URBINO TACCOLA: Gori 6,5, Nieri 7-, Squarcini 6, Pasco 6,5, Casanova 7 (82' Battini s.v.), Gelli 6+, Fracasso 7, Berti 6+, Magagnini 6+, Cappello 6- (58' Toni 7), Franchi 6+ (63' Bernardini 6+). A disp.: Bertini, Frassi. All.: Federico Lombardi.
CUOIOPELLI: Romano 6, Di Somma 6 (84' Grossi), Kapedani 7-, Bachi 6+, Paletti 6+, Lisi 6,5, Covato 6,5 (60' Morelli 6), Caponi 6,5, Chagdoune 7-(67' Meta), Giannetti 7, Marinari 6+ (47' Matteucci 7+) . A disp: Corti, All.: Alessandro Bellini

ARBITRO: Federico Bertini di Lucca

RETI: 12' Covato, 51' Fracasso, 71' Toni
NOTE: ammoniti Lisi, Franchi, Casanova, Romano. Recupero: 2'+4'. Angoli: 2-1



Dopo Ghivizzano e Real Forte Querceta è la volta di un'altra delle squadre di alta fascia, la titolata Cuiopelli, a capitolare sul terreno di gioco di Uliveto Terme. Altri tre punti casalinghi per un Urbino Taccola che vince in rimonta al termine di una gara dai due volti. La premessa è che l'undici di Bellini, a livello di gioco, è senza dubbio la compagine migliore tra quelle viste all'opera da queste parti. Una squadra che privilegia, talvolta eccedendo, azioni elaborate ma che non sempre riesce ad essere concludente. Di contro i locali che, non è una novità, sono granitici dietro, compatti in genere, abilissimi sulle palle inattive e pericolosi quanto basta sulle ripartenze. Rispetto alle uscite precedenti Pasco e compagni non approcciano come dovrebbero, lasciando campo ad avversari abili nel palleggio e sopratutto rapidi dalla trequarti in su. La supremazia dei biancorossi, almeno nella prima parte, è netta; anche se non si traduce in grandi occasioni da rete. I termali sembrano non essere in giornata tanto a livello fisico che a livello di concentrazione e, fatto insolito, non coprono il campo tenendo le giuste distanze tra i reparti. Succede che gli ospiti prendono in mano il centrocampo nonostante il gran prodigarsi del generosissimo Casanova. Davanti poi Magagnini è ben imbrigliato laddove Fracasso, per poter pungere, dovrà spostarsi col passare dei minuti sul settore di sinistra. Passando alla cronaca, prima annotazione all'ottavo con i locali che battono un calcio d'angolo dal quale nasce una mischia; alla fine Nieri pur con le spalle alla porta tenta una girata di destro ma la palla termina oltre la traversa. Al 12' la Cuoiopelli passa improvvisamente in vantaggio; i termali perdono palla sulla mediana e Giannetti serve un pallone in area. I difensori pisani non sono prontissimi si da dar modo a Covato di evitare l'avversario più prossimo calciare col destro da posizione centrale; Gori nulla più sul tiro secco del numero sette. Due minuti dopo i conciari battono una punizione dalla trequarti dalla quale si genera una mischia, alla fine Gori blocca in presa alta. Al 23' ancora Cuoiopelli con una bella iniziativa di Chagdoune sull'out di sinistra; in prossimità della linea di fondo dopo l'ingresso in area mette dietro un pallone sul quale irrompe Giannetti. La conclusione del numero dieci viene smorzata da un avversario si da giungere innocua tra le braccia di Gori. Due minuti dopo è il biancorosso Chagdoune a trovare un varco centrale ma la conclusione, debole, non crea grattacapi al portiere avversario. Al 29' si vede l'Urbino Taccola con Fracasso che tiene palla sul settore di destra, converge e prova una conclusione col sinistro, a lato. Due minuti dopo lo stesso numero sette, forse punzecchiato da qualche mormorio proveniente dalla tribuna, è protagonista di una grande azione sul settore di sinistra, conclusa da un cross all'indietro sul quale, dopo l'involontario velo di Cappello, arriva Berti. Il numero otto tira a colpo sicuro ma con Giordano battuto è decisivo il salvataggio sulla linea di Kapedani. Dopo lo scampato pericolo si scuote l'undici di Bellini; al 35' Giannetti penetra in area partendo da destra con