- Allievi B
- La Querce
-
1 - 1
- Galcianese
LA QUERCE: Poli, Cappelli, Rizzo, Ciappelli, Matani, Esposito, Righini, Diglio, Bettini, Rodi, Manno. A disp.: Brancaccio, Di Lauro, Bognomini, Raffaelli. All.: Giovanni Rodi.
GALCIANESE: Susanna, Conti, Panetta, Zanolla, Bernerdi, Chiarotti, Bruni, Lattanzi, Batignani, Goti, Mearini. A disp.: Nenciarini, Rinaldi, Lastrucci. All.: Ivan Mattiaccio.
ARBITRO: Spadini di Prato.
RETI: Bruni, Manno.
NOTE. Ammoniti: Bruni, Zanolla. Angoli: 3-2.
La Querce e Galcianese si affrontano sul campo R.Becheroni desiderose di rivalsa dopo la deludente prova della settimana scorsa che le ha viste entrambe sconfitte. Alla fine il risultato premia solo parzialmente tutte e due le compagini che si dividono la posta in palio. Al 2' cross dalla destra, la palla filtra e Bruni buca il pallone: una palla gol importante sfruttata male dall'esterno sinistro della formazione di Mattiaccio, che risulterà essere tra i migliori alla fine della partita. Inizio di match da brividi, con le due compagini molto dinamiche che non hanno problemi ad imporre il proprio gioco. Al 6' la Galcianese passa in vantaggio grazie allo scaltro Bruni che raccoglie una corta respinta del portiere. La squadra ospite gioca un bel calcio, fatto di grande qualità a centrocampo, rapide accelerazioni di Bruni ed una capillare precisione nei passaggi. La Querce, mai arrendevole, ma anche quasi mai pericolosa, non è da meno e cerca di reagire con un atteggiamento ottimista e positivo; semmai la maniera per arrivare al tiro non è sempre efficace. Al 15' botta da fuori area di Diglio sulla quale Susanna si distende ed in volo devia in angolo. Nel tentativo di pareggiare, la squadra di casa si scopre ed apre il fianco anche alle ripartenze ficcanti degli ospiti. Al 34' Mearini opera sulla destra, apre dall'altra parte per Bruni, lasciato sempre troppo colpevolmente libero, che si invola verso la porta, calcia sul portiere, sulla respinta arriva dalle retrovie Goti che indirizza all'incrocio sbagliando di pochissimo. Finisce un primo tempo che non ha deluso le aspettative e che lascia in eredità molta soddisfazione per il mister Mattiaccio e qualche problema in più per Rodi, peraltro superabile. Negli spogliatoi lo stesso coach dei locali cerca di fare leva sull'orgoglio dei propri ragazzi e di toccare le corde della determinazione e del carattere dei suoi, imprimendo fiducia e voglia di fare. La fiducia dell'allenatore e i consigli sono ben recepiti e già al 1' La Querce trova il sospirato pareggio: uno-due bellissimo tra Manno e Righini, il quale restituisce il pallone a Manno, il quale di piatto batte Susanna. Nessuno avrebbe immaginato che gli sproni del mister avrebbero toccato le più profonde corde dell'anima dei propri ragazzi ed avrebbero sortito un effetto così immediato. Ristabilita la parità, riprende quota il match: la Galcianese vittima di una doccia fredda prova a scuotersi, La Querce è galvanizzata e cerca addirittura di ribaltare in breve tempo il risultato. Quella rientrata in campo è un'altra squadra rispetto alla Querce timida ed impacciata che aveva animato gli ultimi minuti della prima frazione di gioco. Al 9' punizione dal limite dell'area a favore della squadra ospite, se ne incarica Lastrucci che prova di precisione, ne esce un tiro ben angolato ma troppo lento e telefonato per poter impensierire il portiere che blocca sicuro. Per 20 minuti la partita vive una fase di stanca, si arriva quindi al 29', minuto nel quale Nenciarini imbecca in area di rigore con un delizioso pallonetto Rinaldi che si presenta da solo davanti al portiere ma calcia a lato gettando alle ortiche una ghiottissima opportunità. Al 31' Bognomini fa ingresso nell'area di rigore avversaria e dalla destra calcia in diagonale non preciso.. al 33' serpentina di Rinaldi che chiede l'uno-due a Nenciarini, che gli restituisce il pallone, Rinaldi entra in area e tira sul portiere, mettendo alla prova i riflessi dell'estremo difensore locale. È l'ultimo atto di una sfida non esteticamente da ricordare ma che comunque è stata l'esatta fotografia dello stato di forma e dell'attuale posizione in classifica delle due compagini.
Calciatoripiù: Righini (La Querce), Bruni (Galcianese).
