- Allievi B
- Vaianese
-
2 - 0
- La Querce
VAIANESE: Vangi Mi., Ghrairi, Magelli, Santi, Ruggeri, Cifliku, Curcio, Cici, Bonadonna, Vangi Ma., Zemani. A disp. Vannucchi. All.: Enrico Giandonati.
LA QUERCE: Poli, Cappelli, Rizzo, Ciappelli, Brancaccio, Esposito, Righini, Manno, Cerretelli, Rodi, Bognomini. A disp. Dima, Becagli, Matani. All.: Giovanni Rodi.
RETI: Curcio, Bonadonna.
NOTE. Angoli: 4-3.
Con una rete per tempo la Vaianese liquida la pratica La Querce al termine di una bella partita, in cui le squadre si sono date battaglia ed hanno dimostrato di non meritare le posizioni di classifica non esaltanti che occupano. I ragazzi di mister Giandonati sono stati bravi a limitare i danni ed a soffrire con ordine e con sacrificio per lunghi trattati della partita, messi sotto da una squadra ospite apparsa tanto ispirata quanto sfortunata ed a capitalizzare al meglio le occasioni da rete avute, anche con l'assenza del capocannoniere del campionato Palaj. I ragazzi di Rodi non possono rimproverarsi niente, anzi escono tra gli applausi di mister e spettatori, sicuramente a testa alta. La cronaca inizia al 6' con un'azione tutta in velocità, attori Zemani e Curcio, protagonista Vangi Ma. che calcia, il portiere si accartoccia su se stesso e blocca. Al 7' i viola trovano il vantaggio con una giocata di fino di Curcio: meraviglioso gol dell'esterno della Vaianese che effettua su gran tiro a girare che si insacca all'incrocio dei pali. Nonostante il gol dei locali, la gara è vibrante, bella ed equilibrata, con gli ospiti che cercano di sfruttare la velocità degli attaccanti Cerretelli e Bognomini ed i tiri insidiosi di Manno. Al 15' tocco di petto di Cerretelli a liberare Esposito al tiro, il quale però schiaccia troppo e la palla si perde sul fondo. Continua ad attaccare senza paura La Querce e forse meriterebbe maggiore fortuna; la Vaianese prova a tenere il possesso di palla. Al 19' fiammata offensiva della Vaianese, con Zemani che stoppa il pallone in area di rigore, se lo sistema e fa la barba al palo. Al 24' punizione dal limite dell'area di Vangi Ma. che calcia a superare la barriera e trova pronto Poli che devia la sfera sopra la traversa. Al 26' Bognomini scarta il proprio marcatore, entra in area dalla sinistra e conclude a rete, la palla esce di un metro. La partita resta godibile e le occasioni si susseguono incalzanti da entrambe le parti. Da segnalare le belle prove di Vangi Ma. che a volte sembra danzare sul pallone, deliziando gli spettatori con le sue giocate di classe e di Esposito che è presente in quasi tutte le azioni più pericolose dei suoi. Al 29' punizione per La Querce calciata da Rodi, telefonata e troppo facile per il portiere. Al 40' sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, lungo traversone, Esposito colpisce di testa indisturbato ma angola male. Finisce con questa azione un primo tempo molto ben giocato ed interpretato dalle due squadre: la Vaianese ha avuto il merito di concretizzare meglio le occasioni e si è dimostrata più cinica, ma La Querce ha dato il massimo ed ha speso molto, meritandosi il pareggio.
Al 9' della ripresa calcio di punizione da centrocampo battuto forte da Rodi, la palla non è toccata da nessuno e rimbalza a terra prima di sbattere sulla traversa: per La Querce sembra essere decisamente una giornata nera. La quantità ma soprattutto la qualità del gioco prodotto dagli ospiti sono ammirevoli; la Vaianese per il momento regge le avanzate altrui. Al 15' intelligente cambio di gioco di Curcio per Cici che da solo in area ha tutto il tempo per prendere la mira ma incredibilmente butta via un'occasione d'oro. Al 21' schema su calcio d'angolo, corner battuto basso, Bognomini si gira e crossa basso per Dima che conclude di destro ma è ancora il portiere a dire di no. L'esito incerto della sfida e lo spettacolo offerto dalle due squadre sono sottolineati dai continui applausi di incoraggiamento e di elogio da parte di tifosi di entrambe le società. Al 31' potentissimo tiro dal limite dell'area di Vangi Ma. che si stampa sulla traversa. Al 33' arriva il raddoppio che chiude il match: Bonadonna, lanciato in profondità, penetra in area di rigore, fa un sombrero al portiere ed insacca a porta vuota: il 2 a 0 è sicuramente un passivo troppo pesante ed ingiusto per La Querce stremata ma mai doma. Al 41' seconda traversa per la Vaianese ad opera di Zemani.
Calciatoripiù: Vangi Ma., Zemani (Vaianese), Esposito, Cerretelli (La Querce).
