SETTIGNANESE: Zgura, Pugi, Topini, Matrone, Gazzarrini, Ali Rashed, Casati, Gucci, Falcini, Cappelli (62' Toccafondi), Gandolfo (52' Casamonti). A disp.: Capanni, Casamonti,Toccafondi. All.: Massimiliano Papucci.

BIBBIENA: Innocenti Niccolo', Giovannini, Cazacu, Lunghi, Renzetti, Biagini, Mustafa' (47' Castri), Donati (20' Certini), Mengoni (72' Panoni), Raggioli, Ceccarelli. A disp.: Cavallucci, Castri, Certini, Panoni, Quintanilla, Innocenti Alessandro. All.: Renato Cariaggi.


ARBITRO: De Iacobis sez. Valdarno.


RETI: 12' Falcini, 26' Certini.

NOTE: ammoniti Gazzarrini, Ali Rahed, Gandolfo, Pugi.



Pari e patta tra due squadre che si danno battaglia a viso aperto tentando con tutte le forze di superarsi. La Settignanese prevale ai punti per numero di occasioni e di azioni offensive, tuttavia viene penalizzata dalle decisioni del signor De Iacobis. Non sufficiente la direzione del direttore di gara che spesso prende iniziative originali , inventando un rigore per i rosso-blu', negandone uno ai padroni di casa e assegnando punizioni e fuorigiochi con poca precisione. Il campo in sintetico e le ridotte dimensioni non permettono azioni elaborate ed assistiamo ad una sorta di ping pong: ogni lancio delle difese è un servizio per gli avanti. Dei numerosi tentativi descriviamo quelli più significativi: al 7'Casati serve Falcini il cui tiro finisce tra le braccia di Innocenti. Al 12'il numero 7 locale va via sulla fascia sinistra ma è fermato fallosamente, nel contempo la palla perviene a Falcini che al volo la mette all'angolino portando in vantaggio i suoi. Al 25'Certini cade in area scivolando; per l'arbitro è rigore, lo stesso numero 15 fa centro dal dischetto e ristabilisce la parità. Al 31' Falcini fa da assist-man in favore di Casati che si fa anticipare dal numero 1 bibbienese. Al 38'Cazacu passa a Ceccarelli il cui siluro impegna Zgura. Nei secondi 40 minuti la Settignanese intensifica gli sforzi sia per modificare il risultato di uno a uno del primo tempo e cerca di riscattare il torto subito col rigore. Andiamo a vedere il dettaglio le azioni del secondo tempo: al 41' Mustafa' da molto vicino non centra la porta; al 44' Gandolfo manda alto di poco. Al 48' Falcini in girata impegna Innocenti in una deviazione. Al 49' ed al 50' Casati e Gandolfo sfiorano il 2-1. Al 60' Certini sparacchia a lato. Al 66' Falcini di testa manda la palla all'angolino dove trova il piedino di un difensore. Al 70'Raggioli impegna Zgura in una parata a terra. Al 79' Toccafondi non concretizza perché il portiere rossoblu' devia il tiro con un tuffo. All'80'Gucci viene fermato in area con una gomitata involontaria sul naso, tutti aspettano la massima punizione ma l'arbitro non interviene. Il giocatore viene accompagnato in infermeria perché la ferita sanguina. Il Bibbiena porta a casa un pareggio sudatissimo, mettendo in campo tutto l'impegno di cui è capace. La squadra ospite viene sicuramente aiutata dalla dea bendata e come si dice: a caval donato non si guarda in bocca. I rossoneri non hanno dalla loro parte la fortuna, l'arbitro li sfavorisce in alcuni episodi, ma loro ci mettono quasi la buona volontà nello sbagliare i gol. Chi e' causa del suo mal pianga se stesso. Poco preciso l'arbitraggio.

I.L.S. SETTIGNANESE: Zgura, Pugi, Topini, Matrone, Gazzarrini, Ali Rashed, Casati, Gucci, Falcini, Cappelli (62' Toccafondi), Gandolfo (52' Casamonti). A disp.: Capanni, Casamonti,Toccafondi. All.: Massimiliano Papucci. <br >BIBBIENA: Innocenti Niccolo', Giovannini, Cazacu, Lunghi, Renzetti, Biagini, Mustafa' (47' Castri), Donati (20' Certini), Mengoni (72' Panoni), Raggioli, Ceccarelli. A disp.: Cavallucci, Castri, Certini, Panoni, Quintanilla, Innocenti Alessandro. All.: Renato Cariaggi. <br > ARBITRO: De Iacobis sez. Valdarno. <br > RETI: 12' Falcini, 26' Certini. <br >NOTE: ammoniti Gazzarrini, Ali Rahed, Gandolfo, Pugi. Pari e patta tra due squadre che si danno battaglia a viso aperto tentando con tutte le forze di superarsi. La Settignanese prevale ai punti per numero di occasioni e di azioni offensive, tuttavia viene penalizzata dalle decisioni del signor De Iacobis. Non sufficiente la direzione del direttore di gara che spesso prende iniziative originali , inventando un rigore per i rosso-blu', negandone uno ai padroni di casa e assegnando punizioni e fuorigiochi con poca precisione. Il campo in sintetico e le ridotte dimensioni non permettono azioni elaborate ed assistiamo ad una sorta di ping pong: ogni lancio delle difese &egrave; un servizio per gli avanti. Dei numerosi tentativi descriviamo quelli pi&ugrave; significativi: al 7'Casati serve Falcini il cui tiro finisce tra le braccia di Innocenti. Al 12'il numero 7 locale va via sulla fascia sinistra ma &egrave; fermato fallosamente, nel contempo la palla perviene a Falcini che al volo la mette all'angolino portando in vantaggio i suoi. Al 25'Certini cade in area scivolando; per l'arbitro &egrave; rigore, lo stesso numero 15 fa centro dal dischetto e ristabilisce la parit&agrave;. Al 31' Falcini fa da assist-man in favore di Casati che si fa anticipare dal numero 1 bibbienese. Al 38'Cazacu passa a Ceccarelli il cui siluro impegna Zgura. Nei secondi 40 minuti la Settignanese intensifica gli sforzi sia per modificare il risultato di uno a uno del primo tempo e cerca di riscattare il torto subito col rigore. Andiamo a vedere il dettaglio le azioni del secondo tempo: al 41' Mustafa' da molto vicino non centra la porta; al 44' Gandolfo manda alto di poco. Al 48' Falcini in girata impegna Innocenti in una deviazione. Al 49' ed al 50' Casati e Gandolfo sfiorano il 2-1. Al 60' Certini sparacchia a lato. Al 66' Falcini di testa manda la palla all'angolino dove trova il piedino di un difensore. Al 70'Raggioli impegna Zgura in una parata a terra. Al 79' Toccafondi non concretizza perch&eacute; il portiere rossoblu' devia il tiro con un tuffo. All'80'Gucci viene fermato in area con una gomitata involontaria sul naso, tutti aspettano la massima punizione ma l'arbitro non interviene. Il giocatore viene accompagnato in infermeria perch&eacute; la ferita sanguina. Il Bibbiena porta a casa un pareggio sudatissimo, mettendo in campo tutto l'impegno di cui &egrave; capace. La squadra ospite viene sicuramente aiutata dalla dea bendata e come si dice: a caval donato non si guarda in bocca. I rossoneri non hanno dalla loro parte la fortuna, l'arbitro li sfavorisce in alcuni episodi, ma loro ci mettono quasi la buona volont&agrave; nello sbagliare i gol. Chi e' causa del suo mal pianga se stesso. Poco preciso l'arbitraggio. I.L.S.