LARCIANESE: Giovannelli, Mascani, Bizzarri, Bartolini, De Masi, Lavorini, Paolini (65' Pierucci), Natali, Melani, Calvani (60' Elezi), Lilla (65' Radesca). A disp.: Biscardi, Sgherri, Vai.
All.: Emiliano Tarabusi
DON BOSCO FOSSONE: Tovani, Vaccargiu (65' Pasciuti), Lombardini, Lagomarsini (62' Galeotti), Mosti, Figaia, Brugioni, Salvadori (90' Tarabella), Caro (85' Bendinelli), Pezzica (75' Lustri), Vacaru. A disp.: Stella, Bongiorni. All.: Michele Catarsi.

ARBITRO: Marco Santoriello di Empoli.

RETI: 12' Vacaru, 22' Pezzica.



Meritata vittoria del Don Bosco Fossone che scende a Larciano e si porta a casa l'intera posta in palio, giocando una bella partita costruita su determinazione e voglia di vincere, qualità assenti stavolta tra i locali, che disputano invece una partita incolore, sbagliando anche un rigore che li avrebbe rimessi in corsa. I primi dieci minuti passano con le squadre che studiano più il terreno di gioco - si gioca sul Sussidiario del Cei - che non l'avversario. La palla rimbalza in modo anomalo e si ferma nelle pozzanghere sparse per lo più sulle fasce, inoltre un forte vento distorce qualsiasi traiettoria. Ne trae sicuramente vantaggio la squadra carrarina che riesce a difendersi meglio e ripartire con lanci sugli avanti che proteggono palla e fanno salire la squadra. Comunque al 12', alla prima occasione, gli ospiti passano: corner battuto sulla sinistra del fronte d'attacco, Mosti salta indisturbato in mezzo alla difesa viola e di testa devia il pallone sulla traversa, sulla ribattuta il più lesto è Vacaru che ribatte in rete la palla del vantaggio carrarino. La Larcianese avrebbe subito l'occasione per pareggiare, ma Calvani si fa parare da Tovani in uscita il primo tiro e sulla ribattuta manda clamorosamente a lato. Al 19' è Bartolini che dalla distanza tenta il goal del pareggio, il suo tiro si perde di poco a lato. Da una punizione sulla trequarti, che costa l'ammonizione di Lavorini, il Don Bosco Fossone costruisce il raddoppio: traversone in area che Caro prolunga di testa su Pezzica, il quale addomestica la sfera e gira in rete alle spalle di Giovannelli che nulla può sul tap-in vincente dell'attaccante ospite che vale lo 0-2. Larcianese incapace di reagire e che vacilla nuovamente in altre due ripartenze dei carrarini, in questa occasione in completo grigio-nero. Ma quando nell'aria si respira il terzo goal ospite, i viola hanno l'occasione per accorciare le distanze: al 35' Lilla entra in area con un dribbling saltando Lombardini che lo aggancia per l'inevitabile penalty che l'arbitro decreta senza esitazione. Sul dischetto si presenta lo stesso Lilla che, pur spiazzando Tovani, calcia il pallone fuori. Dal rigore sbagliato fino alla fine della prima frazione si assiste ad una sterile supremazia larcianese che di fatto non produce nessuna emozione. Primo tempo giocato dalle due squadre con l'handicap terreno e vento, ma molto bravi gli ospiti che riescono a trasformare in goal le due più nitide palle goal che si presentano loro. La Larcianese, non pervenuta, sembra la brutta, bruttissima copia di quella vista nel girone d'andata: molle, imprecisa e soprattutto senza idee. Alla ripresa delle ostilità si capisce subito che il copione non è cambiato: minuto 49, Vacaro ha sui piedi la possibilità di arrotondare il risultato ma incrocia troppo il tiro che finisce sul fondo facendo la barba al palo. Sul fronte opposto Calvani non riesce a far altro che calciare centrale da buona posizione. Praticamente in queste due azioni viene riassunta tutta la partita: Don Bosco Fossone che con determinazione si rende pericoloso in tutte le azioni d'attacco, Larcianese prevedibile e mai concretamente pericolosa. Al 61' Natali ci prova da fuori area su una