- Allievi B
- C.F. 2001
-
3 - 1
- La Querce
C.F. 2001: Pannone, Cangeri, Cosimo, Popa, Dragone (36' Nenciarini), Nesi (76' Chiari), Pecchioli (41' Capuano), Morosi, Habibaj (71' Lucetti), Stilla, D'Amico. All.: Sergio Cotti.
LA QUERCE: Poli, Cappelli, Rizzo, Ciappelli, Matani, Esposito, Righini (39' Manno), Cerretelli (65' Dima Ruggiano), Bettini (41' Bognomini), Rodi, Di Lauro (61' Brancaccio). All.: Giovanni Rodi.
ARBITRO: Vannucchi di Prato.
RETI: 11' e 67' Habibaj; 29' Righini; 49' Capuano.
Torna al successo la compagine di Cotti che, dopo la battuta d'arresto contro la corazzata di Maliseti, ritrova i tre punti nel match casalingo contro la più abbordabile La Querce e scavalca in classifica l'avversario di giornata. La partenza arride senza dubbio ai rossoblù di casa che, alla prima occasione utile, riescono a passare in vantaggio. Siamo infatti all'11', quando Morosi raccoglie una sponda di testa di Pecchioli e conclude a rete di potenza da posizione favorevole: la sfera si infrange sul palo ed è Habibaj il più lesto a trovare il tap-in ed a sbloccare il risultato. Tenta dunque di raddoppiare le distanze al 19' Pecchioli che, ben pescato in avanti da Stilla, si invola in solitaria verso la porta avversaria e, a tu per tu con Poli, stampa clamorosamente la sfera sul corpo dell'estremo difensore ospite. La risposta della compagine di Rodi arriva al 21' con Di Lauro, che chiama Pannone alla gran parata con un colpo di testa insidioso da distanza ravvicinata. Occasione più nitida poi al 26', quando Bettini raccoglie un lungo lancio dalle retrovie e, di testa, anticipa l'uscita tardiva di Pannone: provvidenziale è tuttavia l'intervento di Popa, che riesce ad allontanare tempestivamente la sfera destinata in rete. L'esultanza della tifoseria ospite è comunque solamente rimandata. Passano infatti appena tre minuti e, sugli sviluppi di una prolungata azione insistita degli avanti di Rodi, Righini approfitta di un pasticcio difensivo della retroguardia di casa ed infila Pannone per il momentaneo 1-1. E sul ritrovato pareggio si chiude la prima frazione di gioco. Sicuramente più intraprendenti nella ripresa i locali che, al 42', chiudono il primo affondo: scambio fra D'Amico e Cosimo sull'out sinistro e conclusione di quest'ultimo, che termina dritta fra le braccia di Poli. Sfiora dunque il nuovo vantaggio al 43' Nesi, che manda di testa a lato un cross dalla sinistra di Morosi. Il 2-1 sopraggiunge comunque al 49', quando Stilla tenta la conclusione di potenza da fuori area: la sfera sbatte sulla traversa e rimbalza sul terreno di gioco per il facile tap-in del neo-entrato Capuano, che riporta così i suoi in vantaggio. I locali mantengono il pallino del gioco e mancano il 3-1 al 56' con Stilla, che chiude uno scambio con D'Amico e chiama in causa Poli con un rasoterra insidioso da fuori area. Allunga comunque le distanze al 67' Habibaj, che estrae dal cilindro un capolavoro di balistica calcistica e supera Poli con una gran conclusione da fuori area. Il ritrovato vantaggio pone il match su un binario morto e poco altro accade nei restanti minuti di gioco. L'ultimo atto della partita è comunque nuovamente di marca locale e si consuma all'80': punizione dal limite dell'area di Stilla, respinta corta di Poli e gran conclusione da fuori area di D'Amico, che si infrange sulla traversa.
Giacomo Corvi
C.F. 2001: Pannone, Cangeri, Cosimo, Popa, Dragone (36' Nenciarini), Nesi (76' Chiari), Pecchioli (41' Capuano), Morosi, Habibaj (71' Lucetti), Stilla, D'Amico. All.: Sergio Cotti.<br >LA QUERCE: Poli, Cappelli, Rizzo, Ciappelli, Matani, Esposito, Righini (39' Manno), Cerretelli (65' Dima Ruggiano), Bettini (41' Bognomini), Rodi, Di Lauro (61' Brancaccio). All.: Giovanni Rodi.<br >
ARBITRO: Vannucchi di Prato.<br >
RETI: 11' e 67' Habibaj; 29' Righini; 49' Capuano.
Torna al successo la compagine di Cotti che, dopo la battuta d'arresto contro la corazzata di Maliseti, ritrova i tre punti nel match casalingo contro la più abbordabile La Querce e scavalca in classifica l'avversario di giornata. La partenza arride senza dubbio ai rossoblù di casa che, alla prima occasione utile, riescono a passare in vantaggio. Siamo infatti all'11', quando Morosi raccoglie una sponda di testa di Pecchioli e conclude a rete di potenza da posizione favorevole: la sfera si infrange sul palo ed è Habibaj il più lesto a trovare il tap-in ed a sbloccare il risultato. Tenta dunque di raddoppiare le distanze al 19' Pecchioli che, ben pescato in avanti da Stilla, si invola in solitaria verso la porta avversaria e, a tu per tu con Poli, stampa clamorosamente la sfera sul corpo dell'estremo difensore ospite. La risposta della compagine di Rodi arriva al 21' con Di Lauro, che chiama Pannone alla gran parata con un colpo di testa insidioso da distanza ravvicinata. Occasione più nitida poi al 26', quando Bettini raccoglie un lungo lancio dalle retrovie e, di testa, anticipa l'uscita tardiva di Pannone: provvidenziale è tuttavia l'intervento di Popa, che riesce ad allontanare tempestivamente la sfera destinata in rete. L'esultanza della tifoseria ospite è comunque solamente rimandata. Passano infatti appena tre minuti e, sugli sviluppi di una prolungata azione insistita degli avanti di Rodi, Righini approfitta di un pasticcio difensivo della retroguardia di casa ed infila Pannone per il momentaneo 1-1. E sul ritrovato pareggio si chiude la prima frazione di gioco. Sicuramente più intraprendenti nella ripresa i locali che, al 42', chiudono il primo affondo: scambio fra D'Amico e Cosimo sull'out sinistro e conclusione di quest'ultimo, che termina dritta fra le braccia di Poli. Sfiora dunque il nuovo vantaggio al 43' Nesi, che manda di testa a lato un cross dalla sinistra di Morosi. Il 2-1 sopraggiunge comunque al 49', quando Stilla tenta la conclusione di potenza da fuori area: la sfera sbatte sulla traversa e rimbalza sul terreno di gioco per il facile tap-in del neo-entrato Capuano, che riporta così i suoi in vantaggio. I locali mantengono il pallino del gioco e mancano il 3-1 al 56' con Stilla, che chiude uno scambio con D'Amico e chiama in causa Poli con un rasoterra insidioso da fuori area. Allunga comunque le distanze al 67' Habibaj, che estrae dal cilindro un capolavoro di balistica calcistica e supera Poli con una gran conclusione da fuori area. Il ritrovato vantaggio pone il match su un binario morto e poco altro accade nei restanti minuti di gioco. L'ultimo atto della partita è comunque nuovamente di marca locale e si consuma all'80': punizione dal limite dell'area di Stilla, respinta corta di Poli e gran conclusione da fuori area di D'Amico, che si infrange sulla traversa.
Giacomo Corvi