SESTESE: Ristori, Bacci, Sabatini, Cannone, Mordini, Tempestini (58' Nerini), Pierattini (47' Aldrovandi), Pollini, Pieri (36' Marlazzi), Bencini, Bardazzi (31' Zoppi). A disp.: Fulignati. All.: Fabio Zuccaro.

OLIMPIA FIRENZE: Iotti, Bianchi, Calderoni, Carnasciali (56' Bonforte), Rescio (36' Mani), Fontana, Caschetto, Merlini (50' Dei Lupo), Sottili (50' Papini), Gigli, Ciccone. A disp.: Stefanini, Landi. All.: Luca Bartolini.


ARBITRO: Angelini sez. di Empoli.


RETI: 28' Tempestini, 57' Marlazzi, 59' Aldrovandi.



Si rafforza il primato di una Sestese apparsa in salute ed estremamente prolifica per quantità e qualità del gioco espresso. Imbarazzante semmai è sembrato, più del solito, giacché il vizio è noto, il rapporto fra le occasioni prodotte ed il bottino effettivamente racimolato, rimpinguatosi soltanto verso lo scadere: i troppi errori sotto porta, e non è il solito luogo comune, insieme alla non trascurabile prontezza di Iotti, hanno infatti mantenuto l'Olimpia in partita fino agli ultimi minuti, con tutti i rischi del caso. Pochi minuti per sciogliere i muscoli, poi la macchina da gioco rossoblu comincia a sfornare azioni su azioni, confermando la bontà del proprio impianto. Nella lista della spesa non possiamo non registrare il legno scosso da Bencini al 6' (grande conclusione la sua, non un'occasione gettata questa) su suggerimento profondo di Pollini, la ghiottissima chance all'11' per lo stesso Bencini, su lancio di Bacci, ma la soluzioni di forza scelta dal n.10 a tu per tu col portiere va a scapito della precisione, o ancora le due opportunità capitate a Bardazzi nel giro di quattro minuti: limpida la seconda (21'), che vede il n.11, smarcato davanti a Iotti da una bella combinazione fra Mordini e Bencini, sparare sul portiere (dopo aver subito anche una trattenuta). Fino a questo momento gli ospiti si erano visti in avanti una sola volta, grazie ad una iniziativa sulla sinistra del laterale di centrocampo Merlini, fra i gialloneri più attivi, conclusa dal tiro debole e centrale di Sottili: questo al 16'. Nell'ultimo terzo della prima frazione ancora Sestese arrembante ed ancora occasioni sfumate in rapida successione, fra le belle parate di Iotti (di piede, al 25', su Bencini, liberato da una buona trama Bardazzi - Pieri), la traversa colpita da Tempestini e la successiva ribattuta sul fondo di Bencini. Finché, al 28', su morbido cross dalla sinistra di Mordini, impatta al volo Tempestini (schierato quest'oggi all'ala destra, con Pieri dalla parte opposta) insaccando all'angolo basso opposto, non senza scalfire la faccia interna del palo. Nel secondo tempo Bartolini prova ad arginare l'esuberanza offensiva degli avversari rivisitando il proprio pacchetto arretrato, con Calderoni che passa centrale al fianco di Fontana in luogo del sostituito Rescio e Merlini arretrato sulla sinistra. Ma la Sestese è incontenibile, ed ecco allora le opportunità non sfruttate da Bencini (2', su assist di Pierattini), Marlazzi (9', di testa su cross di Mordini), Tempestini in slalom, un minuto dopo, ancora Marlazzi a seguire e di nuovo Tempestini, ma in quest'ultimo caso è prodigioso l'intervento di Iotti, dopo una prima respinta su Bencini (15'). Fra i due colpi di testa, sfortunati, di Mordini, sui corner di Pollini e Tempestini, l'Olimpia a momenti piazza il colpaccio: il sig. Angelini non vede la posizione irregolare di Gigli, sul lancio di Mani, e buon per la Sestese che il n.10 giallonero calci sopra la trasversale (21'). I rossoblu capiscono che non si può scherzare col fuoco e, dopo un altro bell'intervento dell'estremo ospite su Tempestini, ecco la grande conclusione di Marlazzi (faccia inferiore della traversa e rete, sull'asse Pollini, bravissimo, - Sabatini) che sancisce il raddoppio al 27'. Poco dopo, il clamoroso sinistro al volo, dalla distanza, di Aldrovandi, che muore sotto la traversa per il definitivo 3-0.

