SPORTING ARNO: Fallani, Rigoli Francesco, Pucci, Leo, Vezzi, Cresci, Ciolini, Maurizi, Nascosti, Bagni, Fredducci. A disp.: Camigliano, Daloisio, Martini, Stefanucci, Brancato, Rigoli Niccolò, Basso. All.: Raffaele Gulli.

VALDARBIA: Luschi, Machetti, Mancini, Pelati, Ciacci, De Stefano, Sasso, Agostini, Ferretti, Cingolani, Valoriani. A disp.: Semplici, Turillazzi, Meconcelli, Kokora, Bellotti. All. : Roberto Baroni.


ARBITRO: Schiariti di Empoli.


RETI: 32' e 56' Fredducci.



Procede spedita e senza intoppi la rincorsa alle posizioni di vertice dello Sporting di Raffaele Gulli che dopo un'inizio di stagione a dir poco stentato, sembra aver finalmente ritrovato il passo giusto; quello che contradistingue le grandi squadre. Dopo aver visto con quanta sicurezza ed autorevolezza i rosa nero di Badia hanno superato la Valdarbia, c'è di che rammaricarsi e di sicuro i dirigenti dello Sporting, visto che ora la squadra solca la classifica a vele spiegate e col vento in poppa, penseranno con amarezza a quanto lo Scandicci sia ancora lontano. Una difesa attenta, un Ciolini veloce, pungente ed ispirato; un Maurizi lucido in cabina di regia e un Fredducci in versione Pippo Inzaghi. Questi gli ingredienti di una ricetta vincente che ha fruttato altri tre importantissimi punti. Poco o nulla ha potuto fare la Valdarbia che pur mettendoci tanta grinta e tantissimo cuore, si è dovuta arrendere di fronte ad un avversario tecnicamente meglio attrezzato. Lo Sporting infatti non ci mette molto a prendere in mano il controllo della partita ed approfittando della buona vena di un ispiratissimo Ciolini, al 7' crea la prima grande occasione della gara. Proprio Ciolini calcia verso l'area una punizione dalla sinistra ma un tocco di mano di un giocatore in barriera, induce Schiariti a concedere il rigore. Sul dischetto si porta il bomber rosa mero Nascosti,il quale, dopo aver preso una decisa rincorsa, sciupa tutto calciando malamente fuori alla destra di Luschi. La grande opportunità gettata al vento, incide piuttosto pesantemente sul morale dei padroni di casa i quali, nei venti minuti successivi, pur mantenendo un costante predominio territoriale non riescono a far gioco. La Valdarbia, dal canto suo, si difende con ordine senza però farsi mai veramente pericolosa dalle parti di Fallani; demerito di un attacco sterile certo ma anche merito della coppia centrale formata da Leo e Cresci i quali non sbagliano un intervento erigendo un vero e proprio muro che fa dormire sonni tranquilli ad un Fallani comunque attento e sicuro. Lo Sporting risorge finalmente dall'anonimato al 31' ed il risultato è a dir poco devastante. Bagni, lanciato molto bene sul settore di destra, va via in velocità, entra deciso in area e costringe l'ottimo Luschi al grande intervento in tuffo per deviare in angolo la sua potentissima conclusione a rete. Sugli sviluppi del corner, la palla danza pericolosamente a centro area fra una nutrita selva di gambe, Fredducci è il più lesto ad arrivarci ed il suo tocco rapinoso da due passi, porta i rosa nero in vantaggio. Una Valdarbia che sin dalle battute iniziali pare in netta difficoltà quando si tratta di impostare la manovra, mette ora in mostra tutti i suoi limiti. Lo Sporting controlla con autorità la partita e nella ripresa legittima il successo creando altre clamorose occasioni. Al 49' Ciolini va via sulla sinistra e rimette al centro un pallone col contagiri che spiove all'altezza del secondo palo dove l'accorrente Nascosti lo raccoglie girandolo però incredibilmente fuori da due passi. Al 54' Ciolini fa tutto da solo e dopo essere penetrato in area, incoccia in diagonale. Luschi è battuto ma la palla, dopo aver giocato di sponda col palo sinistro della porta senese, torna sul terreno di gioco. La seconda rete è ormai nell'aria e difatti non tarda ad arrivare. Al 56' ancora l'inesauribile ed imprendibile Ciolini va via sulla fascia di competenza e rimette al centro un bel pallone rasoterra sul quale ancora una volta Fredducci tocca in rete da distanza ravvicinata. Nei minuti successivi, l'agonismo divenuto forse un tantino eccessivo, fa sì che gli animi si surriscaldino ed al 70' ci scappa pure una mezza rissa. Volano colpi proibiti e l'arbitro si vede costretto a cacciare dal campo Cingolani e Nascosti per reciproche scorrettezze. Negli istanti di recupero il neo entrato Stefanucci ha ancora il tempo per mangiarsi un altro paio di buonissime occasioni ad ulteriore conferma del fatto che ora lo Sporting ha definitivamente ingranato la giusta marcia. Buone le prestazioni di Cresci, Ciolini, Maurizi, Bagni e Fredducci nello Sporting e del portiere Luschi per la Valdarbia. Ha nel complesso ben diretto l'arbitro Schiariti che se l'è cavata egregiamente sia in occasione del rigore giustamente concesso allo Sporting, sia nel tenere a freno i bollenti spiriti quando la temperatura in campo si è bruscamente ed ingiustificatamente alzata.