una magia; il numero dieci tira ma Gori è bravo a respingere, sulla prosecuzione dell'azione arriva Kapedani che conclude a lato. Urbino Taccola pericoloso nel finale. All'ultimo minuto su una palla rubata sulla trequarti Casanova serve Magagnini che attorniato da difensori avversari sul settore sinistro dell'area conclude guadagnando il corner. Sul cross dalla bandierina grande ripartenza della Cuoiopelli che non conclude adeguatamente un'azione che sembrava poter essere vincente. Nel secondo dei due minuti di recupero Magagnini entra in area e crossa da sinistra creando una certa apprensione ai giocatori avversari che, comunque, riescono a liberare. Al rientro delle squadre in campo Bellini presenta Matteucci, giocatore di ottimo livello che sta recuperando dopo lungo e importante infortunio; vista la prova del numero quattordici, a tratti sontuoso, è difficilmente spiegabile lo svolgimento della seconda frazione di gioco. I termali rientrano sul terreno di gioco con la voglia di recuperare la gara; niente di che a livello di gioco, ma l'intensità è ben diversa da quella espressa nei primi quarantacinque minuti. E già al 50' i ragazzi di Lombardi trovano il pari; solita azione di Fracasso sul settore di sinistra. Il numero sette salta Di Somma, entra in area e scarica un violento sinistro che tocca la faccia interna della traversa prima di gonfiare la rete avversaria. Festeggia il ritorno al gol come una sorta di liberazione l'esterno termale, che non sta vivendo un gran momento a livello di prestazioni ma che, proprio per quello che ha dimostrato in passato, merita senz'altro un certo rispetto. Al 55' va vicino al nuovo vantaggio l'undici ospite. Su un calcio di punizione a ridosso del limite, Matteucci disegna col destro una parabola con palla che scavalca la barriera e si infrange sul palo; sulla sfera il più lesto a portarsi è Lisi ma la conclusione del numero sei termina a lato. Lombardi inserisce un altro attaccante, mossa che sarà decisiva. Comincia la girandola dei cambi e per vedere un'azione significativa si deve aspettare il 63'; bella azione in linea dei conciari con tiro finale di Kapedani, palla di poco oltre la traversa. Due minuti dopo Toni, spostato a sinistra, è servito sulla trequarti. Il nuovo entrato prova la conclusione col destro mirando il palo lontano, palla a lato. Il numero sedici si rifà cinque minuti dopo, ed è un gol bellissimo. Su una palla rilanciata dalla mediana Toni in posizione centrale è abile nello stop ma soprattutto nella conclusione. Il tempo di battuta e la coordinazione sono perfetti si che la palla parta veloce e termini nell'angolo laddove Romano non arriva. La Cuoiopelli non ci sta e prima della mezzora, con una mischia, crea qualche grattacapo alla difesa termale. Locali che cercano il contropiede vincente, come al trentatreesimo con Toni che viene murato da un avversario sulla conclusione. All'85' calcio di punizione per i locali; Pasco si ricorda della magia con la quale regalò i tre punti nell'ultima esibizione interna ma nell'occasione la mira non è la stessa. Un minuto dopo vicinissimi al terzo gol i ragazzi di Lombardi. Azione che parte da Toni sul settore di destra; sul cross basso in mezzo si catapulta Magagnini che supera due avversari e scarica verso la porta. Romano è bravo a respingere, Magagnini si riporta sulla sfera e defilato a sinistra mette una palla in mezzo. È un assist perfetto per il comodo colpo di testa di Berti che a tre metri dal portiere si fa ribattere la conclusione. All'ultimo minuto ci prova per i conciari Giannetti ma il destro del numero dieci termina a lato, Nei quattro minuti di recupero non succederà più niente di importante. Al triplice fischio del Signor Bertini, buona la sua direzione, esulta Lombardi con i suoi. L'Urbino Taccola, adesso, ci crede e ha le sue buone ragioni.

