- Allievi B
- C.F. 2001
-
1 - 0
- Mezzana
C.F. 2001: Guarducci, Mattia, Cosimo, Nenciarini, Papa, Nesi, Capuano, Morosi, Maiorana, Stilla, Habibaj. A disp. Cangeri, Pecchioli, D'Amico, Lulli, Gorini, Nencini. All.: Sergio Cotti.
MEZZANA: Piccioni, Fabbricini, Nocenti, Baragli, Viola, Gufoni, De Stefano, Milanesi, Ammirabile, Di Gennaro, Russo. A disp. Nicotra, Laurini, Bellomo, Bonelli, Mugnaini, Ferraioli P., Ferraioli R.. All.: Antonio Benevento.
RETE: Capuano.
NOTE. Ammoniti: Viola. Angoli: 4-2.
Al termine di un incontro non propriamente ricco di occasioni e che sicuramente non verrà tramandato ai posteri per la sua bellezza, il C.F. 2001 batte un volenteroso ma inconcludente Mezzana, in virtù di un pizzico di voglia di vincere e di concentrazione in più. Si capisce fin dall'inizio della partita che il forte vento, che caratterizza la splendida giornata di sole, condizionerà molto il gioco delle due compagini. La squadra di casa comincia più concentrata e decisa a fare la gara: gli uomini di Cotti si affidano spesso al lancio lungo in profondità per Maiorana o per Habibaj, mettendo in luce limiti evidenti di impostazione di gioco palla a terra. Tuttavia, anche il Mezzana non riesce a sfruttare il vento a favore che sposta e devia ogni traiettoria alta del pallone. Ne esce fuori una gara molto contratta ed il gioco ristagna a metà campo con i calciatori più attenti ed abili ad interrompere le trame avversarie che non ad impostare. In questo sostanziale clima di equilibrio e di scarne emozioni, hanno buon gioco le difese che con tranquillità bloccano sul nascere ogni azione avversaria; gli attaccanti delle due compagini aspettano troppo il pallone tra i piedi e vengono costantemente anticipati dalle retroguardie ed i reparti sono slegati e sfilacciati. Uno dei temi che ravviva una noiosa partita è lo splendido duello tra il veloce e geniale De Stefano, ala destra del Mezzana, e Cosimo, attento ed arcigno terzino sinistro locale, sempre pronto a bloccare le incursioni dell'avversario. Con il passare dei minuti, cala il vento ma la partita stenta a decollare e crolla ogni alibi legato all'agente atmosferico. Per parlare seriamente di azione da rete occorre attendere il 34', minuto nel quale Capuano ha una brillante intuizione, fa filtrare la palla sulla sinistra per il compagno Habibaj che anticipa il difensore e mette al centro, Maiorana difende il pallone con il corpo, si fa largo spalle alla porta e si gira ma calcia quanto più malamente non si può in fallo laterale. Da segnalare la prova di carattere di Capuano che appare il più ispirato in campo ed onnipresente in fase di non possesso palla a mordere le caviglie avversarie: questo ragazzo è il vero polmone della squadra! Per tutta la prima frazione di gioco il Mezzana si protegge con una quasi perfetta organizzazione difensiva, grazie alle ottime prestazioni di Viola e Gufoni. Nella ripresa la musica non cambia: le squadre si perdono tra l'incapacità di tessere azioni da gol e la paura di scoprire il fianco agli avversari. La furiosa lotta a centrocampo rende il gioco molto frammentato e sicuramente poco piacevole. Al 13' l'episodio emblema dell'incontro: azione solitaria a centrocampo di Nesi che taglia in due la difesa ospite, offre a Capuano una ghiotta palla gol, l'esterno destro dello scacchiere di mister Cotti vince un rimpallo e si presenta tutto solo davanti a Piccioni e lo batte con un chirurgico tiro in porta di punta sul primo palo: è il vantaggio dei padroni di casa alla prima vera e propria occasione da rete ed un sigillo tanto importante quanto meritato per il protagonista del match. La reazione del Mezzana è tutta in una punizione dal limite dell'area, calciata altissima da capitan Baragli. Al 33' punizione a favore del C.F. 2001 da posizione lievemente defilata sulla sinistra, tiro si Stilla a girare a foglia morta che si spegne sul fondo. A due minuti dal termine di una partita, divenuta molto tirata in seguito al vantaggio locale, coach Cotti invoca la calma e pretende dai suoi scaltrezza e concentrazione nel gestire la gara. Rassegnato invece mister Benevento che vede la sua squadra molle e senza la grinta giusta ed utile per pareggiare. Tutto sommato meritato successo per il C.F. 2001 che ha costruito le proprie fortune nella ripresa, riuscendo a capitalizzare subito l'occasione da gol più limpida ed avendo il merito di crederci fino alla fine seppure senza mai emozionare troppo il proprio pubblico.
Il Mezzana visto oggi è apparso svogliato e appannato: un pomeriggio difficile per una squadra che ha sì difeso bene e lottato fino all'ultimo minuto, ma non è stata capace di tirare una sola volta nello specchio della porta, meritando di uscire a mani vuote dalla contesa. Il tempo per mister Benevento per dare un'identità ai suoi c'è; vedremo se i giocatori sapranno recepire i consigli e saranno in grado di colmare le grosse carenze mostrate quest'oggi.
Calciatoripiù: Morosi, Capuano (C.F. 2001), Viola, Gufoni (Mezzana).