Nico Morali SPORTING ARNO: Fallani, Rigoli Francesco, Pucci, Leo, Vezzi, Cresci, Ciolini, Maurizi, Nascosti, Bagni, Fredducci. A disp.: Camigliano, Daloisio, Martini, Stefanucci, Brancato, Rigoli Niccol&ograve;, Basso. All.: Raffaele Gulli. <br >VALDARBIA: Luschi, Machetti, Mancini, Pelati, Ciacci, De Stefano, Sasso, Agostini, Ferretti, Cingolani, Valoriani. A disp.: Semplici, Turillazzi, Meconcelli, Kokora, Bellotti. All. : Roberto Baroni. <br > ARBITRO: Schiariti di Empoli. <br > RETI: 32' e 56' Fredducci. Procede spedita e senza intoppi la rincorsa alle posizioni di vertice dello Sporting di Raffaele Gulli che dopo un'inizio di stagione a dir poco stentato, sembra aver finalmente ritrovato il passo giusto; quello che contradistingue le grandi squadre. Dopo aver visto con quanta sicurezza ed autorevolezza i rosa nero di Badia hanno superato la Valdarbia, c'&egrave; di che rammaricarsi e di sicuro i dirigenti dello Sporting, visto che ora la squadra solca la classifica a vele spiegate e col vento in poppa, penseranno con amarezza a quanto lo Scandicci sia ancora lontano. Una difesa attenta, un Ciolini veloce, pungente ed ispirato; un Maurizi lucido in cabina di regia e un Fredducci in versione Pippo Inzaghi. Questi gli ingredienti di una ricetta vincente che ha fruttato altri tre importantissimi punti. Poco o nulla ha potuto fare la Valdarbia che pur mettendoci tanta grinta e tantissimo cuore, si &egrave; dovuta arrendere di fronte ad un avversario tecnicamente meglio attrezzato. Lo Sporting infatti non ci mette molto a prendere in mano il controllo della partita ed approfittando della buona vena di un ispiratissimo Ciolini, al 7' crea la prima grande occasione della gara. Proprio Ciolini calcia verso l'area una punizione dalla sinistra ma un tocco di mano di un giocatore in barriera, induce Schiariti a concedere il rigore. Sul dischetto si porta il bomber rosa mero Nascosti,il quale, dopo aver preso una decisa rincorsa, sciupa tutto calciando malamente fuori alla destra di Luschi. La grande opportunit&agrave; gettata al vento, incide piuttosto pesantemente sul morale dei padroni di casa i quali, nei venti minuti successivi, pur mantenendo un costante predominio territoriale non riescono a far gioco. La Valdarbia, dal canto suo, si difende con ordine senza per&ograve; farsi mai veramente pericolosa dalle parti di Fallani; demerito di un attacco sterile certo ma anche merito della coppia centrale formata da Leo e Cresci i quali non sbagliano un intervento erigendo un vero e proprio muro che fa dormire sonni tranquilli ad un Fallani comunque attento e sicuro. Lo Sporting risorge finalmente dall'anonimato al 31' ed il risultato &egrave; a dir poco devastante. Bagni, lanciato molto bene sul settore di destra, va via in velocit&agrave;, entra deciso in area e costringe l'ottimo Luschi al grande intervento in tuffo per deviare in angolo la sua potentissima conclusione a rete. Sugli sviluppi del corner, la palla danza pericolosamente a centro area fra una nutrita selva di gambe, Fredducci &egrave; il pi&ugrave; lesto ad arrivarci ed il suo tocco rapinoso da due passi, porta i rosa nero in vantaggio. Una Valdarbia che sin dalle battute iniziali pare in netta difficolt&agrave; quando si tratta di impostare la manovra, mette ora in mostra tutti i suoi limiti. Lo Sporting controlla con autorit&agrave; la partita e nella ripresa legittima il successo creando altre clamorose occasioni. Al 49' Ciolini va via sulla sinistra e rimette al centro un pallone col contagiri che spiove all'altezza del secondo palo dove l'accorrente Nascosti lo raccoglie girandolo per&ograve; incredibilmente fuori da due passi. Al 54' Ciolini fa tutto da solo e dopo essere penetrato in area, incoccia in diagonale. Luschi &egrave; battuto ma la palla, dopo aver giocato di sponda col palo sinistro della porta senese, torna sul terreno di gioco. La seconda rete &egrave; ormai nell'aria e difatti non tarda ad arrivare. Al 56' ancora l'inesauribile ed imprendibile Ciolini va via sulla fascia di competenza e rimette al centro un bel pallone rasoterra sul quale ancora una volta Fredducci tocca in rete da distanza ravvicinata. Nei minuti successivi, l'agonismo divenuto forse un tantino eccessivo, fa s&igrave; che gli animi si surriscaldino ed al 70' ci scappa pure una mezza rissa. Volano colpi proibiti e l'arbitro si vede costretto a cacciare dal campo Cingolani e Nascosti per reciproche scorrettezze. Negli istanti di recupero il neo entrato Stefanucci ha ancora il tempo per mangiarsi un altro paio di buonissime occasioni ad ulteriore conferma del fatto che ora lo Sporting ha definitivamente ingranato la giusta marcia. Buone le prestazioni di Cresci, Ciolini, Maurizi, Bagni e Fredducci nello Sporting e del portiere Luschi per la Valdarbia. Ha nel complesso ben diretto l'arbitro Schiariti che se l'&egrave; cavata egregiamente sia in occasione del rigore giustamente concesso allo Sporting, sia nel tenere a freno i bollenti spiriti quando la temperatura in campo si &egrave; bruscamente ed ingiustificatamente alzata. Nico Morali