• Allievi Regionali GIR.C
  • Floria 2000
  • 0 - 0
  • Union Team Chimera Arezzo


F.C.G FLORIA 2000: Cerdini (71' Oreto), Mazzoni, Gelli, Balloni (25' Cavallini), Focardi, Ricceri, Paoli (41' Cinotti), Serni, Santoni (80' Polignano), Ardovini , Filice. A disp.: Donatti, Reka. All.: Franco Merendi.

U.T. CHIMERA AR: Debolini, Di Palma, Marsupini, Mazzoni, Morettini, Dragoni, Vacchiano, Cocci, Mostacci (75' Di Tomaso), Gregori, Milighetti (80' Di Lorenzo). A disp.: Cantaloni, Tiezzi, Liberatori, Toscanini. All.: Giovanni Pozza.


ARBITRO: Musumarra di Firenze.



Splendida gara dei ragazzi di Franco Merendi che fermano in casa al Poggioloni delle Caldine la capolista U.T. Chimera che è rimasta imbrigliata nella tela dei fiorentini e non si è espressa come eravamo abituati a vedere. Mezzo passo falso dei ragazzi di Pozza di cui però non approfittano le inseguitrici Sestese e Cattolica, entrambe battute in questa sorpredente quindicesima giornata di campionato. Pronti via e in campo si vede subito che sarà una gara combattuta su tutti i palloni: i locali, consapevoli del valore dell'avversario, giocano subito aggressivi e in raddoppio sugli avanti ospiti. Difatti attendiamo il 7' per segnalare la prima conclusione, su calcio di punizione, verso la porta locale da parte del Chimera che però non impensierisce Cerdini. Al 9' è Santoni che si getta su una palla lunga e per un soffio non ci arriva, creando qualche apprensione alla retroguardia ospite. Il gioco è sviluppato prevalentemente a centrocampo con il Chimera che prova a sfondare, ma trova attentissima una difesa locale anche in questa gara, come domenica scorsa a Sansovino, impeccabile nei suoi uomini. La partita scorre senza grossi sussulti, gli ospiti provano ad aumentare la pressione, ma ottengono solo qualche calcio da fermo che si conclude sempre o fuori o sulla barriera locale. Al 24' su un calcio d'angolo battuto dal Chimera, si accende una mischia in area e tra un batti e ribatti la difesa locale sbroglia e allontana il pericolo. Al 30' Mostacci scende veloce sulla fascia e il suo tiro cross si infrange sulla parte alta della traversa.Al 34' sono i padroni di casa che su punizione costringono la difesa ospite ad un difficile recupero. Una occasione per gli ospiti su calcio d'angolo: al 38' vede Dragoni sbucare da dietro la difesa locale ma il suo tiro è altissimo sopra la traversa. Si chiude la prima frazione con la Floria in avanti sempre su punizione con Paoli che tira bene ma trova attenta la barriera.

Si riparte con il secondo tempo: non trascorre nemmeno un giro d'orologio e Gregori si presenta al limite e impegna Cerdini in presa bassa. Al 47' Dragoni è ancora impreciso su angolo sparando ancora alle stelle. I ragazzi di Merendi ci credono fortemente e non mollano un centimetro di campo ai ragazzi aretini e quando possono ripartono in contropiede ottenendo punizioni interessanti dal limite. Al 49' ci prova Santoni su punizione ma il suo tiro forte è deviato da un difensore in angolo.La partita scorre via con il Chimera che manovra molto bene con i suoi uomini ma quando arriva al limite dell'area si infrange sempre sulla barriera eretta dai locali.La partita ha un tono agonistico alto ma senza scivolare su falli cattivi con il direttore di gara che controlla bene. La prima fiammata giunge al 71', quando Milighetti si presenta per la prima volta davanti a Cerdini che però para bene e rimane infortunato nell'azione, Mr. Merendi è costretto al cambio e in neo- entrato Oreto salva il risultato al 78' su l'unico vero pericolo per la porta locale quando devia con un ottimo colpo di reni un velenoso tiro di testa di Vacchiano. L'incontro finisce così con l'esultanza dei padroni di casa che incamerano un preziosissimo punto salvezza e gli ospiti che forse recriminano solo con loro stessi. Prosegue così la difficile risalita verso le parti più tranquille della classifica dei ragazzi della Floria che stanno mettendo il cuore in questa impresa mettendo a frutto i consigli del loro allenatore Franco Merendi, di cui sicuramente si vede la mano in queste ultime partite.