corta respinta della difesa carrrarina, il pallone prende il volo e abbondantemente finisce sopra la traversa. Al 73' Brugioni impegna a terra Giovannelli con un rasoterra ad incrociare sul lato opposto di battuta. Pasciuti al 76' rimedia l'ammonizione per gioco falloso. Sulla successiva punizione De Masi di testa manda la sfera sopra la traversa. Bartolini protagonista nel finale di partita: al 79' finisce sul taccuino dell'arbitro e al 94' fornisce l'ultima emozione calciando all'incrocio dei pali un pallone sul quale Tovani si deve prodigare in una grande parata, suggellando il meritato successo del Don Bosco Fossone che con questi tre punti si rilancia fortemente in ottica salvezza. La Larcianese impressiona per carenza di idee, poco carattere e soprattutto conferma l'assenza di un vero bomber: con Paolini ai minimi termini e Calvani alle prese con gli errori di mira, l'unico in grado di portare un po' di inventiva là davanti è Lilla che però nel match di giornata sbaglia anche un rigore. Il Don Bosco Fossone gioca una partita intelligente, aspettando l'avversario e colpendolo con i suoi migliori giocatori Vacaru e Pezzica, fisicamente dotati e capaci di ottimi gesti atletici. Il Don Bosco Fossone ha legittimato la vittoria lottando su ogni singolo pallone e giocando un buona partita in tutti i reparti, mentre la Larcianese praticamente è rimasta negli spogliatoi. Da evidenziare il rettangolo di gioco: improponibile giocare una partita del campionato Regionale Juniores su un terreno del genere con il pubblico destinato a stazionare dietro una porta per lo più in mezzo al fango. Il direttore di gara, signor Santoriello, è apparso troppo fiscale e, pur trattandosi di una facile e corretta partita, la sua direzione di gara non ha convinto risultando insufficiente.

LARCIANESE: Giovannelli, Mascani, Bizzarri, Bartolini, De Masi, Lavorini, Paolini (65' Pierucci), Natali, Melani, Calvani (60' Elezi), Lilla (65' Radesca). A disp.: Biscardi, Sgherri, Vai. <br >All.: Emiliano Tarabusi <br >DON BOSCO FOSSONE: Tovani, Vaccargiu (65' Pasciuti), Lombardini, Lagomarsini (62' Galeotti), Mosti, Figaia, Brugioni, Salvadori (90' Tarabella), Caro (85' Bendinelli), Pezzica (75' Lustri), Vacaru. A disp.: Stella, Bongiorni. All.: Michele Catarsi. <br > ARBITRO: Marco Santoriello di Empoli.<br > RETI: 12' Vacaru, 22' Pezzica. Meritata vittoria del Don Bosco Fossone che scende a Larciano e si porta a casa l'intera posta in palio, giocando una bella partita costruita su determinazione e voglia di vincere, qualit&agrave; assenti stavolta tra i locali, che disputano invece una partita incolore, sbagliando anche un rigore che li avrebbe rimessi in corsa. I primi dieci minuti passano con le squadre che studiano pi&ugrave; il terreno di gioco - si gioca sul Sussidiario del Cei - che non l'avversario. La palla rimbalza in modo anomalo e si ferma nelle pozzanghere sparse per lo pi&ugrave; sulle fasce, inoltre un forte vento distorce qualsiasi traiettoria. Ne trae sicuramente vantaggio la squadra carrarina che riesce a difendersi meglio e ripartire con lanci sugli avanti che proteggono palla e fanno salire la squadra. Comunque al 12', alla prima occasione, gli ospiti passano: corner battuto sulla sinistra del fronte d'attacco, Mosti salta indisturbato in mezzo alla difesa viola e di testa devia il pallone sulla traversa, sulla ribattuta il pi&ugrave; lesto &egrave; Vacaru che ribatte in rete la palla del vantaggio carrarino. La Larcianese avrebbe subito l'occasione per pareggiare, ma Calvani si fa parare da Tovani in uscita il primo tiro e sulla ribattuta manda clamorosamente a lato. Al 19' &egrave; Bartolini che dalla distanza tenta il goal del pareggio, il suo tiro si perde di poco a lato. Da una