GIOV. VINCI: Piermaria, Quercetani, Giovannozzi, Bagni, Nencioni, Bartoli M., Maltinti, Corsinovi, Brienza, Saadi, Perri. A disp.: Troetto, Bartoli G., Frontuto, Rosi, Grosso, Moro, Tabet, Macelloni. All.: Alessandro Lucchesi.
DUCCIO DINI: Talli, Morozzi, Filiberti, Barucci, Noferini, Monnanni, Bicchierai, Caciolli, Petrucci, Papa Diop, Pieraccioli. A disp.: Petri, Bassi, Perlatti, Roselli, Cuccarese, Vignoli, Terrosi. All.: Luca Dini.

ARBITRO: Paolo Cilia di Empoli.

RETI: Giovannozzi, Brienza, autogol pro Duccio Dini, Macelloni.



Una vittoria che, più che alla classifica, fa bene alla testa: i tre punti conquistati dai Giovani Vinci servono a sbloccare psicologicamente una squadra che ai nastri di partenza era considerata una delle favorite per il salto di categoria ma che, complice sfortuna e disattenzioni, nelle prime due partite era stata beffata in entrambe le situazioni all'ultimo minuto. Che sia la giornata buona lo si intuisce a inizio gara: l'avversario odierno è da rispettare, visto che il Duccio Dini che affronta la trasferta di Vinci ha impressionato nelle prime due settimane di campionato e si trova a punteggio pieno dopo due gare; ma la partita per gli ospiti è subito in salita, visto che al quarto d'ora un tiro a botta sicura di Ferri viene parato sulla linea da Petrucci, che portiere non è e quindi viene espulso dall'arbitro. Dal dischetto Saadi però si fa ipnotizzare da Talli, che intuisce la conclusione e salva il risultato. Il penalty sbagliato sembra l'ennesimo macigno nella testa dei giocatori di casa, che accusano il colpo e lasciano iniziative a un Duccio Dini che nonostante l'inferiorità numerica gestisce bene il primo tempo. Nei 45 minuti iniziali (rigore a parte) ci sono tanti calci e poco calcio, così si va negli spogliatoi col risultato di 0 a 0. Serve un episodio per far girare la fortuna dal lato di Lucchesi e i suoi e questo arriva quando un tiro-cross di Giovannozzi, complice una strana traiettoria del pallone e la luce del sole, inganna Talli, che viene superato e può soltanto raccogliere il pallone in fondo al sacco. Il vantaggio sembra poter portare serenità per il Vinci, che gioca con più scioltezza e raddoppia su calcio di rigore, stavolta affidato a Brienza (che se l'era conquistato con un grande spunto personale) che dagli undici metri non sbaglia. Un po' di apprensione nel finale per i padroni di casa: lo sfortunato intervento di Quercetani, che nel tentativo di allontanare la palla dall'area centra la propria porta, fa uscire fuori i fantasmi dell'ennesima rimonta subita, scacciati a tempo scaduto dal gol di Macelloni, che a porta vuota su assist di Rosi scaraventa con rabbia un gol che certifica i 3 punti e fa sorridere finalmente Lucchesi; esce a testa alta il Duccio Dini, sconfitto dopo una partita in cui, nonostante l'inferiorità numerica per più di un'ora, i ragazzi di Luca Dini non hanno mai mollato.

Calciatoripiù: ottima prova di tutto il Vinci; nel Dini buona prestazione del portiere Talli.

GIOV. VINCI: Piermaria, Quercetani, Giovannozzi, Bagni, Nencioni, Bartoli M., Maltinti, Corsinovi, Brienza, Saadi, Perri. A disp.: Troetto, Bartoli G., Frontuto, Rosi, Grosso, Moro, Tabet, Macelloni. All.: Alessandro Lucchesi.<br >DUCCIO DINI: Talli, Morozzi, Filiberti, Barucci, Noferini, Monnanni, Bicchierai, Caciolli, Petrucci, Papa Diop, Pieraccioli. A disp.: Petri, Bassi, Perlatti, Roselli, Cuccarese, Vignoli, Terrosi. All.: Luca Dini.<br > ARBITRO: Paolo Cilia di Empoli.<br > RETI: Giovannozzi, Brienza, autogol pro Duccio Dini, Macelloni. Una vittoria che, pi&ugrave; che alla classifica, fa bene alla testa: i tre punti conquistati dai Giovani Vinci servono a sbloccare psicologicamente una squadra che ai nastri di partenza era considerata una delle favorite per il salto di categoria ma che, complice sfortuna e disattenzioni, nelle prime due partite era stata beffata in entrambe le situazioni all'ultimo minuto. Che sia la giornata buona lo si intuisce a inizio gara: l'avversario odierno &egrave; da rispettare, visto che il Duccio Dini che affronta la trasferta di Vinci ha impressionato nelle prime due settimane di campionato e si trova a punteggio pieno dopo due gare; ma la partita per gli ospiti &egrave; subito in salita, visto che al quarto d'ora un tiro a botta sicura di Ferri viene parato sulla linea da Petrucci, che portiere non &egrave; e quindi viene espulso dall'arbitro. Dal dischetto Saadi per&ograve; si fa ipnotizzare da Talli, che intuisce la conclusione e salva il risultato. Il penalty sbagliato sembra l'ennesimo macigno nella testa dei giocatori di casa, che accusano il colpo e lasciano iniziative a un Duccio Dini che nonostante l'inferiorit&agrave; numerica gestisce bene il primo tempo. Nei 45 minuti iniziali (rigore a parte) ci sono tanti calci e poco calcio, cos&igrave; si va negli spogliatoi col risultato di 0 a 0. Serve un episodio per far girare la fortuna dal lato di Lucchesi e i suoi e questo arriva quando un tiro-cross di Giovannozzi, complice una strana traiettoria del pallone e la luce del sole, inganna Talli, che viene superato e pu&ograve; soltanto raccogliere il pallone in fondo al sacco. Il vantaggio sembra poter portare serenit&agrave; per il Vinci, che gioca con pi&ugrave; scioltezza e raddoppia su calcio di rigore, stavolta affidato a Brienza (che se l'era conquistato con un grande spunto personale) che dagli undici metri non sbaglia. Un po' di apprensione nel finale per i padroni di casa: lo sfortunato intervento di Quercetani, che nel tentativo di allontanare la palla dall'area centra la propria porta, fa uscire fuori i fantasmi dell'ennesima rimonta subita, scacciati a tempo scaduto dal gol di Macelloni, che a porta vuota su assist di Rosi scaraventa con rabbia un gol che certifica i 3 punti e fa sorridere finalmente Lucchesi; esce a testa alta il Duccio Dini, sconfitto dopo una partita in cui, nonostante l'inferiorit&agrave; numerica per pi&ugrave; di un'ora, i ragazzi di Luca Dini non hanno mai mollato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ottima prova di tutto il Vinci; nel Dini buona prestazione del portiere <b>Talli</b>.