Simone Romagnani
LA QUERCE: Poli, Cappelli, Rizzo, Ciappelli, Matani, Esposito, Righini, Diglio, Bettini, Rodi, Manno. A disp.: Brancaccio, Di Lauro, Bognomini, Raffaelli. All.: Giovanni Rodi.<br >GALCIANESE: Susanna, Conti, Panetta, Zanolla, Bernerdi, Chiarotti, Bruni, Lattanzi, Batignani, Goti, Mearini. A disp.: Nenciarini, Rinaldi, Lastrucci. All.: Ivan Mattiaccio.<br >
ARBITRO: Spadini di Prato.<br >
RETI: Bruni, Manno.<br >NOTE. Ammoniti: Bruni, Zanolla. Angoli: 3-2.
La Querce e Galcianese si affrontano sul campo R.Becheroni desiderose di rivalsa dopo la deludente prova della settimana scorsa che le ha viste entrambe sconfitte. Alla fine il risultato premia solo parzialmente tutte e due le compagini che si dividono la posta in palio. Al 2' cross dalla destra, la palla filtra e Bruni buca il pallone: una palla gol importante sfruttata male dall'esterno sinistro della formazione di Mattiaccio, che risulterà essere tra i migliori alla fine della partita. Inizio di match da brividi, con le due compagini molto dinamiche che non hanno problemi ad imporre il proprio gioco. Al 6' la Galcianese passa in vantaggio grazie allo scaltro Bruni che raccoglie una corta respinta del portiere. La squadra ospite gioca un bel calcio, fatto di grande qualità a centrocampo, rapide accelerazioni di Bruni ed una capillare precisione nei passaggi. La Querce, mai arrendevole, ma anche quasi mai pericolosa, non è da meno e cerca di reagire con un atteggiamento ottimista e positivo; semmai la maniera per arrivare al tiro non è sempre efficace. Al 15' botta da fuori area di Diglio sulla quale Susanna si distende ed in volo devia in angolo. Nel tentativo di pareggiare, la squadra di casa si scopre ed apre il fianco anche alle ripartenze ficcanti degli ospiti. Al 34' Mearini opera sulla destra, apre dall'altra parte per Bruni, lasciato sempre troppo colpevolmente libero, che si invola verso la porta, calcia sul portiere, sulla respinta arriva dalle retrovie Goti che indirizza all'incrocio sbagliando di pochissimo. Finisce un primo tempo che non ha deluso le aspettative e che lascia in eredità molta soddisfazione per il mister Mattiaccio e qualche problema in più per Rodi, peraltro superabile. Negli spogliatoi lo stesso coach dei locali cerca di fare leva sull'orgoglio dei propri ragazzi e di toccare le corde della determinazione e del carattere dei suoi, imprimendo fiducia e voglia di fare. La fiducia dell'allenatore e i consigli sono ben recepiti e già al 1' La Querce trova il sospirato pareggio: uno-due bellissimo tra Manno e Righini, il quale restituisce il pallone a Manno, il quale di piatto batte Susanna. Nessuno avrebbe immaginato che gli sproni del mister avrebbero toccato le più profonde corde dell'anima dei propri ragazzi ed avrebbero sortito un effetto così immediato. Ristabilita la parità, riprende quota il match: la Galcianese vittima di una doccia fredda prova a scuotersi, La Querce è galvanizzata e cerca addirittura di ribaltare in breve tempo il risultato. Quella rientrata in campo è un'altra squadra rispetto alla Querce timida ed impacciata che aveva animato gli ultimi minuti della prima frazione di gioco. Al 9' punizione dal limite dell'area a favore della squadra ospite, se ne incarica Lastrucci che prova di precisione, ne esce un tiro ben angolato ma troppo lento e telefonato per poter impensierire il portiere che blocca sicuro. Per 20 minuti la partita vive una fase di stanca, si arriva quindi al 29', minuto nel quale Nenciarini imbecca in area di rigore con un delizioso pallonetto Rinaldi che si presenta da solo davanti al portiere ma calcia a lato gettando alle ortiche una ghiottissima opportunità. Al 31' Bognomini fa ingresso nell'area di rigore avversaria e dalla destra calcia in diagonale non preciso.. al 33' serpentina di Rinaldi che chiede l'uno-due a Nenciarini, che gli restituisce il pallone, Rinaldi entra in area e tira sul portiere, mettendo alla prova i riflessi dell'estremo difensore locale. È l'ultimo atto di una sfida non esteticamente da ricordare ma che comunque è stata l'esatta fotografia dello stato di forma e dell'attuale posizione in classifica delle due compagini. <b>
Calciatoripiù</b>: Righini (La Querce), Bruni (Galcianese).
Simone Romagnani