CECINA: Reali, Ciaccio (76' Iadanza), Stefanini, Vinci, Barlettani, Dal Canto, Polidori (80' Cioni), Benvenuti (52' Periccioli), Bianchi (68' Tinagli), Aquilante (82' Martinelli), Acunzo, A disp.: Calastri, Berti. All.: Diego Verdiani.

SORGENTI LABRONE: Minchielli, Calvi, Ghelardi (71' Ciompi), Nobili, Marconi, Frilli, Cammellini (64' Giovannetti), Vestri, Fantozzi (42' Marchini), Catola, Marinai. A disp.: Guarnieri, Magina, Bianchi, Morlacchi. All.: Stefano Coppola.


ARBITRO: Del Carmelo di Livorno


RETI: 7' Acunzo, 55', 85' (Rig.) Catola, 64' rig. Aquilante.

NOTE: Angoli: 4-7. Recupero: 1'+6'. Ammoniti Fantozzi, Polidori, Aquilante, Cammellini, Vinci, Nobili, Marchini. Al 82' espulso Vinci per doppia ammonizione.



Una gara emozionante con un finale ancor più vibrante, di meglio non si poteva davvero chiedere a Cecina e Sorgenti Labrone due squadre divise da dieci punti ma che in campo si sono equivalse. La partita, disputata in un campo reso pesante dalle piogge dei giorni precedenti, se ha perso nella spettacolarità, di belle giocate non si può parlare, non ha disdegnato per impegno e lotta su ogni pallone. L'inizio partita è subito di marca locale con Acunzo che al 7' regala il vantaggio ai suoi. A dire il vero il regalo lo fa Minchielli che dallo spiovente pervenuto da angolo, esce a farfalle rendendo un gioco da ragazzi per Acunzo spedire di testa la palla in rete. Il Sorgenti colpito a freddo non reagisce e subisce l'azione dei padroni di casa con Benvenuti che pecca però di testardaggine al 13'. Bianchi in contropiede lancia in velocità il compagno che al passaggio per Acunzo libero da marcature dentro area preferisce l'azione solitaria venendo di conseguenza chiuso dai difensori ospiti. A metà del tempo i ragazzi di mister Coppola decidono di iniziare a giocare ed iniziano a produrre ottime azioni, però mal finalizzandole. Al 22' Fantozzi si libera perfettamente da marcature senza però servire il libero Mancosu; poco più tardi Vestri lancia ancora Fantozzi ma il campo viscido regala velocità alla palla facilitando così la parata di Reali. Di grosse occasioni da gol non se ne vedono eccetto sul finale di prima frazione quando Aquilante da fuori area fa partire un ottimo tiro che sibila il palo. Nel secondo tempo il Sorgenti si spinge ancora in avanti alla ricerca del pari. Ci prova Marinai al 45' su calcio piazzato da ottima posizione, ma Reali coi pugni respinge il pericolo. Si arriva così al 55', minuto in cui il Sorgenti pareggia. Stavolta è Reali a commettere un'ingenuità assieme al compagno Vinci, così da regalare la gioia del gol a Catola. Da un lungo rilancio la palla giunge nella trequarti del Cecina con Reali che corre per rispedirla lontana, solo che Vinci ponendoglisi dinanzi fa modo che si concretizzi il patatrac: palla a Catola che con un preciso rasoterra mette la palla in rete. Il Cecina si sveglia così dal torpore generale in cui si è chiuso dal momento del suo vantaggio e comincia a creare pericoli nell'area difesa da Minchielli. Acunzo al 58' s'incunea in area mettendo la palla davanti porta senza però che Bianchi possa arrivare in tempo per la decisiva deviazione. Su capovolgimento di fronte il Cecina si fa trovare scoperto e Catola appoggia a Mariani che con un bel fendente fa la barba al palo. Ma è ancora il Cecina a tornare vicino al vantaggio. Acunzo si mostra uomo assist e serve ad Aquilante un cioccolatino a cinque metri dalla linea di porta ma il capitano locale manda clamorosamente sopra la traversa. Inizia ad affiorare la stanchezza ed i ragazzi oltre che a mancare dal punto di vista della lucidità, iniziano a lasciarsi andare a qualche fallo di troppo. Proprio dalla scarsa lucidità arriva l'azione da rigore che riporta il Cecina avanti nel risultato. Al 64' Marconi commette un grossolano errore quando interviene in scivolata in area su Acunzo: per Del Carmelo è rigore. Dal dischetto Aquilante spiazza Minchielli e raddoppia per i suoi. Il match inizia a scemare causa anche le varie sostituzioni apportate da entrambi gli allenatori. Si arriva così al finale da cardiopalma. Al 80' Reali salva su Marconi che conclude a rete da pochi passi; al 82' Vinci si fa espellere per doppia ammonizione ed al 84' su un'azione rocambolesca in area cecinese arriva il fallo su Catola che Del Carmelo giudica da massima punizione. Lo stesso Catola dal dischetto infila Reali nell'angolo basso decretando il 2-2 finale e regalando così un punto importante alla causa del Sorgenti Labrone. Un pareggio tutto sommato giusto per quanto si è visto e che serve più agli ospiti che al Cecina, incapace di gestire nei minuti finali il prezioso vantaggio acquisito con Aquilante.

