- Allievi B
- Mezzana
-
2 - 2
- Galcianese
MEZZANA: Piccioni, Fabbricini, Ferraioli P., Baragli, Viola, Gufoni, Milanesi, Di Gennario, Ammirabile, Mauro, Russo. A. disp. Nicotra, Laurini, Ferraioli R., Gabrielli, Mattia, Bellomio, Nocenti. All.: Antonio Benevento.
GALCIANESE: Susanna, Bigagli, Panetta, Nenciarini, Bernardi, Chiarotti, Bruni, Hakan, Mearini, Goti, Rinaldi. A disp. Batignani, Ponzecchi, Fetahu, Pierozzi, Lastrucci. All.: Ivan Mattiaccio.
RETI: Russo, Ammirabile, Batignani, Mearini.
NOTE. Ammoniti: Baragli, Gabrielli. Angoli: 4-2.
Dopo la sconfitta di misura patita contro il C.F. 2001, il Mezzana deve assolutamente fare punti per non rischiare di sprofondare nei bassifondi della classifica. Anche la Galcianese è reduce da una brutta prestazione davanti ai propri tifosi ed è desiderosa di riscatto. È andata decisamente bene agli ospiti che hanno saputo capitalizzare al massimo le occasioni da rete avute, agganciando il pareggio nei minuti di recupero. Infatti, mister Benevento ed i sostenitori del Mezzana hanno a lungo annusato il profumo della vittoria, vistasi sfumare proprio allo scadere complice una grave disattenzione difensiva.
Ma andiamo con ordine e ripercorriamo il film dell'incontro. Al 1' occasione per Russo che caparbiamente pressa Bigagli e lo costringe all'errore e si ritrova a tu per tu con Susanna che è bravo a sventare il pericolo. Ottima partenza del Mezzana che fa valere una maggiore freschezza e forma fisica, corroborata anche da una discreta tecnica di quasi tutti gli effettivi. Si capisce già dalle prime battute che la partita sarà di marca locale e che occorrerà attendere poco tempo prima di assistere al meritato vantaggio. Al 6' fendente dai venti metri di Mauro che si spegne desolatamente sul fondo. Logicamente la tattica utilizzata dalla Galcianese è una tattica attendista, con contropiede abbastanza radi, che non sortiscono alcun effetto. Dopo i primi dieci minuti di dominio gialloblu, la Galcianese prova a spezzare l'amalgama e l'armonia della manovra del Mezzana, alzando il baricentro e spezzando di più il gioco con ripetuti falli. I ragazzi in maglia blu sono come scogli contro i quali si infrange la marea locale. Il gioco degli ospiti, fatto di agonismo, cattiveria sportiva e ripartenze rapide, innervosisce i locali che calano alla distanza. Si può validamente affermare che la pur non brillante Galcianese è riuscita a incanalare la gara sui binari della noia. Ma ecco che, quando meno te lo aspetti, ecco servito il vantaggio gialloblu: pallonetto a mezzo tra il voluto ed il trovato di Russo che si insacca alle spalle di un portiere non del tutto esente da colpe, in quanto Bigagli è rimasto piantato a terra e non ha provato nemmeno ad arrivarci. Una volta trovato il vantaggio, il Mezzana arretra ed, invece di azzardare un malefico uno-due si guarda bene di non subire gol. La squadra di Benevento rischia di pagare a caro prezzo questo atteggiamento rinunciatario: al 36' palla gol colossale capitata sui piedi di Mearini che calcia violentemente trovando i tentacoli del portiere. Nel secondo tempo, il Mezzana non si scrolla di dosso la paura e la rabbia e la Galcianese ci crede. Già al 4' punizione tagliata in area, Mearini fa la torre ma esce il portiere e sventa la minaccia. L'allenatore dei locali si affida allora all'estro ed alla fantasia del suo numero 10 Mauro e lo lascia slegato da ogni compito tattico, libero si svariare su tutto l'arco dell'attacco dietro la punta Ammirabile, molto generoso ma poco concreto. Il problema della Galcianese è piuttosto la capacità di offendere in maniera fluida e lineare e spesso i centrocampisti si affidano a lanci lunghi, strategia da una parte comprensibile per l'enorme stazza del centravanti Mearini ma dall'altra inefficace in quanto spesso i lanci sono facile lavoro per la retroguardia. Al 14' occasionissima per Mauro che dal dischetto fallisce un rigore in movimento, gettando alle stelle. Al 15' comunque il Mezzana raddoppia con Ammirabile, che scarica tutta la tensione; in quel pallone c'è tutta la grinta del Mezzana che, almeno temporaneamente, si scolla di dosso l'ansia del rischio di prendere il pareggio. Ma al 17' Batignani segna e riapre le danze e riaccende le speranze ospiti. È un campanello di allarme per i locali, che originariamente non sembrano scomporsi più di tanto e ricominciano a tessere buone trame, ma poi subiscono il pareggio in maniera rocambolesca: al 41' Mearini salta più alto di tutti e di testa dà la gioia ai suoi di un pareggio fatto di solo cuore. Al 42' l'arbitro non se la sente di dare un dubbio calcio di rigore (che sembra obiettivamente netto) ed ammonisce per simulazione Gabrielli.
Calciatoripiù: Mauro, Russo (Mezzana), Bruni (Galcianese).
