- Terza Categoria GIR.B
- Atletico Esperia
-
1 - 1
- Calasanzio
ATLETICO ESPERIA: Girardi, Guidi, Baldrati, Algenti (71' Adiodati), Sordi, Pugi, Sitzia (61' Niccolai), Guidotti (56' Masi), Papucci, Bertocci (56' Bruzzese), Scilipoti (71' Aprea). A disp.: Leporatti, Losi. All.: Emiliano Verzillo.
CALASANZIO: Forconi, Di Carlo, Belardi D., Salvadori, Belli, Mazzoni, Billocci (65' Fulignati), Vaglini (60' Costa), Simonetti (60' Morelli), Durelli, Dyrmishi. A disp.: Calugi, Norello, Becce, Fontanelli, Di Liberto, Imperiale. All.: Corrado Lazzoni.
ARBITRO: Iacopini di Firenze.
RETI: 41' Di Carlo, 92' Baldrati.
Sfuma all'ultimo sospiro la seconda vittoria consecutiva del Calasanzio sul campo di San Piero a Ponti, dove l'Atletico Esperia, con cuore e merito, raccoglie il suo primo punto stagionale. Il match si apre su ritmi lenti, le due formazioni in un primo momento attraversano una breve fase di studio e poi passano al sodo, cercando di imporsi con le rispettive manovre. Il gioco risulta tuttavia piuttosto sporcato dai molti contrasti che si verificano perlopiù a centrocampo, e se il Calasanzio si muove, dalla sua, con più ordine, la formazione di San Donnino cerca invece di far male con una maggior carica agonistica, mettendo spesso sotto pressione coi propri, rapidi attaccanti la retroguardia ed il centrocampo dei gialloblù empolesi. Occorre attendere il quarto d'ora per assistere alla prima occasionissima del match, ed è una palla gol che viene incredibilmente gettata alle ortiche dai padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra in favore dell'Atletico Esperia, infatti, la palla, deviata, si impenna e mentre la retroguardia del Calasanzio, schierata, resta immobile nella propria area, sulla traiettoria in caduta della sfera si ritrova tutto da solo Sordi che però, pur avendo in realtà il tempo di controllare, opta per un tiro al volo dal dischetto del rigore, gettando a lato del palo di destra un gol praticamente già fatto. Dopo questa disattenzione, il Calasanzio prende invece coraggio ed inizia a creare, cercando di premere sull'acceleratore specialmente con alcune progressioni dei propri esterni, che tuttavia non producono rischi concreti verso la rete avversaria. La pressione comunque non si allenta ed al 41' gli sforzi della compagine ospite vengono premiati quando, sugli sviluppi di un corner dalla destra battuto da Durelli, Simonetti è bravissimo nel raccogliere l'iniziale respinta del tiro di Dyrmishi e a servire con altruismo l'accorrente Di Carlo, che di piatto da due passi può bucare l'incolpevole Girardi. Dopo essere andate al riposo sul parziale di 0-1, quindi, le due formazioni tornano a darsi battaglia nell'ambito del secondo tempo, e stavolta è l'Atletico Esperia a premere di più. Al 50' i gialloverdi colpiscono una traversa con Sordi, che da oltre metà campo calcia verso l'area una punizione nel tentativo di servire i compagni e per poco non beffa invece Forconi con una traiettoria fuori misura, poi, circa un quarto d'ora più tardi, si avvicinano nuovamente al gol del pareggio quando su di un cross basso dalla destra Scilipoti di prima intenzione coglie in pieno il palo alla sinistra dell'estremo difensore empolese. Il Calasanzio invece si abbassa e cerca di affidarsi perlopiù a iniziative di contropiede, e verso il 70' il neoentrato Morelli è bravo a saltare l'uomo sulla sinistra e ad incunearsi verso l'area, provando prima il tiro e poi un'immediata seconda conclusione in sforbiciata sull'iniziale ribattuta ma trovando reattivo sulla traiettoria Girardi: nella circostanza però l'ala empolese pecca forse di egoismo, visto che l'occasione sarebbe potuta essere più favorevole a Fulignati che seguiva l'azione a centro area. Nel finale, comunque, l'Atletico Esperia dimostra di crederci di più, aiutato anche dai cinque cambi offensivi effettuati dal proprio tecnico, e alla fine la tenacia premia i gialloverdi che, in pieno recupero, trovano il pareggio al 92' grazie a Baldrati, che riesce ad inserirsi tra le larghe maglie della marcatura avversaria e a finalizzare di testa in rete il corner battuto da Aprea. Per il Calasanzio sfumano così i tre punti, mentre l'Esperia smuove finalmente la propria classifica.
Calciatoripiù: per l'Atletico Esperia buona prova di Guidotti, che nel primo tempo col suo dinamismo mette più volte in difficoltà il centrocampo avversario, e menzione speciale per tutta la squadra che ha il merito di crederci fino in fondo. Nel Calasanzio, invece, si distinguono Mazzoni, sempre sicuro e mai colto alla sprovvista dagli avversari, e la mezzala Durelli, propositivo e bravo nel suggerire sempre l'iniziativa ai compagni.