punizione sulla trequarti, che costa l'ammonizione di Lavorini, il Don Bosco Fossone costruisce il raddoppio: traversone in area che Caro prolunga di testa su Pezzica, il quale addomestica la sfera e gira in rete alle spalle di Giovannelli che nulla pu&ograve; sul tap-in vincente dell'attaccante ospite che vale lo 0-2. Larcianese incapace di reagire e che vacilla nuovamente in altre due ripartenze dei carrarini, in questa occasione in completo grigio-nero. Ma quando nell'aria si respira il terzo goal ospite, i viola hanno l'occasione per accorciare le distanze: al 35' Lilla entra in area con un dribbling saltando Lombardini che lo aggancia per l'inevitabile penalty che l'arbitro decreta senza esitazione. Sul dischetto si presenta lo stesso Lilla che, pur spiazzando Tovani, calcia il pallone fuori. Dal rigore sbagliato fino alla fine della prima frazione si assiste ad una sterile supremazia larcianese che di fatto non produce nessuna emozione. Primo tempo giocato dalle due squadre con l'handicap terreno e vento, ma molto bravi gli ospiti che riescono a trasformare in goal le due pi&ugrave; nitide palle goal che si presentano loro. La Larcianese, non pervenuta, sembra la brutta, bruttissima copia di quella vista nel girone d'andata: molle, imprecisa e soprattutto senza idee. Alla ripresa delle ostilit&agrave; si capisce subito che il copione non &egrave; cambiato: minuto 49, Vacaro ha sui piedi la possibilit&agrave; di arrotondare il risultato ma incrocia troppo il tiro che finisce sul fondo facendo la barba al palo. Sul fronte opposto Calvani non riesce a far altro che calciare centrale da buona posizione. Praticamente in queste due azioni viene riassunta tutta la partita: Don Bosco Fossone che con determinazione si rende pericoloso in tutte le azioni d'attacco, Larcianese prevedibile e mai concretamente pericolosa. Al 61' Natali ci prova da fuori area su una corta respinta della difesa carrrarina, il pallone prende il volo e abbondantemente finisce sopra la traversa. Al 73' Brugioni impegna a terra Giovannelli con un rasoterra ad incrociare sul lato opposto di battuta. Pasciuti al 76' rimedia l'ammonizione per gioco falloso. Sulla successiva punizione De Masi di testa manda la sfera sopra la traversa. Bartolini protagonista nel finale di partita: al 79' finisce sul taccuino dell'arbitro e al 94' fornisce l'ultima emozione calciando all'incrocio dei pali un pallone sul quale Tovani si deve prodigare in una grande parata, suggellando il meritato successo del Don Bosco Fossone che con questi tre punti si rilancia fortemente in ottica salvezza. La Larcianese impressiona per carenza di idee, poco carattere e soprattutto conferma l'assenza di un vero bomber: con Paolini ai minimi termini e Calvani alle prese con gli errori di mira, l'unico in grado di portare un po' di inventiva l&agrave; davanti &egrave; Lilla che per&ograve; nel match di giornata sbaglia anche un rigore. Il Don Bosco Fossone gioca una partita intelligente, aspettando l'avversario e colpendolo con i suoi migliori giocatori <b>Vacaru </b>e <b>Pezzica</b>, fisicamente dotati e capaci di ottimi gesti atletici. Il Don Bosco Fossone ha legittimato la vittoria lottando su ogni singolo pallone e giocando un buona partita in tutti i reparti, mentre la Larcianese praticamente &egrave; rimasta negli spogliatoi. Da evidenziare il rettangolo di gioco: improponibile giocare una partita del campionato Regionale Juniores su un terreno del genere con il pubblico destinato a stazionare dietro una porta per lo pi&ugrave; in mezzo al fango. Il direttore di gara, signor Santoriello, &egrave; apparso troppo fiscale e, pur trattandosi di una facile e corretta partita, la sua direzione di gara non ha convinto risultando insufficiente.