CALENZANO: Brecani 6.5, Tafa 6.5, Petroni 6.5, Magheri 6, Ferrarini 6, Bocci ng (23' Mancuso 6), Spagnesi 6.5, Lenzi 6 (54' Martini ng), Braschi 6.5, Rosano 6 (54' Tonioni ng), Mazzetti 6. A disp.: Gemma, Spitaletta, Vezzoso. All.: Simone Guerrieri.

SESTESE: Ristori 6.5, Bacci 6.5, Sabatini 6.5, Cannone 6, Pollini 6.5, Marlazzi 7 (55' Nerini ng), Zoppi 6, Aldrovandi 6.5, Tempestini 6.5 (6' Bardazzi 6), Pierattini 6 (52' Pieri ng), Bencini 6.5. A disp.: Fulignati, Bastianini, Santoro. All.: Fabio Zuccaro.


ARBITRO: Fanfani di Firenze 6.


RETI: 27' Marlazzi, 65' Bardazzi.



Un gol per tempo, la conferma di un gruppo eccellente e un Marlazzi in più. La Sestese di Zuccaro espugna il sintetico di Calenzano confermandosi sempre più lanciata al comando della classifica. I locali escono bene dalla prova della maturità al cospetto dei più bravi del girone. Ottimamente impostati da mister Guerrieri, i calenzanesi hanno chiuso i varchi, giocando coperti e sul risultato in bilico, hanno avuto due belle occasioni per portarsi in vantaggio. Le assenze di Gelli e Tonioni, l'uscita dal campo per infortunio del centrale Bocci costituiscono più di un alibi per i padroni di casa protagonisti di una gara tatticamente perfetta. Si diceva di Marlazzi. Dirompente la sua presenza sulla fascia di competenza e poi quel gol di potenza, di abilità e di corsa a far brillare di luce propria la prova di un Lapo super. Cronaca. Subito vicini al gol gli ospiti con bella giocata di Bencini conclusa fuori da Marlazzi. All'11' la Sestese sfiora il gol: ancora Marlazzi, imprendibile per gli avversari, serve Matteo Tempestini, tiro al volo, traversa piena e gol sfiorato. Roger Braschi, gran lavoro il suo a tenere alta la squadra, invece che tirare da posizione invitante, rimette al centro, rimpallo e per poco Mancuso, entrato in campo al posto dell'infortunato Bocci, non beffa con un rimpallo favorevole l'estremo avversario. In chiusura di tempo, la Sestese passa: palla sull' out (fuori o dentro?), se ne va Marlazzi, autore di una pregevole discesa e di un tiro forte e preciso che s'insacca alle spalle dell'incolpevole Brecani. Reclamano sulla palla forse uscita i giocatori del Calenzano, il direttore di gara convalida. Vicino al raddoppio Bencini ma anche Braschi, con un colpo di testa, pericolosamente impegna l'attento Ristori. La ripresa si apre con l'ammonizione di Bacci. Il Calenzano generosamente cerca di rientrare in partita ma gli ospiti fisicamente non hanno grossi problemi a controllare gli avversari. Così sono i sestesi a sfiorare il gol della tranquillità con Tommaso Bencini che sfrutta un pasticcio difensivo degli avversari ma la sua conclusione a colpo sicuro viene salvata provvidenzialmente sulla linea dal valido Petroni. Al quinto minuto di recupero, in una gara che è risultata molto corretta in campo e sugli spalti, la Sestese raddoppia con un tocco sotto misura del nuovo entrato Bardazzi. L'ultima emozione in un derby bagnato e combattuto che ha visto il successo della squadra meglio attrezzata contro un Calenzano che esce dal campo sconfitto ma a testa alta.

Alessio Facchini CALENZANO: Brecani 6.5, Tafa 6.5, Petroni 6.5, Magheri 6, Ferrarini 6, Bocci ng (23' Mancuso 6), Spagnesi 6.5, Lenzi 6 (54' Martini ng), Braschi 6.5, Rosano 6 (54' Tonioni ng), Mazzetti 6. A disp.: Gemma, Spitaletta, Vezzoso. All.: Simone Guerrieri. <br >SESTESE: Ristori 6.5, Bacci 6.5, Sabatini 6.5, Cannone 6, Pollini 6.5, Marlazzi 7 (55' Nerini ng), Zoppi 6, Aldrovandi 6.5, Tempestini 6.5 (6' Bardazzi 6), Pierattini 6 (52' Pieri ng), Bencini 6.5. A disp.: Fulignati, Bastianini, Santoro. All.: Fabio Zuccaro. <br > ARBITRO: Fanfani di Firenze 6. <br > RETI: 27' Marlazzi, 65' Bardazzi. Un gol per tempo, la conferma di un gruppo eccellente e un Marlazzi in pi&ugrave;. La Sestese di Zuccaro espugna il sintetico di Calenzano confermandosi sempre pi&ugrave; lanciata al comando della classifica. I locali escono bene dalla prova della maturit&agrave; al cospetto dei pi&ugrave; bravi del girone. Ottimamente impostati da mister Guerrieri, i calenzanesi hanno chiuso i varchi, giocando coperti e sul risultato in bilico, hanno avuto due belle occasioni per portarsi in vantaggio. Le assenze di Gelli e Tonioni, l'uscita dal campo per infortunio del centrale Bocci costituiscono pi&ugrave; di un alibi per i padroni di casa protagonisti di una gara tatticamente perfetta. Si diceva di Marlazzi. Dirompente la sua presenza sulla fascia di competenza e poi quel gol di potenza, di abilit&agrave; e di corsa a far brillare di luce propria la prova di un Lapo super. Cronaca. Subito vicini al gol gli ospiti con bella giocata di Bencini conclusa fuori da Marlazzi. All'11' la Sestese sfiora il gol: ancora Marlazzi, imprendibile per gli avversari, serve Matteo Tempestini, tiro al volo, traversa piena e gol sfiorato. Roger Braschi, gran lavoro il suo a tenere alta la squadra, invece che tirare da posizione invitante, rimette al centro, rimpallo e per poco Mancuso, entrato in campo al posto dell'infortunato Bocci, non beffa con un rimpallo favorevole l'estremo avversario. In chiusura di tempo, la Sestese passa: palla sull' out (fuori o dentro?), se ne va Marlazzi, autore di una pregevole discesa e di un tiro forte e preciso che s'insacca alle spalle dell'incolpevole Brecani. Reclamano sulla palla forse uscita i giocatori del Calenzano, il direttore di gara convalida. Vicino al raddoppio Bencini ma anche Braschi, con un colpo di testa, pericolosamente impegna l'attento Ristori. La ripresa si apre con l'ammonizione di Bacci. Il Calenzano generosamente cerca di rientrare in partita ma gli ospiti fisicamente non hanno grossi problemi a controllare gli avversari. Cos&igrave; sono i sestesi a sfiorare il gol della tranquillit&agrave; con Tommaso Bencini che sfrutta un pasticcio difensivo degli avversari ma la sua conclusione a colpo sicuro viene salvata provvidenzialmente sulla linea dal valido Petroni. Al quinto minuto di recupero, in una gara che &egrave; risultata molto corretta in campo e sugli spalti, la Sestese raddoppia con un tocco sotto misura del nuovo entrato Bardazzi. L'ultima emozione in un derby bagnato e combattuto che ha visto il successo della squadra meglio attrezzata contro un Calenzano che esce dal campo sconfitto ma a testa alta. Alessio Facchini