ATLETICO ESPERIA: Girardi, Guidi, Baldrati, Algenti (71' Adiodati), Sordi, Pugi, Sitzia (61' Niccolai), Guidotti (56' Masi), Papucci, Bertocci (56' Bruzzese), Scilipoti (71' Aprea). A disp.: Leporatti, Losi. All.: Emiliano Verzillo.<br >CALASANZIO: Forconi, Di Carlo, Belardi D., Salvadori, Belli, Mazzoni, Billocci (65' Fulignati), Vaglini (60' Costa), Simonetti (60' Morelli), Durelli, Dyrmishi. A disp.: Calugi, Norello, Becce, Fontanelli, Di Liberto, Imperiale. All.: Corrado Lazzoni.<br >
ARBITRO: Iacopini di Firenze.<br >
RETI: 41' Di Carlo, 92' Baldrati.
Sfuma all'ultimo sospiro la seconda vittoria consecutiva del Calasanzio sul campo di San Piero a Ponti, dove l'Atletico Esperia, con cuore e merito, raccoglie il suo primo punto stagionale. Il match si apre su ritmi lenti, le due formazioni in un primo momento attraversano una breve fase di studio e poi passano al sodo, cercando di imporsi con le rispettive manovre. Il gioco risulta tuttavia piuttosto sporcato dai molti contrasti che si verificano perlopiù a centrocampo, e se il Calasanzio si muove, dalla sua, con più ordine, la formazione di San Donnino cerca invece di far male con una maggior carica agonistica, mettendo spesso sotto pressione coi propri, rapidi attaccanti la retroguardia ed il centrocampo dei gialloblù empolesi. Occorre attendere il quarto d'ora per assistere alla prima occasionissima del match, ed è una palla gol che viene incredibilmente gettata alle ortiche dai padroni di casa: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra in favore dell'Atletico Esperia, infatti, la palla, deviata, si impenna e mentre la retroguardia del Calasanzio, schierata, resta immobile nella propria area, sulla traiettoria in caduta della sfera si ritrova tutto da solo Sordi che però, pur avendo in realtà il tempo di controllare, opta per un tiro al volo dal dischetto del rigore, gettando a lato del palo di destra un gol praticamente già fatto. Dopo questa disattenzione, il Calasanzio prende invece coraggio ed inizia a creare, cercando di premere sull'acceleratore specialmente con alcune progressioni dei propri esterni, che tuttavia non producono rischi concreti verso la rete avversaria. La pressione comunque non si allenta ed al 41' gli sforzi della compagine ospite vengono premiati quando, sugli sviluppi di un corner dalla destra battuto da Durelli, Simonetti è bravissimo nel raccogliere l'iniziale respinta del tiro di Dyrmishi e a servire con altruismo l'accorrente Di Carlo, che di piatto da due passi può bucare l'incolpevole Girardi. Dopo essere andate al riposo sul parziale di 0-1, quindi, le due formazioni tornano a darsi battaglia nell'ambito del secondo tempo, e stavolta è l'Atletico Esperia a premere di più. Al 50' i gialloverdi colpiscono una traversa con Sordi, che da oltre metà campo calcia verso l'area una punizione nel tentativo di servire i compagni e per poco non beffa invece Forconi con una traiettoria fuori misura, poi, circa un quarto d'ora più tardi, si avvicinano nuovamente al gol del pareggio quando su di un cross basso dalla destra Scilipoti di prima intenzione coglie in pieno il palo alla sinistra dell'estremo difensore empolese. Il Calasanzio invece si abbassa e cerca di affidarsi perlopiù a iniziative di contropiede, e verso il 70' il neoentrato Morelli è bravo a saltare l'uomo sulla sinistra e ad incunearsi verso l'area, provando prima il tiro e poi un'immediata seconda conclusione in sforbiciata sull'iniziale ribattuta ma trovando reattivo sulla traiettoria Girardi: nella circostanza però l'ala empolese pecca forse di egoismo, visto che l'occasione sarebbe potuta essere più favorevole a Fulignati che seguiva l'azione a centro area. Nel finale, comunque, l'Atletico Esperia dimostra di crederci di più, aiutato anche dai cinque cambi offensivi effettuati dal proprio tecnico, e alla fine la tenacia premia i gialloverdi che, in pieno recupero, trovano il pareggio al 92' grazie a Baldrati, che riesce ad inserirsi tra le larghe maglie della marcatura avversaria e a finalizzare di testa in rete il corner battuto da Aprea. Per il Calasanzio sfumano così i tre punti, mentre l'Esperia smuove finalmente la propria classifica.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per l'Atletico Esperia buona prova di<b> Guidotti</b>, che nel primo tempo col suo dinamismo mette più volte in difficoltà il centrocampo avversario, e menzione speciale per tutta la squadra che ha il merito di crederci fino in fondo. Nel Calasanzio, invece, si distinguono <b>Mazzoni</b>, sempre sicuro e mai colto alla sprovvista dagli avversari, e la mezzala Durelli, propositivo e bravo nel suggerire sempre l'iniziativa ai compagni.