Simone Romagnani
VAIANESE: Vangi Mi., Ghrairi, Magelli, Santi, Ruggeri, Cifliku, Curcio, Cici, Bonadonna, Vangi Ma., Zemani. A disp. Vannucchi. All.: Enrico Giandonati.<br >LA QUERCE: Poli, Cappelli, Rizzo, Ciappelli, Brancaccio, Esposito, Righini, Manno, Cerretelli, Rodi, Bognomini. A disp. Dima, Becagli, Matani. All.: Giovanni Rodi.<br >
RETI: Curcio, Bonadonna.<br >NOTE. Angoli: 4-3.
Con una rete per tempo la Vaianese liquida la pratica La Querce al termine di una bella partita, in cui le squadre si sono date battaglia ed hanno dimostrato di non meritare le posizioni di classifica non esaltanti che occupano. I ragazzi di mister Giandonati sono stati bravi a limitare i danni ed a soffrire con ordine e con sacrificio per lunghi trattati della partita, messi sotto da una squadra ospite apparsa tanto ispirata quanto sfortunata ed a capitalizzare al meglio le occasioni da rete avute, anche con l'assenza del capocannoniere del campionato Palaj. I ragazzi di Rodi non possono rimproverarsi niente, anzi escono tra gli applausi di mister e spettatori, sicuramente a testa alta. La cronaca inizia al 6' con un'azione tutta in velocità, attori Zemani e Curcio, protagonista Vangi Ma. che calcia, il portiere si accartoccia su se stesso e blocca. Al 7' i viola trovano il vantaggio con una giocata di fino di Curcio: meraviglioso gol dell'esterno della Vaianese che effettua su gran tiro a girare che si insacca all'incrocio dei pali. Nonostante il gol dei locali, la gara è vibrante, bella ed equilibrata, con gli ospiti che cercano di sfruttare la velocità degli attaccanti Cerretelli e Bognomini ed i tiri insidiosi di Manno. Al 15' tocco di petto di Cerretelli a liberare Esposito al tiro, il quale però schiaccia troppo e la palla si perde sul fondo. Continua ad attaccare senza paura La Querce e forse meriterebbe maggiore fortuna; la Vaianese prova a tenere il possesso di palla. Al 19' fiammata offensiva della Vaianese, con Zemani che stoppa il pallone in area di rigore, se lo sistema e fa la barba al palo. Al 24' punizione dal limite dell'area di Vangi Ma. che calcia a superare la barriera e trova pronto Poli che devia la sfera sopra la traversa. Al 26' Bognomini scarta il proprio marcatore, entra in area dalla sinistra e conclude a rete, la palla esce di un metro. La partita resta godibile e le occasioni si susseguono incalzanti da entrambe le parti. Da segnalare le belle prove di Vangi Ma. che a volte sembra danzare sul pallone, deliziando gli spettatori con le sue giocate di classe e di Esposito che è presente in quasi tutte le azioni più pericolose dei suoi. Al 29' punizione per La Querce calciata da Rodi, telefonata e troppo facile per il portiere. Al 40' sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, lungo traversone, Esposito colpisce di testa indisturbato ma angola male. Finisce con questa azione un primo tempo molto ben giocato ed interpretato dalle due squadre: la Vaianese ha avuto il merito di concretizzare meglio le occasioni e si è dimostrata più cinica, ma La Querce ha dato il massimo ed ha speso molto, meritandosi il pareggio. <br >Al 9' della ripresa calcio di punizione da centrocampo battuto forte da Rodi, la palla non è toccata da nessuno e rimbalza a terra prima di sbattere sulla traversa: per La Querce sembra essere decisamente una giornata nera. La quantità ma soprattutto la qualità del gioco prodotto dagli ospiti sono ammirevoli; la Vaianese per il momento regge le avanzate altrui. Al 15' intelligente cambio di gioco di Curcio per Cici che da solo in area ha tutto il tempo per prendere la mira ma incredibilmente butta via un'occasione d'oro. Al 21' schema su calcio d'angolo, corner battuto basso, Bognomini si gira e crossa basso per Dima che conclude di destro ma è ancora il portiere a dire di no. L'esito incerto della sfida e lo spettacolo offerto dalle due squadre sono sottolineati dai continui applausi di incoraggiamento e di elogio da parte di tifosi di entrambe le società. Al 31' potentissimo tiro dal limite dell'area di Vangi Ma. che si stampa sulla traversa. Al 33' arriva il raddoppio che chiude il match: Bonadonna, lanciato in profondità, penetra in area di rigore, fa un sombrero al portiere ed insacca a porta vuota: il 2 a 0 è sicuramente un passivo troppo pesante ed ingiusto per La Querce stremata ma mai doma. Al 41' seconda traversa per la Vaianese ad opera di Zemani. <b>
Calciatoripiù</b>: Vangi Ma., Zemani (Vaianese), Esposito, Cerretelli (La Querce).
Simone Romagnani