Ruggiero Crupi URBINO TACCOLA: Gori 6,5, Nieri 7-, Squarcini 6, Pasco 6,5, Casanova 7 (82' Battini s.v.), Gelli 6+, Fracasso 7, Berti 6+, Magagnini 6+, Cappello 6- (58' Toni 7), Franchi 6+ (63' Bernardini 6+). A disp.: Bertini, Frassi. All.: Federico Lombardi.<br >CUOIOPELLI: Romano 6, Di Somma 6 (84' Grossi), Kapedani 7-, Bachi 6+, Paletti 6+, Lisi 6,5, Covato 6,5 (60' Morelli 6), Caponi 6,5, Chagdoune 7-(67' Meta), Giannetti 7, Marinari 6+ (47' Matteucci 7+) . A disp: Corti, All.: Alessandro Bellini <br > ARBITRO: Federico Bertini di Lucca<br > RETI: 12' Covato, 51' Fracasso, 71' Toni <br >NOTE: ammoniti Lisi, Franchi, Casanova, Romano. Recupero: 2'+4'. Angoli: 2-1 Dopo Ghivizzano e Real Forte Querceta &egrave; la volta di un'altra delle squadre di alta fascia, la titolata Cuiopelli, a capitolare sul terreno di gioco di Uliveto Terme. Altri tre punti casalinghi per un Urbino Taccola che vince in rimonta al termine di una gara dai due volti. La premessa &egrave; che l'undici di Bellini, a livello di gioco, &egrave; senza dubbio la compagine migliore tra quelle viste all'opera da queste parti. Una squadra che privilegia, talvolta eccedendo, azioni elaborate ma che non sempre riesce ad essere concludente. Di contro i locali che, non &egrave; una novit&agrave;, sono granitici dietro, compatti in genere, abilissimi sulle palle inattive e pericolosi quanto basta sulle ripartenze. Rispetto alle uscite precedenti Pasco e compagni non approcciano come dovrebbero, lasciando campo ad avversari abili nel palleggio e sopratutto rapidi dalla trequarti in su. La supremazia dei biancorossi, almeno nella prima parte, &egrave; netta; anche se non si traduce in grandi occasioni da rete. I termali sembrano non essere in giornata tanto a livello fisico che a livello di concentrazione e, fatto insolito, non coprono il campo tenendo le giuste distanze tra i reparti. Succede che gli ospiti prendono in mano il centrocampo nonostante il gran prodigarsi del generosissimo Casanova. Davanti poi Magagnini &egrave; ben imbrigliato laddove Fracasso, per poter pungere, dovr&agrave; spostarsi col passare dei minuti sul settore di sinistra. Passando alla cronaca, prima annotazione all'ottavo con i locali che battono un calcio d'angolo dal quale nasce una mischia; alla fine Nieri pur con le spalle alla porta tenta una girata di destro ma la palla termina oltre la traversa. Al 12' la Cuoiopelli passa improvvisamente in vantaggio; i termali perdono palla sulla mediana e Giannetti serve un pallone in area. I difensori pisani non sono prontissimi si da dar modo a Covato di evitare l'avversario pi&ugrave; prossimo calciare col destro da posizione centrale; Gori nulla pi&ugrave; sul tiro secco del numero sette. Due minuti dopo i conciari battono una punizione dalla trequarti dalla quale si genera una mischia, alla fine Gori blocca in presa alta. Al 23' ancora Cuoiopelli con una bella iniziativa di Chagdoune sull'out di sinistra; in prossimit&agrave; della linea di fondo dopo l'ingresso in area mette dietro un pallone sul quale irrompe Giannetti. La conclusione del numero dieci viene smorzata da un avversario si da giungere innocua tra le braccia di Gori. Due minuti dopo &egrave; il biancorosso Chagdoune a trovare un varco centrale ma la conclusione, debole, non crea grattacapi al portiere avversario. Al 29' si vede l'Urbino Taccola con Fracasso che tiene palla sul settore di destra, converge e prova una conclusione col sinistro, a lato. Due minuti dopo lo stesso numero sette, forse punzecchiato da qualche mormorio proveniente dalla tribuna, &egrave; protagonista di una grande azione sul settore di sinistra, conclusa da un cross all'indietro sul quale, dopo l'involontario velo di Cappello, arriva Berti. Il numero otto tira a colpo sicuro ma con Giordano battuto &egrave; decisivo il salvataggio sulla linea di Kapedani. Dopo lo scampato pericolo si scuote l'undici di Bellini; al 35' Giannetti penetra in area partendo da destra con una