Samuele Cavaioli Bimbi CECINA: Reali, Ciaccio (76' Iadanza), Stefanini, Vinci, Barlettani, Dal Canto, Polidori (80' Cioni), Benvenuti (52' Periccioli), Bianchi (68' Tinagli), Aquilante (82' Martinelli), Acunzo, A disp.: Calastri, Berti. All.: Diego Verdiani. <br >SORGENTI LABRONE: Minchielli, Calvi, Ghelardi (71' Ciompi), Nobili, Marconi, Frilli, Cammellini (64' Giovannetti), Vestri, Fantozzi (42' Marchini), Catola, Marinai. A disp.: Guarnieri, Magina, Bianchi, Morlacchi. All.: Stefano Coppola. <br > ARBITRO: Del Carmelo di Livorno <br > RETI: 7' Acunzo, 55', 85' (Rig.) Catola, 64' rig. Aquilante. <br >NOTE: Angoli: 4-7. Recupero: 1'+6'. Ammoniti Fantozzi, Polidori, Aquilante, Cammellini, Vinci, Nobili, Marchini. Al 82' espulso Vinci per doppia ammonizione. Una gara emozionante con un finale ancor pi&ugrave; vibrante, di meglio non si poteva davvero chiedere a Cecina e Sorgenti Labrone due squadre divise da dieci punti ma che in campo si sono equivalse. La partita, disputata in un campo reso pesante dalle piogge dei giorni precedenti, se ha perso nella spettacolarit&agrave;, di belle giocate non si pu&ograve; parlare, non ha disdegnato per impegno e lotta su ogni pallone. L'inizio partita &egrave; subito di marca locale con Acunzo che al 7' regala il vantaggio ai suoi. A dire il vero il regalo lo fa Minchielli che dallo spiovente pervenuto da angolo, esce a farfalle rendendo un gioco da ragazzi per Acunzo spedire di testa la palla in rete. Il Sorgenti colpito a freddo non reagisce e subisce l'azione dei padroni di casa con Benvenuti che pecca per&ograve; di testardaggine al 13'. Bianchi in contropiede lancia in velocit&agrave; il compagno che al passaggio per Acunzo libero da marcature dentro area preferisce l'azione solitaria venendo di conseguenza chiuso dai difensori ospiti. A met&agrave; del tempo i ragazzi di mister Coppola decidono di iniziare a giocare ed iniziano a produrre ottime azioni, per&ograve; mal finalizzandole. Al 22' Fantozzi si libera perfettamente da marcature senza per&ograve; servire il libero Mancosu; poco pi&ugrave; tardi Vestri lancia ancora Fantozzi ma il campo viscido regala velocit&agrave; alla palla facilitando cos&igrave; la parata di Reali. Di grosse occasioni da gol non se ne vedono eccetto sul finale di prima frazione quando Aquilante da fuori area fa partire un ottimo tiro che sibila il palo. Nel secondo tempo il Sorgenti si spinge ancora in avanti alla ricerca del pari. Ci prova Marinai al 45' su calcio piazzato da ottima posizione, ma Reali coi pugni respinge il pericolo. Si arriva cos&igrave; al 55', minuto in cui il Sorgenti pareggia. Stavolta &egrave; Reali a commettere un'ingenuit&agrave; assieme al compagno Vinci, cos&igrave; da regalare la gioia del gol a Catola. Da un lungo rilancio la palla giunge nella trequarti del Cecina con Reali che corre per rispedirla lontana, solo che Vinci ponendoglisi dinanzi fa modo che si concretizzi il patatrac: palla a Catola che con un preciso rasoterra mette la palla in rete. Il Cecina si sveglia cos&igrave; dal torpore generale in cui si &egrave; chiuso dal momento del suo vantaggio e comincia a creare pericoli nell'area difesa da Minchielli. Acunzo al 58' s'incunea in area mettendo la palla davanti porta senza per&ograve; che Bianchi possa arrivare in tempo per la decisiva deviazione. Su capovolgimento di fronte il Cecina si fa trovare scoperto e Catola appoggia a Mariani che con un bel fendente fa la barba al palo. Ma &egrave; ancora il Cecina a tornare vicino al vantaggio. Acunzo si mostra uomo assist e serve ad Aquilante un cioccolatino a cinque metri dalla linea di porta ma il capitano locale manda clamorosamente sopra la traversa. Inizia ad affiorare la stanchezza ed i ragazzi oltre che a mancare dal punto di vista della lucidit&agrave;, iniziano a lasciarsi andare a qualche fallo di troppo. Proprio dalla scarsa lucidit&agrave; arriva l'azione da rigore che riporta il Cecina avanti nel risultato. Al 64' Marconi commette un grossolano errore quando interviene in scivolata in area su Acunzo: per Del Carmelo &egrave; rigore. Dal dischetto Aquilante spiazza Minchielli e raddoppia per i suoi. Il match inizia a scemare causa anche le varie sostituzioni apportate da entrambi gli allenatori. Si arriva cos&igrave; al finale da cardiopalma. Al 80' Reali salva su Marconi che conclude a rete da pochi passi; al 82' Vinci si fa espellere per doppia ammonizione ed al 84' su un'azione rocambolesca in area cecinese arriva il fallo su Catola che Del Carmelo giudica da massima punizione. Lo stesso Catola dal dischetto infila Reali nell'angolo basso decretando il 2-2 finale e regalando cos&igrave; un punto importante alla causa del Sorgenti Labrone. Un pareggio tutto sommato giusto per quanto si &egrave; visto e che serve pi&ugrave; agli ospiti che al Cecina, incapace di gestire nei minuti finali il prezioso vantaggio acquisito con Aquilante. Samuele Cavaioli Bimbi