STIAVA: Salmaso, Lisci, Torre, Terraglia, Gualtieri, Baroni, Carnevale, Sora, Farnocchia, Carloncelli, Dini. A disp.: Ancillotti, Pugliese, Bramanti, Battaglia, Vannucci. All.: Roberto Casini.

FRECCIA AZZURRA: Mazzaccarro, Chiarelli, Aprea, Colombani, Giuliani, Andreotti, Cucciarrè, Guarracino, Mulè, Macchia, Vajani. A disp.: Sartoni, Lee, Berretta, Ferri, Briatore. All.: Stefano Ammannati.


RETI: 3' e 50' Carloncelli



Dopo quattro sconfitte consecutive (non sempre meritate sotto l'aspetto del gioco), lo Stiava ritrova la gioia della vittoria battendo i pisani della Freccia Azzurra grazie ad una doppietta del solito Carloncelli. Per quanto riguarda l'iniziativa di gioco ed il possesso palla la partita è stata nettamente dominata dai padroni di casa: Salmaso, portiere stiavese, non è mai dovuto intervenire oltre l'ordinaria amministrazione, questo ad evidenziare la bontà della prestazione offerta quest'oggi dal complesso di mister Casini. La prima occasione dell'incontro, al 1', è per la Freccia, con Chiarelli, che entra pericolosamente in area ma trova l'opposizione di Lisci che libera. Al 2' la replica dello Stiava con Carloncelli, che entra in area e tira, ma para Mazzaccarro. Un minuto dopo lo stesso Carloncelli sblocca la partita, con un tiro che si insacca sotto la traversa: 1-0 al 3'. Al 23' occasionissima per la Freccia Azzurra: Mulè si trova tutto solo davanti a Salmaso, ma non sfrutta l'occasione. Ripresa. Al 3' ancora Carloncelli alza sopra la trasversale. Subito dopo Vannucci, appena entrato, si ritrova il pallone in piena area ma conclude alto. Al 20' il raddoppio di Carloncelli: la Freccia Azzurra non applica correttamente il fuorigioco, s' imbuca la punta stiavese, entra in area e supera l'estremo difensore pisano per il 2-0. L'ultima occasione dell'incontro capita a Battaglia, che parte da centrocampo, entra in area ma vede il suo rasoterra deviato in angolo da Mazzaccarro. Lo Stiava diveva fare risultato a tutti i costi, per dare una scossa ad una classifica che si stava facendo deficitaria: con questa vittoria la quart'ultima in graduatoria viene tenuta a buona distanza.

STIAVA: Salmaso, Lisci, Torre, Terraglia, Gualtieri, Baroni, Carnevale, Sora, Farnocchia, Carloncelli, Dini. A disp.: Ancillotti, Pugliese, Bramanti, Battaglia, Vannucci. All.: Roberto Casini. <br >FRECCIA AZZURRA: Mazzaccarro, Chiarelli, Aprea, Colombani, Giuliani, Andreotti, Cucciarr&egrave;, Guarracino, Mul&egrave;, Macchia, Vajani. A disp.: Sartoni, Lee, Berretta, Ferri, Briatore. All.: Stefano Ammannati. <br > RETI: 3' e 50' Carloncelli Dopo quattro sconfitte consecutive (non sempre meritate sotto l'aspetto del gioco), lo Stiava ritrova la gioia della vittoria battendo i pisani della Freccia Azzurra grazie ad una doppietta del solito Carloncelli. Per quanto riguarda l'iniziativa di gioco ed il possesso palla la partita &egrave; stata nettamente dominata dai padroni di casa: Salmaso, portiere stiavese, non &egrave; mai dovuto intervenire oltre l'ordinaria amministrazione, questo ad evidenziare la bont&agrave; della prestazione offerta quest'oggi dal complesso di mister Casini. La prima occasione dell'incontro, al 1', &egrave; per la Freccia, con Chiarelli, che entra pericolosamente in area ma trova l'opposizione di Lisci che libera. Al 2' la replica dello Stiava con Carloncelli, che entra in area e tira, ma para Mazzaccarro. Un minuto dopo lo stesso Carloncelli sblocca la partita, con un tiro che si insacca sotto la traversa: 1-0 al 3'. Al 23' occasionissima per la Freccia Azzurra: Mul&egrave; si trova tutto solo davanti a Salmaso, ma non sfrutta l'occasione. Ripresa. Al 3' ancora Carloncelli alza sopra la trasversale. Subito dopo Vannucci, appena entrato, si ritrova il pallone in piena area ma conclude alto. Al 20' il raddoppio di Carloncelli: la Freccia Azzurra non applica correttamente il fuorigioco, s' imbuca la punta stiavese, entra in area e supera l'estremo difensore pisano per il 2-0. L'ultima occasione dell'incontro capita a Battaglia, che parte da centrocampo, entra in area ma vede il suo rasoterra deviato in angolo da Mazzaccarro. Lo Stiava diveva fare risultato a tutti i costi, per dare una scossa ad una classifica che si stava facendo deficitaria: con questa vittoria la quart'ultima in graduatoria viene tenuta a buona distanza.