenuante per la squadra viola che gioca una brutta e svogliata partita dimostrando che i soli valori tecnici, sicuramente superiori rispetto a quelli del Folgor Marlia, non contano nulla se mancano grinta, impegno e carattere. La Folgor Marlia, giocando la sua onesta partita, ritornando a casa con un inutile ma meritatissimo pareggio. L.B.