TAVOLA C.: Tabani, Belli, Masolini, Sermi, Chiarini, Cintolesi, Gori F., Burberi, Mazzoni, Gori A., Masserelli. A disp.: Signorini, Lenzi, Cioffi, Cecchi. All.: Chiari.
GRIGNANESE: Molinaro, Giovannelli, Met Hasani, DelTurco, Mariani, DiBiase, Batino, Benvenuti, Stefanelli, Cani, Curoy. A disp.: Roncolini, Baldini, Ferrara, Gelli, Talarico, Scaccino. All.: Ferri.

ARBITRO: Olmi di Prato.

RETI: 5' e 31' Curoy, 35' Benvenuti, 62' Scaccino, 69' Lenzi.



Una Grignanese sobria e concreta sfrutta il minimale e senza scalare il trascendente, acquisisce la trasferta già nel primo tempo. Il Tavola, paritario almeno nelle prime fasi, si trova suo malgrado a rimontare una china troppo irta, che sfuma innanzitempo i più inveterati ottimisti. Una seconda parte di gara tatticamente pianificata vede i locali agire da veri padroni di casa. Al 5' vantaggio della Grignanese che si avvale di un ispirato Curoy abile nell'impatto vincente di testa. Reagisce subito il Tavola ma un generoso Gori Andrea, è poco fortunato in due occasioni in sequenza. Il raddoppio esterno alla mezzora, autore ancora Curoy, in fotocopia nel girare di testa, ma stavolta da centro area. Appena il tempo ai casalinghi di rinserrare, e la tripletta prende corpo prima del riposo, protagonista Benvenuti reattivo nel districarsi in mischia. Tavola in pressing nella ripresa. Lenzi subito incisivo, manca l'accorcio per fortuita casualità. I locali sciorinano manovra fluida, l'entusiasmo cresce, ma al 62' una ripartenza improvvisa dei san pietrini vale il quarto gol, tutto merito di Scaccino, per la rapidità con cui si intromette quanto nell'eludere l'estremo di casa. Il gol vessillo dei colori partigiani lo sigla Lenzi che capitalizza al meglio l'invito di Cintolesi.
Calciatoripiù: Nel Tavola in evidenza un Belli insormontabile. Gori Andrea, generoso, reduce da doppia razione calcistica, e la verve di un incoraggiante Lenzi. Nella Grignanese matchwinner Curoy, su tutti. L'intelligenza tattica di del Turco, nonché un Giovannini in grande spolvero.

Riccardo Bacci TAVOLA C.: Tabani, Belli, Masolini, Sermi, Chiarini, Cintolesi, Gori F., Burberi, Mazzoni, Gori A., Masserelli. A disp.: Signorini, Lenzi, Cioffi, Cecchi. All.: Chiari.<br >GRIGNANESE: Molinaro, Giovannelli, Met Hasani, DelTurco, Mariani, DiBiase, Batino, Benvenuti, Stefanelli, Cani, Curoy. A disp.: Roncolini, Baldini, Ferrara, Gelli, Talarico, Scaccino. All.: Ferri.<br > ARBITRO: Olmi di Prato.<br > RETI: 5' e 31' Curoy, 35' Benvenuti, 62' Scaccino, 69' Lenzi. Una Grignanese sobria e concreta sfrutta il minimale e senza scalare il trascendente, acquisisce la trasferta gi&agrave; nel primo tempo. Il Tavola, paritario almeno nelle prime fasi, si trova suo malgrado a rimontare una china troppo irta, che sfuma innanzitempo i pi&ugrave; inveterati ottimisti. Una seconda parte di gara tatticamente pianificata vede i locali agire da veri padroni di casa. Al 5' vantaggio della Grignanese che si avvale di un ispirato Curoy abile nell'impatto vincente di testa. Reagisce subito il Tavola ma un generoso Gori Andrea, &egrave; poco fortunato in due occasioni in sequenza. Il raddoppio esterno alla mezzora, autore ancora Curoy, in fotocopia nel girare di testa, ma stavolta da centro area. Appena il tempo ai casalinghi di rinserrare, e la tripletta prende corpo prima del riposo, protagonista Benvenuti reattivo nel districarsi in mischia. Tavola in pressing nella ripresa. Lenzi subito incisivo, manca l'accorcio per fortuita casualit&agrave;. I locali sciorinano manovra fluida, l'entusiasmo cresce, ma al 62' una ripartenza improvvisa dei san pietrini vale il quarto gol, tutto merito di Scaccino, per la rapidit&agrave; con cui si intromette quanto nell'eludere l'estremo di casa. Il gol vessillo dei colori partigiani lo sigla Lenzi che capitalizza al meglio l'invito di Cintolesi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nel Tavola in evidenza un Belli insormontabile. Gori Andrea, generoso, reduce da doppia razione calcistica, e la verve di un incoraggiante Lenzi. Nella Grignanese matchwinner Curoy, su tutti. L'intelligenza tattica di del Turco, nonch&eacute; un Giovannini in grande spolvero. Riccardo Bacci