Simone Romagnani
MEZZANA: Piccioni, Fabbricini, Ferraioli P., Baragli, Viola, Gufoni, Milanesi, Di Gennario, Ammirabile, Mauro, Russo. A. disp. Nicotra, Laurini, Ferraioli R., Gabrielli, Mattia, Bellomio, Nocenti. All.: Antonio Benevento.<br >GALCIANESE: Susanna, Bigagli, Panetta, Nenciarini, Bernardi, Chiarotti, Bruni, Hakan, Mearini, Goti, Rinaldi. A disp. Batignani, Ponzecchi, Fetahu, Pierozzi, Lastrucci. All.: Ivan Mattiaccio.<br >
RETI: Russo, Ammirabile, Batignani, Mearini.<br >NOTE. Ammoniti: Baragli, Gabrielli. Angoli: 4-2.
Dopo la sconfitta di misura patita contro il C.F. 2001, il Mezzana deve assolutamente fare punti per non rischiare di sprofondare nei bassifondi della classifica. Anche la Galcianese è reduce da una brutta prestazione davanti ai propri tifosi ed è desiderosa di riscatto. È andata decisamente bene agli ospiti che hanno saputo capitalizzare al massimo le occasioni da rete avute, agganciando il pareggio nei minuti di recupero. Infatti, mister Benevento ed i sostenitori del Mezzana hanno a lungo annusato il profumo della vittoria, vistasi sfumare proprio allo scadere complice una grave disattenzione difensiva.<br >Ma andiamo con ordine e ripercorriamo il film dell'incontro. Al 1' occasione per Russo che caparbiamente pressa Bigagli e lo costringe all'errore e si ritrova a tu per tu con Susanna che è bravo a sventare il pericolo. Ottima partenza del Mezzana che fa valere una maggiore freschezza e forma fisica, corroborata anche da una discreta tecnica di quasi tutti gli effettivi. Si capisce già dalle prime battute che la partita sarà di marca locale e che occorrerà attendere poco tempo prima di assistere al meritato vantaggio. Al 6' fendente dai venti metri di Mauro che si spegne desolatamente sul fondo. Logicamente la tattica utilizzata dalla Galcianese è una tattica attendista, con contropiede abbastanza radi, che non sortiscono alcun effetto. Dopo i primi dieci minuti di dominio gialloblu, la Galcianese prova a spezzare l'amalgama e l'armonia della manovra del Mezzana, alzando il baricentro e spezzando di più il gioco con ripetuti falli. I ragazzi in maglia blu sono come scogli contro i quali si infrange la marea locale. Il gioco degli ospiti, fatto di agonismo, cattiveria sportiva e ripartenze rapide, innervosisce i locali che calano alla distanza. Si può validamente affermare che la pur non brillante Galcianese è riuscita a incanalare la gara sui binari della noia. Ma ecco che, quando meno te lo aspetti, ecco servito il vantaggio gialloblu: pallonetto a mezzo tra il voluto ed il trovato di Russo che si insacca alle spalle di un portiere non del tutto esente da colpe, in quanto Bigagli è rimasto piantato a terra e non ha provato nemmeno ad arrivarci. Una volta trovato il vantaggio, il Mezzana arretra ed, invece di azzardare un malefico uno-due si guarda bene di non subire gol. La squadra di Benevento rischia di pagare a caro prezzo questo atteggiamento rinunciatario: al 36' palla gol colossale capitata sui piedi di Mearini che calcia violentemente trovando i tentacoli del portiere. Nel secondo tempo, il Mezzana non si scrolla di dosso la paura e la rabbia e la Galcianese ci crede. Già al 4' punizione tagliata in area, Mearini fa la torre ma esce il portiere e sventa la minaccia. L'allenatore dei locali si affida allora all'estro ed alla fantasia del suo numero 10 Mauro e lo lascia slegato da ogni compito tattico, libero si svariare su tutto l'arco dell'attacco dietro la punta Ammirabile, molto generoso ma poco concreto. Il problema della Galcianese è piuttosto la capacità di offendere in maniera fluida e lineare e spesso i centrocampisti si affidano a lanci lunghi, strategia da una parte comprensibile per l'enorme stazza del centravanti Mearini ma dall'altra inefficace in quanto spesso i lanci sono facile lavoro per la retroguardia. Al 14' occasionissima per Mauro che dal dischetto fallisce un rigore in movimento, gettando alle stelle. Al 15' comunque il Mezzana raddoppia con Ammirabile, che scarica tutta la tensione; in quel pallone c'è tutta la grinta del Mezzana che, almeno temporaneamente, si scolla di dosso l'ansia del rischio di prendere il pareggio. Ma al 17' Batignani segna e riapre le danze e riaccende le speranze ospiti. È un campanello di allarme per i locali, che originariamente non sembrano scomporsi più di tanto e ricominciano a tessere buone trame, ma poi subiscono il pareggio in maniera rocambolesca: al 41' Mearini salta più alto di tutti e di testa dà la gioia ai suoi di un pareggio fatto di solo cuore. Al 42' l'arbitro non se la sente di dare un dubbio calcio di rigore (che sembra obiettivamente netto) ed ammonisce per simulazione Gabrielli. <b>
Calciatoripiù</b>: Mauro, Russo (Mezzana), Bruni (Galcianese).
Simone Romagnani