magia; il numero dieci tira ma Gori &egrave; bravo a respingere, sulla prosecuzione dell'azione arriva Kapedani che conclude a lato. Urbino Taccola pericoloso nel finale. All'ultimo minuto su una palla rubata sulla trequarti Casanova serve Magagnini che attorniato da difensori avversari sul settore sinistro dell'area conclude guadagnando il corner. Sul cross dalla bandierina grande ripartenza della Cuoiopelli che non conclude adeguatamente un'azione che sembrava poter essere vincente. Nel secondo dei due minuti di recupero Magagnini entra in area e crossa da sinistra creando una certa apprensione ai giocatori avversari che, comunque, riescono a liberare. Al rientro delle squadre in campo Bellini presenta Matteucci, giocatore di ottimo livello che sta recuperando dopo lungo e importante infortunio; vista la prova del numero quattordici, a tratti sontuoso, &egrave; difficilmente spiegabile lo svolgimento della seconda frazione di gioco. I termali rientrano sul terreno di gioco con la voglia di recuperare la gara; niente di che a livello di gioco, ma l'intensit&agrave; &egrave; ben diversa da quella espressa nei primi quarantacinque minuti. E gi&agrave; al 50' i ragazzi di Lombardi trovano il pari; solita azione di Fracasso sul settore di sinistra. Il numero sette salta Di Somma, entra in area e scarica un violento sinistro che tocca la faccia interna della traversa prima di gonfiare la rete avversaria. Festeggia il ritorno al gol come una sorta di liberazione l'esterno termale, che non sta vivendo un gran momento a livello di prestazioni ma che, proprio per quello che ha dimostrato in passato, merita senz'altro un certo rispetto. Al 55' va vicino al nuovo vantaggio l'undici ospite. Su un calcio di punizione a ridosso del limite, Matteucci disegna col destro una parabola con palla che scavalca la barriera e si infrange sul palo; sulla sfera il pi&ugrave; lesto a portarsi &egrave; Lisi ma la conclusione del numero sei termina a lato. Lombardi inserisce un altro attaccante, mossa che sar&agrave; decisiva. Comincia la girandola dei cambi e per vedere un'azione significativa si deve aspettare il 63'; bella azione in linea dei conciari con tiro finale di Kapedani, palla di poco oltre la traversa. Due minuti dopo Toni, spostato a sinistra, &egrave; servito sulla trequarti. Il nuovo entrato prova la conclusione col destro mirando il palo lontano, palla a lato. Il numero sedici si rif&agrave; cinque minuti dopo, ed &egrave; un gol bellissimo. Su una palla rilanciata dalla mediana Toni in posizione centrale &egrave; abile nello stop ma soprattutto nella conclusione. Il tempo di battuta e la coordinazione sono perfetti si che la palla parta veloce e termini nell'angolo laddove Romano non arriva. La Cuoiopelli non ci sta e prima della mezzora, con una mischia, crea qualche grattacapo alla difesa termale. Locali che cercano il contropiede vincente, come al trentatreesimo con Toni che viene murato da un avversario sulla conclusione. All'85' calcio di punizione per i locali; Pasco si ricorda della magia con la quale regal&ograve; i tre punti nell'ultima esibizione interna ma nell'occasione la mira non &egrave; la stessa. Un minuto dopo vicinissimi al terzo gol i ragazzi di Lombardi. Azione che parte da Toni sul settore di destra; sul cross basso in mezzo si catapulta Magagnini che supera due avversari e scarica verso la porta. Romano &egrave; bravo a respingere, Magagnini si riporta sulla sfera e defilato a sinistra mette una palla in mezzo. &Egrave; un assist perfetto per il comodo colpo di testa di Berti che a tre metri dal portiere si fa ribattere la conclusione. All'ultimo minuto ci prova per i conciari Giannetti ma il destro del numero dieci termina a lato, Nei quattro minuti di recupero non succeder&agrave; pi&ugrave; niente di importante. Al triplice fischio del Signor Bertini, buona la sua direzione, esulta Lombardi con i suoi. L'Urbino Taccola, adesso, ci crede e ha le sue buone ragioni. Ruggiero Crupi