Paolo M. F.C.G FLORIA 2000: Cerdini (71' Oreto), Mazzoni, Gelli, Balloni (25' Cavallini), Focardi, Ricceri, Paoli (41' Cinotti), Serni, Santoni (80' Polignano), Ardovini , Filice. A disp.: Donatti, Reka. All.: Franco Merendi. <br >U.T. CHIMERA AR: Debolini, Di Palma, Marsupini, Mazzoni, Morettini, Dragoni, Vacchiano, Cocci, Mostacci (75' Di Tomaso), Gregori, Milighetti (80' Di Lorenzo). A disp.: Cantaloni, Tiezzi, Liberatori, Toscanini. All.: Giovanni Pozza. <br > ARBITRO: Musumarra di Firenze. Splendida gara dei ragazzi di Franco Merendi che fermano in casa al Poggioloni delle Caldine la capolista U.T. Chimera che &egrave; rimasta imbrigliata nella tela dei fiorentini e non si &egrave; espressa come eravamo abituati a vedere. Mezzo passo falso dei ragazzi di Pozza di cui per&ograve; non approfittano le inseguitrici Sestese e Cattolica, entrambe battute in questa sorpredente quindicesima giornata di campionato. Pronti via e in campo si vede subito che sar&agrave; una gara combattuta su tutti i palloni: i locali, consapevoli del valore dell'avversario, giocano subito aggressivi e in raddoppio sugli avanti ospiti. Difatti attendiamo il 7' per segnalare la prima conclusione, su calcio di punizione, verso la porta locale da parte del Chimera che per&ograve; non impensierisce Cerdini. Al 9' &egrave; Santoni che si getta su una palla lunga e per un soffio non ci arriva, creando qualche apprensione alla retroguardia ospite. Il gioco &egrave; sviluppato prevalentemente a centrocampo con il Chimera che prova a sfondare, ma trova attentissima una difesa locale anche in questa gara, come domenica scorsa a Sansovino, impeccabile nei suoi uomini. La partita scorre senza grossi sussulti, gli ospiti provano ad aumentare la pressione, ma ottengono solo qualche calcio da fermo che si conclude sempre o fuori o sulla barriera locale. Al 24' su un calcio d'angolo battuto dal Chimera, si accende una mischia in area e tra un batti e ribatti la difesa locale sbroglia e allontana il pericolo. Al 30' Mostacci scende veloce sulla fascia e il suo tiro cross si infrange sulla parte alta della traversa.Al 34' sono i padroni di casa che su punizione costringono la difesa ospite ad un difficile recupero. Una occasione per gli ospiti su calcio d'angolo: al 38' vede Dragoni sbucare da dietro la difesa locale ma il suo tiro &egrave; altissimo sopra la traversa. Si chiude la prima frazione con la Floria in avanti sempre su punizione con Paoli che tira bene ma trova attenta la barriera. <br >Si riparte con il secondo tempo: non trascorre nemmeno un giro d'orologio e Gregori si presenta al limite e impegna Cerdini in presa bassa. Al 47' Dragoni &egrave; ancora impreciso su angolo sparando ancora alle stelle. I ragazzi di Merendi ci credono fortemente e non mollano un centimetro di campo ai ragazzi aretini e quando possono ripartono in contropiede ottenendo punizioni interessanti dal limite. Al 49' ci prova Santoni su punizione ma il suo tiro forte &egrave; deviato da un difensore in angolo.La partita scorre via con il Chimera che manovra molto bene con i suoi uomini ma quando arriva al limite dell'area si infrange sempre sulla barriera eretta dai locali.La partita ha un tono agonistico alto ma senza scivolare su falli cattivi con il direttore di gara che controlla bene. La prima fiammata giunge al 71', quando Milighetti si presenta per la prima volta davanti a Cerdini che per&ograve; para bene e rimane infortunato nell'azione, Mr. Merendi &egrave; costretto al cambio e in neo- entrato Oreto salva il risultato al 78' su l'unico vero pericolo per la porta locale quando devia con un ottimo colpo di reni un velenoso tiro di testa di Vacchiano. L'incontro finisce cos&igrave; con l'esultanza dei padroni di casa che incamerano un preziosissimo punto salvezza e gli ospiti che forse recriminano solo con loro stessi. Prosegue cos&igrave; la difficile risalita verso le parti pi&ugrave; tranquille della classifica dei ragazzi della Floria che stanno mettendo il cuore in questa impresa mettendo a frutto i consigli del loro allenatore Franco Merendi, di cui sicuramente si vede la mano in queste ultime partite. Paolo M.




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