Fulvio Brandigi SESTESE: Ristori, Bacci, Sabatini, Cannone, Mordini, Tempestini (58' Nerini), Pierattini (47' Aldrovandi), Pollini, Pieri (36' Marlazzi), Bencini, Bardazzi (31' Zoppi). A disp.: Fulignati. All.: Fabio Zuccaro. <br >OLIMPIA FIRENZE: Iotti, Bianchi, Calderoni, Carnasciali (56' Bonforte), Rescio (36' Mani), Fontana, Caschetto, Merlini (50' Dei Lupo), Sottili (50' Papini), Gigli, Ciccone. A disp.: Stefanini, Landi. All.: Luca Bartolini. <br > ARBITRO: Angelini sez. di Empoli. <br > RETI: 28' Tempestini, 57' Marlazzi, 59' Aldrovandi. Si rafforza il primato di una Sestese apparsa in salute ed estremamente prolifica per quantit&agrave; e qualit&agrave; del gioco espresso. Imbarazzante semmai &egrave; sembrato, pi&ugrave; del solito, giacch&eacute; il vizio &egrave; noto, il rapporto fra le occasioni prodotte ed il bottino effettivamente racimolato, rimpinguatosi soltanto verso lo scadere: i troppi errori sotto porta, e non &egrave; il solito luogo comune, insieme alla non trascurabile prontezza di Iotti, hanno infatti mantenuto l'Olimpia in partita fino agli ultimi minuti, con tutti i rischi del caso. Pochi minuti per sciogliere i muscoli, poi la macchina da gioco rossoblu comincia a sfornare azioni su azioni, confermando la bont&agrave; del proprio impianto. Nella lista della spesa non possiamo non registrare il legno scosso da Bencini al 6' (grande conclusione la sua, non un'occasione gettata questa) su suggerimento profondo di Pollini, la ghiottissima chance all'11' per lo stesso Bencini, su lancio di Bacci, ma la soluzioni di forza scelta dal n.10 a tu per tu col portiere va a scapito della precisione, o ancora le due opportunit&agrave; capitate a Bardazzi nel giro di quattro minuti: limpida la seconda (21'), che vede il n.11, smarcato davanti a Iotti da una bella combinazione fra Mordini e Bencini, sparare sul portiere (dopo aver subito anche una trattenuta). Fino a questo momento gli ospiti si erano visti in avanti una sola volta, grazie ad una iniziativa sulla sinistra del laterale di centrocampo Merlini, fra i gialloneri pi&ugrave; attivi, conclusa dal tiro debole e centrale di Sottili: questo al 16'. Nell'ultimo terzo della prima frazione ancora Sestese arrembante ed ancora occasioni sfumate in rapida successione, fra le belle parate di Iotti (di piede, al 25', su Bencini, liberato da una buona trama Bardazzi - Pieri), la traversa colpita da Tempestini e la successiva ribattuta sul fondo di Bencini. Finch&eacute;, al 28', su morbido cross dalla sinistra di Mordini, impatta al volo Tempestini (schierato quest'oggi all'ala destra, con Pieri dalla parte opposta) insaccando all'angolo basso opposto, non senza scalfire la faccia interna del palo. Nel secondo tempo Bartolini prova ad arginare l'esuberanza offensiva degli avversari rivisitando il proprio pacchetto arretrato, con Calderoni che passa centrale al fianco di Fontana in luogo del sostituito Rescio e Merlini arretrato sulla sinistra. Ma la Sestese &egrave; incontenibile, ed ecco allora le opportunit&agrave; non sfruttate da Bencini (2', su assist di Pierattini), Marlazzi (9', di testa su cross di Mordini), Tempestini in slalom, un minuto dopo, ancora Marlazzi a seguire e di nuovo Tempestini, ma in quest'ultimo caso &egrave; prodigioso l'intervento di Iotti, dopo una prima respinta su Bencini (15'). Fra i due colpi di testa, sfortunati, di Mordini, sui corner di Pollini e Tempestini, l'Olimpia a momenti piazza il colpaccio: il sig. Angelini non vede la posizione irregolare di Gigli, sul lancio di Mani, e buon per la Sestese che il n.10 giallonero calci sopra la trasversale (21'). I rossoblu capiscono che non si pu&ograve; scherzare col fuoco e, dopo un altro bell'intervento dell'estremo ospite su Tempestini, ecco la grande conclusione di Marlazzi (faccia inferiore della traversa e rete, sull'asse Pollini, bravissimo, - Sabatini) che sancisce il raddoppio al 27'. Poco dopo, il clamoroso sinistro al volo, dalla distanza, di Aldrovandi, che muore sotto la traversa per il definitivo 3-0. Fulvio Brandigi