Simone Romagnani
C.F. 2001: Guarducci, Mattia, Cosimo, Nenciarini, Papa, Nesi, Capuano, Morosi, Maiorana, Stilla, Habibaj. A disp. Cangeri, Pecchioli, D'Amico, Lulli, Gorini, Nencini. All.: Sergio Cotti.<br >MEZZANA: Piccioni, Fabbricini, Nocenti, Baragli, Viola, Gufoni, De Stefano, Milanesi, Ammirabile, Di Gennaro, Russo. A disp. Nicotra, Laurini, Bellomo, Bonelli, Mugnaini, Ferraioli P., Ferraioli R.. All.: Antonio Benevento.<br >
RETE: Capuano.<br >NOTE. Ammoniti: Viola. Angoli: 4-2.
Al termine di un incontro non propriamente ricco di occasioni e che sicuramente non verrà tramandato ai posteri per la sua bellezza, il C.F. 2001 batte un volenteroso ma inconcludente Mezzana, in virtù di un pizzico di voglia di vincere e di concentrazione in più. Si capisce fin dall'inizio della partita che il forte vento, che caratterizza la splendida giornata di sole, condizionerà molto il gioco delle due compagini. La squadra di casa comincia più concentrata e decisa a fare la gara: gli uomini di Cotti si affidano spesso al lancio lungo in profondità per Maiorana o per Habibaj, mettendo in luce limiti evidenti di impostazione di gioco palla a terra. Tuttavia, anche il Mezzana non riesce a sfruttare il vento a favore che sposta e devia ogni traiettoria alta del pallone. Ne esce fuori una gara molto contratta ed il gioco ristagna a metà campo con i calciatori più attenti ed abili ad interrompere le trame avversarie che non ad impostare. In questo sostanziale clima di equilibrio e di scarne emozioni, hanno buon gioco le difese che con tranquillità bloccano sul nascere ogni azione avversaria; gli attaccanti delle due compagini aspettano troppo il pallone tra i piedi e vengono costantemente anticipati dalle retroguardie ed i reparti sono slegati e sfilacciati. Uno dei temi che ravviva una noiosa partita è lo splendido duello tra il veloce e geniale De Stefano, ala destra del Mezzana, e Cosimo, attento ed arcigno terzino sinistro locale, sempre pronto a bloccare le incursioni dell'avversario. Con il passare dei minuti, cala il vento ma la partita stenta a decollare e crolla ogni alibi legato all'agente atmosferico. Per parlare seriamente di azione da rete occorre attendere il 34', minuto nel quale Capuano ha una brillante intuizione, fa filtrare la palla sulla sinistra per il compagno Habibaj che anticipa il difensore e mette al centro, Maiorana difende il pallone con il corpo, si fa largo spalle alla porta e si gira ma calcia quanto più malamente non si può in fallo laterale. Da segnalare la prova di carattere di Capuano che appare il più ispirato in campo ed onnipresente in fase di non possesso palla a mordere le caviglie avversarie: questo ragazzo è il vero polmone della squadra! Per tutta la prima frazione di gioco il Mezzana si protegge con una quasi perfetta organizzazione difensiva, grazie alle ottime prestazioni di Viola e Gufoni. Nella ripresa la musica non cambia: le squadre si perdono tra l'incapacità di tessere azioni da gol e la paura di scoprire il fianco agli avversari. La furiosa lotta a centrocampo rende il gioco molto frammentato e sicuramente poco piacevole. Al 13' l'episodio emblema dell'incontro: azione solitaria a centrocampo di Nesi che taglia in due la difesa ospite, offre a Capuano una ghiotta palla gol, l'esterno destro dello scacchiere di mister Cotti vince un rimpallo e si presenta tutto solo davanti a Piccioni e lo batte con un chirurgico tiro in porta di punta sul primo palo: è il vantaggio dei padroni di casa alla prima vera e propria occasione da rete ed un sigillo tanto importante quanto meritato per il protagonista del match. La reazione del Mezzana è tutta in una punizione dal limite dell'area, calciata altissima da capitan Baragli. Al 33' punizione a favore del C.F. 2001 da posizione lievemente defilata sulla sinistra, tiro si Stilla a girare a foglia morta che si spegne sul fondo. A due minuti dal termine di una partita, divenuta molto tirata in seguito al vantaggio locale, coach Cotti invoca la calma e pretende dai suoi scaltrezza e concentrazione nel gestire la gara. Rassegnato invece mister Benevento che vede la sua squadra molle e senza la grinta giusta ed utile per pareggiare. Tutto sommato meritato successo per il C.F. 2001 che ha costruito le proprie fortune nella ripresa, riuscendo a capitalizzare subito l'occasione da gol più limpida ed avendo il merito di crederci fino alla fine seppure senza mai emozionare troppo il proprio pubblico.<br >Il Mezzana visto oggi è apparso svogliato e appannato: un pomeriggio difficile per una squadra che ha sì difeso bene e lottato fino all'ultimo minuto, ma non è stata capace di tirare una sola volta nello specchio della porta, meritando di uscire a mani vuote dalla contesa. Il tempo per mister Benevento per dare un'identità ai suoi c'è; vedremo se i giocatori sapranno recepire i consigli e saranno in grado di colmare le grosse carenze mostrate quest'oggi. <b>
Calciatoripiù</b>: Morosi, Capuano (C.F. 2001), Viola, Gufoni (Mezzana).
Simone Romagnani